L'Italia tutta è interessata da correnti miti meridionali che da un paio di giorni stanno portando temperature da inizio autunno dopo un autunno che è stato egli stesso assai caldo.
Nelle scorse settimane i modelli previsionali avevano più volte lanciato speranze fredde per questa prima metà di Dicembre ma con il passare dei giorni esse si sono rilevate solo, appunto, speranze.
Nei prossimi giorni si attiverà un leggero flusso di correnti settentrionali che porterà il live calo delle temperature su buona parte dello stivale con diminuzione di circa 10°C al Nord, 6/8°C al Centro, e 4/6°C al Sud entro inizio settimana prossima.

In valore assoluto i cali saranno ragguardevoli ma essi vanno poi rapportati alle temperature di partenza che sono mostruosamente alte. Ci riporteremo dunque, con una certa lentezza, vicino alle medie del periodo o leggermente sopra ad esse.
Da un punto di vista precipitativo avremo un avvio di settimana molto bagnato al Nord, specie al NordOvest dove le piogge potranno assumere caratteristiche importanti.
Al Centro, versante Tirrenico, le piogge le avremo attorno a metà settimana con le coste Tosco/Laziali interessate dai fenomeni maggiori. Sull'Umbria e sulle interne tirreniche invece precipitazioni molto attenuate e sparse.




Chi aspettava Dicembre per avere una decisa variazione del tempo verso caratteristiche più invernali rimarrà dunque deluso mentre dovremo semplicemente accontentarci di abbandonare questi assurdi valori termici e di ritornare verso schemi leggermente più accettabili.