Passando da un estremo climatico all'altro, riporto questa testimonianza con la speranza di rinfrescarvi.

1821 giugno 21

Giovedì giorno del Corpus Domini. Non si fece la processione per la gran pioggia che durò tutto il giorno ed era freddo come in giorno d’inverno tanto che quasi tutti ripresero il feraiolo . Le montagne di Gualdo e di Nocera erano coperte di neve e da quella riviera nevicò alcun poco fino a Serra Brunamonte. Pochi giorni prima a Orciano era caduta tanta grandine che giungeva fino al ginocchio e dovettero fare le rotte come per la neve e da questo si ripeteva lo straordinario freddo. Ecco su tal proposito un estratto ||[p. 19] letterale della Gazzetta di Genova del 16 giugno n. 48 = La grandine che il dì 4 di detto mese cadde in Orciano Terra della Diocesi di Fano e vicini castelli di S. Giorgio, Poggio e Piaggia farà epoca nella storia della provincia. Discese essa in tale quantità che le campagne e le strade ne furono ricoperte all’altezza delle più copiose nevi invernali e si dovettero sgombrare le strade pubbliche con le pale onde traversarle. Dentro la Terra di Orciano era alta un ginocchio. L’afflizione di quelle popolazioni è inesprimibile essendo rimaste esposte alla più cruda indigenza =.

Tratto da "Memorie" Luigi Lucarelli notaio in Gubbio a cura di Fabrizio Cece.

Neve a Giugno ai giorni nostri? Famo prima a sperà che se fa prete Rocco Siffredi...

A parte gli scherzi.... bella testimonianza, e bentornato!
Nei tempi più "moderni" possiamo ricordare la nevicata sui Sibillini il 3 Giugno 2006, con annessa gelata sui piani:
http://www.lineameteo.it/viewtopic.php?f=11&t=2244
http://www.lineameteo.it/neve-sibil...vf1-vt3688.html

E quella altrettanto tarda del 26 Maggio del 2013, sempre con temperature sottozero e nevicate, che in quel caso scesero fino al paese di Castelluccio:
http://www.lineameteo.it/1-vf11-vt11230.html?start=0

 

Anche la grandine fino al ginocchio ad Orciano di Fano, non è male!!!