ETICA del meteorologo.....


Titolo: ETICA del meteorologo.....
....riallacciandomi a quello che dice Zerogradi nel thread delle segnalazioni (o quello del breve termine?), mi sembra interessante aprire sto thread sulle furberia usate dai meteoman di professione e non. Io ieri sul bollettino di Umbriameteo ho messo per stamattina testualmente "potremo avere nevicate localmente fino a quote basse.". Anche questa è una furberia perchè c'è un condizionale (potremo), nevicate (senza specificare con o senza accumulo (basterebbero 4 fiocchi nella pioggia) un localmente (quindi basta una sola zona dell'Appennino) e fino a quote basse (che quota è? Io sto a 300 m quote basse potrebbero essere 600 m).

Quindi basta avere quattro fiocchi di neve tra la pioggia a 600 metri di quota in una zona imprecisata dell'Umbria per trasformare quello che ho scritto in una previsione azzeccatissima.. :D .....e c'è pure chi fa di peggio.

Ma è giusto eticamente o meglio prendersi le responsabilità di qualche errore e provarci comunque ad essere precisi? :mah:

A voi il responso. 8))

:bye:

Titolo: Re: ETICA del meteorologo.....
Beh, dobbiamo essere il più precisi possibile, e molto spesso lo siamo. C'è anche da dire che in 10 righe (e mi sono tenuto largo) non possimao specificare la quota neve di ogni singola zona (anche perchè prevderla a volte è quasi impossibile) e quindi si usano frasi simile a quelle citate da te. :bye:

Titolo: Re: ETICA Del Meteorologo.....
Sono d'accordo, ovvio che più è ristretto il territorio preso in esame e più si deve cercare la precisione. Ovvio che andando ad analizzare un'intera regione, o peggio ancora una nazione, si cerca una giusta media tra le varie situazioni locali :ok:

Titolo: Re: ETICA del meteorologo.....
Beh che c'entra... scrivendo come dici te Fabio si hanno minori possibilità di errore ma l'eventuale errore risulterebbe più grossolano.
Mi spiego... se non entri nel dettaglio e resti vago sulle zone del territorio colpite FORSE da precipitazion a quote COLLINARI e poi non nevica per niente, allora l'errore è maggliore perchè proprio nn c'hai preso per niente :D

Se invece provi a scendere nel dettaglio argomentando le tue previsioni e localizzandole, allora magari oltre a prenderti meriti maggiori in caso di successo potresti limare anche l'insuccesso spiegando per bene quale delle condizioni previsionali non si è verificata affinchè la tua analisi risultasse corretta.

In ogni caso una domanda.... perchè zerog dice che dovete fare le previsioni in 10 righe??? Non è roba vostra umbriameteo? Capisco che ci sono dei limiti "editoriali" ma una volta scritte le 10 righe potreste semplicemente mettere un link PREVISIONI COMPLETE ed aprirle in una apposita e più corposa pagina.... :bye: :bye: :bye:

Titolo: Re: ETICA del meteorologo.....
Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Beh che c'entra... scrivendo come dici te Fabio si hanno minori possibilità di errore ma l'eventuale errore risulterebbe più grossolano.
Mi spiego... se non entri nel dettaglio e resti vago sulle zone del territorio colpite FORSE da precipitazion a quote COLLINARI e poi non nevica per niente, allora l'errore è maggliore perchè proprio nn c'hai preso per niente :D

Se invece provi a scendere nel dettaglio argomentando le tue previsioni e localizzandole, allora magari oltre a prenderti meriti maggiori in caso di successo potresti limare anche l'insuccesso spiegando per bene quale delle condizioni previsionali non si è verificata affinchè la tua analisi risultasse corretta.

In ogni caso una domanda.... perchè zerog dice che dovete fare le previsioni in 10 righe??? Non è roba vostra umbriameteo? Capisco che ci sono dei limiti "editoriali" ma una volta scritte le 10 righe potreste semplicemente mettere un link PREVISIONI COMPLETE ed aprirle in una apposita e più corposa pagina.... :bye: :bye: :bye:


Perchè se faccio un poema ogni giorno lo leggi tu e i forumisti, ma la gente comune si stufa alla 3° riga.......
Inoltre le nostre previsioni vanno su portali istituzionali, che prevedono un limite quantitativo alle previsioni stesse.
Non si può fare un tema per ogni giorno, non è la politica aziendale corretta.
Allora meglio dividere l'Umbria per settori e fare 3 righe di previsione per ogni settore.

Titolo: Re: ETICA del meteorologo.....
tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]
....riallacciandomi a quello che dice Zerogradi nel thread delle segnalazioni (o quello del breve termine?), mi sembra interessante aprire sto thread sulle furberia usate dai meteoman di professione e non. Io ieri sul bollettino di Umbriameteo ho messo per stamattina testualmente "potremo avere nevicate localmente fino a quote basse.". Anche questa è una furberia perchè c'è un condizionale (potremo), nevicate (senza specificare con o senza accumulo (basterebbero 4 fiocchi nella pioggia) un localmente (quindi basta una sola zona dell'Appennino) e fino a quote basse (che quota è? Io sto a 300 m quote basse potrebbero essere 600 m).

Quindi basta avere quattro fiocchi di neve tra la pioggia a 600 metri di quota in una zona imprecisata dell'Umbria per trasformare quello che ho scritto in una previsione azzeccatissima.. :D .....e c'è pure chi fa di peggio.

Ma è giusto eticamente o meglio prendersi le responsabilità di qualche errore e provarci comunque ad essere precisi? :mah:

A voi il responso. 8))

:bye:


Hem, Fabio, "potremo" non è un condizionale... "potremmo" lo è.
Tu volevi dire che mettendo al futuro il verbo potere (al futuro come si addice ad una previsione che sindaca quello che potrà avvenire) si rimane comunque nel campo del "possibile" e non del "certo".
Se avessi usato il condizionale sarebbe comunque cambiato poco.
Diciamo, quindi, che la "furbata", casomai, è data dall'evidenziare ciò che sarà possibile e cercando di dire tutto e niente. ;)

Ultima modifica di marvel il Dom 25 Gen, 2009 13:08, modificato 1 volta in totale
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Titolo: Re: ETICA del meteorologo.....
E nessuno lo mette in dubbio.... infatti l'ho scritto, target editoriali precisi impongono previsioni brevi... poi però una pagina linkata con tutto il tema ce la potete anche mettere, così chi vuole si legge solo il riassunto, chi invece è desideroso di approfondire può farlo semplicemente con un clik :wink:

Sia chiaro, è solo un'idea... fate già il vostro lavoro più che egregiamente!

Titolo: Re: ETICA Del Meteorologo.....
L'unica cosa che a me è sempre risultata "ostica" è il QUOTE BASSE, che come detto da Fabio è messo proprio in modo tale da non dare un riferimento altimetrico preciso.

Risulta infatti un concetto molto relativo, che spesso il lettore stenta a comprendere :) :bye:

Titolo: Re: ETICA Del Meteorologo.....
Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]
L'unica cosa che a me è sempre risultata "ostica" è il QUOTE BASSE, che come detto da Fabio è messo proprio in modo tale da non dare un riferimento altimetrico preciso.

Risulta infatti un concetto molto relativo, che spesso il lettore stenta a comprendere :) :bye:


Infatti personalmente non lo uso mai. Preferisco metter il range di altezza, magari anche ampio, piuttosto che usare "quote basse". Meglio 400-700 metri, che dire quote basse. Così il lettore si fa un'idea precisa.

Titolo: Re: ETICA Del Meteorologo.....
Speriamo di doverlo dire il prossimo weekend... aggiungendo "molto basse" :fiuuu: :oops:

Titolo: Re: ETICA del meteorologo.....
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]
....riallacciandomi a quello che dice Zerogradi nel thread delle segnalazioni (o quello del breve termine?), mi sembra interessante aprire sto thread sulle furberia usate dai meteoman di professione e non. Io ieri sul bollettino di Umbriameteo ho messo per stamattina testualmente "potremo avere nevicate localmente fino a quote basse.". Anche questa è una furberia perchè c'è un condizionale (potremo), nevicate (senza specificare con o senza accumulo (basterebbero 4 fiocchi nella pioggia) un localmente (quindi basta una sola zona dell'Appennino) e fino a quote basse (che quota è? Io sto a 300 m quote basse potrebbero essere 600 m).

Quindi basta avere quattro fiocchi di neve tra la pioggia a 600 metri di quota in una zona imprecisata dell'Umbria per trasformare quello che ho scritto in una previsione azzeccatissima.. :D .....e c'è pure chi fa di peggio.

Ma è giusto eticamente o meglio prendersi le responsabilità di qualche errore e provarci comunque ad essere precisi? :mah:

A voi il responso. 8))

:bye:


Hem, Fabio, "potremo" non è un condizionale... "potremmo" lo è.
Tu volevi dire che mettendo al futuro il verbo potere (al futuro come si addice ad una previsione che sindaca quello che potrà avvenire) si rimane comunque nel campo del "possibile" e non del "certo".
Se avessi usato il condizionale sarebbe comunque cambiato poco.
Diciamo, quindi, che la "furbata", casomai, è data dall'evidenziare ciò che sarà possibile e cercando di dire tutto e niente. ;)


lo so che il condizionale "puro" è potremmo ma per "condizionale" intendevo (magari impropriamente) indicare la possibilità. :bye:

Titolo: Re: ETICA del meteorologo.....
tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]
....riallacciandomi a quello che dice Zerogradi nel thread delle segnalazioni (o quello del breve termine?), mi sembra interessante aprire sto thread sulle furberia usate dai meteoman di professione e non. Io ieri sul bollettino di Umbriameteo ho messo per stamattina testualmente "potremo avere nevicate localmente fino a quote basse.". Anche questa è una furberia perchè c'è un condizionale (potremo), nevicate (senza specificare con o senza accumulo (basterebbero 4 fiocchi nella pioggia) un localmente (quindi basta una sola zona dell'Appennino) e fino a quote basse (che quota è? Io sto a 300 m quote basse potrebbero essere 600 m).

Quindi basta avere quattro fiocchi di neve tra la pioggia a 600 metri di quota in una zona imprecisata dell'Umbria per trasformare quello che ho scritto in una previsione azzeccatissima.. :D .....e c'è pure chi fa di peggio.

Ma è giusto eticamente o meglio prendersi le responsabilità di qualche errore e provarci comunque ad essere precisi? :mah:

A voi il responso. 8))

:bye:


Hem, Fabio, "potremo" non è un condizionale... "potremmo" lo è.
Tu volevi dire che mettendo al futuro il verbo potere (al futuro come si addice ad una previsione che sindaca quello che potrà avvenire) si rimane comunque nel campo del "possibile" e non del "certo".
Se avessi usato il condizionale sarebbe comunque cambiato poco.
Diciamo, quindi, che la "furbata", casomai, è data dall'evidenziare ciò che sarà possibile e cercando di dire tutto e niente. ;)


lo so che il condizionale "puro" è potremmo ma per "condizionale" intendevo (magari impropriamente) indicare la possibilità. :bye:


Ah, già, dimenticavo che tu sei quello dell'italiano personalizzato :D :D :D

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Titolo: Re: ETICA Del Meteorologo.....
Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]
L'unica cosa che a me è sempre risultata "ostica" è il QUOTE BASSE, che come detto da Fabio è messo proprio in modo tale da non dare un riferimento altimetrico preciso.

Risulta infatti un concetto molto relativo, che spesso il lettore stenta a comprendere :) :bye:


Tant'è vero che a volte si sente dai meteoman dire, quote "RELATIVAMENTE" basse, più furberia di questa ;)

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Titolo: Re: ETICA Del Meteorologo.....
tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]
....riallacciandomi a quello che dice Zerogradi nel thread delle segnalazioni (o quello del breve termine?), mi sembra interessante aprire sto thread sulle furberia usate dai meteoman di professione e non. Io ieri sul bollettino di Umbriameteo ho messo per stamattina testualmente "potremo avere nevicate localmente fino a quote basse.". Anche questa è una furberia perchè c'è un condizionale (potremo), nevicate (senza specificare con o senza accumulo (basterebbero 4 fiocchi nella pioggia) un localmente (quindi basta una sola zona dell'Appennino) e fino a quote basse (che quota è? Io sto a 300 m quote basse potrebbero essere 600 m).

Quindi basta avere quattro fiocchi di neve tra la pioggia a 600 metri di quota in una zona imprecisata dell'Umbria per trasformare quello che ho scritto in una previsione azzeccatissima.. :D .....e c'è pure chi fa di peggio.

Ma è giusto eticamente o meglio prendersi le responsabilità di qualche errore e provarci comunque ad essere precisi? :mah:

A voi il responso. 8))


Io sono uno che parla sempre chiaro (anche troppo). Per me la previsione di umbriameteo per ieri e oggi è una previsione sbagliata al di la di come era scritta e quali termini si sono usati.
Quando si dice potremo o potremmo avere nevicate a bassa quota per me vuol dire che da qualche parte dell'Umbria si deve vedere la neve intorno ai 400-500 mt (almeno).
Anche la cartina proposta con le possibilità di neve (in pratica in quasi tutta la regione) è stata "toppata".
Rimane inalterata la mia stima e ammirazione nei confronti dei previsori ( :inchino: ), ma quando si toppa si toppa.
Che poi non sia colpa vostra ma dei modelli questa è un'altra questione..........
Chi ha voluto la bicicletta deve poi pedalare :P :bye:

:bye:

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Titolo: Re: ETICA del meteorologo.....
gubbiomet ha scritto: [Visualizza Messaggio]
tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]
....riallacciandomi a quello che dice Zerogradi nel thread delle segnalazioni (o quello del breve termine?), mi sembra interessante aprire sto thread sulle furberia usate dai meteoman di professione e non. Io ieri sul bollettino di Umbriameteo ho messo per stamattina testualmente "potremo avere nevicate localmente fino a quote basse.". Anche questa è una furberia perchè c'è un condizionale (potremo), nevicate (senza specificare con o senza accumulo (basterebbero 4 fiocchi nella pioggia) un localmente (quindi basta una sola zona dell'Appennino) e fino a quote basse (che quota è? Io sto a 300 m quote basse potrebbero essere 600 m).

Quindi basta avere quattro fiocchi di neve tra la pioggia a 600 metri di quota in una zona imprecisata dell'Umbria per trasformare quello che ho scritto in una previsione azzeccatissima.. :D .....e c'è pure chi fa di peggio.

Ma è giusto eticamente o meglio prendersi le responsabilità di qualche errore e provarci comunque ad essere precisi? :mah:

A voi il responso. 8))


Io sono uno che parla sempre chiaro (anche troppo). Per me la previsione di umbriameteo per ieri e oggi è una previsione sbagliata al di la di come era scritta e quali termini si sono usati.
Quando si dice potremo o potremmo avere nevicate a bassa quota per me vuol dire che da qualche parte dell'Umbria si deve vedere la neve intorno ai 400-500 mt (almeno).
Anche la cartina proposta con le possibilità di neve (in pratica in quasi tutta la regione) è stata "toppata".
Rimane inalterata la mia stima e ammirazione nei confronti dei previsori ( :inchino: ), ma quando si toppa si toppa.
Che poi non sia colpa vostra ma dei modelli questa è un'altra questione..........
Chi ha voluto la bicicletta deve poi pedalare :P :bye:

:bye:


Non per discolparmi, ma qui in altotevere qualche fiocco a 400 - 500 m si è visto (Strivio può confermare), pure ora resta bianco al suolo tra i 650/700 m tra bocca Serriola e Bocca Trabaria, inoltre sulla mappa la neve il simbolo bella neve è solo lungo l'Appennino più un rovescio nel nord dell'Umbria. Il punto non è questo, molto spesso si confonde la realtà con le aspettative, questo è un tema più volte discusso. Comunque poco fa Corazzon dell'Epson ha detto che domani nevicherà a quotea basse sull'Appennino centro settentrionale (meteo su Italia1). :D

p.s. marvel sei da Zelig quando fai ste battute ;)


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