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 Re: Storie Di Adattamento: QUI Successi Ed Insuccessi Nella Lotta Al Cambiamento Climatico
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Proporrei impianti di desalinizzazione efficienti per ricavare acqua potabile dal mare, un metodo sicuramente più vantaggioso anche in futuro oltre che meno costoso
Che io sappia è uno dei metodi più costosi in assoluto per ottenere acqua potabile.
Utilizzato, non è un caso, solo da alcuni ricchi stati arabi.
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Poranese457 [ Gio 24 Ago, 2017 12:13 ]
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 Re: Storie Di Adattamento: QUI Successi Ed Insuccessi Nella Lotta Al Cambiamento Climatico
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Come promesso, ecco i mei 5 punti (+1):
1) CAPITOLO RUBINETTI: chiusura rubinetti quando ci si insapona, si lavano i denti, i panni a mano, i piatti o ci si rade. Perché fare scorrere inutilmente l'acqua? E perché un risciacquo deve durare una vita? E poi: quando l'acqua scorre, perché deve essere una fiumana? Basta poco più di un rivolo, anche se tieni il rompigetto.
2) Irrigazione a goccia ma con pacciamatura. Come detto da Luis, la pacciamatura (che magari coprisse anche il tubo di irrigazione) può essere di grandissimo aiuto, efficienza e risparmio.
3) Caldo atroce di notte? Capirai che novità, giovincelli  Mo' ve faccio er pillotto da vecchiardo: quando abitavo a Roma, in tempi "glaciali" non sospetti (parlo del periodo 1964-74, che l'aria condizionata manco si sapeva che diavolo fosse) ci è capitato più volte di spostare i letti fuori dal balcone!!!! Mi spiego che razza di caldo? Beh, si può fare altrettanto anche adesso, certo meglio se si parla di singole reti. Ci sono difficoltà oggettive? No problem, esistono i materassini gonfiabili. Suvvia, in qualche modo si può fare!
4) Stai all'esterno sotto o' sole? Poca moda colorata e più t-shirt bianchi per riflettere i raggi solari, pantaloni e scarpe comprese, e chissenefrega di sembrare gelatài.
5) Ventilatori quando davvero necessario. Però basta il giro a bassa velocità e il panno umido sulla pelle, garantito!
CI metto anche il sesto (avveniristico!):
Recuperare le acque chiare (di gronda, ma non solo) e predisporre gli impianti con la doppia linea: potabile e non potabile, con la seconda che può servire per le lavatrici, lavelli da cucina, docce...
Per il resto (macrointerventi) vale quanto ho specificato nel precedente intervento (bacini sulle anse dei fiumi, canalizzazioni etc.)
Ultima modifica di mausnow il Gio 24 Ago, 2017 12:30, modificato 1 volta in totale
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mausnow [ Gio 24 Ago, 2017 12:19 ]
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 Re: Storie Di Adattamento: QUI Successi Ed Insuccessi Nella Lotta Al Cambiamento Climatico
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Proporrei impianti di desalinizzazione efficienti per ricavare acqua potabile dal mare, un metodo sicuramente più vantaggioso anche in futuro oltre che meno costoso
....in modo che tutte le nostre zone costiere e l'immediato entroterra, soprattutto al centro sud ed isole, possano beneficiare di un'illimitata disponibilità idrica così da non dipendere più dalle risorse idriche provenienti dalle zone interne (laghi, bacini artificiali, ecc.)......
Ma prima di questo cominciare a sistemare le condutture colabrodo delle nostre reti idriche (anche recuperare un solo 5-10% sull'attuale 40% di perdita idrica stimata sarebbe un gran successo...)
Se proprio non si può fare a meno dei condizionatori, cercare di utilizzarli solo in prevalente modalità deumidificazione senza discostarsi molto dalla temperatura esterna (al contrario di quello che accade soprattutto nei negozi, centri comerciali, ecc. dove ad entrarci rischi veramente la salute......), magari recuperando l'acqua di condensazione per l'irrigazione delle fioriere esterne e dei terrazzi evitando così di utilizzare quella pubblica (nelle zone più umide un condizionatore di una semplice stanza di 12-15 m2 può produrre anche una ventina di litri d'acqua al giorno.....)

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stefc [ Gio 24 Ago, 2017 12:38 ]
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 Re: Storie di adattamento: QUI successi ed insuccessi nella lotta al cambiamento climatico
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Dissalatori. E' vero, sono costosissimi. Ce n'è uno anche in Sicilia.
Caldo di notte e dormire fuori: vi facemmo ricorso nel 1983. Una notte sola.
Possiamo misurare la nostra capacità di adattamento con un piccolo confronto con quanto accadde allora.
A quell'epoca nessuno si sognava di chiudere le finestre al mattino per riaprirle la sera. La nostra casa era isolata malissimo. Ricordo pomeriggi da incubo con l'urlo caldo che entrava dalle tapparelle ribassate e noi stesi catatonici sul letto.
Oggi, nella stessa casa, il disagio è stato molto minore rispetto ad allora.
Con un post a parte vi racconto qualche storia di orto. Vedo che cominciamo a capire di cosa volevo parlare e ve ne ringrazio. 
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burjan [ Gio 24 Ago, 2017 12:48 ]
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 Re: Storie di adattamento: QUI successi ed insuccessi nella lotta al cambiamento climatico
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ma sì, torniamo alla preistoria... andiamo a dormire nelle grotte di Frasassi, accendiamo il fuoco con pietra focaia ed andiamo a caccia nelle foreste solo coperti di una foglia di fico  boh, questi discorsi per qualche mese di caldo e siccità mi sembrano davvero assurdi. Parere mio personalissimo.
Con ciò non voglio ASSOLUTAMENTE avallare sprechi di acqua e/o energia, ma nemmeno esagerare nel senso opposto, come mi sembra si stia facendo in questo topic  in medio stat virtus, ed utilizzando la risorsa idrica e la tecnologia (aria condizionata) in maniera adeguata, non succederà proprio nulla di grave. 
Ultima modifica di Fili il Gio 24 Ago, 2017 13:05, modificato 1 volta in totale
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Fili [ Gio 24 Ago, 2017 13:04 ]
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 Re: Storie Di Adattamento: QUI Successi Ed Insuccessi Nella Lotta Al Cambiamento Climatico
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ma sì, torniamo alla preistoria... andiamo a dormire nelle grotte di Frasassi, accendiamo il fuoco con pietra focaia ed andiamo a caccia nelle foreste solo coperti di una foglia di fico  boh, questi discorsi per qualche mese di caldo e siccità mi sembrano davvero assurdi. Parere mio personalissimo.
Con ciò non voglio ASSOLUTAMENTE avallare sprechi di acqua e/o energia, ma nemmeno esagerare nel senso opposto, come mi sembra si stia facendo in questo topic  in medio stat virtus, ed utilizzando la risorsa idrica e la tecnologia (aria condizionata) in maniera adeguata, non succederà l nulla di grave. 
per una volta sono d d'accordo..con te..
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alias64 [ Gio 24 Ago, 2017 13:15 ]
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 Re: Storie Di Adattamento: QUI Successi Ed Insuccessi Nella Lotta Al Cambiamento Climatico
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ma sì, torniamo alla preistoria... andiamo a dormire nelle grotte di Frasassi, accendiamo il fuoco con pietra focaia ed andiamo a caccia nelle foreste solo coperti di una foglia di fico  boh, questi discorsi per qualche mese di caldo e siccità mi sembrano davvero assurdi. Parere mio personalissimo.
Con ciò non voglio ASSOLUTAMENTE avallare sprechi di acqua e/o energia, ma nemmeno esagerare nel senso opposto, come mi sembra si stia facendo in questo topic  in medio stat virtus, ed utilizzando la risorsa idrica e la tecnologia (aria condizionata) in maniera adeguata, non succederà proprio nulla di grave. 
Già, ma il problema sta proprio nell'utilizzatore "medio" che utilizza malissimo e spreca assai, magari senza rendersene conto, o peggio se ne renderà conto solo quando si razionerà l'acqua (sperando che non succeda).
Insomma, c'è scarsa sensibilità! Ne basterebbe almeno il minimo per evitare di tornare nella preistoria
Eppure siamo così (la media degli italiani): finche non c'è il problema che ci colpisce direttamente siamo pressoché amorfi.
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mausnow [ Gio 24 Ago, 2017 13:38 ]
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 Re: Storie Di Adattamento: QUI Successi Ed Insuccessi Nella Lotta Al Cambiamento Climatico
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ma sì, torniamo alla preistoria... andiamo a dormire nelle grotte di Frasassi, accendiamo il fuoco con pietra focaia ed andiamo a caccia nelle foreste solo coperti di una foglia di fico  boh, questi discorsi per qualche mese di caldo e siccità mi sembrano davvero assurdi. Parere mio personalissimo.
Con ciò non voglio ASSOLUTAMENTE avallare sprechi di acqua e/o energia, ma nemmeno esagerare nel senso opposto, come mi sembra si stia facendo in questo topic  in medio stat virtus, ed utilizzando la risorsa idrica e la tecnologia (aria condizionata) in maniera adeguata, non succederà proprio nulla di grave. 
Già, ma il problema sta proprio nell'utilizzatore "medio" che utilizza malissimo e spreca assai, magari senza rendersene conto, o peggio se ne renderà conto solo quando si razionerà l'acqua (sperando che non succeda).
Insomma, c'è scarsa sensibilità! Ne basterebbe almeno il minimo per evitare di tornare nella preistoria
Eppure siamo così (la media degli italiani): finche non c'è il problema che ci colpisce direttamente siamo pressoché amorfi.
io di agricoltura e coltivazione non ne capisco nulla, quindi in quel "ramo" non mi esprimo. Però insomma.... chiudere l'acqua mentre si sciacquano i denti, o mentre ci si insapona le mani, farne uscire un filo... boh... mi sembrano cose un po' esagerata. Per non parlare del dormire in terrazza (alle 5 di mattina fa giorno e vieni cotto dal sole  ) per...non usare l'aria condizionata o un ventilatore? Dai su... 
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Fili [ Gio 24 Ago, 2017 13:48 ]
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 Re: Storie Di Adattamento: QUI Successi Ed Insuccessi Nella Lotta Al Cambiamento Climatico
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I dissalatori in Italia sono assolutamente inutili. Abbiamo migliaia di fiumi che scaricani acqua dolce in mare...basta intercettare quella. I dissalatori li usa chi non ha acqua...noi ne abbiamo in abbondanza.
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zerogradi [ Gio 24 Ago, 2017 13:51 ]
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 Re: Storie Di Adattamento: QUI Successi Ed Insuccessi Nella Lotta Al Cambiamento Climatico
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.....Però insomma.... chiudere l'acqua mentre si sciacquano i denti, o mentre ci si insapona le mani, farne uscire un filo... boh... mi sembrano cose un po' esagerata.
....beh, però se consideri che mentre ti spazzoli i denti (circa 20 secondi) dal rubinetto ben aperto se ne vanno via circa 4 litri e supponendo che in una famiglia ci sia una media di 2 persone che si lavano i denti due volte al giorno, significa che ogni giorno quella famiglia butta via minimo 16 litri d'acqua......
100.000 persone che ogni giorno si lavano i denti con lo stesso sistema, butterebbero via quindi (100.000 / 2) x 16) = 800.000 litri, cioè 800 metri cubi......
A pensarci bene, alla lunga non è mica una quantità d'acqua così poi trascurabile......

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stefc [ Gio 24 Ago, 2017 15:13 ]
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 Re: Storie Di Adattamento: QUI Successi Ed Insuccessi Nella Lotta Al Cambiamento Climatico
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.....Però insomma.... chiudere l'acqua mentre si sciacquano i denti, o mentre ci si insapona le mani, farne uscire un filo... boh... mi sembrano cose un po' esagerata.
....beh, però se consideri che mentre ti spazzoli i denti (circa 20 secondi) dal rubinetto ben aperto se ne vanno via circa 4 litri e supponendo che in una famiglia ci sia una media di 2 persone che si lavano i denti due volte al giorno, significa che ogni giorno quella famiglia butta via minimo 16 litri d'acqua......
100.000 persone che ogni giorno si lavano i denti con lo stesso sistema, butterebbero via quindi (100.000 / 2) x 16) = 800.000 litri, cioè 800 metri cubi......
A pensarci bene, alla lunga non è mica una quantità d'acqua così poi trascurabile......

4 Litri in 20 secondi nemmeno l'attacco della manetta Vigili del Fuoco
Rimane il fatto che io sono stato educato, credo proprio alle elementari, a chiudere l'acqua sempre quando sciacquo mani, denti, quando mi insapono sotto la doccia e ormai lo faccio in automatico. Non ci vuole niente e si risparmia un sacco d'acqua 
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Poranese457 [ Gio 24 Ago, 2017 15:27 ]
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 Re: Storie di adattamento: QUI successi ed insuccessi nella lotta al cambiamento climatico
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Ma infatti.... l'abitudine di chiudere il rubinetto quando ci si lava i denti può anche essere considerata una cazzata ma io la considero educazione civica di base. Come per esempio non lasciare luci acese... ecc...
Poi ha ragione zerogradi sul discorso acqua. Il problema è che iniziano le opere e non le finiscono come per esempio la diga di valfabbrica. Un vero e proprio scempio pubblico. Si sono mangiati milioni e milioni di euro senza arrivare all'obbiettivo. Sarebbe stata una delle dighe più grandi d'Italia portando beneficio alle riserve idriche di grandi città come Perugia ed all'agricoltura tutta.
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Francesco [ Gio 24 Ago, 2017 15:29 ]
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 Re: Storie Di Adattamento: QUI Successi Ed Insuccessi Nella Lotta Al Cambiamento Climatico
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.....Però insomma.... chiudere l'acqua mentre si sciacquano i denti, o mentre ci si insapona le mani, farne uscire un filo... boh... mi sembrano cose un po' esagerata.
....beh, però se consideri che mentre ti spazzoli i denti (circa 20 secondi) dal rubinetto ben aperto se ne vanno via circa 4 litri e supponendo che in una famiglia ci sia una media di 2 persone che si lavano i denti due volte al giorno, significa che ogni giorno quella famiglia butta via minimo 16 litri d'acqua......
100.000 persone che ogni giorno si lavano i denti con lo stesso sistema, butterebbero via quindi (100.000 / 2) x 16) = 800.000 litri, cioè 800 metri cubi......
A pensarci bene, alla lunga non è mica una quantità d'acqua così poi trascurabile......

4 Litri in 20 secondi nemmeno l'attacco della manetta Vigili del Fuoco
.....Cronometrati per riempire l'annaffiatoio da 4 lt con un rubinetto senza filtro.............
Poi con qualche altro rubinetto ne vanno via solo 2, ma magari sono in quattro a lavarsi i denti..... e comuunque anche con 2 litri sarebbero 400 mc al giorno.......

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stefc [ Gio 24 Ago, 2017 15:41 ]
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 Re: Storie Di Adattamento: QUI Successi Ed Insuccessi Nella Lotta Al Cambiamento Climatico
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.....Cronometrati per riempire l'annaffiatoio da 4 lt con un rubinetto senza filtro.............
Poi con qualche altro rubinetto ne vanno via solo 2, ma magari sono in quattro a lavarsi i denti..... e comuunque anche con 2 litri sarebbero 400 mc al giorno.......

Vabbè magari col rubinetto del giardino ma con quello, piccolo e magari con il miscelatore del bagno, 4 litri con 20 secondi sono davvero impossibili.
Te lo dico perchè lavo i pavimenti almeno 2/3 volte a settimana e per riempire il secchio da 5litri ci vuole tempo
Rimane il fatto che chiudere l'acqua quando non se ne fa un uso "attivo" è un abitudine assolutamente facile da prendere e che permette un notevole risparmio idrico.
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Poranese457 [ Gio 24 Ago, 2017 15:55 ]
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