Dovessi farlo io, non dormirei per una settimana! Troppo emozionante!
Purtroppo, dalle foto non si capisce bene quale sia l'esposizione esatta del terrazzo che, in apparenza, dovrebbe essere orientato verso nord-est.
In ogni caso ecco i miei consigli:
1) tra terrazzo e tetto, è meglio il tetto, specie se il tetto è do un colore non troppo scuro. Col terrazzo, anche al primo piano, ti giochi almeno un paio di gradi di temperature minime, che risulteranno sempre superiori al reale. Sopra il tetto, invece, si simula abbastanza bene quanto accade sopra il terreno, per cui le minime tendono ad essere più vicine a quanto accade sopra il terreno. Quando ero molto molto piccolo - credo all'inizio degli anni '80 - lasciai una notte un termometro a massima e minima sopra il tetto di casa, a contatto con la superficie dei coppi, durante una notte serena, col tetto innevato. La mattina dopo, la minima era di -25°C, a raffronto di una minima reale di -8°C: significa che il tetto irraggia bene, come il terreno e si raffredda molto efficacemente.
Le massime, poi, se l'esposizione è a nord est, verranno falsate di 1-2°C in negativo, mentre se il sole vi batte di pomeriggio, tenderanno ad alzarsi e non di poco, per il calore riflesso dal muro o accumulato e poi rilasciato lentamente di notte. Il tetto, poi, è sempre più ventilato del terrazzo per cui si migliora l'effetto dello schermo dentro il quale è inserito il sensore di temperatura. (La stazione meteo di Frontone è installata sopra un terrazzo: va' a guardare le sue temperature e vedrai che ho ragione)
2) Se vuoi, comunque, installare la stazione sul terrazzo, costruisciti una capannina molto grande e fa' in modo di far muovere l'aria al suo interno con una ventola collegata ad un pannellino solare: così avrai valori più vicini al reale.
Se capito a Jesi, dai miei, quasi quasi ti vengo a trovare...