Conferme anche stamattina, fase di maltempo autunnale in grande stile sulla nostra penisola.
Il NW già sta facendo i conti con la parte avanzata della saccatura che sta investendo l'Europa occidentale, sul cui bordo meridionale va generandosi un estesissimo fronte che dalla penisola iberica, si tagliando il nostro settentrione, si spinge fino all'Europa centrale.
Si possono individuare 3 step principali:
Il primo oggi con fase perturbata diffusa sul nord, con precipitazioni copiose su Alpi, prealpi, versante ligure e alta Toscana; mentre una fascia di convezione in seno alle correnti meridionali, sembra che andrà sviluppandosi sul medio tirreno, andando ad interessare principalmente il Lazio, ma con estensione dei fenomeni verso Umbria e zone interne di Abruzzo e Marche, fase che si prolungherà fino al mattino di domani.
Il secondo step nel corso della giornata di domani, avvicinamento ulteriore da ovest della saccatura, con flusso umido meridionale che investendo i versanti esposti, zone alpine centro-orientali e versante tirrenico centro settentrionale, detterà precipitazioni sparse anche intense, con accentuazione a carattere orografico.
Il terzo step Lunedì con la genesi di un'intensa struttura depressionaria mediterranea, con addirittura la formazione di due minimi di pressione in successione che dai mari ad ovest della Sardegna risaliranno verso N-NE. Il primo minimo di pressione con traiettoria più occidentale darà luogo ad un marcato nuovo peggioramento nel corso del mattino, su Toscana, Umbria, specie occidentale, e dal NW, in estensione al resto del Nord;
il secondo e più intenso ed esteso minimo, causerà una fase di maltempo generalizzata che investirà nel corso del pomeriggio tutto lo stivale, dettata dal passaggio del fronte freddo, e con particolare interessamento ancora una volta dei versante tirrenico centro-settentrionale e delle zone alpine orientali. Dopo il passaggio frontale si potranno avere ancora precipitazioni sparse nei versanti esposti, in graduale esaurimento nel corso della giornata di Martedì.
Sulla nostra regione a mio avviso vedremo accumuli che, nella totalità del peggioramento andranno dagli 80-100 mm, con possibili picchi anche superiori, nel S-SW; 60-80, delle zone occidentali, ai 40-60 delle zone orientali.
Menzione speciale per la grande nevicata alpina, davvero abbondantissima fino alle medie quote e con possibili picchi impressionanti in quota, anche superiori ai due metri.