Per chi come me ha avuto la possibilità di vedere in diretta le sue grandissime imprese, su tutte l' oro dei 200 piani a Mosca nel 1980 (più del record stesso a Mexico City stabilito l' anno prima)scompare un mito della gioventù.
Atleta che non aveva l' esplosivo talento dei ragazzi di colore, che Madre Natura ha dotato di risorse geneticamente superiori, ha tuttavia dimostrato come, in un' epoca dove ancora la ferrea disciplina ed il sacrificio estremo non venivano umiliati da scorciatoie surrettizie, si potevano conseguire risultati eccelsi.
http://www.gazzetta.it/index.shtml?refresh_ce

ps: ricordo ai più che nel 1980, sulla pista dell' Olimpico di Roma, con tartan della vecchia generazione e serata umidiccia dopo un temporale, riuscì, nel vernissage del Golden Gala a stampare un 19" 95 che fu record assoluto a livello del mare per molti anni.
