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Meteocafè - Instabilità pomeridiana a fine marzo
burjan [ Dom 25 Mar, 2007 15:18 ]
Oggetto: Instabilità pomeridiana a fine marzo
Sarà una casualità legata ai movimenti dei corpi nuvolosi all'interno della depressione? Non credo. Se guardate il Lifted Index... sembra di stare a fine maggio... roba da matti. Che ne pensate?
Icestorm [ Dom 25 Mar, 2007 16:15 ]
Oggetto: Re: Instabilità pomeridiana a fine marzo
Non è un caso, il cut-off depressionario italico, isolatosi dalle ceneri dell'irruzione fredda scorsa mantiene comunque valori bassini sia alle quote medie, 850 hPa, che a 500 hPa, tanto che abbiamo valori prossimi ai -30°C a tale quota sul tirreno.
I contrasti quindi non mancheranno dato che il sole ormai fa il suo porco dovere...cumuli torregianti già oggi infatti, segnalati mini-temporalini nella Tolfa, con +5°C in pieno pomeriggio!
zerogradi [ Dom 25 Mar, 2007 19:37 ]
Oggetto: Re: Instabilità pomeridiana a fine marzo
Eh si, in seguito a perduranti invasioni fredde succede anche a fine marzo di avere della debole instabilità pomeridiana. L'aria fredda (ormai fresca) in quota congiunta all'azione del sole permettono dei buoni moti convettivi, in grado di formare bei cumuli e causare rovesci e persino qualche temporale.
Icestorm [ Dom 25 Mar, 2007 21:25 ]
Oggetto: Re: Instabilità pomeridiana a fine marzo
Tra l'altro il cut-off invece che colmarsi e dissolversi da solo come quasi sempre succede, continuerà ad essere alimentato da aria fresca ed instabile di provenienza nord-atlantica....nemmeno nel fantameteo si vede un'uscita da questa situazione.
Quindi qui si parla di continuazione della situazione attuale almeno fino ai primi di aprile, e forse tutta la prima decade compresa, tra momenti di maggiore e di minore instabilità ovviamente, non sarà acuta la fase di maltempo, sarà soprattutto instabilità, contrassegnata da peggioramenti più seri nel momento in cui depressioni più organizzate vengano a farci visita.
Unico elemento che piano piano si modificherà sarà la posizione dell'area depressionaria, che si farà via via più occidentale, lasciandoci esposti ai primi richiami caldi africani, che porteranno precipitazioni maggiori al nord ovest, dove serve veramente acqua dal cielo, ma comunque in un contesto termico non superiore ai +20°C data la nuvolosità intensa che ci interesserà.