Non è assolutamente vero! In Inghilterra e Spagna gli stipendi sono enormemente più elevati che in Italia (per via delle tasse minori)...perchè pensate che i migliori vadano all'estero, per l'aria buona...??
In Europa ci sono 4-5 campionati di livello: Inghilterra, Spagna e Italia su tutti, poi Germania e Francia. In semifinale non ci possono arrivare squadre di tutti questi paesi...è matematicamente impossibile.
Gli ultimi 7 anni il Milan ha vinto 2 Champions e perso in finale una volta...insomma, non mi pare che siamo tanto scarsi.
Per quanto riguarda gli stipendi...se i soldi girano attorno al calcio non è un problema dei calciatori.
Vi rocordo che la tanto amata Formula 1 ha stipendi 4-5 volte più elevati del calcio. Andate a chiedere quanto prendono Alopnso e Schumy...
Idem per gli sport americani...
Ai mondiali ci sono 7-8 squadre che possono vincere il titolo...perchè l'Italia dovrebbe arrivare sempre in semifinale, dove sta scritto??
Argentina, Spagna, Inghilterra, Germania, Brasile, Italia, e ora ci si aggiungono anche le africane...insomma insomma, non sta scritto da nessuna parte.
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Alessà, l' Inghilterra e la Spagna ci hanno superato da 5/6 anni a questa parte. Per moltissimi anni l' Eldorado dei calciatori è stata l' Italia, non ce lo neghiamo, per favore! Ma non ricordi i trasferimenti a colpi di decine di milioni di Euro (Buffon da Parma a Torino, uno su tutti), o giocatori che hanno avuto 12/13 mln/anno di "cachet" (un certo sig. Totti, per esempio.....)?
Da qlq anno c'è stata la ridimensionata, ma quello che ti ho scritto sopra è stata la regola per moltissimi anni.....
Quanto alla F1, d'accordo che lì prendono soldi, ma in fondo la pelle la rischiano un po' piu' dei "pelotari" .......
Che i tedeschi, e sopratutto i francesi siano così vicini al ns campionato, eh beh, pur non essendo ilns calcio in un gran momento, non vedo tutta 'sta competitività: il sedicente squadrone Bayern Munchen ha passato il turno con una ns derelitta Fiorentina sostanzialmente con gran fortuna (arbitro dell'andata + episodi), e prima ancora con una Juve pateticamente gestita da Ferrara.
Quanto ai Francesi, tolti il Lione ed il Bordeaux, che a mio avviso nel ns campionato potrebbero stare al max a centro classifica, non li penso nemmeno.....
Restano le Spagnole, che per me si riducono sostanzialmente alle solite due, e quelle 3/4 inglesi (Chelsea, Manchester U., Liverpool e forse Arsenal): non piu' di 5/6 squadre europee dunque sono superiori (superiori?) o pari, da sempre, o peerlomeno dagli anni '80, alle italiane (Inter, Milan e Juve, ovviamente, ma anche Roma, in seconda battuta).
Invece chi è precipitato, più a picco di noi, è quel calcio olandese che per decenni ha veramente fatto paura, e tanto insegnato calcisticamente. E questo mi dispiace: Ajax, PSV e Feyenoord (e non solo.....) hanno spesso dettato legge con il gioco ed i risultati!
Ma adesso seguimi, per favore: dimentichi che qlq anno fa abbiamo avuto finaliste di Coppa Campioni la Roma e la Sampdoria, e semifinaliste di Uefa il Cagliari ed il Genoa? Dimentichi (o forse sei troppo giovane, beato te!) che quando ancora c'era la Coppa delle Coppe, in semifinale ci arrivo' pure l' Atalanta, che addirittura sfioro' la finale, beccando solo verso la fine della partita il gol della condanna dal Malines/Machelen? Dimentichi che abbiamo avuto un anno 3 su 4 semifinaliste di Champions, un Napoli vincitore di Uefa, una finale Uefa Inter-Roma, un'altra Juve-Fiorentina, ed un'altra Juve-Parma ?? Dimentichi lo stesso Parma vincitore della C. delle Coppe? E la Lazio in coppa UEFA? Ti ho citato, comprese le 3 "grandi", ben 11 squadre del ns campionato, più della metà. Nel suo piccolo, lo stesso Perugia di Gaucci e Cosmi si arrese, onorevolmente, solo al PSV a terzo turno, venendo dall' Intertoto (vinto, fra l'altro).
Queste sono tutte cose successe nell' arco di una 20ina di anni, quando finalmente il calcio italiano, anche a livello di club, era all' altezza della situazione.
Io sento sempre parlare in toni entusiasti ed esaltati della Premier League, ma a mio avviso nemmeno il Manchester, nell'ultima sfida di Champions, ha fatto tutte 'ste gran partitone con il Milan, ad esempio. Risultati non bugiardi, ma bugiardissimi, quelli della doppia sfida.
Il Mondiale: Argentina, Brasile e Germania, se guardi la storia, sono quelle che possono seriamente romperci le scatole. Quanto alla Spagna, ha fatto solo l' Europeo (l'ultimo), e tante volte l' ho vista "pompata" alla vigilia dei grandi eventi e poi miseramente sgonfiatasi: ricordi l' epoca del Buitre? Squadrone, squadrone, squadrone ma sempre regolarmente sbattuta fuori una volta che il gioco si faceva serio...... L' Inghilterra? Ha vinto un mondiale in casa propria con un gol fantasma, dal 1945 ad oggi. A livello nazionale, finora ha valso 0 (zero), nonostante ancora spocchiosamente si fregino del titolo di "inventori del calcio moderno"....
....mentre solo negli ultimi 3 mondiali sostanzialmente è salita di rango la Francia (che pero' vorro' vedere senza Zidane & Co cosa farà in S.A.....un anticipo lo abbiamo visto contro l'Irlanda, e non credo che Platini possa fare da "balia" per tutto il torneo...
). Piuttosto, ricordiamo che negli ultimi 30 anni, a parte le penose esibizioni dell' 86 e 2002, abbiamo fatto due primi, un secondo (perso ai rigori), un terzo (anche lì finale sfumata ai rigori e grazie a Zenga-Ferri....
), ed una esclusione agli ottavi contro i futuri campioni, padroni di casa, per.......questioni di cm (il tiro al volo di Baggio Roberto, che Barthez immobile ha visto sfilare davanti il proprio naso ed al palo....
: un episodio!)
Le africane? Quest'anno, vuoi per effettivi progressi, vuoi di più, a mio giudizio, per motivi "geopolitici", probabilmente saranno piu' pericolose delle altre edizioni. Ma finora, anche loro, poco hanno mantenuto cio' che sulla carta promettevano.
Ecco, se pero' vuoi dirmi che il calcio italiano negli ultimi 6/7 anni sia drammaticamente scivolato all' ingiù, e che solo il bello, ma estremamente fortunato a mio avviso, episodio di Germania 2006 (oltrechè il solo Milan a livello di club) ha in parte mascherato le magagne, sono d'accordo.
Rischiamo effettivamente che, avendo ormai i grandi club un'ossatura "straniera" ed essendo effetivamente impoveritisi i vivai, si rischi di perdere il contatto con le squadre d'eccellenza.
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!!!!!
. E poi erano gli ottavi, non la semfinale, quindi molta calma e gesso.
Oltretutto, si ha veramente la sensazione di una squadra in disarmo, che abbia già la testa al mare. A cominciare dall' allenatore, che pare abbia pure contato male gli uomini/cambi a disposizione.... 
).
