Le carte fanno vedere un riscaldamento ben diffuso, sia orizzontalmente che verticalmente, che andrà a destabilizzare il VP che, in tal modo, potrà scendere di latitudine e redistribuire un po' di aria fredda rimastagli "in seno".
Va da se che, come spesso accade, tali eventi provocano poi uno spanciamento della struttura, con riattivazione dei flussi zonali anche alle medio-basse latitudini.
a 5 Hpa
a 10 Hpa
E a 100Hpa, dove si vede un VP che va perdendo "la centralità":
