Seconda decade di febbraio: palude barica italiana, fino a quando? »  Mostra messaggi da    a     

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Meteocafè - Seconda decade di febbraio: palude barica italiana, fino a quando?



fiocco_di _neve [ Gio 08 Feb, 2018 21:29 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Diciamo che gli elementi interessanti nel lungo termine cominciano ad essere numerosi, a mio modo di vedere.

Intanto la fase perturbata e fredda di Lunedì-Martedì pare prendere sempre più corpo; per ora limitiamoci a dire che ci sono buone chance per neve a bassa quota, specie per Appennino e zone settentrionali a quanto pare, ma bisognerà tornarci sopra ovviamente.

Mentre nel lungo termine cominciano a vedersi chiaramente segnali di forte "allentamento" del VPT, indotto anche dall'MMW. Ciò non è per forza sintomo di fasi fredde per noi, ma quando il VP risulta lasco su tutta la sua colonna, e chiaro che le possibilità di avere azioni invernali forti anche da noi aumentano.

GFS12 è un run esemplare in tal senso e segue una dinamica che immaginavo da qualche giorno.

il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Quello che ad ora mi pare più probabile è un ampliamento del circuito antizonale asiatico, con però il lobo
canadese del VP che rimarrà molto profondo e potrebbe risultare "invadente".
Vederemo, a mio avviso, per avere una fase invernale forte, bisognerà sperare in un'azione di tipo polare, intorno a metà mese, con apertura atlantica alle sue spalle, capace di ampliare fino all'Europa il suddetto circuito antizonale.



gfsnh_0_114

Circuito antizonale asiatico già bello ampio, Canadese invadente ma ben allungato verso l'Europa grazie all'opposizione fredda asiatica e al "puntello" caldo azzorriano.

gfsnh_0_180

Ulteriore azione polare verso l'Europa, ma stavolta con lobo canadese che va in vorticità critica e tende ad isolarsi alzando aria calda alle spalle della saccatura polare diretta sull'Europa e il mediterraneo, tendenza a formazione di un blocco al flusso atlantico.

gfsnh_0_252

Lobo canadese isolato e che emette numerosi cicloni baroclini, flusso caldo che si estende dalla zona atlantica a quella polare, fino alla siberia. Amplissimo circuito antizonale Euro-Asiatico: masse fredde siberiane che tendono a mettersi in moto verso ovest...

Struttura molto simile anche nelle carte serali di ecmwf... :roll:

Insomma tutto ciò non significa che andremo incontro sicuramente ad una fase fredda e nevosa generalizzata,
il tutto potrebbe risolversi anche con un nulla di fatto per noi, quindi è meglio non farci la bocca;
ma i segnali sono ottimi e la situazione che si prospetta è tra le più promettenti in assoluto. :bye:

Complimenti per l'analisi.


zeppelin [ Gio 08 Feb, 2018 21:48 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Diciamo che gli elementi interessanti nel lungo termine cominciano ad essere numerosi, a mio modo di vedere.

Intanto la fase perturbata e fredda di Lunedì-Martedì pare prendere sempre più corpo; per ora limitiamoci a dire che ci sono buone chance per neve a bassa quota, specie per Appennino e zone settentrionali a quanto pare, ma bisognerà tornarci sopra ovviamente.

Mentre nel lungo termine cominciano a vedersi chiaramente segnali di forte "allentamento" del VPT, indotto anche dall'MMW. Ciò non è per forza sintomo di fasi fredde per noi, ma quando il VP risulta lasco su tutta la sua colonna, e chiaro che le possibilità di avere azioni invernali forti anche da noi aumentano.

GFS12 è un run esemplare in tal senso e segue una dinamica che immaginavo da qualche giorno.

il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Quello che ad ora mi pare più probabile è un ampliamento del circuito antizonale asiatico, con però il lobo
canadese del VP che rimarrà molto profondo e potrebbe risultare "invadente".
Vederemo, a mio avviso, per avere una fase invernale forte, bisognerà sperare in un'azione di tipo polare, intorno a metà mese, con apertura atlantica alle sue spalle, capace di ampliare fino all'Europa il suddetto circuito antizonale.




Circuito antizonale asiatico già bello ampio, Canadese invadente ma ben allungato verso l'Europa grazie all'opposizione fredda asiatica e al "puntello" caldo azzorriano.


Ulteriore azione polare verso l'Europa, ma stavolta con lobo canadese che va in vorticità critica e tende ad isolarsi alzando aria calda alle spalle della saccatura polare diretta sull'Europa e il mediterraneo, tendenza a formazione di un blocco al flusso atlantico.



Lobo canadese isolato e che emette numerosi cicloni baroclini, flusso caldo che si estende dalla zona atlantica a quella polare, fino alla siberia. Amplissimo circuito antizonale Euro-Asiatico: masse fredde siberiane che tendono a mettersi in moto verso ovest...

Struttura molto simile anche nelle carte serali di ecmwf... :roll:

Insomma tutto ciò non significa che andremo incontro sicuramente ad una fase fredda e nevosa generalizzata,
il tutto potrebbe risolversi anche con un nulla di fatto per noi, quindi è meglio non farci la bocca;
ma i segnali sono ottimi e la situazione che si prospetta è tra le più promettenti in assoluto. :bye:


Complimenti per l'analisi! Finalmente credo di essermi tolto la curiosità di capire chi fosse il perugino che vedevo scrivere con analisi di alto livello su un altro forum. ;-)


alexsnow [ Gio 08 Feb, 2018 21:52 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Diciamo che gli elementi interessanti nel lungo termine cominciano ad essere numerosi, a mio modo di vedere.

Intanto la fase perturbata e fredda di Lunedì-Martedì pare prendere sempre più corpo; per ora limitiamoci a dire che ci sono buone chance per neve a bassa quota, specie per Appennino e zone settentrionali a quanto pare, ma bisognerà tornarci sopra ovviamente.

Mentre nel lungo termine cominciano a vedersi chiaramente segnali di forte "allentamento" del VPT, indotto anche dall'MMW. Ciò non è per forza sintomo di fasi fredde per noi, ma quando il VP risulta lasco su tutta la sua colonna, e chiaro che le possibilità di avere azioni invernali forti anche da noi aumentano.

GFS12 è un run esemplare in tal senso e segue una dinamica che immaginavo da qualche giorno.

il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Quello che ad ora mi pare più probabile è un ampliamento del circuito antizonale asiatico, con però il lobo
canadese del VP che rimarrà molto profondo e potrebbe risultare "invadente".
Vederemo, a mio avviso, per avere una fase invernale forte, bisognerà sperare in un'azione di tipo polare, intorno a metà mese, con apertura atlantica alle sue spalle, capace di ampliare fino all'Europa il suddetto circuito antizonale.




Circuito antizonale asiatico già bello ampio, Canadese invadente ma ben allungato verso l'Europa grazie all'opposizione fredda asiatica e al "puntello" caldo azzorriano.


Ulteriore azione polare verso l'Europa, ma stavolta con lobo canadese che va in vorticità critica e tende ad isolarsi alzando aria calda alle spalle della saccatura polare diretta sull'Europa e il mediterraneo, tendenza a formazione di un blocco al flusso atlantico.



Lobo canadese isolato e che emette numerosi cicloni baroclini, flusso caldo che si estende dalla zona atlantica a quella polare, fino alla siberia. Amplissimo circuito antizonale Euro-Asiatico: masse fredde siberiane che tendono a mettersi in moto verso ovest...

Struttura molto simile anche nelle carte serali di ecmwf... :roll:

Insomma tutto ciò non significa che andremo incontro sicuramente ad una fase fredda e nevosa generalizzata,
il tutto potrebbe risolversi anche con un nulla di fatto per noi, quindi è meglio non farci la bocca;
ma i segnali sono ottimi e la situazione che si prospetta è tra le più promettenti in assoluto. :bye:


Complimenti per l'analisi! Finalmente credo di essermi tolto la curiosità di capire chi fosse il perugino che vedevo scrivere con analisi di alto livello su un altro forum. ;-)

Giaime se è lui quello che diciamo è veramente un grande


il fosso [ Gio 08 Feb, 2018 22:29 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Non credo di essere la persona di cui scrivete, in ogni caso grazie a tutti per i complimenti :bye:


zeppelin [ Gio 08 Feb, 2018 22:30 ]
Oggetto: Re: [LUNGO TERMINE] Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
alexsnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Giaime se è lui quello che diciamo è veramente un grande


Ah sicuro. Roba da laurea in fisica dell'atmosfera. Chissà...

il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Non credo di essere la persona di cui scrivete, in ogni caso grazie a tutti per i complimenti :bye:


Secondo me sei in incognito! :mrgreen: va bene, ok, chiudiamo l'off topic. :D


jony87 [ Gio 08 Feb, 2018 22:32 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Mi associo anche io ai complimenti per l'analisi di Paolo/Ilfosso: precisa e puntuale, ma al tempo stesso obiettiva...un vero piacere leggerla :bye:


and1966 [ Gio 08 Feb, 2018 22:56 ]
Oggetto: Re: Seconda decade di febbraio: palude barica italiana, fino a quando?
Bravissimo Paolo! :ok:

Tuttavia ribadisco che vedere tutto quel viola scuro nelle emisferiche restare in Canada e Giappone, mi rende molto poco ottimista.


fiocco_di _neve [ Ven 09 Feb, 2018 08:22 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Molto male lo 00 di gfs,per fortuna oggi è un altro giorno.


Cyborg [ Ven 09 Feb, 2018 09:13 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
GFS nel lungo termine è peggiorato rispetto a 1/2 giorni fa... non si vedono neanche più le carte mirabolanti negli ultimi pannelli.
O siamo vicini ad uno stravolgimento con buone configurazioni che compariranno a distanze non siderali, oppure amen :roll: Quello che è certo è che ormai non manca molto alla sentenza sugli effetti dello stratwarming...


zeppelin [ Ven 09 Feb, 2018 09:48 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Le ENS del modello americano per fortuna raccontano un'altra storia:

gens_21_1_360

Nel breve continua a "ballare" il minimo di lunedì-martedì, evito anche di postare le carte tanto cambieranno altre 759000 volte da qua ai prossimi giorni.


Cyborg [ Ven 09 Feb, 2018 10:43 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Riporto qui l'analisi di Umbria Meteo fatta (credo) da Tifernate:

https://www.facebook.com/umbria.meteo/posts/2020277564711402

Negli ultimi giorni si è parlato spesso di un possibile riscaldamento stratosferico che dovrebbe rimescolare l'impostazione della circolazione atmosferica del nostro emisfero delle ultime settimane. Tralasciando tutti gli aspetti tecnici di un fenomeno frequente in inverno ma con differenti caratteristiche, sia come modalità che come effetti, tra evento ed evento, prodotto da un'azione/reazione tra troposfera e stratosfera, cerchiamo di fare un po' chiarezza su tempistiche ed evoluzione atmosferica generale. Un primo violento riscaldamento stratosferico (stratwarming) avverrà nelle prossime 60 ore, in azione congiunta in area atlantica ed uno in area siberiana dove avremo la formazione di due anticicloni. Con azione a tenaglia i due anticicloni determineranno lo "split", la divisione, in 2 parti del Vortice Polare Stratosferico, un lobo finirà sul Canada ed un altro sulla Siberia. Soprattutto il lobo siberiano tenderà a muoversi verso ovest con movimento antizonale verso i settori euro asiatici. La "propagazione" verso la Troposfera di quest'azione sarà ostacolata da un Vortice Polare troposferico che per una serie di motivi (anche in questo caso evitiamo di scendere in tecnicismi) in questa fase appare piuttosto pimpante e poco permeabile ad azioni di "propagazione". Nonostante ciò i primi effetti si vedranno comunque tra il 18 ed il 20 con una netta frenata delal corrente a getto nord atlantica e la formazione di un anticiclone di blocco che permetterà una discesa di aria fredda fin sul cuore dell'Europa ed in parte anche sull'Italia. Mentre assisteremo a questo primo tentativo di "propagazione" dalla stratosfera alla troposfera, in stratosfera i due lobi, canadese e siberiano, cercheranno di riaccorparsi, il primo portandosi verso la California, il secondo, migrando verso ovest, fino a raggiungere l'oceano Atlantico orientale. Questo tentativo però verrà bruscamente stoppato da un secondo e più intenso riscaldamento stratosferico in area atlantico-groenlandese (favorito anche dalla "frizione" del lobo canadese ancora abbastanza "profondo" e quindi intenso). Questo secondo riscaldamento atteso intorno al 19 febbraio con probabile "propogazione" in troposfera tra il 24 ed il 26 febbraio, potrebbe creare le condizioni per una più estesa ed intensa discesa di aria fredda sul continente europeo con possibile interessamento anche dell'Italia. Lo stesso secondo riscaldamento, oltre a bloccare il ricongiungimento annienterà definitivamente il Vortice Polare Stratosferico con ripercussioni in troposfera anche nelle prossime settimane, forse per buona parte di marzo. Abbiamo scritto tutto questo, semplificando molto tutta una serie di dinamiche, soprattutto per sottolineare come sia attualmente inutile andare a fare previsioni atmosferiche specifiche per l'Italia od ancor più per l'Umbria per la seconda metà del mese di febbraio. Tutto è in divenire ed i modelli matematici faticano ad inquadrare tali dinamiche perchè piuttosto complesse e concernenti non solo quanto accade in troposfera ma anche quanto accade in stratosfera. Per ora possiamo solo dire che da questo fine settimana fino forse a metà marzo, ci sono buone probabilità che la stagione si presenti fredda (ed in qualche caso gelida) per una buona parte del continente europeo, forse anche per l'Italia. Nei prossimi giorni quando questi eventi meteo climatici su larga scala saranno "valutati" in maniera più precisa, potremo man mano inquadrare l'evoluzione atmosferica attesa per la seconda metà di febbraio (e soprattutto per l'ultima decade del mese) sull'Italia e di ricaduta anche sull'Umbria.


Baronenero1985 [ Ven 09 Feb, 2018 13:31 ]
Oggetto: Re: [LUNGO TERMINE] Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
vedendo le carte a lungo termine non vedo niente di gelido e neve...a meno che intervenga qualche mago esoterista.


zeppelin [ Ven 09 Feb, 2018 15:06 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Per ora lo zampino dello stratwarming ai vede a malapena. Semmai c'è quello della MJO in fase 7, favorevole ad un abbassamento dei geopotenziali sul Mediterraneo centrale, che ci sta proponendo per questi e i prossimi giorni una situazione non a caso molto simile a quella di metá dicembre scorso, quando la Madden Julian Oscillation era nella stessa fase attuale.

Gli effetti strato si vedranno, se si vedranno, più in lá, certo è che si tratta di uno split squilibrato, con la parte decisamente più consistente del vortice polare che se ne starebbe, guarda caso, ancora una volta sul Canada. Per noi son comunque possibili retrogressioni, ma stante tale situazione che non depone a favore di imponenti colate artico- continentali, unita alla cronica mancanza di freddo serio di quest'anno sull'Eurasia occidentale, che invece diminuisce le possibilità di ondate gelide di aria polare continentale pellicolare modello 2012, non credo in possibili ondate di freddo storiche.


zeppelin [ Ven 09 Feb, 2018 15:33 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Aggiungo a completamento l'attuale posizione della Madden (Fase 7, in probabile passaggio a 8), potenzialmente positiva anche nelle prossime settimane, e la situazione della stratosfera a 100hpa, cioè a un livello intermedio tra i 10hpa dove lo split è ben definito e i 500hpa dove ancora non si vede affatto. Come è chiaro dalla mappa le maggiori vorticità insistono e continueranno a farlo sempre sul Canada. Uno split atipico e mezzo mezzo insomma, almeno per ora, vediamo se le ripercussioni sulla troposfera saranno, come viene detto da molti, ritardate dalla situazione di ESE cold preesistente, con gli effetti maggiori per noi tra fine febbraio e inizio marzo, ma per ora la situazione questa è, abbastanza positiva ma non certo da "evento".

ecmf_phase_51m_small

ecmwf100f240


giantod [ Ven 09 Feb, 2018 15:40 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
In tutta onestà ho molti dubbi nonostante riscaldamento stratosferico di eventi freddi epocali, perchè il punto di partenza del posizionamento del VP troposferico non è molto favorevole ad eventi rigidi di chissà quali entità...vedremo l'evolversi delle prossime emissioni, ma lo sbilanciamento attuale nel comparto Asiatico del VP è ben troppo evidente e quello Canadese lì se ne resterà...
Non dico che non ci saranno affondi freddi da qui a marzo, ma da est, dalla profonda Siberia, o anche dall'artico ci vuole uno di quei anticicloni che duri almeno una settimana per vedere freddo serio :mrgreen:
ed ad oggi non se ne vede traccia , se uscirà dal cilindro dei GM sarà credo solo dalla metà della prossima settimana.
La speranza è data dagli spaghi della pressione della penisola scandinava molto aperti e con tendenza alla lunga ad alzarsi verso l'HP..


zeppelin [ Ven 09 Feb, 2018 17:45 ]
Oggetto: Re: [LUNGO TERMINE] Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Bello schifo il 12z! :lol: :ohno:


Nico 96 [ Ven 09 Feb, 2018 17:49 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Che disastro


zeppelin [ Ven 09 Feb, 2018 17:55 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
E invece no! Nel lungo termine viene visto proprio quel che dicevo, retrogressione senza grandi masse gelide (stanti le condizioni di cui parlavo prima), ma che mi gusta assai! :-D

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menca92 [ Ven 09 Feb, 2018 17:55 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Dite sul serio? Io vedo una ripresa zonale di 3 giorni e poi parte l'onda atlantica in posizione ideale per l'Italia :blink:

EDIT: ecco, appunto :mrgreen:


Ricca Gubbio [ Ven 09 Feb, 2018 17:56 ]
Oggetto: Re: [LUNGO TERMINE] Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Bello schifo il 12z! :lol: :ohno:


Te parrà..... 8)) :mrgreen:

Dopo la sventagliata di fine/inizio settimana le date per cose più importanti sono sempre state queste!!! Date un occhio anche a Gem 192 h....... 8))


enniometeo [ Ven 09 Feb, 2018 17:56 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Il long merita :lol:
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zeppelin [ Ven 09 Feb, 2018 17:58 ]
Oggetto: Re: [LUNGO TERMINE] Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Ricca Gubbio ha scritto: [Visualizza Messaggio]
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Bello schifo il 12z! :lol: :ohno:


Te parrà..... 8)) :mrgreen:

Dopo la sventagliata di fine/inizio settimana le date per cose più importanti sono sempre state queste!!! Date un occhio anche a Gem 192 h....... 8))


Ho rettificato nel post sotto!
Penso che questo, vista la vorticità esasperata che continua ad aversi sul Canada e il freddo latitante sull'Eurasia occidentale, sia il massimo che ci possiamo aspettare, per tutti i motivi sopraesposti. Ma aagari! :lol:

Il bello schifo era per il breve-medio termine, ovviamente cambiato per la settantesima volta e ovviamente in peggio, ma di quello parliamo nell'altro post via.


enniometeo [ Ven 09 Feb, 2018 17:59 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Abbiamo fatto 4 post in un minuto :lol:


Ricca Gubbio [ Ven 09 Feb, 2018 17:59 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
GEM.... 8))


zeppelin [ Ven 09 Feb, 2018 18:01 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Ricca Gubbio ha scritto: [Visualizza Messaggio]
GEM.... 8))


Daje MJOOOOOOOO! :D :D Aggiornamento dei sistemi allianz nazionali in corso, oggi pomeriggio sto in ufficio a non fare una cippa, ne posso fare altri 12 di post inutili come questo. :lol:


menca92 [ Ven 09 Feb, 2018 18:02 ]
Oggetto: Re: [LUNGO TERMINE] Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ricca Gubbio ha scritto: [Visualizza Messaggio]
GEM.... 8))


Daje MJOOOOOOOO! :D :D Aggiornamento dei sistemi allianz nazionali in corso, oggi pomeriggio sto in ufficio a non fare una cippa, ne posso fare altri 12 di post inutili come questo. :lol:


In quei 5 minuti tra il "che schifo" e la rettifica hai rischiato il linciaggio informatico :lol:


Ricca Gubbio [ Ven 09 Feb, 2018 18:04 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Anche le NCMRWF ci credono..... :lol: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: ma che razza di modello è??? :mrgreen: :mrgreen:


enniometeo [ Ven 09 Feb, 2018 18:04 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Ricca Gubbio ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Anche le NCMRWF ci credono..... :lol: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: ma che razza di modello è??? :mrgreen: :mrgreen:


Da dove è uscito questo? :lol:


Ricca Gubbio [ Ven 09 Feb, 2018 18:06 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ricca Gubbio ha scritto: [Visualizza Messaggio]
GEM.... 8))


Daje MJOOOOOOOO! :D :D Aggiornamento dei sistemi allianz nazionali in corso, oggi pomeriggio sto in ufficio a non fare una cippa, ne posso fare altri 12 di post inutili come questo. :lol:


Allora siamo in due a non fare una cippa in ufficio.... :mrgreen: :lol: spero che arrivino presto le 18.30 perchè arrivati al Venerdì se more.... ;)


andrea75 [ Ven 09 Feb, 2018 19:45 ]
Oggetto: Re: [LUNGO TERMINE] Seconda decade di febbraio: palude barica italiana, fino a quando?
Ragazzi, ho provveduto a cancellare 3 degli ultimi post di questo thread, che poco centravano con la meteorologia, e che erano a mio avviso del tutto inopportuni.
Vi invito ad evitare certe polemiche, che davvero poco centrano con lo spirito del forum, per il rispetto di tutti.

Grazie.


Poranese457 [ Ven 09 Feb, 2018 21:24 ]
Oggetto: Re: Seconda decade di febbraio: palude barica italiana, fino a quando?
Altri due messaggi cancellati.... mo basta, al prossimo intervento fuori luogo scattano i cartellini.

Stop


zeppelin [ Ven 09 Feb, 2018 21:45 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Cavolo mi son perso tutto, qualcuno mi scriva in privato che cosa é successo! :-D

Ecmwf vede tutto ad ovest, ancora navighiamo in acque profonde.
insisto nella mia 'prognosi' per questo febbraio di situazione freddina e instabile con nevicate a quote a tratti basse senza però ondate di gelo memorabili, almeno a Sud delle Alpi, modello stratwarming 2013 per intenderci. Se poi ci sara un colpo da maestro che ci fará felici tutti l quasi é dato sapere solo ai posteri. ;-)


Adriatic92 [ Sab 10 Feb, 2018 08:43 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
A me da l'impressione che il freddo a est trovi la strada proprio sbarrata verso sud, in area mediterranea.. l'hp russo come sempre è un indicatore relativo, le dinamiche a ovest sono quelle più fondamentali per noi da poter dare più importanza, se non c'è un hp di blocco con radici iberiche e proteso tra l'Islanda e il nord Europa, ci facciamo ben poco, senza poi escludere l'invadenza nord-atlantica


Adriatic92 [ Sab 10 Feb, 2018 09:08 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Osservando anche le ultime corse modellistiche, il core principale del freddo resta confinato a nord e oltralpe con qualche sbuffo nei nostri lidi ma senza nessuna vera ondata fredda di rilievo


grego [ Sab 10 Feb, 2018 09:11 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
il warming stratosferico non è nemmeno iniziato, i modelli troposferici non possono ancora valutarne gli effetti. Entro qualche giorno i primi accenni ..


Poranese457 [ Sab 10 Feb, 2018 09:17 ]
Oggetto: Re: [LUNGO TERMINE] Seconda decade di febbraio: palude barica italiana, fino a quando?
Basta che a forza di allungare non palesi i suoi effetti a Luglio: io vorrei andare al mare :roll:


Adriatic92 [ Sab 10 Feb, 2018 09:25 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
grego ha scritto: [Visualizza Messaggio]
il warming stratosferico non è nemmeno iniziato, i modelli troposferici non possono ancora valutarne gli effetti. Entro qualche giorno i primi accenni ..


Si certo, però il tempo passa, siamo al 10 di Febbraio... è da Gennaio che diciamo sempre di aspettare qualche giorno, a forza di attendere qui me 'sto a fa vecchio eh... :lol:


grego [ Sab 10 Feb, 2018 09:25 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
17-20 febbraio prime colate dalla Finlandia poi dalla Siberia .... vedremo ..!


zeppelin [ Sab 10 Feb, 2018 10:00 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Oggi l'unico modello che vede qualcosa a livello di effetti dello stratwarming nel lungo termine é GEM. ECMWF le peggiori, gfs una pessima via di mezzo.

Ecco le gem


snow4ever [ Sab 10 Feb, 2018 10:52 ]
Oggetto: Re: [LUNGO TERMINE] Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Stamattina spaghi incommentabili sul medio-lungo.


giantod [ Sab 10 Feb, 2018 12:27 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Interessante articolo di Corigliano sul prossimo SW e le conseguenze tutte ancora da delinearsi in troposfera.
La chiave di volta resta sempre il passaggio intorno al 18-19 febbraio a mio avviso nei modelli


andrea75 [ Sab 10 Feb, 2018 12:55 ]
Oggetto: Re: [LUNGO TERMINE] Seconda decade di febbraio: palude barica italiana, fino a quando?
snow4ever ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Stamattina spaghi incommentabili sul medio-lungo.


E quelli di oggi (06Z) forse anche peggio.... l'effetto miraggio, perché ancora tale è, è ormai giunto a fine mese....

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zeppelin [ Sab 10 Feb, 2018 12:55 ]
Oggetto: Re: [LUNGO TERMINE] Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
GFS06 vede di nuovo qualcosa di molto simile a GEM00 che ho postato sopra. Secondo me la via è quella, speriamo un po' meno a ovest. ;-)


andrea75 [ Sab 10 Feb, 2018 12:56 ]
Oggetto: Re: [LUNGO TERMINE] Seconda decade di febbraio: palude barica italiana, fino a quando?
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
GFS06 vede di nuovo qualcosa di molto simile a GEM00 che ho postato sopra. Secondo me la via è quella, speriamo un po' meno a ovest. ;-)


Il problema è che l'ufficiale è rimasto quasi l'ultimo spago a cedere in terreno negativo... boh... onestamente sto un po' perdendo le speranze. Serve a questo punto una virata netta...


and1966 [ Sab 10 Feb, 2018 14:33 ]
Oggetto: Re: Seconda decade di febbraio: palude barica italiana, fino a quando?
Mah, qui in Brianza nonostante la scaramucciata di ieri ed i rasserenamenti notturni, oggi è un piacevole assaggio primaverile.

Voglio dire, potrà fare tutti gli sconquassi che vuole (e ad oggi non mi pare il verso .....), ma ormai , tolta qualche giornata sporadica di freddo "a scoppio ritardato" , non si andrà oltre, credo


Adriatic92 [ Sab 10 Feb, 2018 15:41 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
and1966 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Mah, qui in Brianza nonostante la scaramucciata di ieri ed i rasserenamenti notturni, oggi è un piacevole assaggio primaverile.

Voglio dire, potrà fare tutti gli sconquassi che vuole (e ad oggi non mi pare il verso .....), ma ormai , tolta qualche giornata sporadica di freddo "a scoppio ritardato" , non si andrà oltre, credo


Sono d'accordo, la stagione invernale procede nella "fase avanzata" , quindi eventuali ripercussioni o effetti in termini di freddo saranno sempre più ridotti col tempo


and1966 [ Sab 10 Feb, 2018 16:04 ]
Oggetto: Re: Seconda decade di febbraio: palude barica italiana, fino a quando?
Mi sembra di rivedere il febbraio 2007, con un warming importante e tutti lì a sbavare con proiezioni tropo anche più invitanti di quelle odierne, in termini di freddo.

Alla fine ne uscì un normale episodio invernale, e per poche zone della penisola.

D' accordo che ogni warming fa storia a sé, specie in termini di reazioni tropo, ma, come ripeto da giorni, il viola scuro canadese mi da pochissime illusioni.


Sottozero [ Sab 10 Feb, 2018 16:15 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Troppo tardi la stagione è alla fine.....un stratwarming a fine febbraio e quindi con ripercussioni in marzo non può dare grandi effetti!!! Purtroppo quest'anno è andata così.....corrente a getto a tutta Potenza e inverno disintegrato....


Chri83 [ Sab 10 Feb, 2018 17:36 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Sottozero ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Troppo tardi la stagione è alla fine.....un stratwarming a fine febbraio e quindi con ripercussioni in marzo non può dare grandi effetti!!! Purtroppo quest'anno è andata così.....corrente a getto a tutta Potenza e inverno disintegrato....


Sono pienamente d'accordo. Di inverno fino ad ora poco o nulla, il canadese e a tutta forza spianata. Semmai dovesse esserci ripercussioni sarebbe fin troppo tardi.... Ormai quel che doveva fare, non lo ha fatto. Non si può pretendere freddo e neve a marzo. Sarebbe illogico e poco serio da parte di ognuno di noi. Archiviamo questo inverno come uno dei più penosi degli ultimi anni. Mediterraneo terrà di nessuno, è riuscito a nevicare a Barcellona, Francia, Spagna in genere, Marocco, siamo tutti a conoscenza di ciò che ha fatto il Generale in America. Se siamo fortunati, al prossimo inverno 2018/19 ci rifaremo, ma ho seri dubbi a riguardo


zeppelin [ Sab 10 Feb, 2018 18:04 ]
Oggetto: Re: Seconda Decade Di Febbraio: Palude Barica Italiana, Fino A Quando?
Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
and1966 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Mah, qui in Brianza nonostante la scaramucciata di ieri ed i rasserenamenti notturni, oggi è un piacevole assaggio primaverile.

Voglio dire, potrà fare tutti gli sconquassi che vuole (e ad oggi non mi pare il verso .....), ma ormai , tolta qualche giornata sporadica di freddo "a scoppio ritardato" , non si andrà oltre, credo


Sono d'accordo, la stagione invernale procede nella "fase avanzata" , quindi eventuali ripercussioni o effetti in termini di freddo saranno sempre più ridotti col tempo


Questo non è vero però. Remember marzo 2005... Che al nord padano la parte più fredda dell'inverno sia dicembre e gennaio è vero, qua ad esempio invece da dicembre alla prima decade di marzo cambia poco, se c'è il sole la massima sale un po' più e magari la neve dura meno al suolo sempre a causa del sole più forte ma per il resto non cambia nulla. Se l'aria fredda arriva arriva, dal 20 novembre al 10 di marzo circa, anzi i primi di marzo anche meglio che a fine novembre o inizio dicembre. ;-) altro discorso è che le configurazioni previste sembrano occidentalizzare il tutto per ora, in perfetto stile 'stratwarming' 2013 come ebbi a dire giá tempo fa, ma non è certo questione di calendario.




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