[BREVE TERMINE] Freddo siberiano sull'Italia: evoluzione e previsioni [25/02-01/03]

[BREVE TERMINE] Freddo siberiano sull'Italia: evoluzione e previsioni [25/02-01/03]
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Messaggio Re: Freddo siberiano sull'Italia: evoluzione e previsioni [25/02-01/03] 
 
burjan ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Bellissima l'analisi del Fosso e madrigalesca l'altra. Io, che per mestiere faccio stipendi e litigo coi sindacati, mi accontento di proporvi ed evidenziarvi quanto accade alle alte quote, a 500 hpa.  Il transito dell'asse di saccatura in quota e di numerosi nuclei di vorticità potrebbe sovvertire le previsioni sconsolate dei LAM, basate su un'orografia che certo a 5500 metri non arriva.

Sarà un'esperienza fantastica, veramente, comunque vada. E dal punto di vista emotivo è molto meglio per me viverla senza alcuna illusione, come un magnifico esperimento.
 


Saggezza!!



 
 Francesco [ Sab 24 Feb, 2018 18:54 ]


[BREVE TERMINE] Freddo siberiano sull'Italia: evoluzione e previsioni [25/02-01/03]
Commenti
Messaggio Re: Freddo Siberiano Sull'Italia: Evoluzione E Previsioni [25/02-01/03] 
 
In altri lidi stavo leggendo che, a prescindere dalle precipitazini stimate dalle carte (quasi nulle), possiamo confidare nel fronte occluso che di certo scenderà da nord a sud insieme al burian.

Io non sono così preparato, ma pare che una stima “fai da te” delle precipitazioni possa basarsi esclusivamente sui venti e sui minimi. Senza stare a rincorrere i millimetri previsti dai modelli.

Il fronte occluso porterebbe la neve abbastanza democratica fino a quote basse, dove prima e dove dopo. Dove meno e dove più, ma ‘sto fronte ha da passà.

Questa “lettura” è di fatto condivisa da Umbria meteo, perché nell’editoriale previsionale viene dipinto uno scenario simile.
 
Che cosa ne pensate?



 
Ultima modifica di Dic96 il Dom 25 Feb, 2018 02:32, modificato 3 volte in totale 
 Dic96 [ Dom 25 Feb, 2018 02:30 ]
Messaggio Re: Freddo siberiano sull'Italia: evoluzione e previsioni [25/02-01/03] 
 
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 marvel [ Dom 25 Feb, 2018 09:43 ]
Messaggio Re: [BREVE TERMINE] Freddo siberiano sull'Italia: evoluzione e previsioni [25/02-01/03] 
 
Aggiornamenti poco felici a livello di accumuli per la zona centrale dell'Umbria... ma c'era un po' da aspettarselo. La speranza è il classico colpo di fortuna causato da qualche nucleo stazionario... Ma il buco in questa fascia è visto grosso modo da tutti i modelli, e difficilmente ci saranno grosse sorprese in positivo. Da queste parti (perugino, corcianese e Trasimeno) sarà lecito attendersi non più di 5 cm. 7/8 cm per i più fortunati. Messi molto meglio (oltre ovviamente tutta la fascia appenninica e l'Altotevere) l'Umbria meridionale e l'orvietano, dove la doppia cifra è ampiamente alla portata. Per Terni sarà credo un po' sfavorevole la fase iniziale, per le temperature di partenza un po' elevate, ma poi con l'ingresso dell'aria più fredda non ci saranno grossi problemi per nessuno.
Questo, almeno per quello che danno da vedere GM e LAM. Poi come al solito... finestra e lampione faranno il resto.



 
 andrea75 [ Dom 25 Feb, 2018 10:19 ]
Messaggio Re: [BREVE TERMINE] Freddo Siberiano Sull'Italia: Evoluzione E Previsioni [25/02-01/03] 
 
andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Aggiornamenti poco felici a livello di accumuli per la zona centrale dell'Umbria... ma c'era un po' da aspettarselo. La speranza è il classico colpo di fortuna causato da qualche nucleo stazionario... Ma il buco in questa fascia è visto grosso modo da tutti i modelli, e difficilmente ci saranno grosse sorprese in positivo. Da queste parti (perugino, corcianese e Trasimeno) sarà lecito attendersi non più di 5 cm. 7/8 cm per i più fortunati. Messi molto meglio (oltre ovviamente tutta la fascia appenninica e l'Altotevere) l'Umbria meridionale e l'orvietano, dove la doppia cifra è ampiamente alla portata. Per Terni sarà credo un po' sfavorevole la fase iniziale, per le temperature di partenza un po' elevate, ma poi con l'ingresso dell'aria più fredda non ci saranno grossi problemi per nessuno.
Questo, almeno per quello che danno da vedere GM e LAM. Poi come al solito... finestra e lampione faranno il resto.
santo subito..se si avvera..



 
 alias64 [ Dom 25 Feb, 2018 10:23 ]
Messaggio Re: Freddo Siberiano Sull'Italia: Evoluzione E Previsioni [25/02-01/03] 
 
Sì, ennesimo buco visto dai modelli per la zona perugina/corcianese.
Non è detta l'ultima parola, ma rimaniamo comunque svantaggiati.
Non so, spero comunque di poter vedere una decina di cm, anche se si fa molto dura.
Ottimi apporti nel sud dell'Umbria, dove in molti vedranno la miglior nevicata dopo il 2012



 
 snow4ever [ Dom 25 Feb, 2018 10:24 ]
Messaggio Re: Freddo siberiano sull'Italia: evoluzione e previsioni [25/02-01/03] 
 
Il LAM a base ECMWF conferma quanto sintetizzato dal boss.
I modelli possono arrivare fin qui, non ci daranno altro neanche se il dato reale fosse diverso.
Ciascuno di noi cova naturalmente la speranza che il freddo, l'interazione col mare, il semplice culo facciano un miracolo. D'ora in poi, finestra, satellite, radar e webcam.
Il freddo sarà tanto. Abbiamo cura di noi e delle nostre famiglie, non facciamo cazzate, pensiamo ai contatori dell'acqua e a tutte le piccole problematiche da neve e gelo cui non siamo abituati ma che chi ha vissuto il 1985 conosce benissimo. Martedì mattina ci potremmo svegliare con minime micidiali, anche le normali occupazioni all'esterno delle nostre vite andranno in difficoltà.
Divertiamoci in tranquillità.
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 burjan [ Dom 25 Feb, 2018 10:25 ]
Messaggio Re: Freddo Siberiano Sull'Italia: Evoluzione E Previsioni [25/02-01/03] 
 
Aggiungo questa..che mi piace assai

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 alias64 [ Dom 25 Feb, 2018 10:31 ]
Messaggio Re: Freddo Siberiano Sull'Italia: Evoluzione E Previsioni [25/02-01/03] 
 
burjan ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Bellissima l'analisi del Fosso e madrigalesca l'altra. Io, che per mestiere faccio stipendi e litigo coi sindacati, mi accontento di proporvi ed evidenziarvi quanto accade alle alte quote, a 500 hpa.  Il transito dell'asse di saccatura in quota e di numerosi nuclei di vorticità potrebbe sovvertire le previsioni sconsolate dei LAM, basate su un'orografia che certo a 5500 metri non arriva.

 


Sará anche Madrigalesca ma quel signore ha preso passo passo ogni mossa della stratosfera e poi della troposfera fino ad ora, da tempi non sospetti. Quando molti si facevano grasse risate sulla questione della MJO e dello stratwarming che io nel mio piccolo avevo portato avanti insieme ad altri, lui e cloover su un altro sito si sono esposti e ci hanno preso in pieno.

Per quanto mi riguarda questo inverno mi convince sempre di più dell'effettivo senso di seguire gli indici. Il MJO in fase 7-8 ha condizionato positivamente prima la fase centrale di dicembre e poi gran parte di febbraio, il NAM in sfondamento positivo ha condizionato negativamente gennaio e invece lo stratwarming con conseguente sfondamento negativo della soglia di -3 del NAM ha influito come doveva sulla terza decade di febbraio e probabilmente a fasi alterne tornerà a farlo a marzo.



 
Ultima modifica di zeppelin il Dom 25 Feb, 2018 11:03, modificato 1 volta in totale 
 zeppelin [ Dom 25 Feb, 2018 11:02 ]
Messaggio Re: [BREVE TERMINE] Freddo Siberiano Sull'Italia: Evoluzione E Previsioni [25/02-01/03] 
 
andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Aggiornamenti poco felici a livello di accumuli per la zona centrale dell'Umbria... ma c'era un po' da aspettarselo. La speranza è il classico colpo di fortuna causato da qualche nucleo stazionario... Ma il buco in questa fascia è visto grosso modo da tutti i modelli, e difficilmente ci saranno grosse sorprese in positivo. Da queste parti (perugino, corcianese e Trasimeno) sarà lecito attendersi non più di 5 cm. 7/8 cm per i più fortunati. Messi molto meglio (oltre ovviamente tutta la fascia appenninica e l'Altotevere) l'Umbria meridionale e l'orvietano, dove la doppia cifra è ampiamente alla portata. Per Terni sarà credo un po' sfavorevole la fase iniziale, per le temperature di partenza un po' elevate, ma poi con l'ingresso dell'aria più fredda non ci saranno grossi problemi per nessuno.
Questo, almeno per quello che danno da vedere GM e LAM. Poi come al solito... finestra e lampione faranno il resto.


Sarà che ragiono da pianeggiante ma per me andrebbe bene 5 cm come 10, rimarrei un po’ deluso se facesse solo coreografia o il classico velo senza spessore. Per il resto godiamocela, perché se fosse così certa per tutti, potremmo accontentarci (ripensiamo a gennaio)...



 
 Dic96 [ Dom 25 Feb, 2018 11:07 ]
Messaggio Re: [BREVE TERMINE] Freddo siberiano sull'Italia: evoluzione e previsioni [25/02-01/03] 
 
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Sará anche Madrigalesca ma quel signore ha preso passo passo ogni mossa della stratosfera e poi della troposfera fino ad ora, da tempi non sospetti. Quando molti si facevano grasse risate sulla questione della MJO e dello stratwarming che io nel mio piccolo avevo portato avanti insieme ad altri, lui e cloover su un altro sito si sono esposti e ci hanno preso in pieno.

Per quanto mi riguarda questo inverno mi convince sempre di più dell'effettivo senso di seguire gli indici. Il MJO in fase 7-8 ha condizionato positivamente prima la fase centrale di dicembre e poi gran parte di febbraio, il NAM in sfondamento positivo ha condizionato negativamente gennaio e invece lo stratwarming con conseguente sfondamento negativo della soglia di -3 del NAM ha influito come doveva sulla terza decade di febbraio e probabilmente a fasi alterne tornerà a farlo a marzo.


Sulla previsione dell'evento in corso nulla da dire, anche se quello è il primo intervengo che leggo (ho poco tempo di seguire il mio il forum, figuriamoci gli altri). Dico solo complimenti a chi ci ha creduto. Però permettimi di dire che non credo molto ai miracoli. Andrà come dicono ormai tutti i modelli... punto. Non credo a a ingressi più meridionali, non credo a "curvature" improvvise della colata... è un po' come la storia dei minimi tirrenici non previsti che invochiamo ogni volta, ma che mai si sono verificati. Ormai la previsione quella è... a 48 ore non vedo possibili stravolgimenti. Al più si può sperare come dicevo prima alla stazionarietà di qualche nucleo, cosa ben diversa. Poi massimo rispetto per le competenze, ma almeno in questo intervento le ho trovate un po' forzate ed esaltate. Personalissima opinione.



 
 andrea75 [ Dom 25 Feb, 2018 11:16 ]
Messaggio Re: Freddo Siberiano Sull'Italia: Evoluzione E Previsioni [25/02-01/03] 
 
Rivedendo le Carte di GFS per domani resto molto perplesso anche per lo stau ed accumuli in Appennino, correnti non credo siano favorevoli, facile che le precipitazioni restino in Costa o limite entroterra



 
 giantod [ Dom 25 Feb, 2018 11:18 ]
Messaggio Re: [BREVE TERMINE] Freddo siberiano sull'Italia: evoluzione e previsioni [25/02-01/03] 
 
andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Aggiornamenti poco felici a livello di accumuli per la zona centrale dell'Umbria... ma c'era un po' da aspettarselo. La speranza è il classico colpo di fortuna causato da qualche nucleo stazionario... Ma il buco in questa fascia è visto grosso modo da tutti i modelli, e difficilmente ci saranno grosse sorprese in positivo. Da queste parti (perugino, corcianese e Trasimeno) sarà lecito attendersi non più di 5 cm. 7/8 cm per i più fortunati. Messi molto meglio (oltre ovviamente tutta la fascia appenninica e l'Altotevere) l'Umbria meridionale e l'orvietano, dove la doppia cifra è ampiamente alla portata. Per Terni sarà credo un po' sfavorevole la fase iniziale, per le temperature di partenza un po' elevate, ma poi con l'ingresso dell'aria più fredda non ci saranno grossi problemi per nessuno.
Questo, almeno per quello che danno da vedere GM e LAM. Poi come al solito... finestra e lampione faranno il resto.


quoto il tuo discorso, con due appunti..

1. se fa buco serii, non fa nemmeno i 5cm.. magari fossero quelli i buchi

2. la speranza è nell' ASE previsto domani, e qualche botta di culo da svalicamento, come accadde a Foligno il 5 gennaio 2017.



 
 Fili [ Dom 25 Feb, 2018 11:18 ]
Messaggio Re: [BREVE TERMINE] Freddo siberiano sull'Italia: evoluzione e previsioni [25/02-01/03] 
 
andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Poi massimo rispetto per le competenze, ma almeno in questo intervento le ho trovate un po' forzate ed esaltate. Personalissima opinione.


92 minuti di applausi

massimo rispetto per chi studia indici e stratosfera, però da quando seguo il forum OGNI ANNO ci sono previsioni di quel tipo (quando più convinte quando meno, a seconda dell' intensità dei vari Stratwarming). Era nell'aria che una volta avrebbero dovuto imbroccarla..



 
 Fili [ Dom 25 Feb, 2018 11:22 ]
Messaggio Re: Freddo siberiano sull'Italia: evoluzione e previsioni [25/02-01/03] 
 
permangono intanto sostanziali differenze sulla portata termica dell'irruzione, GFS insiste su una -10 risicata, ECMWF fa altrettanto con la -12/-13..

visti i LAM, credo però che quello giusto sia l'Europeo



 
 Fili [ Dom 25 Feb, 2018 11:28 ]
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