Avrete sicuramente sentito delle grandi performances di Riccardo Riccò durante l'ultimo Tour de France e la sua seguente imputazione per doping!

Notizia di oggi, il corridore ha confessato l'uso volontario di EPO di terza generazione!

Ma io dico, con quale sfacciataggine si prendono in giro compagni di squadra, colleghi e tifosi!?!?!? Il commento: "dopo il Giro d'Italia non avevo più testa e gambe...cosi sono ricorso al doping". Così, come se nulla fosse.

Io su queste cose sarei moooooolto intransigente, altrimenti si rischia davvero di buttare via uno sport bellissimo come il ciclismo, e di rovinare la vita a più corridori, come purtroppo è successo con Marco Pantani, che personalmente ritenevo un idolo  

Speriamo che quest'ultima uscita di Riccò serva di lezione in positivo, e non in negativo, e che le prossime vittorie di ciclisti e talenti italiani siano pulite e fatte di pura fatica.

Io credo che purtroppo nel ciclismo tutti siano dopati dal primo all'ultimo arrivato di ogni grande corsa a tappe, fino a qualche anno fa lo guardavo con grande interesse ed entusiasmo adesso mi viene da ridere solo quando sento il nome di questo sport rovinato dal doping, la cosa che mi ha più sconvolto sono state le confessioni di fois poi stranamente morto qualche tempo prima di dover mettere tutto quello che aveva dichiarato nero su bianco......
La cosa che mi preoccupa di più è che non solo il ciclismo potrebbe essere rovinato.....

Il punto è che per reggere determinati sforzi fisici, qualcosa si deve pur fare: il corpo umano non è un robot. Tutti giocano "sul filo del fuorigioco" e puntualmente c'è qualcuno che, più o meno, passa la misura.

Quello che mi ha stupito del caso Riccò è la sfrontatezza (peraltro tipica del modenese) con cui ha ammesso di aver fatto uso di doping! Lì non c'è stata nessuna casualità, neppure minima. Solo violenza verso lo sport che si pratica: se non sei in grado di fare certi ritmi, non l devi fare, punto. Fai il gregario. Non capisco nemmeno che gusto ci sia a vincere barando e sapendo di aver barato. Bah  

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

...Non capisco nemmeno che gusto ci sia a vincere barando e sapendo di aver barato. Bah  

Denaro, fama, donne, denaro, fama, donne, denaro....

Il vero sport e i veri campioni sono tutt'altra cosa, ma con questa gente in giro i migliori, sportivamente parlando, lasciano subito o non iniziano nemmeno!  

 

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Quello che mi ha stupito del caso Riccò è la sfrontatezza (peraltro tipica del modenese) con cui ha ammesso di aver fatto uso di doping!

La sua è solo una strategia studiata a tavolino con i suoi avvocati, lui se ne sbatte di fare una figura di m.... pensa soltanto ad uno sconto di pena per rientrare al più presto.

Marco376 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Quello che mi ha stupito del caso Riccò è la sfrontatezza (peraltro tipica del modenese) con cui ha ammesso di aver fatto uso di doping!

La sua è solo una strategia studiata a tavolino con i suoi avvocati, lui se ne sbatte di fare una figura di m.... pensa soltanto ad uno sconto di pena per rientrare al più presto.

Concordo in pieno... altrimenti, se davvero avesse voluto fare il bravo ragazzo, avrebbe confessato subito. Invece, come sempre accade, si è proclamato subito innocente, disse "aspettate le controanalisi e vedrete"... insomma, un classico...
Ora a 15 giorni di distanza ricompare "assumendosi le responsabilità", rifiutando le controanalisi perché tanto inutili... e te credo! Era pieno di roba dal cervello alle caviglie..... ma che pena! Altro che sconti, qui devono inasprirle ste pene! Se squalifichi uno di 20 anni per un anno solo, quello che ha ancora una carriera aperta davanti, si ridopa più di prima!!! Squalificalo per 5 anni, escludilo per altri 2 anni dalle grandi corse a tappe e sottoponilo nel frattempo a controlli periodici obbligatori. Fallo seguire da un centro di recupero... così si sconfigge il doping, non che dopo un anno è tutto come prima! Devi mettergliela un po' di paura e di pressione, altrimenti è inutile. In più sarebbe il caso di accodarsi alla Francia, e fare in modo che anche qui il doping venga considerato reato.
Peccato che a rimetterci sia solo lo sport, e quei pochi che ancora corrono puliti.

A conferma di quanto sia diventato sporco lo sport c'è la storia di un mio amico appassionato di ciclismo...lui ha vinto tante coppe e stava x gareggiare ai campionati nazionali, ma appena è cominciato a salire il livello delle sue gare l'hanno costretto a "doparsi"...lui xò ha rifiutato..ha rinunciato ad un suo sogno x rimanere pulito xkè dice ke quando corre si diverte, ma vorrebbe essere lui stesso..con i suoi sforzi a vincere...peccato che nn è + così...adesso pur di vincere truccano anche i cavalli della quimtana

Notizia fresca fresca, trovato positivo il fiorettista Baldini, uno dei favoriti per l'oro olimpico!

http://www.gazzetta.it/Speciali/Oli...a_baldini.shtml

Temo sia il primo di una lunga serie...anche se spero di no! Ma solo quelli italiani beccano!?      

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Notizia fresca fresca, trovato positivo il fiorettista Baldini, uno dei favoriti per l'oro olimpico!

http://www.gazzetta.it/Speciali/Oli...a_baldini.shtml

Temo sia il primo di una lunga serie...anche se spero di no! Ma solo quelli italiani beccano!?      

Lui, come la ciclista Marta Bastianelli non sono DOPATI! Sono coxxxoni casomai! Ma non è giusto prenderli come esempio del doping, che in realtà è ben diverso, e il simpatico protagonista di questo topic ne è la prova.
Dico questo perché in realtà loro hanno solo preso farmaci con all'interno sostanze non permesse. Quindi più che altro si deve parlare di leggerezze, comunque gravi, soprattutto se fatte alle porte dei giochi.

Certo, i casi non sono eclatanti come quello di Riccò, ma ad ogni modo quei farmaci contengono sostanze vietate, se sono tali un motivo ci sarà! E poi...sarà davvero così? Io ho raramente dubitato della buona fede degli atleti, e soprattutto non ho ancora capito dove inizia il doping e finisce il sensazionalismo giornalistico.

Intanto, ci ritroviamo con un candidato al podio del Tour in galera, e 2 papabili all'oro olimpico a casa! E non è che l'Italia alle Olimpiadi possa vincere 50 ori... se sui 10 possibili già ne togliamo 2...un buon 20% di successi è sparito ancora prima di iniziare      

E via, anche Sella tirato dentro! CERA (EPO) anche lui... che ovviamente si professa innocente e cade dalle nuvole (come Riccò)!

Ricordiamo solo che Sella è stato l'"eroe" dell'ultimo Giro, con 3 vittorie di tappa, le più importanti dell'intera corsa, ed il podio finale, con maglia verde di miglior scalatore...

POVERO CICLISMO!!!     

Lo vado dicendo da un po'... il ciclismo quest'anno andava tolto dalle discipline olimpiche. E' vero che negli altri sport non va molto meglio, ma qui si sta oltrepassando veramente il limite.