La fine di novembre ci riserva la prima irruzione fresco-fredda che avrà come target principale le regioni del centro sud con un fugace possibile coinvolgimento dell'Umbria e delle Marche meridionali; quota neve che si assesterà intorno agli 800-1000 mt., ma si tratterà di spolverate. Qualcosa in più sui rilievi abruzzesi e Appennino meridionale.
Eloquenti le due mappe sotto


Da domenica assisteremo ad un generale e veloce miglioramento con rinforzo dell'alta pressione e le temperature che guadagneranno diversi gradi.

A seguire, intorno al 3-4 dicembre potremmo assistere ud un nuovo affondo Atlantico che avrà come conseguenza il ritorno della piogge sulla penisola ma con la neve relegata alle Alpi pur in un contesto di un nuovo calo delle temperature che torneranno nella media del periodo.

Se spostiamo l'occhio verso il periodo della Madonna, possiamo notare come il rinforzo dell'Alta pressione in Atlantico (1040 hpa) potrebbe, ed uso il condizionale, vedere una sua migrazione verso il nord Europa con conseguente discese fredde sul suo bordo orientale.
Posto Gem perchè ad oggi sembra essere il meglio del mazzo

Se guardiamo attentamente a livello dell'emisfero nord e seguiamo lo scorrere delle mappe possiamo però notare che una forte vorticità, proprio sopra la testa dell'anticiclone, potrebbe far fallire questo tentativo.
Anche se l'ultima emissione di GFS (06) sembra voler darci più di una speranza.

Insomma, come sempre, armiamoci di pazienza e di speranza.
Buona giornata. :bye: