Eccoci all'inizio di questo tanto decantato peggioramento che, chi prima chi dopo, dovrebbe soddisfare i collinari di mezza Umbria e, allargando l'attenzione al resto dello stivale, far gioire molti pianeggianti del comparto centro-settentrionale italico.
Innanzitutto scorciando le carte stamattina ho notato, come purtroppo molti di noi temevano, che quel mezzo grado limato verso l'alto si è ovviamente materializzato: per giovedì, giorno cui erano legate molte speranze nevose degli umbri pianeggianti, con lo 00Z non si vedrebbe altro che acqua, al massimo acqua/neve..
Andando più nel dettaglio e in ordine cronologico, illustro la situazione per domani:
Alla mezzanotte di mercoledì avremo questa situazione:
- Nord-ovest: sotto precipitazioni, anche intense lungo le coste liguri, che però perderanno di vigore con l'avanzare delle ore, in veloce spostamento ad est;
-Nord-est: sembra al momento che Triveneto, Lombardia orientale e Friuli saranno le zone che più beneficeranno di questo primo passaggio. Ottimi apporti nevosi, nell'ordine dei 10/15 cm con
QN al piano;
-Centro-nord: Toscana ed Emilia-Romagna sugli scudi, ma
QN inizialmente più alta; molto dipenderà dal reale posizionamento del minimo in sede di Nowcasting e dalla violenza effettiva delle precipitazioni, che potrebbero far iniziare a neve anche in alta pianura (250 m), specie nei settori più a nord/ovest.
-Umbria: situazione alquanto ingarbugliata, secondo me. Minimo troppo centrale, ci passa CHIRURGICAMENTE sopra la testa...ciò creerà grosse discrepanze precipitative, con molte zone in ombra (ma questa è solo una mia interpretazione che può essere, e lo spero, smentita); le temperature ad 850hpa non permetteranno una discesa della
QN secondo me fino a livelli di bassa collina: mi aspetto perciò nevicate sparse (ombre pluviometriche permettendo, naturalmente) in quest'ordine:
Tifernate---> Neve in pianura senza accumulo solo dal pomeriggio/sera, alla mezzanotte di mercoledì sarà ovviamente acqua come in tutta la regione;
Perugino---> Pioggia durante la sera, l'acropoli potrà vedere qualche fiocco solo dopo la mezzanotte di giovedì con
QN sui 5/600 mt;
Valle Umbra---> Pioggia anche qui,
QN sui 600 mt;
Ternano---> Pioggia e
QN dai 6/700 mt;
Orvietese---> Pioggia e
QN dai 6/700 mt.
Possiamo vedere le carte delle prcp:
Ottima passata nelle prime ore del mattino, per poi arrivare alla sera:
Sarà questo l'ultimo assaggio di mercoledì, minimo che poi si sposta ad est con prcp di forte intensità sulle coste della penisola balcanica.
Passiamo a giovedì.
La situazione barica vede un secondo minimo in formazione sul Tirreno causato dalla discesa del nocciolo di aria fredda in quota che toccherà i -35°C a 500 hpa (ca. 5500 metri):
La nottata passerà però tranquilla, eccezion fatta per Triveneto, Lombardia meridionale ed Emilia, dove si verificheranno nevicate sparse a quote pianeggianti, nell'ordine dei 10/15 cm;
Ed eccoci al peggioramento più "interessante" per i pianeggianti del centro Italia:
dalla tarda mattinata, recrudescenza dei fenomeni al Centro-Nord, in particolare Toscana, E-R ed Umbria. Specie nelle prime due qui citate, avremo precipitazioni solide da subito a tutte le quote (forse inizialmente le pianure potrebbero essere sfavorite, salvo poi riscattarsi con l'avanzare del nucleo precipitativo e intensificazione dei fenomeni). Discorso che non prendo nemmeno in considerazione quello dell'Appennino, che farà vagonate di neve.
L'Umbria vedrà ancora una volta passare il minimo sopra la testa, il che, analogamente a Mercoledì, potrebbe causare ombre pluviometriche e quindi delusione in molti di noi, collinari compresi che, come tutti più o meno ci aspettiamo, dovrebbero essere ben imbiancati alla fine dell'evento.
Le temperature a 850hpa (ca. 1300 metri) non saranno idilliache, con ufficiale GFS che sentenzia: la neve potrebbe cadere solo sopra i 350 mt da Perugia (compresa) in giù, con
QN in rialzo graduale procedendo verso sud, fino a giungere ai 450/500 mt del Ternano. Giocherà però un ruolo da protagonista anche in questo caso l'intensità delle prcp, con picco che attualmente è previsto tra E-R ed Umbria Settentrionale (Tifernate), che vedrebbero ottimi accumuli (anche nell'ordine dei 20 cm in poche ore). Emblematiche le carte:
In sintesi dunque ecco ciò che mi aspetto dopo giovedì:
Tifernate---> 30 cm a quote pianeggianti;
Perugino/Trasimeno---> 10/15 cm sopra i 350 mt, sotto episodi acqua/neve, solo neve ma senza attecchimento nei momenti di maggior precipitazione;
Valle Umbra---> 10 cm sopra i 3/400 mt;
Orvietano---> 10 cm sopra i 400 mt;
Ternano---> 5/10 cm sopra i 4/500 mt, che potrebbero essere più nel caso di formazioni temporalesche (stesso discorso per Orvietano e Tuderte).
Ottimi accumuli in Toscana ed Emilia-Romagna, con 20/30 cm diffusi a quote superiori ai 200 mt in Toscana, probabilmente pianura in E-R.
Ovviamente la mia è solo un'interpretazione, potrei sbagliare ma siamo in un forum e credo non mi incolperete se avrò errato la previsione
Ecco, ribadisco ancora comunque la mia preoccupazione legata ai due minimi che transiteranno sopra le nostre capocce, che potrebbero causare ombre pluviometriche. Vedremo.
Buona fortuna a tutti e che lo 06 possa sistemare tutte le imperfezioni che ho espresso mediante la lettura dello 00!!