


Quel giorno ci fu un passaggio di un cavo d'onda che, associato alle condizioni calde preesistenti e ad una ventilazione al suolo calda e umida in risalita sull'adriatico, determinò lo sviluppo di forti sistemi temporaleschi al Nord Italia. Essi si formarono dopo le 14:00 sulle alte pianure lombarde e, ora dopo ora, si rigenerarono spostandosi verso Est, mentre appena poco più a Sud (in Emilia Romagna) si svilupparono altre intense celle temporalesche, che evolsero verso il mare. Io, dalle 18:30 ero sulla spiaggia ad aspettare; intorno alle 19:40, mentre il nucleo temporalesco era ormai in mare aperto, si avvicinò questa spettacolare roll cloud con il temporale in lontananza che scaricava fulmini anche in mare. La nube era associata ad un gust front; il vento da Sud Sud-Est si placò e appena la roll mi passò sopra la testa (verso le 20:00), si invertì la direzione del vento, che iniziò a soffiare forte per una ventina di minuti da Nord Nord-Ovest.


