Linea Meteo

Inevitabilmente una forte onda calda in risalita dall'entroterra africano andrà ad interessare l'area Mediterranea centro-orientale.

La veemenza della stessa ondata, sarà la semplice scontata risposta al tentativo artico davvero singolare di guadagnare terreno verso latitudini insolitamente meridionali per il periodo.

Per la nota legge degli equilibri inutile dire che la forza di risalita dell'avvezione calda sarà uguale e contraria alla forza con la quale la sortita artica punterà verso l'Europa occidentale.

A mio avviso ci giochiamo molto del prossimo mese di giugno già da oggi. Nel senso che, la collocazione dell'impianto correlato pochi chilometri più ad est o più ad ovest saranno come sempre determinanti, ma in tal caso soprattutto!

Già si fa avanti infatti la sensazione che l'Italia farà un pò da spartiacque tra i 2 mostri che detteranno legge, allo stato attuale delle cose in vantaggio minimo ma determinante le possibilità di rimanere sotto flusso meridionale teso.

 

Nella speranza che l'Anticiclone delle Azzorre rimonti più ad occidente possibile e che la legge della persistenza ci dia un fondamentale aiuto affinche il prossimo crollo pressorio segue le tracce dell'attuale fase instabile, relegando al medio-oriente il bollente alito africano...sono felice di aver offerto un nuovo spunto di discussione sullo sviluppo probabile nel lungo termine.

Palese che se non si scongiura la risalita su Mediterraneo centrale, non saranno utopistici scenari simili:

-Valori >+25°C ad 850 hPa su Sicilia e meridione
-+20 abbondante su tirreniche
-Instabilità solo su nord-ovest, se non va totalmente male

 :bye:

.....sull'Italia un'estate caratterizzata da una buona alternanza tra onde calde e fredde sembra l'ipotesi attualmente più probabile, quindi molto più piovosa e temporalesca di quella del 2008 ma non mancheranno comunque i 36°/38°.  :bye:

tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]

.....sull'Italia un'estate caratterizzata da una buona alternanza tra onde calde e fredde sembra l'ipotesi attualmente più probabile, quindi molto più piovosa e temporalesca di quella del 2008 ma non mancheranno comunque i 36°/38°.  :bye:

Che dire sono sempre molto scettico sulle possibilità di prevedere scenari su scala temporale stagionale, ben vengano comunque considerazioni e punti di vista.

Per ora, questo è poco ma sicuro, si nota una fascia di convergenza intertropicale molto molto in subbuglio, pronta a espansioni e ritirate conseguenti alternate nel tempo quindi si, la tua intuizione senz'altro non è campata in aria...

ternano ha scritto: [Visualizza Messaggio]

-Valori >+25°C ad 850 hPa su Sicilia e meridione
-+20 abbondante su tirreniche
-Instabilità solo su nord-ovest, se non va totalmente male

 :bye:

non lo dire nemmeno per scherzo  :urted:  :urted:  :urted:  :urted:

tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]

.....sull'Italia un'estate caratterizzata da una buona alternanza tra onde calde e fredde sembra l'ipotesi attualmente più probabile, quindi molto più piovosa e temporalesca di quella del 2008 ma non mancheranno comunque i 36°/38°.  :bye:

E' sempre questa l'ipotesi più probabile. Già i modelli stagionali, che davano il mese di aprile più caldo della norma e quello di maggio più fresco, hanno fatto ancora una volta flop. L'estate apocalittica prevista da alcuni e già strombazzata su molti periodici, anche "pseudoscientifici", sarà - quindi - una normale estate, forse anche più instabile e fresca del solito. Del resto, prima o poi, inerzia termica considerata, si dovranno cominciare a sentire i risultati degli oltre 18 mesi di attività solare azzerata.  :gelo:
 :bye:

A 120 ore l'Artico sull'Europa centrale! Isolato al di la dello spartiacque alpino, ma è anche un bene che non penetri una colata fredda di quelle proporzioni in pieno Mediterraneo...economicamente porterebbe grosse perdite per grandine a tappetto e temporali devastanti!

Notare il nucleo gelido con circa -32°C a 500 hPa sulla Polonia :eek:

.........le CIPOLLE DI URBANIA quest'anno vanno alla grande!  :D

http://ilrestodelcarlino.ilsole24or...nta_acqua.shtml

tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]

.........le CIPOLLE DI URBANIA quest'anno vanno alla grande!  :D

http://ilrestodelcarlino.ilsole24or...nta_acqua.shtml

Non sanno più che scrivere, i giornali!

ternano ha scritto: [Visualizza Messaggio]

A 120 ore l'Artico sull'Europa centrale! Isolato al di la dello spartiacque alpino, ma è anche un bene che non penetri una colata fredda di quelle proporzioni in pieno Mediterraneo...economicamente porterebbe grosse perdite per grandine a tappetto e temporali devastanti!

Notare il nucleo gelido con circa -32°C a 500 hPa sulla Polonia :eek:

La tua ipotesi ampiamente confermata! ;)

Beroitano ha scritto: [Visualizza Messaggio]

La tua ipotesi ampiamente confermata! ;)

Bero ma quante volte dobbiamo spiegartelo che CAPE e LI non necessariamente equivalgono a temporali violenti? a 7 gg di distanza poi!  :|

 :bye:

Poi ho detto che rimanendo oltralpe il nucleo gelido non arrecherebbe rovine simili...quindi quegli eventuali temporali proverrebbero da ben altre condizioni :wink:

Qualcosa dall'Africa arriverà, è inevitabile, 2-3 giorni di risalita calda li vivremo...però saremo presi solo di striscio e come detto per breve tempo...gli aggiornamenti rimandano tutto su medio-oriente e europa orientale. Bene così via... ;)

 

E speriamo, subito n'altra scammellata no è :fuyou:
Concordo comunque sul fatto che un paio di giorni "roventi" ce li becchiamo
quasi di siucuro, con altrettanto probabile successivo passaggio instabile :bye:

Ad oggi ci sarà solo un prefrontrale con termiche non oltre la +16 per un giorno, per cui tutto sopportabile.

I modelli sembrano tutti concordi nel prevedere una situazione che potrebbe rivelarsi
"pericolosa" a mio modo di vedere per le nostre zone.

Ampiamente confermato il poderoso sbilanciamento freddo ottimamente descritto da Ternano,
l'evoluzione ad ora sembra essere questa;

Agganciamento  ad opera della falla atlantica-iberica, scorrimento feddo nord Alpino con  movimento NE-SW;
conseguente potente risposta calda, che andrà ad invadere il mediterraneo centro orientale colpendo anche le nostre regioni meridionali;
attivazione dunque di un' ampia circolazione ciclonica che interesserà praticamente tutto il
vecchio continente...
 

A questo punto proprio le regioni centrali italiane, insieme ad altre zone del mediterrano occidentale, si troveranno proprio lungo la linea di demarcazione tra le due masse d'aria di origine diametralmente opposta,
 
da ciò potrebbero scaturire violenti contrasti che favorirebbero la genesi di intensi nuclei
di maltempo. Tali nuclei i maltempo colpirebbero in maniera non uniforme, ma sarebbero localmente capaci di dare luogo a manifestazioni fenomeniche estreme...
Situazione da tenere d'occhio :bye: