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Meteocafè - Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014



marvel [ Dom 08 Dic, 2013 21:39 ]
Oggetto: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
Stratosferiche e Teleconnessioni
Outlook Very Long Range 2013-2014

Salve a tutti.
Prima di avventurarci nella prima analisi degli indici teleconnettivi e delle dinamiche stratosferiche attuali e previste, va detto che la stagione invernale, da poco iniziata, ha contraddetto subito le previsioni stagionali, emesse dai principali centri di calcolo mondiali, nei mesi scorsi, per questo periodo.

Qual'è la causa di questo fallimento?

Semplice: l'inaffidabilità totale di questo tipo di previsioni.
Non credo sia scientificamente possibile prevedere un'intera stagione attraverso supposizioni fatte su proiezioni basate sull'andamento di indici che indicano, a loro volta, l'andamento, spesso e volentieri parametrizzato ed approssimato, di fattori di influenza tanto vasti quanto riassunti in pochi, semplici numeri, in poche parole "inconsistenti".

Quello che ritengo possibile, invece, è l'individuazione di tendenze a medio-lungo termine (per lungo intendo massimo 4-5 settimane), basate sull'interpolazione degli indici teleconnettivi con la statistica ma, soprattutto, sulle interazioni tra i diversi strati atmosferici capaci di condizionare, nelle loro azioni e reazioni di mutua influenza e risonanza, le dinamiche circolatorie emisferiche.

Tra l'altro la circolazione atmosferica generale, sicuramente a livello emisferico, ha mostrato negli ultimi anni una controtendenza rispetto al periodo precedente. 10 o 20 anni fa la circolazione atmosferica era differente, erano più ricorrenti alcune dinamiche circolatorie che adesso non lo sono più.
Questa cosa ce la rivelano gli stessi indici. E, dato che molte delle proiezioni, alcune anche di ultimo arrivo e provenienza non scientifica (non ancora), si basano proprio sulla statistica, cercando di estrapolare indicazioni stagionali da correlazioni tra situazioni climatiche recenti e scenari stagionali futuri, credo ancor di più nell'assoluta incertezza di questo tipo di avventurose proiezioni.

A complicare ulteriormente il difficile ed ambizioso obiettivo di queste proiezioni, quest'anno si è venuta a creare una combinazione di neutralità (o quasi) dei valori in diversi indici che rendono quasi inutilizzabili alcune di quelle correlazioni su cui, in altre annate, si faceva o si tentava di fare affidamento.

Che lo vogliate o no, non esiste modello, genio o angelo sceso in terra, che oggi possa dirci, anche a grandi linee, che cosa succederà a gennaio, figurati a febbraio o marzo!
Questa è la cruda realtà.

Predire una tendenza oltre il mese di dicembre è una scommessa, come lanciare una monetina. Più attendibile, piuttosto, affidarsi alla statistica, quindi ai detti, ai proverbi e all'esperienza dei nostri vecchi.

(Per un'introduzione tecnico-didattica rimando al topic inserito l'anno scorso, in cui vengono espresse alcune nozioni valide, naturalmente, anche quest'anno. )

INDICI

Partiamo dall'Indice NAO, uno di quegli indici a cui mi riferivo poco sopra e che negli ultimi anni ha ripreso ad assumere frequente negatività, differentemente da quanto fatto nei decenni precedenti (vedi anche qui).

In un articolo di quasi 10 anni fa feci una mia proiezione sul probabile andamento ciclico di questo indice con un grafico che più o meno seguiva questo andamento... e devo dire che i dati mi hanno dato ragione.

nao_history

Il grafico sopra riportato ci fa capire come la stessa circolazione atmosferica nordatlantica sia soggetta ad oscillazioni di lungo periodo, facendo prevalere talune configurazioni e dinamiche piuttosto che altre.

Considero altamente probabile, quindi, che nei prossimi mesi la NAO ricomincerà a manifestare un andamento mediamente negativo.

nao.timeseries


nao.sprd2

Nonostante questa probabilità, c'è da dire che il Vortice Polare Stratosferico ha avuto un mese di novembre non distante dalla norma, salvo degli episodi critici (troposferici) che hanno movimentato l'ultima fase del mese e i primi giorni di dicembre. Ma le dinamiche che abbiamo potuto osservare nelle scorse settimane hanno avuto matrice esclusivamente troposferica.
Adesso vedo altamente probabile un naturale ricompattamento stagionale e un'accelerazione/approfondimento dello stesso VPT, andando a stringere una forte connessione con il VPS.

Insomma, il mese di DICEMBRE, in gran parte, dovrebbe vedere VPT e VPS ruotare all'unisono con poche e blande ondulazioni o sfrangiature (le ultime dovrebbero rientrare entro i prossimi 7 giorni).

La stessa AO, che spesso e volentieri va a braccetto con la NAO (tanto che in alcune ricerche si sta tentando di capire se, effettivamente, abbia ancora senso distinguerne gli andamenti) nelle sue proiezioni ci descrive palesemente questa tendenza.

ao.sprd2

Ciò che ancora non è possibile sapere è l'esatta durata di questo ricompattamento.

Visualizzando l'andamento del'intera colonna atmosferica è facile notare quanto sopra detto.

Non so se poter dare credito alla teoria (statistica) secondo cui ancora per 2 mesi dovremmo avere un VP complessivamente compatto e, quindi, poco propenso ad escursioni verso le latitudini più basse.

Allo stato attuale i modelli, anche ai livelli troposferici, evidenziano una tendenza scarsa vivacità delle onde planetarie, andando abbastanza in accordo con le attuali proiezioni dei livelli stratosferici.

time_pres_hgt_anom_all_nh_2013

Se questo venisse confermato si allontanerebbe la possibilità che in troposfera possano svilupparsi dei forcing tali da innescare delle risonanze verticali verso la stratosfera. Ed è ancora presto per poter sperare in veri e propri upper-warming, originari dell'alta stratosfera, che vengano a destabilizzare la struttura del VP direttamente dall'alto.

Mancano ancora le classiche azioni di disturbo (vedi HP Aleutinico) che, normalmente, agendo da punteruoli al VP, tendono a produrne onde risonanti, tali da destabilizzarne il momento.

Allo stesso tempo siamo in una di quelle situazioni in cui si va profilando una generale assenza di "fenomeni" dominanti, sia per le anomalie termiche oceaniche SSTA (anche sel la Nina si sta rafforzando) che per altri fattori di influenza.
Un mix di indici ed indicatori che non forniscono esplicitamente una direzione da seguire.

Ad esempio siamo anche in fase QBO positiva, ma durante una fase di massimo solare atipica, perché si tratta del massimo solare più debole mai osservato in epoca moderna, quindi anche in questo caso non abbiamo precedenti a cui riferirci.

post-9281-0-41655900-1386122772

Come avvenuto anche negli anni scorsi, abbiamo avuto un innevamento precoce delle grandi fasce continentali artiche e subartiche, già ad ottobre, che sia statisticamente (SAI - snow advance index, fortemente correlato all'AO) che intuitivamente, fa pensare a buone possibilità di avere un AO- a Gennaio e Febbraio, quindi un indebolimento importante del Vortice Polare.

600xnxoctober-snow-departure.png.pagespeed.ic.1pym6901jd

Insomma proprio per questa sorta di "vuoto di potere", mai come quest'anno, eventuali input provenienti dalla Stratosfera potrebbero influenzare buona parte della stagione.

Ma sempre statisticamente le condizioni al contorno sono tali da non rendere probabili eventuali SSW (Sudden Strat Warming) nella prima fase dell'inverno.

Quindi non dovremmo assistere a grandi stravolgimenti al VP prima di gennaio... sempre in teoria.
Se, poi, dovessimo stare a guardare l'insieme dei fattori sopra elencati verrebbe da pensare che anche gennaio potrebbe essere in parte "compromesso", intendendo con la parola compromesso, non certo un dominio incontrastato degli anticicloni, ma la possibilità di flussi zonali con meridianità non esagerata (e qui siamo già in piena fantascienza).
Le speranze sarebbero tutte riposte nella possibilità di possibili SCAND++ (tutta da verificare).

Ma in tutto questo restano da tenere sotto osservazione almeno 3 figure che potrebbero rimescolare le carte.

1) lo sviluppo di un anticiclone termico siberiano (sempre che l'inclinazione dell'asse principale del VP lo permetta).
2) l'eventualità che l'HP aleutinico possa tornare a spingere (sst permettendo)
3) l'eccezione alla regola che non vorrebbe lo sviluppo di warming importanti (e non di fine inverno) nel VPS in queste condizioni di QBO+ e di ciclo solare.

A mio avviso le eventuali avvisaglie che uno (o più) di questi fattori possano seguire una strada alternativa, potremmo verificarle già nella terza decade di questo mese.

E adesso un rapido escursus della situazione ed evoluzione prevista in stratosfera:

tminn_50_current_merra

Animazione Temp. a 30 Hpa
temp30anim

post-7292-0-25948900-1386456115

Prev a 10 gg.

A 10 Hpa
gfs_z10_nh_f240

A 30 HPa
gfs_z30_nh_f240

A 100 Hpa
gfs_z100_nh_f240

Come già detto è molto probabile che, in questa fase, la troposfera tenda a seguire la morfologia delle configurazioni stratosferiche.

Sarà la realizzazione, o meno, di questa eventualità a farci capire cosa aspettarci a gennaio.



nicola59 [ Dom 08 Dic, 2013 22:04 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Molto molto interessante, complimenti.


zeppelin [ Lun 09 Dic, 2013 00:18 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Molto interessante, grazie! Inoltre è utile anche per un ripasso dei vari indici, fino a qualche anno fa conoscevo in pratica solo la NAO (o l'AO, che come dici tu, di solito va a braccetto con essa) mentre adesso ci sono una grande varietà di indici di cui si parla e che però a volte sono assai complicati da comprendere e dei quali un ripassino non fa mai male!


Poranese457 [ Lun 09 Dic, 2013 07:44 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
Davvero molto interessante: per la prima volta da quando seguo i tuoi aggiornamenti sono riuscito a capire tutto!

Purtroppo però le notizie non sono buone: a quanto pare gli aiuti "stratosferici" che invocavo nell'altro topic per il momento non arriveranno... in pratica dobbiamo rassegnarci all'anticiclone per non so quante altre settimane


MySn0w [ Lun 09 Dic, 2013 08:21 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Davvero molto interessante: per la prima volta da quando seguo i tuoi aggiornamenti sono riuscito a capire tutto!


Quoto, idem per me!


bugsy [ Lun 09 Dic, 2013 08:33 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Però dalle ultime emissioni sembra fortemente ridimensionata la scaldata da sabato in poi (per quanto siano attendibili carte >150 h)


andrea75 [ Lun 09 Dic, 2013 08:49 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
Eccolo finalmente il topicone invernale di Marvel!!!

Peccato solo per le poche notizie positive... ma l'andamento decisamente piatto dei modelli, anche a lungo termine, non faceva presagire nulla di buono.
Speriamo in qualche stravolgimento almeno prima della fine del mese di Dicembre, che potrebbe far cambiare il destino della stagione nell'ultima parte del mese. Chissà... magari proprio a Natale?


nubes [ Lun 09 Dic, 2013 09:40 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Ing. come sempre grandissimo


stinfne [ Lun 09 Dic, 2013 09:59 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Grazie Grande Marvel


gunn [ Lun 09 Dic, 2013 10:38 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
un intervento magistrale.cosa ne pensa dell'OPI marvel sembra dia le tue stesse indicazioni


Frasnow [ Lun 09 Dic, 2013 12:15 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Grazie Marvel


Carletto89 [ Lun 09 Dic, 2013 12:43 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Nel mio piccolo sono riuscito a capire tutto grazie alla grande chiarezza con la quale è scritto questo intervento!
Grazie e complimenti!!


burjan [ Mar 10 Dic, 2013 07:30 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
L'ing. è sempre l'ing. e ce l'abbiamo solo noi. Quest'anno, noto con immenso piacere che ricomincia (mica solo lui, eh...) a spolverare la vecchia sana statistica, pallino dei climatologi russi e, ancor oggi, a mio giudizio, pressochè unico fattore previsionale dotato di un minimo di affidabilità nel campo delle stagionali. Sono riuscito ad arrivare più o meno a due terzi dell'articolo; detto da un dislessico semipatologico, è il miglior complimento possibile.


gubbiomet [ Mar 10 Dic, 2013 08:16 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
burjan ha scritto: [Visualizza Messaggio]
L'ing. è sempre l'ing. e ce l'abbiamo solo noi. Quest'anno, noto con immenso piacere che ricomincia (mica solo lui, eh...) a spolverare la vecchia sana statistica, pallino dei climatologi russi e, ancor oggi, a mio giudizio, pressochè unico fattore previsionale dotato di un minimo di affidabilità nel campo delle stagionali. Sono riuscito ad arrivare più o meno a due terzi dell'articolo; detto da un dislessico semipatologico, è il miglior complimento possibile.



Condivido qyanto detto .....


marvel [ Gio 12 Dic, 2013 19:20 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Quindi non dovremmo assistere a grandi stravolgimenti al VP prima di gennaio... sempre in teoria.
Se, poi, dovessimo stare a guardare l'insieme dei fattori sopra elencati verrebbe da pensare che anche gennaio potrebbe essere in parte "compromesso", intendendo con la parola compromesso, non certo un dominio incontrastato degli anticicloni, ma la possibilità di flussi zonali con meridianità non esagerata (e qui siamo già in piena fantascienza).
Le speranze sarebbero tutte riposte nella possibilità di possibili SCAND++ (tutta da verificare).

Ma in tutto questo restano da tenere sotto osservazione almeno 3 figure che potrebbero rimescolare le carte.

1) lo sviluppo di un anticiclone termico siberiano (sempre che l'inclinazione dell'asse principale del VP lo permetta).
2) l'eventualità che l'HP aleutinico possa tornare a spingere (sst permettendo)
3) l'eccezione alla regola che non vorrebbe lo sviluppo di warming importanti (e non di fine inverno) nel VPS in queste condizioni di QBO+ e di ciclo solare.

A mio avviso le eventuali avvisaglie che uno (o più) di questi fattori possano seguire una strada alternativa, potremmo verificarle già nella terza decade di questo mese.

Come già detto è molto probabile che, in questa fase, la troposfera tenda a seguire la morfologia delle configurazioni stratosferiche.

Sarà la realizzazione, o meno, di questa eventualità a farci capire cosa aspettarci a gennaio.



Oggi le carte danno qualche speranza sul lungo, vedendo l'eventualità 2 (vedi sopra) riprendere vigore, ovvero l'HP delle Aleutine.
Alcune carte a lunga gittata mostrano un'intrusione del suddetto anticiclone, fino al polo (senza, però, alcuna risposta dall'omologo atlantico)...in medio-bassa stratosfera e in troposfera. Tale azione, se dovesse mai compiersi, non dovrebbe rappresentare comunque un immediato cambiamento per le nostre lande (a meno che anche l'HP atlantico, appunto, non decida di puntare anch'esso le aree artiche, eventualità esclusa per ora), ma per gennaio potrebbe significare una importante destabilizzazione del VP, e quindi l'inizio di una circolazione più dinamica e di possibili fenomeni stratosferici a venire.
Fino ad allora prima HP e poi uno zonale atlantico piuttosto alto.... con scarse e rare intrusioni nel mediterraneo.

Comunque qualcosa si muove... speriamo che continui a farlo e, magari, a darci segnali ancor più convinti.



PS: grazie a tutti per i commenti. Troppo buoni!


marvel [ Ven 13 Dic, 2013 15:49 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
E intanto i modelli stratosferici iniziano ad ipotizzare i primi upper-warming.

ecmwf2f240


alias64 [ Ven 13 Dic, 2013 18:28 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
E intanto i modelli stratosferici iniziano ad ipotizzare i primi upper-warming.

ecmwf2f240
cioè...scusa l mia ignoranza...


giulys [ Dom 15 Dic, 2013 22:33 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Marvel sempre chiaro e completo nelle sue esposizioni, senza voli pindarici, vola basso ma vola sicuro e concreto.

Bravo.


Cyborg [ Mar 17 Dic, 2013 20:44 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Sembra che quelli del CMT abbiano scoperto qualcosa di veramente importante per quanto riguarda le previsioni stagionali. Nuove conferme sulla validità dell'indice OPI:

http://www.centrometeotoscana.it/20...l-progetto-opi/


marvel [ Gio 19 Dic, 2013 17:27 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Sembra che quelli del CMT abbiano scoperto qualcosa di veramente importante per quanto riguarda le previsioni stagionali. Nuove conferme sulla validità dell'indice OPI:

http://www.centrometeotoscana.it/20...l-progetto-opi/


Di questo indice ho indirettamente parlato nella premessa di questo topic. Poi ho ribadito qui.


marvel [ Ven 20 Dic, 2013 20:26 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
Come accennato qualche giorno fa (il 13), ecco che si cominciano a palesare le proiezioni dei primi warming stratosferici (riscaldamenti in stratosfera a quote fino a 30 km, sopra all'Asia centro-orientale (Cina) tra pochi giorni, più ) stagionali a quote molto alte. Nelle settimane successive questi riscaldamenti, di tipo minor, dovrebbero trasferirsi ancora più ad oriente e costituire un potente anticiclone stratosferico che tenterà di forzare la struttura stessa del Vortice Polare.
Questi riscaldamenti non saranno certo in grado di provocare veri e propri collassamenti del Vortice Polare, ma sono la chiara indicazione che il VP non è in crescita ulteriore, anzi, che probabilmente tra pochi giorni, inizierà a mostrare segni di indebolimento della sua struttura.
Insomma, sono opportunità importanti per smuovere la situazione e renderla un po' più dinamica.
Inoltre queste azioni di disturbo sono molto importanti, perché costringendo il VP ad allungarsi e ad aumentare i gradienti barici su determinate zone "ristrette", aumentano le probabilità che, a causa di queste compressioni, possano nascere warming ancor più potenti in quota.
Le ultime proiezioni suggeriscono che a gennaio (tra la seconda e la terza settimana?) possano innescarsi dei riscaldamenti stratosferici di potenza maggiore.



marvel [ Sab 21 Dic, 2013 18:26 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
Movimenti natalizi in Stratosfera...


YouTube Link


In pratica il servizio meteorologico inglese ha spedito in stratosfera questa strana coppia agganciata al pallone sonda meteorologico... speriamo che sia di buon auspicio.

NB: all'esplosione del pallone iniziano a precipitare finché il paracadute non riesce a rallentarne la caduta man mano che incontra aria più densa.

http://www.cbc.ca/player/News/Must%20watch/ID/2425811169/


Frasnow [ Dom 22 Dic, 2013 15:04 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Ciao Marvel che ne pensi di questa immagine, prevista AO in calo verso i primi di gennaio.

ao.sprd2


marvel [ Lun 23 Dic, 2013 11:05 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
Bisogna confrontarlo almeno con la NAO.
Più tardi ci guardo.


tifernate [ Lun 23 Dic, 2013 22:16 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
....una circolazione anticiclonica al Polo e l'AO va in negativo ma per ora vuol dire poco o nulla.


marvel [ Mar 24 Dic, 2013 19:52 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
E invece quell'AO lì è un bel segnale.... soprattutto vedendo che anche la NAO tende a scendere.
L'AO negativa indica senza dubbio un Vortice Polare debole, mal strutturato, la condizione necessaria affinché l'aria fredda possa scendere a latitudini inferiori.
Tutte le occasioni invernali fredde, che si parli di '85, di '96 o degli anni '70, sono avvenute con AO negativo... a volte, nei casi di ingresso continentale, non necessariamente accompagnato da un altrettanta negatività della NAO.

Insomma, senza dubbio è meglio un AO negativo che a +4.

Buon Natale!


tifernate [ Gio 26 Dic, 2013 20:22 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
.....fino almeno all'Epifania la NAO è positiva, quindi quella AO- serve a poco, solo ad avere un anticiclone polare ed al limite westerlies più meridionali e perturbazioni atlantiche più "fresche".

http://www.cpc.ncep.noaa.gov/produc...index_mrf.shtml


marvel [ Ven 27 Dic, 2013 12:24 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
Ed infatti importanti segnali continuano ad arrivare:

in alta stratosfera iniziano i riscaldamenti più incisivi.

Già fra 48-72 ore a 10 Hpa, così come a 5, ma anche a 30 Hpa.

Tra l'altro le previsioni odierne li stanno valutando con un gradiente termico piuttosto importante in un ristretto periodo, insomma un incremento di temperatura maggiore di quanto precedentemente ipotizzato.

Il VP avrà sicuramente il suo da fare a gennaio, visti questi forcing che ne stanno minando l'integrità.

ecmwf10f216


tifernate [ Lun 30 Dic, 2013 12:28 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
..lontana nel tempo ma qualcosa s'intravede.

gfsnh_10_384


ginghe [ Lun 30 Dic, 2013 13:52 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Speriamo ci sia una scossa a queste configurazioni fin troppo sfavorevoli al freddo sui nostri settori. Di quasi certo che nei prossimi dieci gg cambierà poco. Ciao


marvel [ Lun 30 Dic, 2013 16:58 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
E, come anticipato, il riscaldamento stratosferico è avvenuto, è tutt'ora in atto in maniera abbastanza diffusa su quasi tutti i livelli stratosferici, dall'alta stratosfera fino alla tropopausa.

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Non si tratta di un evento di tipo Major, ovvero non sono state raggiunte temperature particolarmente elevate in un ristretto lasso di tempo, ma tanto è bastato a dare origine ad un potente anticiclone stratosferico (sulle Aleutine) che sta già facendo sentire i suoi effetti sull'intera circolazione emisferica.

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Ben presto il forcing barico si trasmetterà anche alla troposfera e l'azione di disturbo sarà sostenuta anche da un anticiclone che dall'Alaska si spingerà verso nord causando, come primo effetto, una forte e profonda irruzione polare sugli USA (in 2 tempi), ma contemporaneamente l'intera struttura del Vortice Polare sarà destabilizzata.

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Contemporaneamente si sta rafforzando un disturbo europeo-siberiano con un primo e prematuro tentativo di split che si concluderà senza successo. Solo in un secondo momento, e qui parliamo di tempi lunghi, probabilmente tra il 10 e il 15 gennaio, un HP atlantico-europeo, complice il rallentamento del VP costretto ad una doppia armonica, tenterà di intraprendere un congiungimento nordico con il collega aleutinico, ormai impadronitosi di gran parte dell'Artico. Non sappiamo se la dinamica produrrà un vero e proprio split del VP.
Le proiezioni successive fanno optare per una probabile dinamica favorevole alle regressioni continentali sull'Europa, ma molto dipenderà dalla specifica posizione del suddetto anticiclone europeo.

nh_tmp_10mb_360 nh_hgt_10mb_360 nh_hgt_30mb_360
nh_hgt_100mb_360_1_1388419357_469388

Quello che oggi fa sperare è la tendenza successiva che vede il rinforzo ulteriore della tenaglia anticiclonica aleutinica e nordatlantica, che potrebbe produrre un vero e proprio split, con possibile regressione artico-siberiana... ma è decisamente prematuro ragionare su questa tendenza, ora troppo lontana e ipotetica.
Secondo la mia modesta opinione, al momento il riscaldamento previsto, non particolarmente intenso, potrebbe non risultare sufficiente ad alimentare l'azione di disturbo a tenaglia.
Ma, come già successo nei giorni scorsi, anche questi riscaldamenti a volte vengono sottostimati... chissà...


prometeo [ Lun 30 Dic, 2013 17:35 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Prima di tutto ringrazio Massimiliano per i suoi costanti aggiornamenti
Che dire? Speriamo in un effeto domino che si riperquota anche sui nostri lidi


tifernate [ Lun 30 Dic, 2013 19:25 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
..fosse confermato, questo sarebbe uno SW in grado di fare la differenza, in sede nord atlantica/ groenlandese +35°C in 5 giorni scarsi.

sw2014gen15


gubbiomet [ Mar 31 Dic, 2013 10:40 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Su Climatemonitor danno per possibile un major wwrming con il lobo siberiano del vp che potrebbe, con azione retrogada, scendere in europa......


tifernate [ Mar 31 Dic, 2013 15:42 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
gubbiomet ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Su Climatemonitor danno per possibile un major wwrming con il lobo siberiano del vp che potrebbe, con azione retrogada, scendere in europa......


Negli ultimi anni ci siamo andati almeno 2 volte vicini, in stile '85, poi però la lunga migrazione non è andata a buon fine per un soffio. Quest'anno, se venisse confermata la botta della wave 2 ci sarebbe qualche possibilità in più, nella terza decade di gennaio.


marvel [ Mar 31 Dic, 2013 15:46 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
gubbiomet ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Su Climatemonitor danno per possibile un major wwrming con il lobo siberiano del vp che potrebbe, con azione retrogada, scendere in europa......


Si, diciamo che è l'ipotesi che Colarieti fa se tutta una serie di tasselli dovesse andare per il verso giusto.

A partire dal MW che dovrà essere confermato.

Ad oggi, ad esempio, darei più probabile una configurazione con displacement, anche se, almeno inizialmente, sembrerebbe possibile un vero e proprio split.
Chiaramente per avere un'azione retrograda dalla Siberia serverebbe un vero Split, ma siamo decisamente troppo distanti per concederci il lusso di crederci, soprattutto perché le conferme vanno a singhiozzo con le smentite.
Serve una forte wave 2 (l'onda planetaria atlantico-europea), che attualmente e sulle proiezioni, non è ancora convincente.

Ci terremo aggiornati.


moetia [ Mer 01 Gen, 2014 16:17 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Auguri a tutti !

Anche qui articolo su Major Midwinter Stratwarming: http://freddofili.it/01/01/2014/in-...r-stratwarming/


marvel [ Mer 01 Gen, 2014 16:34 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
moetia ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Auguri a tutti !

Anche qui articolo su Major Midwinter Stratwarming: http://freddofili.it/01/01/2014/in-...r-stratwarming/


Buon anno Moetia!

Si, quella sarebbe proprio una bella botta.
Ma questa carta è molto distante... Teniamola d'occhio.!


marvel [ Mer 01 Gen, 2014 23:57 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
moetia ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Auguri a tutti !

Anche qui articolo su Major Midwinter Stratwarming: http://freddofili.it/01/01/2014/in-...r-stratwarming/


Buon anno Moetia!

Si, quella sarebbe proprio una bella botta.
Ma questa carta è molto distante... Teniamola d'occhio.!


Sono mappe a 10Hpa, se si realizzassero disintegrerebbero il vortice polare.

gfsnh-10-324

gfsnh-10-384


marvel [ Sab 04 Gen, 2014 16:03 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
gubbiomet ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Su Climatemonitor danno per possibile un major wwrming con il lobo siberiano del vp che potrebbe, con azione retrogada, scendere in europa......


Si, diciamo che è l'ipotesi che Colarieti fa se tutta una serie di tasselli dovesse andare per il verso giusto.

A partire dal MW che dovrà essere confermato.

Ad oggi, ad esempio, darei più probabile una configurazione con displacement, anche se, almeno inizialmente, sembrerebbe possibile un vero e proprio split.
Chiaramente per avere un'azione retrograda dalla Siberia serverebbe un vero Split, ma siamo decisamente troppo distanti per concederci il lusso di crederci, soprattutto perché le conferme vanno a singhiozzo con le smentite.
Serve una forte wave 2 (l'onda planetaria atlantico-europea), che attualmente e sulle proiezioni, non è ancora convincente.

Ci terremo aggiornati.


CVD, la Wave 2 prevista è ancora scarsetta e quindi bisogna solo sperare che la previsione cambi, altrimenti gli effetti potrebbero essere poco o per niente incisivi per lo scacchiere europeo.


tifernate [ Dom 05 Gen, 2014 12:02 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
..ad oggi penso ci sia poco da fare.

2013gen05gfsnh_10_300


snow96 [ Dom 05 Gen, 2014 12:10 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Ecco perché l'artico è in ripresa, il freddo è tutto concentrato li...


marvel [ Lun 06 Gen, 2014 01:58 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ecco perché l'artico è in ripresa, il freddo è tutto concentrato li...

Vallo a dire agli americani...


Frasnow [ Mer 08 Gen, 2014 12:45 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Marvel come procede lassù?


marvel [ Gio 09 Gen, 2014 18:54 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
Come detto anche in precedenza i miei dubbi permangono.
Nonostante la reiterata tendenza a riscaldamenti stratosferici non mi sembra ancora di scorgere qualcosa di significativo che possa splittare il vortice in modo determinato.
Siamo ancora sul "chissà forse", ma niente di incisivo.
L'unica possibilità, per il momento, data anche la tendenza a bilobazione del VP, è quella di regressioni continentali per un rinforzo dello Scand+, nulla a che fare, però, con una retrogressione del Vortice Polare splittato.
Ma anche in questo caso non vedo ancora convinzione per le nostre lande.
Buono per l'Europa nordorientale, ma troppo macchinoso, in questa situazione, far arrivare l'aria fredda fin nel Mediterraneo.
Speriamo che le carte cambino presto nella giusta direzione.


marvel [ Dom 12 Gen, 2014 19:10 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
L'evoluzione prevista in stratosfera, con i riscaldamenti avuti e con quelli che si stanno succedendo e quelli che verranno, è verso un evidente rallentamento delle correnti zonali, anche se non si intravede ancora traccia di antizonalità, al massimo di zonalità neutra (a livello emisferico, il che non significa che non possa essere la risultante di deboli zonalità e altrettanto deboli antizonalità, magari prodotte, come spesso accade, da flussi nordorientali di origine troposferica (originati da HP continentali termici). Situazione che, tra l'altro, non nega nemmeno eventuali scambi meridiani.

Situazione attuale
ecmwfzm_u_a12_1389550122_524665


Situazione a 10 gg
ecmwfzm_u_f240_1389550127_712605
Notare il forte indebolimento dei flussi zonali che muovono il VPS (che sono il cuore, il motore del VP stesso) con caduta delle velocità dai 50 Hpa verso l'alto e dai 40°N di latitudine, verso il Polo (sempre in Stratosfera).

fluxes_1389550143_976604

Fatto sta che le proiezioni fanno intravedere la tendenza ad un VP trilobato (costretto a 3 onde planetarie risonanti), con lobi principali pronti a sprofondare su America nordorientale e Siberia nordorientale (ma che sorpresa... ) e il terzo meno pronunciato, proprio verso l'Europa centroorientale. Al Polo ci sarebbe una tendenza ad alti geopotenziali, sintomo di un VP ormai a fine corsa (così sembra e così si spera ).
Questa proiezione, comunque, inizierebbe a mostrarsi su previsioni a 10 giorni, per poi perdurare nel periodo successivo (quindi parliamo di alta incertezza previsionale).
Quindi, più che la struttura e la disposizione geografica prevista, del VP, per il momento prenderei in considerazione la tendenza ad un graduale indebolimento, e ad una destrutturazione del VP stesso, aspettando segnali più espliciti per quanto riguarda la collocazione degli eventuali lobi principali.

A presto.

Marvel


Cyborg [ Dom 12 Gen, 2014 21:09 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche E Teleconnessioni VLR 2013-2014
Bene, finalmente qualche buona notizia!


marvel [ Gio 16 Gen, 2014 09:41 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
Finora quest'anno è stato e sarà l'anno dell'Asia orientale e degli USA (si preparano altre importanti colate, specialmente sugli stati cento-orientali). Per l'Europa, in particolare per quella centro-occidentale e mediterranea, pochissima roba finora.

Oggi, anzi da qualche giorno, qualche speranzuccia su febbraio inizia ad esserci. Sono carte ovviamente a "lunga gittata" che, però, se inserite in un contesto di progressivo indebolimento della struttura del VPS, con importanti riflessi anche in troposfera, possono essere indicative.

Sarebbe il disturbo aleutinico, il forcing d'eccellenza sul nostro emisfero, ad indurre il VP ad uno stress tale da produrne il progressivo indebolimento strutturale che da un'armonica tenderebbe addirittura a disporsi su 3 armoniche, 3 onde risonanti semistazionarie.

Nei giorni scorsi ho parlato della tendenza ad una trilobazione, non ad un vero split (anche se per il lobo siberiano ci saremmo vicini) ma di una terza onda planetaria diretta sul nostro continente, ebbene questa proiezione viene riproposta insistentemente, run dopo run... staremo a vedere.

nh_hgt_100mb_384_1_1389861577_337996


marvel [ Ven 17 Gen, 2014 17:29 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Finora quest'anno è stato e sarà l'anno dell'Asia orientale e degli USA (si preparano altre importanti colate, specialmente sugli stati cento-orientali). Per l'Europa, in particolare per quella centro-occidentale e mediterranea, pochissima roba finora.

Oggi, anzi da qualche giorno, qualche speranzuccia su febbraio inizia ad esserci. Sono carte ovviamente a "lunga gittata" che, però, se inserite in un contesto di progressivo indebolimento della struttura del VPS, con importanti riflessi anche in troposfera, possono essere indicative.

Sarebbe il disturbo aleutinico, il forcing d'eccellenza sul nostro emisfero, ad indurre il VP ad uno stress tale da produrne il progressivo indebolimento strutturale che da un'armonica tenderebbe addirittura a disporsi su 3 armoniche, 3 onde risonanti semistazionarie.

Nei giorni scorsi ho parlato della tendenza ad una trilobazione, non ad un vero split (anche se per il lobo siberiano ci saremmo vicini) ma di una terza onda planetaria diretta sul nostro continente, ebbene questa proiezione viene riproposta insistentemente, run dopo run... staremo a vedere.

nh_hgt_100mb_384_1_1389861577_337996


Ed ecco il corrispondente schema a livello troposferico (500HPa).

Sembra che la tesi sostenuta nei giorni scorsi possa avere un seguito...

Dal meteogiornale:

30849_1_1

Praticamente, come avevo ben visto da diversi giorni, si profila una trilobazione del VP con possibilità per uno split.
La trilobazione, da molti schifata, è una delle poche opportunità che ha il continente europeo per essere interessata dal Vortice Polare.
La bilobazione con split sulla Russia, e quindi con retrogressione, è la più bella e potente, ma è roba rara... che può portarci direttamente l'artico siberiano in casa, roba da 1985, per intenderci.
Questa situazione invece, forse meno imponente, meno durevole, ma più probabile, non è tanto rara.

Manca solo un soggetto all'appello: l'HP atlantico che inizi a salire verso nord... senza quello si rischia di sprecare tutto quel ben di Dio!

Vediamo come prosegue.


marvel [ Gio 23 Gen, 2014 23:27 ]
Oggetto: Re: Stratosferiche e Teleconnessioni VLR 2013-2014
Sul very long si accentua la tendenza di un forcing "esagerato" ad opera dell'HP Aleutinico, gonfio e potente su tutti i livelli.
Addirittura a fine pannello viene proposto fin sul Polo Nord.
Ma, non viene ancora proposta una reale collaborazione dal versante atlantico/europeo, in realtà tale spinta viene vista, ma ancora sopra ai 10 HPa.
Ora, sempre che questa tendenza al rafforzamento del forcing auletinico venga confermata, si presentano due principali scenari:
1) l'effetto dell'Aleutinico potrebbe restare isolato, l'unico forcing al VP, quindi non potrebbe produrre lo split del VP. Quindi, in soldoni, si avrebbe un grande displacement senza nessuna retrogressione antizonale.
2) di lì a pochi giorni potrebbe, effettivamente, innescarsi un coupling che farebbe entrare in risonanza anche i livelli inferiori. E l'ipotesi accennata negli ultimi pannelli, e nei livelli superiori stratosferici (sopra ai 10Hpa), potrebbe originare il tanto desiderato HP dinamico ai livelli inferiori che andrebbe a dare una mano all'Aleutinico, producendo lo split con retrogressione.
Insomma, più che mai serve il blocco atlantico.

Onestamente se questa spinta titanica dovesse veramente realizzarsi, trovo quasi surreale e perfino improbabile che tale perturbazione all'onda planetaria non produca nessun'altra risalita anticiclonica, nessun'altro forcing!
Una cosa è certa, se tale contributo accessorio dovesse comparire, il VP si disintegrerebbe molto rapidamente, vista la scomoda presenza di questo invadente e solido ostacolo Aleutinico.

nh_hgt_5mb_384_1 nh_hgt_10mb_384 nh_hgt_30mb_384_1390515244_214663
nh_hgt_100mb_384_1390515251_667084

Ecco le carte che suggeriscono uno scenario con retrogressione di un nucleo siberiano verso ovest (ancora troppo settentrionale, vista la mancanza di un blocco in atlantico anche in bassa stratosfera e, quindi, in troposfera).

nh_hgt_100mb_336_1390515916_361820 nh_hgt_100mb_360_1390515920_570205 nh_hgt_100mb_384_1390515251_667084

Per ora restano solo scenari su cui speculare, in attesa di eventuali conferme.




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