Messaggi: 4 Località: S.Giovanni Rot./Ancona
Sab 06 Set, 2014 15:11
Sono stato a Peschici nell'Agosto 2013 con una decina di amici.
Alloggiavo nella casa a sx del Kartodromo.
Qui un'altra foto della spiaggia a nord del paese.
Ebbene, da ormai prossimo geologo, percorrendo in lungo e in largo quei luoghi mi chiedevo da che parte andava l'acqua quando pioveva, dal momento che c'erano km di vallate senza corsi d'acqua, come si nota dalla prima immagine...ebbene, ora si vede dove avrebbe dovuto essere. :ohno: :wall: :wall:

Non ci sono corsi d'acqua superficiali perché il territorio è carsico e normalmente l'acqua viene assorbita velocemente e finisce nelle falde acquifere e fuoriesce attraverso numerose sorgenti poste sotto il livello del mare. Nell'altopiano sopra i 900 metri slm esistono poi centinaia di doline, mentre gli inghiottitoi (grave) sono presenti anche a quote più basse. Quando ci sono eventi alluvionali il terreno non riesce ad assorbire l'acqua che arriva e va a riempire i canali che sono presenti al centro delle valli, le quali, appunto, hanno origine alluvionale. Nella parte meridionale del promontorio, che ha una conformazione "a gradini" sono presenti profonde valli che noi chiamiamo canaloni e si riempiono d'acqua solo quando ci sono fortissimi nubifragi e nel tempo sversando detriti hanno formato dei conoidi ben visibili. Esiste una rete di canali di scolo fin dai tempi dell'amministrazione borbonica, tuttavia avendo questi eventi tempi di ritorno almeno trentennali ci si dimentica (a volte in maniera dolosa) di quanto l'acqua possa essere pericolosa.
La piana di Peschici da un punto di vista geologico ha anch'essa origine alluvionale e il canale di scolo, per quanto esista se non erro, non è bastato a portare al mare la grandissima quantità d'acqua caduta.
Secondo gli annali questo è stato l'evento più violento dell'ultimo secolo sul promontorio del Gargano.