Ciao,
la domanda che poni è tutt'altro che ovvia. Diciamo che è uno dei classici problemi della sismologia.
Per risolverlo abbiamo bisogno dei dati rilevati da almeno tre stazioni sismiche. Più precisamente dobbiamo conoscere la posizione dell'epicentro, il tempo di origine, la velocità delle onde P e/o S e la magnitudo. Oggi vengono usati software specifici come ad esempio Hypoellipse 3.0 (J. Lahr 1977). Questo programma fortran basa il suo funzionamento sul metodo di Geiger (Geiger 1912) che consiste nella risoluzione di un problema inverso.
Partendo da un ipocentro con un arbitraria latitudine, longitudine e tempo di origine si cerca una soluzione usando la serie di Taylor e un'inversione ai minimi quadrati. A tutt'oggi per il calcolo dell'epicentro l'approssimazione e di circa una decina di metri, mentre per l'ipocento e ancora di un centinaio di metri.
Le Forze tettoniche sono delle forze indotte sulla crosta terrestre dai movimenti convettivi che si originano nel mantello.
Queste sone responsabili del movimento delle zolle continentali e possono dare origine nel tempo a catene montuose se convergono o ad oceani se divergono.
Spero di esserti stato utile.