"Il Giocattolo rotto" e la nostra passione per la meteorologia
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 "Il Giocattolo rotto" e la nostra passione per la meteorologia
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Mi dispiace, ma il nostro bel giocattolo si sta rompendo sotto i nostri occhi.
Tutto l'assetto della circolazione su scala europea è completamente sconvolto.
In realtà, è soltanto l'atto finale di un processo che da decenni si svolgeva e che molti volevano ignorare.
L'indice est-atlantico in tutta la sua spaventosa crudezza.
Di chi è la colpa? Cosa ci importa a questo punto?
Magari con qualche onda da nord riusciremo ancora a trovare qualche acquazzone. Ma mese dopo mese, anno dopo anno, queste "scappiolette" sono sempre più deboli e lontane.
Ci aveva avvertito: nel 2002, nel 2007, in tanti inverni fasulli.
Non è vero che natura non facit saltus. A me sembra che stavolta il salto ci sia eccome.
Mi sa che ne vedremo delle belle.
E a me passa sempre più la voglia. Ogni giorno che passa. Altro che meteofili. Testimoni della fine di un mondo.
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burjan [ Lun 10 Apr, 2017 18:40 ]
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"Il Giocattolo rotto" e la nostra passione per la meteorologia
Commenti |
 Re: Entrata La Primavera Astronomica: Solita Stabilità O Maggiore Dinamicità?
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Mi dispiace, ma il nostro bel giocattolo si sta rompendo sotto i nostri occhi.
Tutto l'assetto della circolazione su scala europea è completamente sconvolto.
In realtà, è soltanto l'atto finale di un processo che da decenni si svolgeva e che molti volevano ignorare.
L'indice est-atlantico in tutta la sua spaventosa crudezza.
Di chi è la colpa? Cosa ci importa a questo punto?
Magari con qualche onda da nord riusciremo ancora a trovare qualche acquazzone. Ma mese dopo mese, anno dopo anno, queste "scappiolette" sono sempre più deboli e lontane.
Ci aveva avvertito: nel 2002, nel 2007, in tanti inverni fasulli.
Non è vero che natura non facit saltus. A me sembra che stavolta il salto ci sia eccome.
Mi sa che ne vedremo delle belle.
E a me passa sempre più la voglia. Ogni giorno che passa. Altro che meteofili. Testimoni della fine di un mondo.
Magari sbaglio io, ma non mi sembrano molto belli messaggi del genere. Prendere un solo indice (che potrà essere variato quanto vuoi) per dire che sta per finire un'era sinceramente lo trovo prima di tutto di poco gusto e a parer mio anche poco inerente ad un forum che si è sempre contraddistinto per la sua obiettività e correttezza. Poi ripeto, è un pensiero mio come te hai espresso il tuo. 
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Frasnow [ Lun 10 Apr, 2017 19:22 ]
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 Re: Entrata La Primavera Astronomica: Solita Stabilità O Maggiore Dinamicità?
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Mi dispiace, ma il nostro bel giocattolo si sta rompendo sotto i nostri occhi.
Tutto l'assetto della circolazione su scala europea è completamente sconvolto.
In realtà, è soltanto l'atto finale di un processo che da decenni si svolgeva e che molti volevano ignorare.
L'indice est-atlantico in tutta la sua spaventosa crudezza.
Di chi è la colpa? Cosa ci importa a questo punto?
Magari con qualche onda da nord riusciremo ancora a trovare qualche acquazzone. Ma mese dopo mese, anno dopo anno, queste "scappiolette" sono sempre più deboli e lontane.
Ci aveva avvertito: nel 2002, nel 2007, in tanti inverni fasulli.
Non è vero che natura non facit saltus. A me sembra che stavolta il salto ci sia eccome.
Mi sa che ne vedremo delle belle.
E a me passa sempre più la voglia. Ogni giorno che passa. Altro che meteofili. Testimoni della fine di un mondo.
Magari sbaglio io, ma non mi sembrano molto belli messaggi del genere. Prendere un solo indice (che potrà essere variato quanto vuoi) per dire che sta per finire un'era sinceramente lo trovo prima di tutto di poco gusto e a parer mio anche poco inerente ad un forum che si è sempre contraddistinto per la sua obiettività e correttezza. Poi ripeto, è un pensiero mio come te hai espresso il tuo. 
Concordo. Io penso che finita questa fase sfavorevole torneremo a parlare di perturbazioni atlantiche in serie e organizzate e i proclami catastrofisti finiranno come al solito per essere cestinati come frasi dette in momenti di sconforto. Troppe volte abbiamo assistito a discorsi com questi, sempre puntualmenti smentiti. Vedremo come andrà 
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Cyborg [ Lun 10 Apr, 2017 21:02 ]
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 Re: Entrata La Primavera Astronomica: Solita Stabilità O Maggiore Dinamicità?
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Resta il fatto,che la situazione è catastrofica,c'è una secca peggio di giugno,irrigatori accesi nei campi manco fosse luglio,ed anticiclone sempre invadente,ogni qualvolta prova ad elevarsi(sempre se ci riesca),tutto a est.
Sono spariti i scambi meridiani,le perturbazioni atlantiche,non sarà la fine di una era meteorologica,ma qui da un paio d'anni i cambiamenti sono sotto gli occhi di tutti.
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fiocco_di _neve [ Lun 10 Apr, 2017 22:04 ]
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 Re: Entrata la Primavera astronomica: solita stabilità o maggiore dinamicità?
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Mi dispiace, ma il nostro bel giocattolo si sta rompendo sotto i nostri occhi.
Tutto l'assetto della circolazione su scala europea è completamente sconvolto.
In realtà, è soltanto l'atto finale di un processo che da decenni si svolgeva e che molti volevano ignorare.
L'indice est-atlantico in tutta la sua spaventosa crudezza.
Di chi è la colpa? Cosa ci importa a questo punto?
Magari con qualche onda da nord riusciremo ancora a trovare qualche acquazzone. Ma mese dopo mese, anno dopo anno, queste "scappiolette" sono sempre più deboli e lontane.
Ci aveva avvertito: nel 2002, nel 2007, in tanti inverni fasulli.
Non è vero che natura non facit saltus. A me sembra che stavolta il salto ci sia eccome.
Mi sa che ne vedremo delle belle.
E a me passa sempre più la voglia. Ogni giorno che passa. Altro che meteofili. Testimoni della fine di un mondo.
Perdonami Luis, non sono molto d'accordo specie con l'ultima parte.
Come dici tu forse siamo testimoni della fine di un mondo ed allora c'è da interrogarci riguardo cosa eravamo appassionati. La meteorologia e la climatologia in se o il tempo come ci piaceva/confaceva? Ecco, se di fronte ad un bel periodo stabile si esaurisce la passione allora essa non era per la materia ma limitata ai nostri gusti.
A nessuno, me in primis, piace questa stasi ma è giusto comunque seguire gli andamenti meteorologici pure in un periodo così "noioso" sia per essere, appunto, testimoni di qualcosa sia per magari provarne a capire le cause.
Sono sempre dell'idea che siamo semplicemente in un ciclo "negativo" e poi, seriamente, negativo per chi? Magari la Natura ha bisogno di un reset di questo genere, sta semplicemente compensando un tipo di situazione che non poteva sostenere.
O magari ci sta dando chiari segnali di rifiuto per come l'abbiamo ridotta. Non possiamo saperlo, possiamo solo adattarci a questa nuova realtà e viverla accettandola con serenità: tanto non c'è molto altro da fare.
Intanto niente di nuovo all'orizzonte, qualche piovasco pomeridiano ma solo instabilità localizzata. Pare salva Pasquetta.
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Poranese457 [ Mar 11 Apr, 2017 07:46 ]
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 Re: Entrata La Primavera Astronomica: Solita Stabilità O Maggiore Dinamicità?
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Ricca Gubbio [ Mar 11 Apr, 2017 08:51 ]
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 Re: Entrata La Primavera Astronomica: Solita Stabilità O Maggiore Dinamicità?
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la versione di reading è la peggiore di tutte, freddo totalmente inutile fuori stagione, con a rischio tutti gli ortaggi da nord a sud, sarebbe la mazzata definitiva. Nessuna possibilità di piogge con quell'entrate inutili da nord est per il versante tirrenico e il nord italia. 
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nevone_87 [ Mar 11 Apr, 2017 09:18 ]
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 Re: Entrata La Primavera Astronomica: Solita Stabilità O Maggiore Dinamicità?
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Mi permetto di sdrammatizzare con una considerazione semiseria... ma non troppo burlona.
A mio avviso tra tutti questi indici manca l' IDTLSS, ovvero
Indice Delle Tracce Lasciate Sul Suolo
una su tutte, tanto per fare un esempio: il livello del Trasimeno. E' pur vero che stiamo vivendo una fase secca come poche, ma il livello mi pare che attualmente sia attorno ai -15, insomma non l'optimum ma tutt'altro che drammatico.
Altre componenti di questo farlock index potrebbero essere la quantità di neve rimasta al suolo sui monti e fino a quando, oppure lo stato di salute delle falde, la portata dei fiumi, la presenza o la scomparsa temporanea dei piccoli torrenti, lo stato degli invasi, etc...
Ultima modifica di mausnow il Mar 11 Apr, 2017 09:33, modificato 1 volta in totale
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mausnow [ Mar 11 Apr, 2017 09:24 ]
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 Re: Entrata la Primavera astronomica: solita stabilità o maggiore dinamicità?
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Il discorso di Luisito porterebbe ad una lunga discussione ... c'è una ragione di fondo, quella di un cambiamento in atto ormai fin troppo evidente. Ci sono altresì tanti punti interrogativi, uno su tutti quello sul trend di questo cambiamento. Probabilmente sarà destinato a peggiorare, probabilmente sarà anche irreversibile, ma credo non ci sia una sola persona al Mondo che abbia in mano la risposta a questa domanda.
Quindi nel dire che siamo davvero vicini alla "fine del Mondo" (volutamente virgolettato) ci andrei cauto... come andrei cauto nel dire che la nostra passione, se è passione vera, debba finire solo perché siamo costretti a modificare le nostre abitudini e il nostro modo di vedere il tempo. Se così fosse, i giovani di oggi che non hanno vissuto i cosiddetti anni gloriosi, sarebbero già destinati a non appassionarsi alla meteorologia. E invece di giovani che si appassionano e che si stanno appassionando ce ne sono tantissimi, ed è giusto che sia così, perché credo che la passione verso la meteorologia, che di base è una passione per la natura, vada oltre un freddo indice.
Forza e coraggio... abbiamo per l'appunto avuto annate particolarmente critiche anche in passato, e ne siamo venuti fuori. Pensavamo fossimo destinati alla desertificazione, ed invece abbiamo avuto stagioni di piogge record. Il 2017 sarà anche partito male, ma la situazione non è ancora così catastrofica... ne verremo fuori anche stavolta e al primo temporale vero la passione tornerà come sempre viva.
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andrea75 [ Mar 11 Apr, 2017 10:04 ]
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 Re: "Il Giocattolo Rotto" E La Nostra Passione Per La Meteorologia
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Per quanto mi riguarda la passione non me la leverà mai niente, nemmeno i periodi più brutti e noiosi, sono sempre in cerca di carte potenzialmente nevose in inverno e tempestose in estate
Certo recentemente negli ultimi anni c'è da soffrire, ma come dice Andrea basta un temporale e si fanno 10 pagine in una discussione giornaliera. Poi cmq quest'inverno ricordo topic storici, record di presenze. Questo è un periodo con configurazioni o Adriatiche (Balcani in primis) o Spagnole ma prima o poi finirà no? Già oggi pomeriggio che ci sia qualche temporale in appennino, smuoviamo sta situazione 
Ultima modifica di Burian Express 94 il Mar 11 Apr, 2017 11:46, modificato 1 volta in totale
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Burian Express 94 [ Mar 11 Apr, 2017 11:45 ]
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 Re: "Il Giocattolo Rotto" E La Nostra Passione Per La Meteorologia
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Siamo discutendo su un argomento spinoso ed ognuno ha il sacrosanto diritto di dire la sua,che sia catastrofista o no.
io ,personalmente ,ritengo che cambiamenti importanti climatici siano in atto.Non so se siano dovuti ad attività umane o a cicli naturali,ma il progressivo aumento della temperatura media del pianeta ne è la prova e non può che portare ad inceppamenti nei meccanismi che governano le dinamiche atmosferiche.Qui in Toscana ad esempio è quasi scomparso l'arrivo di aria fredda dal Rodano ,che portava in inverno delle belle nevicate anche sulla costa(non nevica ben se dalla Corsica non vien,dicevano i vecchi) .Ma questo non ci deve far diminuire la passione per la meteo:anche se in gran parte siamo tutti freddofili dobbiamo continuare a scrutare carte e registrare dati e guardare il cielo.
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il versiliese [ Mar 11 Apr, 2017 12:30 ]
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 Re: "Il Giocattolo Rotto" E La Nostra Passione Per La Meteorologia
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Allora, tendenzialmente e dal mio punto di vista non posso nascondere e dire che il nostro clima già di suo lo trovo poco stimolante e divertente, almeno da 15-20 anni le cose sono cambiate in peggio, e per noi freddofili/meteofili in generale è una sonora mazzata..  detto ciò però la PASSIONE per la meteorologia rimane in qualunque circostanza/momento e in qualsiasi stagione, anche se a volte questi lunghi periodi morti e spenti ti fanno passare la voglia. La passione rimarrà sempre e comunque a prescindere, per scrutare, capire, scavare a fondo e conoscere sempre di più le varie dinamiche atmosferiche in continuo mutamento. Purtroppo il riscaldamento è sotto gli occhi di tutti e non si può negarlo, come non posso negare che la mano dell'UOMO implica in una minima %, del resto però la NATURA fa il suo corso, positivo o negativo che sia e noi comuni mortali non possiamo far altro che ammirare e osservare quello che ci propone davanti. Il bello della meteorologia è anche questo e rimarrà uno tra i rami più complessi e misteriosi della scienza 
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Adriatic92 [ Mar 11 Apr, 2017 14:10 ]
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 Re: "Il Giocattolo Rotto" E La Nostra Passione Per La Meteorologia
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Lo dici tu Daniel che la mano dell'uomo è solo in minima parte responsabile. 
Non sono sicuro del contrario, ma non sono affatto sicuro nemmeno di questo.
Sul fatto che il riscaldamento è sotto gli occhi di tutti (tranne che di Trump e dell'amministrazione USA, che del resto di c....te ne dice anche altre e ne fa anche altre, tipo lanciare missili sugli unici che stanno combattendo l'ISIS) invece siamo d'accordo, non credo ci siano più dubbi, del resto si tratta di statistiche, numeri, c'è poco di opinabile. 
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zeppelin [ Mar 11 Apr, 2017 14:59 ]
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 Re: "Il Giocattolo Rotto" E La Nostra Passione Per La Meteorologia
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Lo dici tu Daniel che la mano dell'uomo è solo in minima parte responsabile. 
Non sono sicuro del contrario, ma non sono affatto sicuro nemmeno di questo.
Sul fatto che il riscaldamento è sotto gli occhi di tutti (tranne che di Trump e dell'amministrazione USA, che del resto di c....te ne dice anche altre e ne fa anche altre, tipo lanciare missili sugli unici che stanno combattendo l'ISIS) invece siamo d'accordo, non credo ci siano più dubbi, del resto si tratta di statistiche, numeri, c'è poco di opinabile. 
Ho creato questo topic a mio rischio e pericolo sapendo che poteva sfociare anche in commenti di questo tipo: ecco, evitiamo ogni riferimento politico per piacere, parliamo di scienza e basta senza andare a santificare demoni o a demonizzare santoni.
Se riusciamo a rimanere in ambito scientifico, pur ognuno con le proprie idee, il topic potrà prosperare di interventi interessanti altrimenti lo richiudo prima di subito 
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Poranese457 [ Mar 11 Apr, 2017 15:21 ]
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 Re: "Il Giocattolo Rotto" E La Nostra Passione Per La Meteorologia
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Lo dici tu Daniel che la mano dell'uomo è solo in minima parte responsabile. 
Non sono sicuro del contrario, ma non sono affatto sicuro nemmeno di questo.
Sul fatto che il riscaldamento è sotto gli occhi di tutti (tranne che di Trump e dell'amministrazione USA, che del resto di c....te ne dice anche altre e ne fa anche altre, tipo lanciare missili sugli unici che stanno combattendo l'ISIS) invece siamo d'accordo, non credo ci siano più dubbi, del resto si tratta di statistiche, numeri, c'è poco di opinabile. 
Ho creato questo topic a mio rischio e pericolo sapendo che poteva sfociare anche in commenti di questo tipo: ecco, evitiamo ogni riferimento politico per piacere, parliamo di scienza e basta senza andare a santificare demoni o a demonizzare santoni.
Se riusciamo a rimanere in ambito scientifico, pur ognuno con le proprie idee, il topic potrà prosperare di interventi interessanti altrimenti lo richiudo prima di subito 
Javohl! Del resto però se il presidente della maggiore potenza mondiale ha scritto "global warming is a Hoax" mi sembrava giusto farlo partecipare alla discussione e chiedergli in proposito "hic Rhodus hic salta!"
E quando si apre un post sul cambiamento climatico è difficile non parlare delle cause dello stesso e delle politiche che si attuano o non attuano per cercare di evitarlo o attenuarlo. Comunque ok. Obbedisco. 
Ultima modifica di zeppelin il Mar 11 Apr, 2017 16:51, modificato 1 volta in totale
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zeppelin [ Mar 11 Apr, 2017 16:43 ]
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