Vallo a dire a quelli del nord che sarà un fronticello Oli
Al centro fase forte anche per buona parte della toscana, altrove un passaggio atlantico “normale”, senza infamia e senza lode, ma localmente potrebbero esserci fenomeni intensi…
Visto il buon risultato del forecast di due settimane fa, proviamo a fare lo stesso con la prima decade di Aprile;
Scontato il passaggio di pasquetta nei giorni successivi rimarremo sotto il dominio di correnti oceaniche, con tempo in miglioramento ma parziale, continueranno a transitare veloci annuvolamenti con qualche instabilità in seno alle correnti di ponente, in un contesto termico non lontano dalla norma; questo fin verso il 4 aprile;
Contestualmente una spinta calda dal Pacifico entrerà in fase con l’
HP di Groenlandia, acuendo l’antizonalità sub-artica, facendo fluire la nuova Rossby artica di cui avevamo accennato lungo il bordo orientale del l’
HP, e isolando l’area ciclonica in centro-est USA, che spingerà ulteriori contributi caldi al blocco, creando un lungo ponte, e acuendo l’affondo artico verso l’Atlantico centrale; Ciò ovviamente andrà a strutturare un’ampia onda stabilizzante e molto mite verso gran parte d’Europa; 5/6 aprile;
Intanto il ponte anticiclonico tenderà a cedere nella sua parte atlantica, e il ciclone ex statunitense tenderà a sostenere il getto zonale;
L’onda anticiclonica persisterà tra mediterraneo ed est-Europa, mentre il flusso Atlantico sembra tornerà gradualmente a fluire verso l’Europa centro occidentale; 7/8 aprile;
L’onda atlantica sembra poi ricevere ulteriori contributi zonalizzanti e sembra poter fare il suo ingresso anche nel mediterraneo ponendo fine al periodo stabile e relativamente molto mite; 9/10 aprile;
Vedremo eventualmente se l’onda di “rottura” sarà solo una parentesi o aprirà una nuova fase dinamica; propendo per la seconda ipotesi ma siamo ancora troppo distanti,
Intanto vediamo se l’iter sarà quello descritto o interverranno delle varianti