Una conferma per gli idrocarburi su Titano
Il fatto che gli strumenti possano rivelare le firme spettrali dell’etano da una direzione di osservazione angolata e attraverso l’atmosfera del satellite incrementa così le speranze di scoprire anche in futuro altre riserve di idrocarburi di questo tipo Utilizzando uno strumento della sonda Cassini della NASA, si è riusciti a confermare la presenza di una struttura geologica del tutto simile a un lago nella regione del Polo Sud del satellite di Saturno Titano.
Il visual and infrared mapping spectrometer (VIMS) è infatti uno strumento sviluppato dall'Università dell'Arizona (UA) che permette di identificare la composizione chimica degli oggetti dalla analisi della luce che riflettono.
Puntato sul lago di Titano, battezzato Ontario Lacus, è stata rivelata la presenza di etano, che si trova in soluzione liquida con metano azoto e altri idrocarburi a basso peso molecolare (a -180 °C !!).


"Questa è la prima osservazione che realmente puntualizza che Titano ha un lago in superficie pieno di liquido”, ha commentato Robert H. Brown, professore del Lunar and Planetary Laboratory della UA e principal investigator del progetto VIMS.
Secondo quanto riporta la rivista “Nature” di questa settimana, la rivelazione di etano liquido nell’Ontario Lacus confermerebbe un’ipotesi formulata d tempo sulla presenza di grande masse di questi liquidi sulla superficie del satellite.
Il fatto che il VIMS possa rivelare le firme spettrali dell’etano da una direzione di osservazione angolata e attraverso l’atmosfera del satellite incrementa così le speranze di scoprire anche in futuro altre riserve di idrocarburi di questo tipo. (fc).