Il bello del nera è che è alimentato anche da una sorgenti a carattere lineare lungo il suo percorso nella conca ternana.
ed è proprio vero che se non fosse per il Nera oggi il Tevere sarebbe un rigagnolo. Come del resto il Chiascio. Dopo i temporali della scorsa settimana si è un pò ripreso ma cmq va registrato il fatto che il 19 luglio l'ho attraversato in località Biscina Bassa (a monte della Famosa diga) con il semplice ausilio di scarpe da trekking.