Una fase di maltempo annunciata più giorni che porterà con se anche la neve a quote basse anche al centro, con le sorpre dietro l'angolo può succedere davvero di tutto.

Nei giorni scorsi parlavamo di un ingresso dalla porta di Carcassonne, invece l'asse si è orientato da nord a sud con un nucleo molto freddo che entrerà come una bomba sul Mediterraneo, si tratterà di una vera irruzione di aria fredda artica, che a seguire lascierà il segno con il rischio concreto di apportare danni alle piante in fiore.







anche gli spaghi lasciano pochi termini di paragone, già stamani facevano intravedere una pista più settentrionale ora la conferma.



   

thunderstorm ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Una fase di maltempo annunciata più giorni che porterà con se anche la neve a quote basse anche al centro, con le sorpre dietro l'angolo può succedere davvero di tutto.

Nei giorni scorsi parlavamo di un ingresso dalla porta di Carcassonne, invece l'asse si è orientato da nord a sud con un nucleo molto freddo che entrerà come una bomba sul Mediterraneo, si tratterà di una vera irruzione di aria fredda artica, che a seguire lascierà il segno con il rischio concreto di apportare danni alle piante in fiore.







anche gli spaghi lasciano pochi termini di paragone, già stamani facevano intravedere una pista più settentrionale ora la conferma.



   

Calma, calma, hanno ritrattato tante volte quest'anno anche a poche ore (in verità spesso non c'era nulla da ritrattare, ma a volte è accaduto) che potrebbe succedere di nuovo. In fondo gli spaghi sono ancora molto molto aperti. Certo, se si verificasse quanto paventato dal run di controllo....

indubbio che qualcosa mi lascia perplesso





dipenderà molto dai minimi in formazione però quello che mi preoccupa e che tutti i modelli compresi gli spaghi si stanno orientando verso questo tipo di strada.
Non mi sorprenderebbe se a 72 ore ci fosse un cambiamento improvviso, sappiamo tutti quanto sia difficile interpretare i modelli quando si è lontani dall'evento.

intanto gfs 12z ottime,nn troppe le prcp(ma per quelle è troppo presto)ma termiche da neve in un contesto di tempo decisamente instabile e con possibili rovesci di neve fin sui 200m

purtroppo anche gli spaghi aggiornati alle ore 12 parlano molto chiaro e non sono poi così larghi  

Questa situazione mi lascia diviso.. da una parte il nevofilo che è in me spera addirittura in peggio(più freddo) o perlomeno dell'avverarsi delle carte.. dall'altra la mia parte economo-naturalistica mi dice speriamo di no altrimenti al mercato a comprare frutta e verdura bisogna andare col libretto degli assegni.. e l'ombra bisogna farsela con l'ombrello!

Rimango dell'idea che cmq senza sperare in neve al piano se ne facesse il giusto dagli 800-1000 in su a me nn dispiacerebbe...poi tanto farà cmq come gli pare..

Tra l'altro se va a segno sta botta il proseguio è da controllare.. i modelli vedono ancora blocchi atlantici e discese nord-orientali.. ho paura che vorrà rifarsi di quello che gli è stato tolto a suo tempo...

Per ora direi che l'importante è che il freddo sia in parte accompagnato da una buona dose di precipitazioni, nevose o di pioggia che siano. Poi ci sarebbe da augurarsi un brusco rialzo termico che non permetta gelate in pianura... certo, facile da dirsi... ma da farsi un po' meno.......
Cmq sì, queste sono carte da neve in collina se non più in basso.....

andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per ora direi che l'importante è che il freddo sia in parte accompagnato da una buona dose di precipitazioni, nevose o di pioggia che siano. Poi ci sarebbe da augurarsi un brusco rialzo termico che non permetta gelate in pianura... certo, facile da dirsi... ma da farsi un po' meno.......
Cmq sì, queste sono carte da neve in collina se non più in basso.....

Si il rischio non è tanto legato all'evento o alla quota della neve, ma in seguito con il verificarsi di gelate.
Le strade sono :

1 il nucleo passa velocemente sopra le nostre teste apportando temporaneamente un calo sensibile, quindi tanto vento raffreddata veloce rischio medio basso di gelate

2. il nucleo freddo persiste per più tempo in quel caso le probabilità di gelate aumentano, con il rovesciamento di tutta l'aria fredda nei bassi strati, la prima notte serena si va sotto eccome.

3. meno probabile, ma ancora possibile ed è quello che mi auspicherei, l'aria fredda irrompe più a ovest, con una più alta durata delle correnti umide sud occidentali e moderata raffreddata finale che non nuocerebeb assolutamente.

 

Per fortuna ke l'uva e di conseguenza il vino si salverebbero          

Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per fortuna ke l'uva e di conseguenza il vino si salverebbero          

Saremo al limite, no ma il vino specie quello rosso non toccatemelo.   
Se non ricordo male nel 2003 la gelata dei primi di aprile fregò moti grappoli, ma quei pochi rimasti sui tralci unito poi al gran caldo dell'estate produssero un ottimo vino con una gradazione alcolica piuttosto alta, sembrava quasi siculo

No no tranquillo Thunder... il vino la dovrebbe scampare....
cmq sicuri delle quote neve da voi dette?
http://91.121.0.76/modeles/gens/gra...42.68&lon=12.10
Secondo me saranno intorno ai soliti 800m.....!

Premesso che si parla di un episodio a 180 ore, a mio giudizio tutto è legato a quell'HP fantasma sulla Groenlandia ed alla capacità delle perturbazioni atlantiche di riuscere a infiltrarsi nello stretto pertugio che la separa dall'azzorriano.
Se ciò dovesse accadere, infatti, avremmo una irruzione molto più orientale, foriera di tanto vento e freddo secco.

C'è una quarta possibilità, infatti. Che il fronte freddo scavalchi le Alpi da NW con correnti tese in quota, senza apportare precipitazioni. Il forte vento a seguire indebolirebbe ancora di più le piante, già stremate in molti luoghi dalla siccità, e la gelata successiva sarebbe davvero una mazzata letale.

Preghiamo pertanto per un afflusso capace di creare un minimo di minimo sul Tirreno senza forti venti, poi se anche ci scappa qualche rovescetto nevoso in collina ci vorrebbe una gran sfiga per avere la brina.

Io pregherei per un'evoluzione lenta, una -1 col vento e secco farebbe assai più danni di una -1 con terreno e piante bagnati e non stremati dal vento.

thunderstorm ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per fortuna ke l'uva e di conseguenza il vino si salverebbero          

Saremo al limite, no ma il vino specie quello rosso non toccatemelo.   
Se non ricordo male nel 2003 la gelata dei primi di aprile fregò moti grappoli, ma quei pochi rimasti sui tralci unito poi al gran caldo dell'estate produssero un ottimo vino con una gradazione alcolica piuttosto alta, sembrava quasi siculo

E' vero, fu un'annata incredibile. In Valle Umbra si produssero Grechetti da 15°, quello del suocero sembrava Vinsanto.

thunderstorm ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per fortuna ke l'uva e di conseguenza il vino si salverebbero          

Saremo al limite, no ma il vino specie quello rosso non toccatemelo.   
Se non ricordo male nel 2003 la gelata dei primi di aprile fregò moti grappoli, ma quei pochi rimasti sui tralci unito poi al gran caldo dell'estate produssero un ottimo vino con una gradazione alcolica piuttosto alta, sembrava quasi siculo

Confermo! Io ho il vigneto a bettona ed il mosto alzava 21! poi è sceso ma comunque, come dice mio padre, "calciava"!

tornando al meteo.. se resta così magari senza accumulo ma qualche fiocco vien giù fino al piano con le precipitazioni più violente! secondo me itemporali si sprecheranno! il tirreno è bello caldo!

io spero in una bella botta nord atlantica ke riesca a formare minimi continui tutta la settimana(con asse ovest-est)e ke portino abbondanti piogge e nevicate a quote medie(800-1000 mt),cosi' ci scappa anke una sciata all'abetone......cmq facile da dirsi ma siamo a 180 ore,quindi ancora avoglia.......