tifernate ha scritto:
Sì, Fabio, hai pienamente ragione, e d'altronde l'ho ammesso io stesso di avere avuto fortuna, essendosi la fase di maltempo maggiore limitata alla notte fra sab e domenica.
Ma ti garantisco che se tu stesso fossi stato lì saresti giunto alle mie stesse conclusioni. So benissimo che anche non lontano da noi, nell'entroterra marchigiano, ci sono stati nubifragi violenti. Eppure sull' "isola" venutasi a creare immediatamente sottovento ai Monti Sibillini non c'è stato spazio per la formazione di temporali. Il perché sinceramente lo ignoro, e non avevo con me neppure strumenti che potessero rilevare la pressione o l'umidità. Purtuttavia saltava evidentissimo all'occhio che non ci sarebbero stati rischi particolari.
E il fattore numero uno era lo scarso spessore delle nubi (solo da quelle parti, evidentemente), che non avevano un supporto superiore adeguato (ogni tanto traspariva solo qualche flebile cirrostrato), infrangendosi così sui crinali e disgregandosi immediatamento dopo averli scavalcati.
Segno che il primo ramo freddo era ormai passato e che l'occlusione era ancora ben lontana.
Comunque, nel giorno più rischioso, cioè domenica, abbiamo evitato le creste... quella sì che sarebbe stata un'imprudenza, anche se poi in definitiva anche lì non è successo nulla di rilevante (solo vento e nebbia, in pratica).
Cmq giuro che se organizziamo un'uscita... sarò buono ed eviterò le "arditezze"!


