
preso da un altro lido .....
"La "Runnite" è una nuova forma patologica molto diffusa sul territorio italiano che riguarda soprattutto gli appassionati di meteorologia del Bel Paese, e sembra attecchire particolarmente sui "freddofili" nostrani, in particolare durante questa stagione invernale 2015-2016.
Non si tratta di una malattia gravissima, però a volte può presentare sintomi fastidiosi, pertanto, anche in vista di una sua diffusione sempre più massiccia (è infatti contagiosa), appare opportuno conoscerla nei dettagli.
EZIOLOGIA: sono ancora in corso studi approfonditi, ma sembra sia causata da agenti patogeni insidiosi, le mappe meteo chiamate "run", che pretendono di prevedere le situazioni sinottiche a 192, 240, 1.500, 3.700, 1.254.000, 37.328.472 ore, e così via...; fattore aggravante per il dilagare del morbo è l'inattendibilità delle mappe predette, particolarmente virulenta in queste ultime settimane (non è un caso che la runnite segua tempi simili all'influenza stagionale).
SINTOMATOLOGIA: ansia, crisi nervose, accessi di bestemmie anche in soggetti religiosissimi, comportamenti violenti e inconsulti rivolti prevalentemente verso se stessi e le apparecchiature informatiche presenti in casa, ma soprattutto sbalzi d'umore repentini anche nel corso della stessa giornata, a distanza di ore (6, di norma), o addirittura di minuti qualora il paziente sia giunto allo stadio di incollare i propri occhi e la propria mente (ormai quasi spappolata...) a run diversi (chiamati nella comunità scientifica UKMO, GFS, ECMWF, etc...) che si contraddicono tra loro.
I medici hanno individuato soprattutto un sintomo in grado di indicare che effettivamente il malato è affetto da runnite; lo hanno chiamato "Urlo del runnico" e generalmente si manifesta con affermazioni emesse a voce sostenuta e aventi caratteristiche simili: "Cazz***, questa volta arriva! - Noooooo! E' la solita fuffa! Tutto in Grecia!!!!!!!!"
Nei casi più gravi vengono riferite dalla letteratura medica delle altissime maledizioni lanciate verso i meteorologi (professionisti o dilettanti, tipo alcuni forumisti) che promettono gelate poi puntualmente smentite dalla realtà; questa è una tipica complicanza evidenziante uno stato dissociatorio grave; infatti il paziente runnico scambia il meteorologo che ha sbagliato la previsione con Madre Natura che, quando si tratta di freddo, in genere la mette sempre nel c***lo agli italiani.
PROGNOSI: fausta, nella maggioranza dei casi; il paziente spesso guarisce spontaneamente appena un run favorevole si avvera. Certo, proprio per tale motivo, la runnite è una malattia spesso molto lunga; ma, soprattutto, è soggetta a numerose ricadute e tende a cronicizzare.
TERAPIA: l'ideale sembra che possa essere una nuova Piccola Era Glaciale. Certo, questa è una cura che costa un occhio della testa, non è pagata dal Servizio Sanitario Nazionale, e soprattutto appare impossibile procurarsela qui in Italia. Sembra invece che, almeno quest'inverno, sia abbastanza facile procurarsela nel Nordamerica o in Estremo Oriente; in questi giorni iniziano a venderla a prezzi popolari anche nell'Europa dell'Est.
In alternativa, ottimi risultati sono stati segnalati da medici i quali hanno fatto capire al paziente che spingersi con le previsioni oltre le 120 ore rappresenta spesso una stronz***ta. E li hanno guariti! "