Più o meno...

(a venerdì)
A fasi alterne.
Praticamente quando entrerà il fronte freddo a scalzare anche il fronte caldo, formando l'occlusione, isolando cioè l'aria meno fredda (di qui l'omotermia della colonna d'aria), i nuovi minimi non faranno altro che alimentare "solo" in quota la circolazione con impulsi umidi diretti a rifocillare il già presente fronte occluso.
Quindi interverrà il burian nei bassi strati, congelando definitivamente la colonna d'aria.

C'è da capire, poi, anche in base ad eventuali altri minimi e allo spessore dello stesso burian, quanto il fronte occluso possa continuare a sopravvivere.
(nell'85 i fronti occlusi produssero una settimana di precipitazioni più o meno diffuse e persistenti)