Salve a tutti, mi sono appena iscritto, anche se vi seguo da parecchio.
Posto dal comune di Castiglione del Lago. Mi sono avvicinato a questo sito per curiosità e necessità. Negli ultimi anni infatti si sono avvicendati eventi di pioggia abbastanza consistenti che hanno interessato il centro italia e quindi anche l'area del trasimeno, ed utilizzo il sito ed il forum come fonte di informazioni in tempo reale sullo stato e l'andamento degli accumuli nella mia zona ovunque io mi trovi (sono spesso anche all'estero).
Preziosissimi infatti sono i dati pluviometrici provenienti dalle stazioni di castiglione del lago (pucciarelli) e da chiusi.
La mia casa si trova in prossimità delle sponde del tresa, quel ramo morto che va verso il lago di chiusi, quello stesso ramo che da ormai due o tre anni , almeno una volta all'anno viene rianimato negli episodi di piena dell'anguillara, quando sistematicamente, vengono riaperte le chiuse del riomaggiore e del tresa (tratto superiore) ed il ramo del tresa dopo la cassa d'espansione di mazzarelli entra in piena.
Non vi sto a dire che i fenomeni sono aggravati dallo stato di abbandono in cui si trova questo tratto di fosso. viene ripulito ad anni alterni e d'estate si trasforma in un canneto, mettendo a rischio noi che siamo a ridosso del suo alveo.
Molte cose avrei da dire sugli andamenti e sulla gestione delle chiuse, che specie nei fenomeni di piena vengono gestite in maniera abbastanza variabile.
Vi dico anche che durante le predette piene (vedere quelle del 8 dicembre 2008, del 6 gennaio 2010 e del 21 novembre 2010 ma anche in altre 2 -3 occasioni) sempre una grande quantità d'acqua è finita al lago di chiusi o passando dalle paratoie a Moiano o passando da quelle del tresa o del riomaggiore. quindi si metta l'anima in pace chi pensa che precipitazioni giornaliere di alta intensità( >50mm ) possano portare ad incrementi diretti del trasimeno attraverso tuttuo il suo bacino imbrifero. Niente di tutto questo. i fenomeni acuti generano solo disagi e rischi idraulici (io sono tra questi), il corso dell'anguillara non sostiene (almeno nelle stagioni umide) l'impatto di questi eventi e la potenzialità dell'evento non è sfruttata per innalzare il lago.
Vi dico anche che in estate, tutta l'acqua è deviata a chiusi. Infatti per gran parte del periodo estivo l'anguillara è in manutenzione e le paratoie sono girate verso chiusi. anche nell'ultimo evento (27 luglio) è andata così ed il trasimeno non si è avvantaggiato del suo bacino imbrifero allargato.
Vi chiedo scusa per aver messo nelle presentazioni anche un pò di cose off topic, e questo è già grave al primo post, ma dopo due anni che seguo questo ottimo sito e forum ho accumulato un pò di cose da dire.
cordiali saluti a tutti.
scri