Messaggi: 7113 Località: Gubbio
Ven 05 Gen, 2024 01:59
Al netto di eventuali cambiamenti sostanziali (ai quali non credo), un plauso ai modelli io sto giro lo farei: tranne qualche corsa poi smentita, non sono stati malaccio nell'inquadrare la configurazione barica generale. L'
HP nord atlantico è stato visto senza radice 16 volte su 20 con largo anticipo. Stessa cosa per quanto riguarda il non freddo italico (siamo stati obiettivo 4 volte su 20). Difficile avere risposte sul perché il Mediterraneo vive un riscaldamento esasperato e rimane sempre a guardare gli eventi freddi veri. Che dire, godiamoci i barlumi d'inverno dei prossimi giorni, dopo 45 giorni di stasi e nuvolaglia.
Beh, direi! Mi sono riletto tutti i precedenti interventi di analisi sinottica (con tanto di view annesse) di questa stanza, risalenti a fine Dicembre, e non noto punti deboli su cui "recriminare".
Ora, quel REX BLOCK già dicemmo che da groenlandese veniva visto più decentrato ad est/sudest: così è, per quel che può significare per noi: purtroppo non è semplice in condizioni simili (AD-= Dipolo Artico troppo sbilanciato nel settore eurasiatico veicolarne propaggini o auspicare un "rotolamento" di vorticità sino a noi). Servirebbe un diverso bilanciamento delle masse e un'azione di blocco/ponte più ficcante.
L'ingresso polare-marittimo di questi giorni è confermato, l'avvezione successivadi aria artico-continentale pure (e giorni fa mai si è detto nulla su quota neve o precipitazioni; anzi, si invitava all'attesa per poter determinare meglio il tutto).
Nel frattempo il REX BLOCK migra progressivamente verso GREENLAND BLOCK (o ANTI-BLOCCO: ricordate la pseudo-contraddizione in termini?) , NAO-- e antizonalità con tunnel interattivo con discrimine lungo l'arco alpino.
PNA pure vira in negativo.
Forecast, Hovmoller ed EOF a sintetizzare l'andamento tra 8 e inizio 3' decade (2' settimana ovviamente rivedibile).
Nell'EOF vediamo il probabile passaggio da NAO-/+BLOCK a NAO--/NO BLOCK (o blocco groenlandese, se volete).
