Riassumendo quanto ha detto:
"...quest'anno, dopo anni di dinamiche atmosferiche influenzate dall'effetto serra, ci stiamo trovando difronte ad un cambiamento di tendenza, ad una stagione molto diversa, caratterizzata da innumerevoli record di pioggia, freddo e neve in tutto il mondo. Tanto per citarne solo 2, la neve e il freddo record del Belgio, mai così dal 1901, e a Mantova mai tanta pioggia dal 1907... ma questi sono solo 2 esempi, ce ne sarebbero molti altri."
(ma l'anno scorso dov'era quando la stagione aveva preso un andamento molto simile a quella di quest'anno?)
Un serrofilo convinto, prima della corrente della desertificazione impellente (primi anni '90), poi sostenitore dell'imminente tropicalizzazione (dalla fine anni '90 in poi), che adesso osserva, ammette e commenta una variazione verso il freddo???!!! Incredibile ma vero!
Normalmente i serrofili tendono a negare qualsiasi variazione verso il freddo, o al massimo la spiegano frettolosamente come un conseguenza bizzarra del riscaldamento globale.
Ben tornato Guido, spero che questo sia solo l'inizio di un recupero di indipendenza intellettuale che, come sta succedendo a molti altri meteorologi, climatologi e scienziati dell'atmosfera, ti riporti ad essere meno influenzato dalle correnti di pensiero predominanti e più oggettivo sui fatti, i dati e le ricerche che dimostrano che quello che si va dicendo sul "cambiamento climatico irreversibile" non è una verità assoluta o acquisita, ma solo una delle tante possibilità da prendere in esame.
PS(che sia solo un correntofilo? Va dove ti porta il cuore... hem, volevo dire il termometro!?)