
Lungo la strada si incontra l'Abbazia di Sitria risalente al XII secolo, ultimo lembo di Umbria poco prima del confine con le Marche. Sembra un mondo incantato. Infatti davanti la struttura romanica della chiesa brucia una carbonaia.

E' come tornare indietro nel tempo e giocando un pò con la grafica.... Certo non sembra scattata nel 2008!!

Infine arriviamo all'Eremo della Santa Croce in Fonte Avellana sul versante nord del Monte Catria a 700 metri di quota.
Ci sono 20 cm di neve, siamo vicini alle sorgenti del F. Cesano che scorre nella stretta valle. Sullo sfondo la piccola piramide del Monte della Strega illuminata dal tramonto. L'eremo risale al 980 D.C. per opera di San Romualdo ampliato in seguito da San Pier Damiani. Vi dimorano circa 10 monaci benedettini Camaldolesi. E' citato da Dante nell'XI canto del Paradiso (San Pier Damiani appunto) "Tra due lidi d'Italia surgon sassi....e fanno un gibbo chiamato Catria sotto al quale surge un'ermo posto a solatria..." Bel posto per una gita domenicale.
