Siamo un po' OT, è vero, ma tanto non credo che ciò costituisca un grosso problema vista la penuria che ci circonda. Quindi qualche discussione in più, anche se non proprio nel topic più adatto, ben venga.
Il discorso di Cyborg non fa una piega. Ci sta che magari ci troviamo nel punto più sbagliato, nel momento più sbagliato, ma è altrettanto corretto guardare le conformazioni dei diversi continenti e il clima che ne deriva.
Il
GW si chiama così perché è globale, e nessuno se ne salva. Guardando in casa nostra, il problema lo percepiscono più marcatamente le pianure, dove praticamente non nevica più e dove sempre meno nevicherà (inversioni improbabili di tendenza permettendo), ma anche le zone dove appunto i tasselli da incastrare per configurazioni più redditizie, come appunto il bacino del Mediterraneo.
Guardare il Nord America dove con uno sbuffo freddo entra una -20°C/-30°C è spesso fuorviante. Da noi quelli sono eventi (che comunque potranno continuare con un po' di fortuna ad arrivare), da loro sono la normalità. E giustamente il fatto che ci siano 2°C/3°C in più al suolo, con quelle configurazioni poco cambia.
Poi ovvio, l'annus horribilis è sempre dietro l'angolo e probabilmente questo è uno di quelli (ne abbiamo avuti anche in passato.. dalle Alpi senza neve, con Appennini sommersi e viceversa), ma se per lo meno prima qualche evento prima della fine dell'inverno con un po' di fortuna riuscivamo a portarcelo a casa, ora anche per quello diventerà sempre più complicato.
La realtà purtroppo questa è, che ci piaccia o no.