Come sapete per 6 giorni (3 giorni a livello totale) il traffico aereo sul nostro continente si è praticamente annullato, lasciando a terra centinaia di migliaia di passeggeri di mezzo mondo.
A diversi giorni di distanza da quell'episodio le polemiche e le accuse su quanto accaduto ancora non si vanno spegnendo, anzi, da ogni dove arrivano commenti e rivendicazioni di chi, passeggeri, compagnie e albergatori, ci ha rimesso, ma arrivano anche i commenti "positivi" dei soliti falsi ecologisti (o forse dovrei dire superficiali ed ignoranti?) che, con cifre (sbagliate) alla mano, esultano per quanto accaduto!

Su diversi giornali, ma anche online, è rimbalzata la notizia che con gli aerei a terra la nostra atmosfera avrebbe beneficiato di una riduzione drastica delle emissioni della CO2 (tanto per cambiare non sanno pensare ad altro che quella!), si legge:
“La nube, però, non ha prodotto solo danni [...] ha avuto anche un effetto positivo. Possibile? Parlano le cifre: ogni giorno l’aviazione europea produce 344 mila tonnellate di CO2 (anidride carbonica). L’eruzione del vulcano ne ha prodotte 7 mila al giorno. Risultato: nel giro di pochi giorni abbiamo risparmiato 200 mila tonnellate di CO2. La Terra ringrazia”. da l'Espresso
Peccato che in realtà i dati in loro possesso siano stati decisamente sottostimati, il vulcano, infatti, ha emesso almeno 150.000 tonnellate al giorno di CO2 (volendosi tenere bassi), e continua e continuerà ad emetterne quotidianamente, in quantità enormi, e non si sa ancora per quanto, anche se l'attività si è ridotta, mentre il traffico aereo è ripreso alla grande (con molti voli extra per recuperare).
Senza considerare il surplus di emissioni di quei giorni per fare fronte alla scarsità di voli, si è sentito parlare addirittura di gente che è tornata in Italia dalla Norvegia in taxi!
Insomma, al danno si aggiunge la beffa... coloro che hanno ringraziato il vulcano per averci fatto risparmiare un po' di emissioni antropiche, ora dovranno guardarlo male e cercare di mettergli in qualche modo un tappo... oppure l'alternativa potrebbe essere quella di multare il vulcano!



