#2 zerogradi Mer 25 Apr, 2007 19:05
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#3 andrea75 Mer 25 Apr, 2007 19:27
Effettivamente quando si parla di cambiamenti "in atto" già si deve accettare a priori che essi siano in fase avanzata e difficili da arrestare. Il discorso tanto è sempre quello: global o non global, colpa dell'uomo o non colpa dell'uomo... ormai è una guerra, e se ci pensate bene perdere tempo e denaro (perché questo si sta facendo) solo per capire di chi è la copla porta inevitabilmente alla non risoluzione del problema (semrpe se di risoluzione si può parlare).
Io continuo ad essere convinto che la verità stia nel mezzo: come non si può nascondere che qualche cambiamento climatico in atto ci sia, dall'altro sono cosciente del fatto che sia estrememente difficile fermarli, ma al massimo solo rallentarne la corsa. E sono anche sempre convinto del fatto che l'uomo può non esserne il principale artefice, ma che del resto almeno sinora poco ha fatto per migliorare la situazione. Del resto, si può non addossare il 100% delle responsabilità all'uomo per i cambiamenti a livello globale, ma di certo gli si può affibbiare un buon 99% per quanto riguarda i surriscaldamenti urbani, e su questo secondo me c'è poco da dire e da fare. Del resto non si può tornare a riscaldarsi col fuoco o ad andare in giro coi cavalli.
Come vedete è un discorso che porta a tante domande e allo stesso tempo a poche risposte... è come un serpente che si morde la coda. Se ne parle, se ne discute, ma il nocciolo resta sempre lì....
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#4 skufagniz Mer 25 Apr, 2007 20:22
si andrea sono d'accordo con te, non si puo' andare in giro con i cavalli,ma esistono pur sempre le auto elettriche, le auto a pannelli solari(per fare un esempio), esistono le centrali a carbone,potrei farti 2000 esempi;non sono un esperto ma so che si puo' fare qualcosa per ridurre l'effetto serra,e mi sembra che tutti guardano il soldo e basta....
non puo' che schifarmi questa situazione, aspettero' il giorno che finira' il petrolio per vedere cosa si inventeranno;e' ora di pensare all'ambiente, e dovremmo iniziare noi con il consumare meno, e farci entrare sulla testa che le risorse stanno finendo..per dire ieri parlavo con una mia amica che mi ha detto che ha acceso i termosifoni 2 giorni fa perche' sentiva fresco, cioe' spaventoso, e la gente non capisce che cosi' rovina tutto....oggi sentivo sul tg delle piante di bambu' che attirano piu' anidride carbonica delle altre piante e invitavano a piantarle,cioe' qualcosina tutti potremmo farla e nessuno,ripeto NESSUNO, fa niente....
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#5 Poranese457 Mer 25 Apr, 2007 21:19
Una piccola obiezione sulle auto a batteria o a pannelli solari....
quando sono andato ad acquistare la mia Civic ho letto nel listino che esisteva pure una versione ibrida della stessa, cioè alimentata sia a benzina che a batteria.... allo stesso prezzo della mia a gasolio poi...... putroppo però i tempi di consegna sono un pò lunghi e poi, una domanda.... io mi compro la mia bella auto ibrida... poi xò se per ricaricare le batterie devo collegarla alla presa di corrente e consumare altrettanta energia... dove sta il guadagno??
In ogni caso la Civic Ibrida è un esemplare quasi unico nella sua specie in quanto di auto di questo tipo ne esistono decisamente poche, se nn sbaglio oltre alla giapponese suddetta c'è una tecnologia analoga in casa FIAT e dovrebbe essere introdotta prossimamente sulle Panda...
la fiat a dirla tutta, sempre a mia memoria, aveva già tentato una stada simile con la tecnologia Bi-Fuel offerta sulla Multipla... si trattava della doppi alimentazione della vettura sia a gas naturale che a gasolio... non è ke se ne vedano così tante in giro!!!!
Per quanto riguarda invece le auto a pannelli solari il discorso è ancor più complicato, si tratta soprattutto di un problema di superfice coperta da pannelli necessaria per far muovere (non viaggiare a regimi accetabili, ma muovere) un'autovettura....
sono stati proposti dei modelli di auto a pannelli solari ma hanno forme davvero improbabili che mal si adeguerebbero agli attuali standard di sicurezza previsti in sede europea che tutt'ora costringono già le case automobilistiche a modificare il profilo, soprattutto il cofano, delle auto per questioni di salvaguardia personale e di terzi.
A mio avviso c'è invece molto da forzare sulle norme antinquinamento vigenti e di prossima entrata in atto... l'attuale normativa EURO4 è davvero molto efficace ed è servita a ridurre drasticamente le emissioni dei motori, soprattutto quelli alimentati a gasolio dove i produttori hanno dovuto fare grandi sforzi per adattarli a tali standard.
Dal 1° settembre 2009 entrerà poi in atto la normativa EURO5 che promette emissioni ancora più basse e davvero molto limitate rispetto a quanto succede ora... per farvi un esempio di come per una volta la tecnologia italiana sia tra le prime al mondo... la nuova Fiat 500, la cui presentazione è fissata il 4 luglio prossimo, sarà la prima auto in commercio (si prevede la commercializzazione a fine estate) adeguata alla normativa EURO5.
Leonardo
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#6 skufagniz Mer 25 Apr, 2007 21:28
io credo leo che invece ci sia una questione di mercato sotto tutto questo,mi sembra strano che nel 2007 non riusciamo a mandare avanti una macchina che non sia la benzina,credo che sia una questione di soldi e oro nero come in tutte le cose....cioe' tra un po' esploriamo tutti i pianeti del nostro sistema solare e non riusciamo a trovare fonti alternative???
non ci credo mi dispiace
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#7 Poranese457 Mer 25 Apr, 2007 21:55
Si riccà c'hai ragione.... io parlavo semplicemente che al giorno d'oggi non esistono soluzioni valide al gasolio (o alla benza).... l'auto a battterie ci può pure stare in un ipotetico futuro... quella a energia solare non sta su questa terra putroppo!
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#8 Icestorm Gio 26 Apr, 2007 00:16
Se non ricordo male la stessa Groenlandia è composta di tre principali isole, saldate l'una dall'altra dalla calotta glaciale ormai purtroppo sempre più sottile...troppe ne scapperanno fuori di isolette minori..
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#9 massy Ven 27 Apr, 2007 13:15
Vuoi per il sole (+0.05% di radiazione solare per decennio negli ultimi 37 anni), vuoi per un ciclo naturale, vuoi per l'incremento dei gas climalteranti in atmosfera ad opera dell'uomo (+1/2 ppm di diossido di carbonio l'anno) ...
ecco una nuova isola formata dallo scioglimento dei ghiacci in Groenlandia!
Al di là delle contrapposte correnti di pensiero e tesi scientifiche sull'effetto serra, direi che c'è poco da aggiungere agli indicatori climatici del pianeta, quali ritiro dei ghiacciai, permafrost, areali di fauna, flora, etc ... !
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#11 marvel Ven 27 Apr, 2007 13:24
Vuoi per il sole (+0.05% di radiazione solare per decennio negli ultimi 37 anni), vuoi per un ciclo naturale, vuoi per l'incremento dei gas climalteranti in atmosfera ad opera dell'uomo (+1/2 ppm di diossido di carbonio l'anno) ...
ecco una nuova isola formata dallo scioglimento dei ghiacci in Groenlandia!
Al di là delle contrapposte correnti di pensiero e tesi scientifiche sull'effetto serra, direi che c'è poco da aggiungere agli indicatori climatici del pianeta, quali ritiro dei ghiacciai, permafrost, areali di fauna, flora, etc ... !
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il +0.05% per decennio riguarda solo l'intensità della radiazione solare e non l'aumento dell'attività magnetica solare... che è aumentata molto di più con conseguenze più importanti per l'atmosfera terrestre del solo aumento della sola radiazione solare.
I ghiacciai della Groenlandia si sciolgono?
Si scoprono isole che un tempo si credeva fossero collegate alla costa (penisole) perchè perdono l'istmo glaciale... bene!
Finchè non vedo le colture sulla costa groenlandese e la vite coltivata in Inghilterra (nè in serra nè OGM) ... per me va tutto bene
Insomma, la PEG è finita da oltre 1 secolo e mezzo... era ora che cominciasse a fare un po' più caldo, no?!
Intorno all'anno 1000 sulle Alpi non si sapeva nemmeno che esistessero i ghiacciai...
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#12 massy Ven 27 Apr, 2007 15:07
Ne avevamo già parlato qui,
http://www.lineameteo.it/viewtopic.php?t=3579
ma effettivamente hai aggiunto ulteriori notizie e documenti. Posso unire le 2 discussioni Massy?
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#13 massy Ven 27 Apr, 2007 15:15
Vuoi per il sole (+0.05% di radiazione solare per decennio negli ultimi 37 anni), vuoi per un ciclo naturale, vuoi per l'incremento dei gas climalteranti in atmosfera ad opera dell'uomo (+1/2 ppm di diossido di carbonio l'anno) ...
ecco una nuova isola formata dallo scioglimento dei ghiacci in Groenlandia!
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il +0.05% per decennio riguarda solo l'intensità della radiazione solare e non l'aumento dell'attività magnetica solare... che è aumentata molto di più con conseguenze più importanti per l'atmosfera terrestre del solo aumento della sola radiazione solare.
I ghiacciai della Groenlandia si sciolgono?
Si scoprono isole che un tempo si credeva fossero collegate alla costa (penisole) perchè perdono l'istmo glaciale... bene!
Finchè non vedo le colture sulla costa groenlandese e la vite coltivata in Inghilterra (nè in serra nè OGM) ... per me va tutto bene
Insomma, la PEG è finita da oltre 1 secolo e mezzo... era ora che cominciasse a fare un po' più caldo, no?!
Intorno all'anno 1000 sulle Alpi non si sapeva nemmeno che esistessero i ghiacciai...
Occhio che sono già pronte le etichette per il vino rosso degli higlands scozzesi, per non parlare dell'olio extravergine di oliva della contea gallese del Carmarthenshire ! Corrente del Golfo permettendo ...
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