Un vecchio lavoro di meteorologi marchigiani attesta, per i Sibillini, lo stesso fenomeno. Calo delle piogge in pianura ed in montagna oltre 2000 metri. Aumento nella collina. La loro spiegazione è che l'inquinamento atmosferico faccia aumentare i nuclei di condensazione e la loro pesantezza. Le piogge di tipo orografico cadrebbero subito a ridosso dei rilievi che le determinano, non riuscendo a spingersi oltre. Questo spiegherebbe anche la minore resa dello stau, con piogge e nevicate che non riescono più a svalicare l'Appennino. Su scala macro, direi ad occhio che anche alcune zone della Bassa Padana se la stiano cavando tuttora molto male;
Quest'osservazione è estremamente interessante. Fosse proprio per questo la bassa piovosità che ho riscontrato nel week-end passato sui Sibillini versante est?
Un saluto a Tifernate.
Possiamo affermare che il Settembre 2005 e' stato fin ora
un mese decisamente dinamico e precipitazioni un po' fuori
dalla norma, specialmente rispetto alla decade precedente.
Andando un po' indietro nel tempo ho trovato negli archivi
il Settembre 1955, con qualche analogia.
Stiamo parlando del 1955, a cui e' seguito il mitico inverno 1956...chissa'...
Ecco alcuni passaggi significativi del Settembre 1955
se queste analogie si avvereranno, sarà l'inverno più bello della mia vita...NEVE tanta neve e ancora neve ecco cosa spero.
L'inverno passato mi è piaciuto con quel freddo , e di neve ne ha fatta tutto sommato..........Seriamo bene x quest'inverno!!!
Non puoi inserire nuovi Argomenti Non puoi rispondere ai Messaggi Non puoi modificare i tuoi Messaggi Non puoi cancellare i tuoi Messaggi Non puoi votare nei Sondaggi Non puoi allegare files Puoi scaricare gli allegati Non puoi inserire eventi calendario