Visto che era argomento in precedenti post e stasera ECMWF ne mostra un bel esempio, colgo l’occasione per spiegare meglio il meccanismo di opposizione fredda;
Nei prossimi giorni si aprirà un canale di flussi freddi dall’artico russo fino all’Atlantico polare, grazie alla forte antizonalità polare e al temporaneo blocco al flusso oceanico;
Successivamente si riapre la strada ai flusso zonale da ovest oceano, masse d’aria caldo umida muovono a sud di Groenlandia in direzione del suddetto flusso artico;
Il flusso di SW incontra l’opposizione artica, s’invortica e parte dei flussi divergono in senso meridiano; si crea così vorticità positiva tra le due differenti masse d’aria;
Le due pressioni opponendosi incrementano in vorticità, alimentano e ampliano ulteriormente la vorticità positiva che si frappone, possiamo ben vedere i due vortici che si fronteggiano e la zona anticiclonica centrale espandersi;
Come un fiume in piena che trova una barriera il flusso zonale approfondisce ed espande la zona ciclonica oceanica fino a sfiorare i confini occidentali europei, tendendo a “debordare“ verso sud, mentre il flusso artico si espanderà sul continente;
È così, o in modi simili, che spesso prendono vita le fasi fredde europee più intense.