Linea Meteo

Sono passati 11 anni, ma i ricordi rimangono ancora vivi e indelebili

Una configurazione da manuale , purtroppo le dinamiche di questo tipo ormai ce le sogniamo

24 Gennaio





25 Gennaio





26 Gennaio





27 Gennaio





28 Gennaio





29 Gennaio

l'Italia dal satellite si presentava così

Qui di seguito il racconto di quell'evento nelle Marche...

http://www.meteogiornale.it/notizia...ve-nelle-marche

Quanto bel bianco attorno al lago di Bolsena.....

il 2005 ero piccolo, ma praticamente non ho più visto tanta neve come allora a Gualdo Tadino E' ancora per me l'anno migliore in assoluto "meteorogicalmente" parlando

Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sono passati 11 anni, ma i ricordi rimangono ancora vivi e indelebili

Una configurazione da manuale , purtroppo le dinamiche di questo tipo ormai ce le sogniamo

Non è che oggi ce le sogniamo, perché di fatto sono passati 10 anni e non un secolo... è che sono dinamiche rare, e come tali non possono ripetersi ogni stagione.
Il 2005 è stata un'annata storica, e per certi versi irripetibile. L'Appennino accumulò metri e metri di neve, stabilendo record su record di accumuli che erano anni che non si vedevano. Ma andò benissimo anche in collina, con la neve che qui a Perugia restò al suolo per gran parte della stagione, con tanti episodi nevosi. Di contro, il Nord Ovest ebbe una delle stagioni più brutte che si ricordino... nello stesso anno andai a trovare degli amici a Torino e le Alpi erano totalmente marroni fino ai 2000 metri di quota. Questo a testimonianza che la differenza negli eventi la fanno le configurazioni, che poi non sempre colpiscono aree così vaste del paese. Negli anni a venire andò talvolta meglio alle Alpi, altre volte meglio in Appennino, ma accumuli come quelli del 2005 non si toccarono più.

andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sono passati 11 anni, ma i ricordi rimangono ancora vivi e indelebili

Una configurazione da manuale , purtroppo le dinamiche di questo tipo ormai ce le sogniamo

Non è che oggi ce le sogniamo, perché di fatto sono passati 10 anni e non un secolo... è che sono dinamiche rare, e come tali non possono ripetersi ogni stagione.
Il 2005 è stata un'annata storica, e per certi versi irripetibile. L'Appennino accumulò metri e metri di neve, stabilendo record su record di accumuli che erano anni che non si vedevano. Ma andò benissimo anche in collina, con la neve che qui a Perugia restò al suolo per gran parte della stagione, con tanti episodi nevosi. Di contro, il Nord Ovest ebbe una delle stagioni più brutte che si ricordino... nello stesso anno andai a trovare degli amici a Torino e le Alpi erano totalmente marroni fino ai 2000 metri di quota. Questo a testimonianza che la differenza negli eventi la fanno le configurazioni, che poi non sempre colpiscono aree così vaste del paese. Negli anni a venire andò talvolta meglio alle Alpi, altre volte meglio in Appennino, ma accumuli come quelli del 2005 non si toccarono più.

è vero che l'annata del 2005 è stata eccezionale sotto certi punti di vista, ma parlo a livello di figure bariche, sono anni e anni che non si vede un'elevazione azzorriana degna di nota, un'irruzione poi capace di sprofondare nel mediterraneo, spulciando l'archivio in passato succedeva con una certa frequenza e accontentava poi tutti in generale, da nord a sud, chi prima e chi dopo.. ora ci ritroviamo con il vp pialla tutto e le correnti zonali sparate, al max ti fa una "sfreddata" e via

il 2005 è stato il più bell'evento nevoso che abbia vissuto,quello che più impressiona oltre agli accumuli sicuramente notevoli (sui 130 cm) è stata la costanza del freddo da fine gennaio fino a metà marzo con la neve presente al suolo per quasi 2 mesi,ottime nevicate anche a febbraio e marzo con altri 60-70 cm in totale,nessun richiamo caldo di rilievo,evento decisamente superiore al febbraio 2012 almeno qui...che bei ricordi!!!

Freddoforever ha scritto: [Visualizza Messaggio]

il 2005 è stato il più bell'evento nevoso che abbia vissuto,quello che più impressiona oltre agli accumuli sicuramente notevoli (sui 130 cm) è stata la costanza del freddo da fine gennaio fino a metà marzo con la neve presente al suolo per quasi 2 mesi,ottime nevicate anche a febbraio e marzo con altri 60-70 cm in totale,nessun richiamo caldo di rilievo,evento decisamente superiore al febbraio 2012 almeno qui...che bei ricordi!!!

Quoto

Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

è vero che l'annata del 2005 è stata eccezionale sotto certi punti di vista, ma parlo a livello di figure bariche, sono anni e anni che non si vede un'elevazione azzorriana degna di nota, un'irruzione poi capace di sprofondare nel mediterraneo, spulciando l'archivio in passato succedeva con una certa frequenza e accontentava poi tutti in generale, da nord a sud, chi prima e chi dopo.. ora ci ritroviamo con il vp pialla tutto e le correnti zonali sparate, al max ti fa una "sfreddata" e via

Ma no dai... e il 2012 allora? Ripeto, prendere il 2005 come inverno di riferimento è utopia, come lo è prendere quello del 1985, del 56 o del 29.
Dal 2005 in qua altri episodi li abbiamo avuti, magari singoli, e non ripetuti come quell'anno, ma li abbiamo avuti. Le annate da record fanno e faranno parte della storia meteorologica delle nostre località, ma rimangono tali, storiche per l'appunto.
Che poi questi ultimi inverni abbiano preso una piega più scialba, e certe configurazioni più statiche abbiano avuto il sopravvento è altrettanto vero, ma sono comunque cicli, destinati si spera a modificarsi.

A mio ricordo il 2005 , nulla di che ,
Quì al piano la neve non si è vista , accumuli mostruosi su tutte le montagne e colline innevate a lungo ,
ma come picco di freddo poca roba.

bix ha scritto: [Visualizza Messaggio]

A mio ricordo il 2005 , nulla di che ,
Quì al piano la neve non si è vista , accumuli mostruosi su tutte le montagne e colline innevate a lungo ,
ma come picco di freddo poca roba.

Qua da noi, se non erro, nevicò solo il 31 Gennaio durante il pomeriggio. Me lo ricordo perché rientrai a scuola dopo il pranzo e poco dopo sentii tuonare verso i Martani e iniziò a nevicare davvero bene. Cominciò verso le 14 e smise verso le 16.

Ricordo che nevicò nelle vallate del Tevere (tra Perugia e Todi) una mattina tra le 5 e le 8, per scorrimento del minimo rapido sopra una gelata notturna. Ne caddero un 10-15 cm, gli ultimi 10 minuti al passaggio del fronte caldo la temperatura si impennò in quota e la precipitazione fu liquida per 15 minuti con gelicidio...risultato lastroni di ghiaccio, in zona non so quante auto finirono fuori strada...giorno dopo tutto sciolto...
unica nevicata nelle vallata della zona dove abitavo e dove stanno i miei...
insomma un anno" dimenticabile"..
anche perchè l'incursione fredda successiva doveva piombare sull'Italia centrale da previsione fino alle 18 della sera portando molte nevicate, poi cambiò radicalmente passando sopra le Alpi e finì tutto per fare un giro in Spagna...altro giorno (domenica mi pare) fin alla sera idem, le precipitazioni dovevano arrivare fin centro Umbria, invece si fermarono orvietano-pievese fino la vallata sulla zona di Villanova (vicino Perugia) bassa poi...sulla strada della collina nulla o poco mi pare..due rosicate incredibili
Personalmente non ho quindi un gran ricordo
Devo dire cheuno dei più bei ricordi di una nevicata ce l'ho nel 1986

Anno che preferisco al 2012 per dinamiche e costanza
77 cm a Perugia in 11 eposodii

dove è finito il mio topic sull'inverno 2004/2005?

In pianura da queste parti niente di eclatante da segnalare. Ricordo con certezza un'imbiancata all'alba e mi sembra che fosse il 28 gennaio. L'unica. Sembrava una fortissima brinata più che una nevicata.

2005 Uber Alles per tutte le colline tirreniche centrali.

Come scrivevo su FB, ricordo di aver contato circa 19 giorni di neve tra gennaio e marzo di cui una 15ina con accumuli nevosi al suolo, mai eccessivi ma comunque interessanti.

Di sicuro l'inverno meteorologicamente più dinamico che ricordi anche se il cuore sta sempre al Febbraio 2012

Quello del 2004/05 è stato l'ultimo inverno vissuto da cittadino residente a Foligno. Me lo ricordo come molto freddo, anche se ricordo che a Foligno non nevicò mai. Gennaio e febbraio vennero spazzati quasi ininterrottamente dalla tramontana e ricordo una pericolosissima gelata tardiva i primi di marzo, una roba tipo -6°C a Foligno città, ma non ricordo con esattezza il giorno.
A gennaio attraversai l'appenino con mio padre per andare a Cattolica a vedere una partita dei falchetti (che vinsero il campionato, bei tempi!) e ricordo come, da Valtopina ad andare su, la strada fosse circondata da mucchi di neve alti in alcuni punti due metri. Nel versante marchigiano il paesaggio era simil-canadese con neve fino alla costa. Raramente ho visto una roba del genere: forse solo a Cremona l'anno successivo, quando la neve arrivò a 70 cm.
Di quell'inverno ricordo anche una forte nevicata a Perugia città a febbraio (quel giorno avevo un esame di viticoltura e olivicoltura, e il prof mi chiese le varietà di olivo tipiche del Marocco...) e una partita di calcio giocata a Rigali (località famosa per aver dato il nome a una varietà di olivo eccezionalmente resistente al freddo) in condizioni da campionato svedese...
Credo che il 2005 sia stato - per durata del freddo - un inverno veramente eccezionale.

L'ultima settimana di Gennaio la ricordo come se fosse ieri:

I primi giorni della settimana, ossia quelli del 24/25 la pioggia riuscì a trasformarsi in neve, una nevicata coreografica, fece una spolverata leggera ma niente di più, già caddero i primi cm nelle colline più alte e poco all'interno, poi da mercoledì il delirio nevoso ...... dopo varie e ripetute sfiocchettate intermittenti senza accumulo, la neve cominciò a cadere con una certa consistenza, in maniera sempre più fitta e copiosa dal pomeriggio (26 Gennaio), calò il buio e la nebbia, un'atmosfera surreale, veramente magica, tutto intorno regnava il silenzio nel paesaggio ovattato e coperto dalla neve che continuava ad accumulare cm su cm, a fine giornata il manto nevoso arrivò a 15-20 cm (forse anche di più), tant'è che passò lo spazzaneve per liberare la strada e i cumuli aumentavano a vista d'occhio, giovedì 27 una pausa, dopodichè riprese il venerdì a mò di bufera, attaccava su tutte le superfici e il giorno successivo la coltre raggiunse il mezzo metro, in alcuni punti la neve sprofondava poco sopra il ginocchio ..... la neve presente al suolo durò per circa 2 settimane ... poi ci furono altri episodi nevosi tra Febbraio e Marzo ma di minore intensità e durata rispetto a Gennaio

Sicuramente una stagione invernale dinamica ed esaltante, ricca di emozioni !!

Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

l'Italia dal satellite si presentava così

Solita neve qua nella mia zona e solito "buco" tra il Trasimeno e la Valle Umbra. Anche allora come nel 2012, quando però alla fine riuscì a nevicare quasi dappertutto alla fine. Inizio a pensare che i Perugini e zone limitrofe abbiano decisamente sfiga in quanto a neve... a parità di quota, anche quando facevo l'università a Perugia e stavo là, ho sempre notato che nevicava un pò più qua, anche se non sempre, anzi in certi casi nevica lì e non qua, ma le grandi nevicate del gennaio 2004, marzo 2010, febbraio 2012 e pare anche gennaio 2005 da questa foto, hanno scaricato decisamente più neve a ovest e nel basso senese che nel Perugino.
A Perugia però ricordo bene che nevicò parecchio a febbraio del 2005, intorno al 20 ero lì in quei giorni mi pare, ci furono grossi problemi per i pulmann che sbandarono e fece tipo 20 cm di neve, poichè quell'anno non fu sono gennaio, ma fu un periodo che partì il 20 gennaio e arrivò a metà marzo, sul Monte Cetona a metà marzo c'era oltre un metro di neve, non si riusciva ad arrivare in cima da quanta neve c'era già a meno di 1000 metri di quota e si sprofondava fino ben oltr la cintola.

zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

l'Italia dal satellite si presentava così

Solita neve qua nella mia zona e solito "buco" tra il Trasimeno e la Valle Umbra. Anche allora come nel 2012, quando però alla fine riuscì a nevicare quasi dappertutto alla fine. Inizio a pensare che i Perugini e zone limitrofe abbiano decisamente sfiga in quanto a neve... a parità di quota, anche quando facevo l'università a Perugia e stavo là, ho sempre notato che nevicava un pò più qua, anche se non sempre, anzi in certi casi nevica lì e non qua, ma le grandi nevicate del gennaio 2004, marzo 2010, febbraio 2012 e pare anche gennaio 2005 da questa foto, hanno scaricato decisamente più neve a ovest e nel basso senese che nel Perugino.
A Perugia però ricordo bene che nevicò parecchio a febbraio del 2005, intorno al 20 ero lì in quei giorni mi pare, ci furono grossi problemi per i pulmann che sbandarono e fece tipo 20 cm di neve, poichè quell'anno non fu sono gennaio, ma fu un periodo che partì il 20 gennaio e arrivò a metà marzo, sul Monte Cetona a metà marzo c'era oltre un metro di neve, non si riusciva ad arrivare in cima da quanta neve c'era già a meno di 1000 metri di quota e si sprofondava fino ben oltr la cintola.

C'è da dire che oltre alla sfiga Perugina che in più occasioni si è manifestata, parecchie zone limitrofe a Perugia sono mediamente più basse di 100-200 mt rispetto al centro storico, altro fattore discriminante per la neve.

Nel 2005, ricordo la solita agonia per le zone pianeggianti intorno a Perugia, come ogni irruzione fredda le mie zone hanno bisogno di una PREPARAZIONE del terreno di gioco non indifferente..questa è una cosa condivisibile o meno, ma è un dato di fatto purtroppo. Non a caso, dalla prima nevicata in centro storico il 23 gennaio, a Ponte Felcino nevicò un mese dopo esatto... na cosa ridicola insomma.

Ho per fortuna dei ricordi bellissimi con mio padre che per 3 fine settimana a fila mi portò nelle zone di Gubbio, e lì gli eugubini possono confermare che la situazione era ben diversa

Più della metà dell'inverno fu molto scialba, con una Gennaio bruttissimo dove regnavano zonale e HP:





Fino a pochi giorni prima dell'irruzione l'Europa era messa malissimo, non c'erano tracce del freddo:



Poi è iniziato un periodo bellissimo, che metto dietro solo al 2012. A San Giustino ci furono 15 giorni con nevicata per un accumulo totale di 40cm. L'appennino era sepolto di neve, con accumuli ingenti fino a bassa quota, battuti in seguito solo dal 2012.
In tutto l'inverno la pianura restò imbiancata per 10,5 giorni e per altri 9,5 giorni restarono chiazze e accumuli ventati.
Per ben 14 volte la temperatura scese sotto i -4°C, mentre si registrò una sola giornata di ghiaccio ma ben 11 giorni con Tmax sotto i +3°C.

non c'è confronto col 2012 orticellismi locali a parte, nel 2005 il freddo durò, salvo brevi interruzioni, dal 24 gennaio al 10 marzo, con la "burjanata" finale ad inizio Marzo che pochi ricordano e molti sottovalutano . 45 giorni consecutivi di inverno pieno. Vero che come "record" non fu eclatante come il 2012, ma come "portata" dell'evento il paragone non regge... a febbraio 2012 fece 15 giorni freddi e basta.

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

non c'è confronto col 2012 orticellismi locali a parte, nel 2005 il freddo durò, salvo brevi interruzioni, dal 24 gennaio al 10 marzo, con la "burjanata" finale ad inizio Marzo che pochi ricordano e molti sottovalutano . 45 giorni consecutivi di inverno pieno. Vero che come "record" non fu eclatante come il 2012, ma come "portata" dell'evento il paragone non regge... a febbraio 2012 fece 15 giorni freddi e basta.

Concordo in pieno, e il 2005 fu un inverno molto duro anche in termini di freddo assoluto. La stazione meteo di Foligno registrò una temperatura minima media di -1,5°C (contro un valore atteso di +3°C) e una massima di +8,9°C (contro un valore atteso di +12°C). Nel 2012 la media delle minime fu di -0,2°C mentre la media delle massime di +8,5°C.

Comunque allargando l'analisi a livello nazionale emerge come, in termini di scostamento delle temperature dalla media, l'inverno più freddo dal 1991 a oggi sia stato quello del 2006, quando le temperature medie dei mesi invernali (a livello nazionale) furono di 0,8°C inferiori alla media di riferimento (Fonte Rapporto Ispra su andamento del clima, che vi invito a leggere perché molto interessante sopratutto nei grafici sull'andamento delle ondate di calore e delle temperature minime in Italia negli ultimi 60 anni). Come a dire: tutto è relativo!




LINK al rapporto Ispra 2014

melelao ha scritto: [Visualizza Messaggio]

e ricordo una pericolosissima gelata tardiva i primi di marzo, una roba tipo -6°C a Foligno città, ma non ricordo con esattezza il giorno.

Il 1° marzo, forse la sciabolata più fredda dal 1996

A Spoleto centro fece 8 nevicate con accumulo, di cui 3 tra gli 8 e i 10 cm e l'ultima da 15 cm depositati su altri 3-4 residui. L'accumulo totale mi pare che fu intorno ai 40 cm, inferiore solo al '96 (era recente). A 500-600 m sembrava di stare sui passi dolomitici, con 40 cm ai bordi delle strade per un mese e mezzo. C'è da dire che in pianura gli accumuli furono molto meno interessanti perché nevicò sempre al limite. In montagna l'apocalisse: metri e metri sui Sibillini, 170 cm a Gualdo, 45 gg sotto media. Non una spanna, ma un chilometro sopra il 2012.

snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

A Spoleto centro fece 8 nevicate con accumulo, di cui 3 tra gli 8 e i 10 cm e l'ultima da 15 cm depositati su altri 3-4 residui. L'accumulo totale mi pare che fu intorno ai 40 cm, inferiore solo al '96 (era recente). A 500-600 m sembrava di stare sui passi dolomitici, con 40 cm ai bordi delle strade per un mese e mezzo. C'è da dire che in pianura gli accumuli furono molto meno interessanti perché nevicò sempre al limite. In montagna l'apocalisse: metri e metri sui Sibillini, 170 cm a Gualdo, 45 gg sotto media. Non una spanna, ma un chilometro sopra il 2012.

sì le pianure erano sempre al limite... a Foligno ricordo 3-4 episodi di acquaneve o neve senza accumulo... una spolverata il 27 gennaio, poi un pomeriggio un altra spolverata... poi una nevicata più consistente col burjan di marzo.

ma ricordo anche tante madonne per 20/30mm di pioggia con +2° fissi... mentre 200m più su era il delirio

in generale però episodio fantastico, un inverno d'altri tempi davvero...forse l'unico dell'era moderna

Che anno, l episodio che segnó la mia passione per la meteo! Avevo 8/9 anni sono rimasto scioccato Gia da piccolissimo in calabria vedevo le previsioni del tempo e li non faceva mai, dopo solo due anni che ero a gualdo vidi quella nevicata... non si battono quelle sensazioni per quella nevicata...

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

A Spoleto centro fece 8 nevicate con accumulo, di cui 3 tra gli 8 e i 10 cm e l'ultima da 15 cm depositati su altri 3-4 residui. L'accumulo totale mi pare che fu intorno ai 40 cm, inferiore solo al '96 (era recente). A 500-600 m sembrava di stare sui passi dolomitici, con 40 cm ai bordi delle strade per un mese e mezzo. C'è da dire che in pianura gli accumuli furono molto meno interessanti perché nevicò sempre al limite. In montagna l'apocalisse: metri e metri sui Sibillini, 170 cm a Gualdo, 45 gg sotto media. Non una spanna, ma un chilometro sopra il 2012.

sì le pianure erano sempre al limite... a Foligno ricordo 3-4 episodi di acquaneve o neve senza accumulo... una spolverata il 27 gennaio, poi un pomeriggio un altra spolverata... poi una nevicata più consistente col burjan di marzo.

ma ricordo anche tante madonne per 20/30mm di pioggia con +2° fissi... mentre 200m più su era il delirio

in generale però episodio fantastico, un inverno d'altri tempi davvero...forse l'unico dell'era moderna

Ma sicuro la neve a marzo quell'anno? Io proprio non me la ricordo. Mi ricordo il gelo tardivo,ma sono abbastanza certo che non ci fosse la neve.
Mi ricordo un paio di sfioccate senza accumulo al suolo, ma nulla più. E a Valtopina mezzo metro di neve!

As_Needed ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Che anno, l episodio che segnó la mia passione per la meteo! Avevo 8/9 anni sono rimasto scioccato Gia da piccolissimo in calabria vedevo le previsioni del tempo e li non faceva mai, dopo solo due anni che ero a gualdo vidi quella nevicata... non si battono quelle sensazioni per quella nevicata...

Fu una nevicata veramente eccezionale, neanche nel 96 così abbondante (quello del 96 fu un episodio più intenso con 30cm di neve anche a Foligno, ma che durò 5 giorni). Considera che per la prima volta a memoria d'uomo venne sospesa la circolazione dei treni sulla linea Roma-Ancona nel tratto appenninico. Da Nocera Umbra a Fabriano c'era troppa neve. La gente scendeva a Foligno e prendeva dei bus sostitutivi.

Nevicate così abbondanti le ho viste solo a Cremona e Mantova.

melelao ha scritto: [Visualizza Messaggio]

As_Needed ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Che anno, l episodio che segnó la mia passione per la meteo! Avevo 8/9 anni sono rimasto scioccato Gia da piccolissimo in calabria vedevo le previsioni del tempo e li non faceva mai, dopo solo due anni che ero a gualdo vidi quella nevicata... non si battono quelle sensazioni per quella nevicata...

Fu una nevicata veramente eccezionale, neanche nel 96 così abbondante (quello del 96 fu un episodio più intenso con 30cm di neve anche a Foligno, ma che durò 5 giorni). Considera che per la prima volta a memoria d'uomo venne sospesa la circolazione dei treni sulla linea Roma-Ancona nel tratto appenninico. Da Nocera Umbra a Fabriano c'era troppa neve. La gente scendeva a Foligno e prendeva dei bus sostitutivi.

Nevicate così abbondanti le ho viste solo a Cremona e Mantova.

Un evento incredibile anche la durata della neve al suolo, sempre freddo, ricordo delle chiazze di neve persino fino a Maggio in montagna, in molti punti in ombra anche a gualdo fino ad Aprile, spettacolare... mai ho provato piu quelle emozioni per la meteo, da li é nata una passione piu forte per cui adesso mi trovo ancora qua a parlarne!

La nevicata più bella fu quella di inizio marzo, 15 cm che rimasero almeno 10 gg!

Grande inverno, è chi se lo scorda!! Facevo ancora le superiori, scuole chiuse per due settimane 70cm nel mio paese!! Bei tempi cavolo...