Il satellite Uars cadrà venerdì sulla Terra


Titolo: Il satellite Uars cadrà venerdì sulla Terra
Il grosso si disintegrerà all'ingresso in atmosfera, ma 26 pezzi raggiungeranno il suolo in un area di 800 km


La Nasa conferma il rientro del corposo satellite scientifico UARS per le ultime ore di venerdì 23 settembre mentre ricorda di non essere in grado di predire l’area di caduta definitiva. Il veicolo spaziale pesante 6,5 tonnellate dovrebbe disintegrarsi quasi completamente, ma secondo le ultime simulazioni 26 frammenti per un peso complessivo di 532 chilogrammi potrebbero sopravvivere e raggiungere il suolo lungo una fascia di 800 chilometri. I pezzi sono costituiti in genere di titanio e berillio. Queste simulazioni coinvolgono oltre la Nasa anche il Dipartimento della Difesa e l’Inter-Agency Space Debris Coordination Committeee. In questo ambito è coinvolto anche il centro ESOC dell’agenzia spaziale europea ESA di Darmstadt in Germania.

I RISCHI PER L'UOMO - Mentre la NASA precisa che finora mai nessuno è stato vittima di frammenti di satelliti caduti al suolo per l’occasione si è calcolata comunque la probabilità che è di 1 su 3200 perché un essere umano possa essere coinvolto. UARS (Upper Atmosphere Research Satellite) era un satellite per studiare l’atmosfera e venne portato in orbita dallo shuttle Discovery nel settembre 1991 occupando quasi interamente la sua stiva. Volava ad una quota di 575 chilometri ma nel dicembre 2005 il centro di controllo Goddard ha iniziato le operazioni di fine vita del satellite abbassando il suo perigeo (il punto più vicino alla Terra) a 370 chilometri. Questo ha provocato lentamente un decadimento dell’orbita sino ad arrivare alle sue ultime ore previste

http://www.corriere.it/scienze_e_te...6432a1883.shtml

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Traiettoria:

satellite-1

Traiettoria realtime:

orbitdisplay

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Protezione Civile:



Il Comitato tecnico scientifico, costituito nell’ambito del Comitato Operativo, nell’aggiornamento delle ore 20:00 ha modificato lo scenario prospettato nel precedente punto di situazione.



Sulla base degli ultimi dati disponibili, sia sullo stato orbitale che sull’attività solare prevista, la previsione di rientro è centrata intorno alle 19:20 (ora italiana) di venerdì 23 settembre, con una finestra di incertezza che si apre alle 14:00 del 23 settembre e si chiude alle 03:00 del 24 settembre. All’interno di questo arco temporale, non è ancora possibile escludere la remota possibilità, corrispondente ad una probabilità stimabile intorno allo 0,6%, che uno o più frammenti del satellite possano cadere sul nostro territorio.



La traiettoria. La principale novità è che solo una traiettoria potrà interessare l’Italia in un’unica finestra temporale compresa tra le 21:25 e le 22:03 di venerdì 23 settembre. L’area potenzialmente a rischio, di conseguenza, è ridotta e interessa interamente le regioni Piemonte, Valle D’Aosta, Liguria, Lombardia e Province Autonome di Trento e Bolzano, e parzialmente l’Emilia Romagna (Piacenza e Parma), il Veneto (Verona, Vicenza, Belluno, Treviso) e il Friuli Venezia Giulia (Pordenone e Udine).

Tutte le Regioni interessate e le Province Autonome hanno comunicato di aver attivato le proprie strutture operative che monitoreranno l’evolversi della situazione e adotteranno le misure necessarie in constante contatto con il Comitato centrale.

Indicazioni di auto protezione. Restano valide le indicazioni già fornite sulle norme di auto protezione da adottare:

- è poco probabile che i frammenti causino il crollo di strutture: per questo sono da scegliere luoghi chiusi;

- i frammenti impattando sui tetti degli edifici potrebbero causare danni, perforando i tetti stessi e i solai sottostanti: pertanto, non disponendo di informazioni precise sulla vulnerabilità delle strutture, si può affermare che sono più sicuri i piani più bassi degli edifici;

- all’interno degli edifici i posti strutturalmente più sicuri dove posizionarsi nel corso dell’eventuale impatto sono i vani delle porte inserite nei muri portanti (quelli più spessi).

Recupero frammenti. Le Regioni stanno inoltre predisponendo le procedure per il recupero degli eventuali frammenti di materiale con l’impiego di personale specializzato se dovesse verificarsi lo scenario configurato. In tal caso chi rilevasse la presenza di frammenti, dovrà segnalarla alle autorità locali, evitando di entrarne in diretto contatto.

http://www.protezionecivile.gov.it/...D20C4D91151AD73

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Lo avrete gia sentito tutti......e il rischio di danni a persone o cose è minimo.
Seguiamo L'evento......

Titolo: Re: Il satellite Uars cadrà venerdì sulla Terra
Il satellite è precipitato in Canada..... lo ha appena reso noto la NASA....

http://www.ilmessaggero.it/articolo...ez=HOME_SCIENZA

Giusto a qualche Km dal Nord Italia insomma... :D Il bello è che c'abbiamo coinvolto anche l'Esercito!!! :D :lol: :wall:

Titolo: Re: Il Satellite Uars Cadrà Venerdì Sulla Terra
L'ultimo aggiornamento ,dava possibile un raggio compreso tra Canada Africa e Austarlia :roftl1:

Come a dire: siamo nelle mani del signore :amen:

Titolo: Re: Il Satellite Uars Cadrà Venerdì Sulla Terra
bix ha scritto: [Visualizza Messaggio]
L'ultimo aggiornamento ,dava possibile un raggio compreso tra Canada Africa e Austarlia :roftl1:

Come a dire: siamo nelle mani del signore :amen:


mancava solo l'Antartide 8))

Titolo: Re: Il satellite Uars cadrà venerdì sulla Terra
ultimora20110924

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