Linea Meteo
Meteocafè - La voce della Stratosfera (aggiornato 16 Febbraio 2011)
gunn [ Lun 07 Feb, 2011 12:49 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
brutte notizie dunque.. se manca lo split potrebbe essere dovuto alla resistenza della struttura polare legata al superamento del nam.. di certo se manca il supporto della wave atlantico a ponte con lo scandinavo la retrogressione non sa da fare.. che ne pensi grande MARVEL?
zerogradi [ Lun 07 Feb, 2011 12:53 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Visti gli aggiornamenti stratosferici ...tremo...
Sparito lo split, ma al suo posto c'è una specie di displacement... con spazio per una hp di natura termica sul nord europa/artico. Da cui una lp siberiana a sganciarsi e passare sotto. (in realtà appare piuttosto stazionaria)
Minore influenza atlantica, per lo scorrimento della LP canadese verso l'artico, ma travaso freddo da est affidato semplicemente all'HP scandinavo... insomma, non c'è un ponte sul Polo, ma un hp nordeuropeo... sarà sufficiente?

Felicissimo...tutte le volte che è stato previsto lo split, non abbiamo MAi visto niente.....
questo lo dici tu... ma sei troppo giovane...

Diciamo 99 volte su 100 tranne nell'85?? Tanto vi ritira su solo quello a voi stratosferici......
marvel [ Lun 07 Feb, 2011 12:56 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Visti gli aggiornamenti stratosferici ...tremo...
Sparito lo split, ma al suo posto c'è una specie di displacement... con spazio per una hp di natura termica sul nord europa/artico. Da cui una lp siberiana a sganciarsi e passare sotto. (in realtà appare piuttosto stazionaria)
Minore influenza atlantica, per lo scorrimento della LP canadese verso l'artico, ma travaso freddo da est affidato semplicemente all'HP scandinavo... insomma, non c'è un ponte sul Polo, ma un hp nordeuropeo... sarà sufficiente?

Felicissimo...tutte le volte che è stato previsto lo split, non abbiamo MAi visto niente.....
questo lo dici tu... ma sei troppo giovane...

Diciamo 99 volte su 100 tranne nell'85?? Tanto vi ritira su solo quello a voi stratosferici......
Ohsssignoreee...
Alessa', vatti a vedere iol bel papiè di studi che ho elencato e che ti posso semplicemente fornire e poi ne riparliamo.

zerogradi [ Lun 07 Feb, 2011 12:57 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Non me ne può fregare di meno...

Non ritengo utile cercare di capire (non riuscendoci con certezza) il tempo da qui a 15 giorni...
Data la valenza di tali prevsioni, preferisco guardarmi il modello così com'è...tanto per l'attendibilità dimostrata, è la stessa cosa......
I modelli stratosferici sono semplicemente modelli...che cambiano di run in run come quelli stratosferici, nè più nè meno...
Quindi?? Cosa dovrei ricavarne di più...??
Elucubrazioni infinite sull'influenza che i movimenti stratosferici possono avere su quelli troposferici..peccato che i movimenti stratosferici sono pessimamente prevedibili...i continui cambiamenti di tali emissioni lo dimostrano...ieri split, oggi no, domani si, dopodomani forse....poi c'è il riscaldamento alla quota di 100 Hpa, poi a quella di 50 Hpa...ma chissà se si propagherà...o chissà se non si propagherà...e forse influirà, e allora se influirà potrebbe essere favorevoli a noi...oppure no...oppure si, chissà.....
Dai su, siamo seri...ci sono più variabili che in una equazione di 9° grado...
Quindi tanto vale guardarsi i modelli troposferici, senza troppe "menate".
Ciauuuuuu
marvel [ Lun 07 Feb, 2011 13:07 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
brutte notizie dunque.. se manca lo split potrebbe essere dovuto alla resistenza della struttura polare legata al superamento del nam.. di certo se manca il supporto della wave atlantico a ponte con lo scandinavo la retrogressione non sa da fare.. che ne pensi grande MARVEL?
Premesso che il VP non risponde alla regola del NAM, semplicemente perché non esiste...
Mica c'è un codice della strada in atmosfera!
Semplicemente i forcing potrebbero mollare la presa...
In realtà il rialzo dello scandinavo non dovrebbe mancare.
Lo split non è indispensabile per una retrogressione, ma bisogna vedere quanto "retrogredirà" senza!.
marvel [ Lun 07 Feb, 2011 13:09 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Non me ne può fregare di meno...
Non ritengo utile cercare di capire (non riuscendoci con certezza) il tempo da qui a 15 giorni...
Data la valenza di tali prevsioni, preferisco guardarmi il modello così com'è...tanto per l'attendibilità dimostrata, è la stessa cosa......
I modelli stratosferici sono semplicemente modelli...che cambiano di run in run come quelli stratosferici, nè più nè meno...
Quindi?? Cosa dovrei ricavarne di più...??
Elucubrazioni infinite sull'influenza che i movimenti stratosferici possono avere su quelli troposferici..peccato che i movimenti stratosferici sono pessimamente prevedibili...i continui cambiamenti di tali emissioni lo dimostrano...ieri split, oggi no, domani si, dopodomani forse....poi c'è il riscaldamento alla quota di 100 Hpa, poi a quella di 50 Hpa...ma chissà se si propagherà...o chissà se non si propagherà...e forse influirà, e allora se influirà potrebbe essere favorevoli a noi...oppure no...oppure si, chissà.....
Dai su, siamo seri...ci sono più variabili che in una equazione di 9° grado...
Quindi tanto vale guardarsi i modelli troposferici, senza troppe "menate".
Ciauuuuuu
Aborro!!!
Blasfemia!
Pussa via!
1) Lo split era una previsione a 10 gg!!
Quindi come tutte le previsioni sul lungo, molto a rischio!
2) I riscaldamenti stratosferici non li si guarda né a 100HPa né a 50hpa!!
Manco sai di che stamo a parla'!!!
3) La stratosfera influisce sempre sulla troposfera come il viceversa....
Gnurant!

zerogradi [ Lun 07 Feb, 2011 13:55 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Non solo non le so, ma non le voglio e non le vorrò mai sapere ste cose...! Sono INUTILI!
E non solo...orami ogni modello troposferico è implementato coi movimenti della stratosfera...quindi rende inutili tutte le vostre manfrine...
Vogliamo fare a gara e cercare di prevedere che tempo farà in Italia da qui a 10 giorni...?? Io userò i modelli troposferici e mi atterrò a quelli, mentre tu potrai usufruire di tutto lo scibile stratosferico...vediamo chi sarà più preciso...
Però io voglio una previsione...senza le paroline SE, MA, FORSE, etc etc...
Io sono buono e caro, ma so anche essere obiettivo.
Da qui a 5 anni, quante allerte su possibili SW ci sono state?? 100.....
Quante visioni di fantomatici split ci sono state?? 200...
E cosa è successo in Italia...?? "Una beneamata minchia...!!!" citando cetto la qualunque...
Mi spiace ma non ci siamo per niente.
E non riuscirete a farmi cambiare idea nemmeno se una volta ci prendeste...perchè una in 5 anni mi pare pochina comunque...
snow96 [ Lun 07 Feb, 2011 13:58 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Non solo non le so, ma non le voglio e non le vorrò mai sapere ste cose...! Sono INUTILI!
E non solo...orami ogni modello troposferico è implementato coi movimenti della stratosfera...quindi rende inutili tutte le vostre manfrine...
Vogliamo fare a gara e cercare di prevedere che tempo farà in Italia da qui a 10 giorni...?? Io userò i modelli troposferici e mi atterrò a quelli, mentre tu potrai usufruire di tutto lo scibile stratosferico...vediamo chi sarà più preciso...
Però io voglio una previsione...senza le paroline SE, MA, FORSE, etc etc...

Io uso l'artrite di mia nonna e il calendario di Frate Indovino e a 10 gg vi frego a tutti e due!

snow96 [ Lun 07 Feb, 2011 14:14 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Comunque, tornando seri. Io credo che sia utile e importante studiare le strato, soprattutto in chiave futura.
Ma ad oggi, anche ammettendo che precedono di qualche giorno il comportamento delle tropo, dobbiamo ammettere che con altrettanta disinvoltura cambiano visione, anche a breve termine, tanto quanto le tropo.
Per cui, se da un lato, ci danno un po' di anticipo, mi pare che non aggiungano stabilità alla previsione.
Di conseguenza il discorso di Alessandro lo capisco: le tropo implementano già le strato, ballando allegramente insieme, per cui, al di là di un interesse scientifico sacrosanto ed encomiabile, che vantaggio danno in termini di previsioni?

zerogradi [ Lun 07 Feb, 2011 14:15 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Comunque, tornando seri. Io credo che sia utile e importante studiare le strato, soprattutto in chiave futura.
Ma ad oggi, anche ammettendo che precedono di qualche giorno il comportamento delle tropo, dobbiamo ammettere che con altrettanta disinvoltura cambiano visione, anche a breve termine, tanto quanto le tropo.
Per cui, se da un lato, ci danno un po' di anticipo, mi pare che non aggiungano stabilità alla previsione.
Di conseguenza il discorso di Alessandro lo capisco: le tropo implementano già le strato, ballando allegramente insieme,
per cui, al di là di un interesse scientifico sacrosanto ed encomiabile, che vantaggio danno in termini di previsioni? 
Nessuno, anzi, confondono le idee a molti...

moetia [ Lun 07 Feb, 2011 14:16 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Molto buona la prima (artrite di nonna) assieme a tela del ragno oppure le foglie degli alberi o il comportamento degli animali.....te lo dice una cresciuta a suon di cicloni!!!

andrea75 [ Lun 07 Feb, 2011 16:16 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Poranese457 [ Lun 07 Feb, 2011 16:34 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Non è nemmeno giusto liquidare con un "roba inutile che non serve a niente" studi che invece aiutano a capire come si comportano certe sezioni di quello che ci sta sopra il cranio.
Ognuno la può vedere come crede sull'effettiva utilità
previsionale di certe dinamiche ma ciò non significa che esse non debbano esser oggetto di studi ed analisi. Magari ad oggi non tutti ne comprendono la reale utilità ma abbandonando subito i tentativi di "capire" la stratosfera probabilmente ci autoponiamo un limite di cui in futuro ci potremmo pentire.
Ritengo che ci voglia in generale più rispetto per quello che sanno o non sanno gli altri tanto la verità assoluta è proprietà esclusiva dell'Altissimo (per chi ci crede)

marvel [ Lun 07 Feb, 2011 16:38 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Non solo non le so, ma non le voglio e non le vorrò mai sapere ste cose...! Sono INUTILI!
E non solo...orami ogni modello troposferico è implementato coi movimenti della stratosfera...quindi rende inutili tutte le vostre manfrine...
Vogliamo fare a gara e cercare di prevedere che tempo farà in Italia da qui a 10 giorni...?? Io userò i modelli troposferici e mi atterrò a quelli, mentre tu potrai usufruire di tutto lo scibile stratosferico...vediamo chi sarà più preciso...
Però io voglio una previsione...senza le paroline SE, MA, FORSE, etc etc...
Io sono buono e caro, ma so anche essere obiettivo.
Da qui a 5 anni, quante allerte su possibili SW ci sono state?? 100.....
Quante visioni di fantomatici split ci sono state?? 200...
E cosa è successo in Italia...?? "Una beneamata minchia...!!!" citando cetto la qualunque...
Mi spiace ma non ci siamo per niente.
E non riuscirete a farmi cambiare idea nemmeno se una volta ci prendeste...perchè una in 5 anni mi pare pochina comunque...
Tanto per cambiare (su questo punto) sbagli su TUTTA la linea:
1) studiare e seguire la stratosfera, che rappresenta la nuova frontiera dello sviluppo delle previsioni sul medio lungo, non solo è interessante ed istruttivo, ma anche appassionante e doveroso per chi si voglia occupare di meteorologia!. E poi è un po' come per chi si appassionaa seguire anche l'evoluzione meteo su aree distanti dal nostro proprio orticello! (
aprite la mente ed allargate gli orizzonti della vostra conoscenza ogni tanto)
2)
non tutti i modelli implementano i livelli stratosferici e, quelli che lo fanno, ancora
si fermano a pochi livelli, mentre
TUTTI, riconoscendone l'importanza,
stanno lavorando per aumentare i livelli.
3) proprio per la difficoltà nell'individuare e prevedere le dinamiche di corrispondenza tra i livelli stratosferici e troposferici, sia in un verso che nell'altro, c'è ancora molto lavoro da fare e spesso chi ne paga maggiormente le conseguenze sono proprio le previsioni troposferiche. Per questo motivo
è assodato che, ancor oggi, spesso valga molto di più una lettura delle stratosferiche fatta da un previsore critico, piuttosto che l'interpretazione-traduzione in troposfera che ne viene fatta dai modelli. Saranno mica tutti scemi i meteorologi che si mettono a studiare ed analizzare le proiezioni stratosferiche???
4)
la maggior parte delle volte una lettura stratosferica (a parte i casi eclatanti di split, ecc... di per se molto difficili dal realizzarsi)
da un vantaggio nell'individuare tendenze macroscopiche sul lungo, per una lunga serie di motivi.
Non ultima proprio la colata sul vicino est europeo che ci sarà, e che "i modelli troposferici" fino a pochi giorni fa nemmeno immaginavano!
Un consiglio è quello di studiare, di leggere e cercare di capire prima di parlare!
L'IGNORANZA è da sempre nemica del progresso e della scienza, l'ignorante teme a priori ogni possibile studio o scoperta fino a rifiutarla o negarla! SEMPLICEMENTE perché non ci capisce un tubo!!!
PS( ma io dico, datevi alle previsioni automatiche a 24 ore se volete certezze e non volete soffrire per le troppe frustrazioni

)
zerogradi [ Lun 07 Feb, 2011 16:50 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Non solo non le so, ma non le voglio e non le vorrò mai sapere ste cose...! Sono INUTILI!
E non solo...orami ogni modello troposferico è implementato coi movimenti della stratosfera...quindi rende inutili tutte le vostre manfrine...
Vogliamo fare a gara e cercare di prevedere che tempo farà in Italia da qui a 10 giorni...?? Io userò i modelli troposferici e mi atterrò a quelli, mentre tu potrai usufruire di tutto lo scibile stratosferico...vediamo chi sarà più preciso...
Però io voglio una previsione...senza le paroline SE, MA, FORSE, etc etc...
Io sono buono e caro, ma so anche essere obiettivo.
Da qui a 5 anni, quante allerte su possibili SW ci sono state?? 100.....
Quante visioni di fantomatici split ci sono state?? 200...
E cosa è successo in Italia...?? "Una beneamata minchia...!!!" citando cetto la qualunque...
Mi spiace ma non ci siamo per niente.
E non riuscirete a farmi cambiare idea nemmeno se una volta ci prendeste...perchè una in 5 anni mi pare pochina comunque...
Tanto per cambiare (su questo punto) sbagli su TUTTA la linea:
1) studiare e seguire la stratosfera, che rappresenta la nuova frontiera dello sviluppo delle previsioni sul medio lungo, non solo è interessante ed istruttivo ma anche appassionante, un po' come c'è gente che si appassiona anche a seguire l'evoluzione meteo su aree distanti dal nostro proprio orticello! (aprite la mente ed allargate gli orizzonti della vostra conoscenza ogni tanto)
2)
non tutti i modelli implementano i livelli stratosferici e, quelli che lo fanno, ancora
si fermano a pochi livelli, mentre
TUTTI, riconoscendone l'importanza,
stanno lavorando per aumentare i livelli.
3) proprio per la difficoltà nell'individuare e prevedere le dinamiche di corrispondenza tra i livelli stratosferici e troposferici, sia in un verso che nell'altro, c'è ancora molto lavoro da fare e spesso chi ne paga maggiormente le conseguenze sono proprio le previsioni troposferiche. Per questo motivo
è assodato che, ancor oggi, spesso valga molto di più una lettura delle stratosferiche fatta da un previsore critico, piuttosto che l'interpretazione-traduzione in troposfera che ne viene fatta dai modelli. Saranno mica tutti scemi i meteorologi che si mettono a studiare ed analizzare le proiezioni stratosferiche???
4)
la maggior parte delle volte una lettura stratosferica (a parte i casi eclatanti di split, ecc... di per se molto difficili dal realizzarsi)
da un vantaggio nell'individuare tendenze macroscopiche sul lungo, per una lunga serie di motivi.
Non ultima proprio la colata sul vicino est europeo che ci sarà, e che "i modelli troposferici" fino a pochi giorni fa nemmeno immaginavano!
Un consiglio è quello di studiare, di leggere e cercare di capire prima di parlare!
L'IGNORANZA è da sempre nemica del progresso e della scienza, l'ignorante teme a priori ogni possibile studio o scoperta fino a rifiutarla o negarla! SEMPLICEMENTE perché non ci capisce un tubo!!!
PS( ma io dico, datevi alle previsioni automatiche a 24 ore se volete certezze e non volete soffrire per le troppe frustrazioni

)
Io potrò sbagliare su tutta la linea, ma ti assicuro che voi che seguite le stratosferiche non beccate una tendenza, che sia una, da anni...
Un meteorologo fa previsioni, e deve farle a 72-96 ore. Ancora oggi (nel 2011), è inutile e soprattutto dannoso spingersi oltre in ambeinti che non siano i forum.
Quindi un buon meteorologo deve conoscere bene la tropo e BASTA!
Il meteorologo non può dire: forse tra 7 giorni avremo freddo in Italia...ma deve dire quello che realmente accadrà in un determinato luogo x tra 24-38 e 72 ore...e ti assicuro che non è affatto facile.
Molte cose studia la scienza...tra le quali una marea di stro**ate...
Non perchè si chiama scienza va per forza rispettata e studiata...ci sono cose che odio della scienza...come ad esempio sapere se sul pianeta 233xx67265542 a 3000 milioni di anni luce dalla terra c'è acqua... e stica scusa!
Io dico solo che ad oggi, lo studio della stratosfera è anni luce lontano dall'essere chiaro a tal punto da permetterci delle previsioni affidabili...e quindi finchè non lo sarà io non ne farò uso...
Non per questo gli studi non vanno eseguiti...ma io non parlo dei nostri, parlo di queli degli scienziati che se ne occupano...
Che sbaglio su tutta la linea lo dici tu..permettimi di dire che secondo me hai sempre
sbagliato su tutta la linea anche tu, cercando di elaborare previsioni sul lungo attendibili, da una materia che non lo consente ancora... e infatti........
Sono opinioni...
Io ti invito a rillegerti le 12 pagine di questo topic...fa sorridere vedere ogni 2 giorni uno stravolgimento delle previsioni (mappe stratosferiche). Insomma, non mi pare una gran coerenza previsionale.
zerogradi [ Lun 07 Feb, 2011 17:07 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Sia chiaro, sto criticando le Statosfeiche, mica Marvel...
Lui è il classico accanito studioso assorbitutto...io lascio un po' di spazio nel cervello per le cavolate, ho solo 3 GB di spazio fisso...

marvel [ Lun 07 Feb, 2011 17:32 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Io potrò sbagliare su tutta la linea, ma ti assicuro che voi che seguite le stratosferiche non beccate una tendenza, che sia una, da anni...
Un meteorologo fa previsioni, e deve farle a 72-96 ore. Ancora oggi (nel 2011), è inutile e soprattutto dannoso spingersi oltre in ambeinti che non siano i forum.
Quindi un buon meteorologo deve conoscere bene la tropo e BASTA!
Il meteorologo non può dire: forse tra 7 giorni avremo freddo in Italia...ma deve dire quello che realmente accadrà in un determinato luogo x tra 24-38 e 72 ore...e ti assicuro che non è affatto facile.
Molte cose studia la scienza...tra le quali una marea di stro**ate...
Non perchè si chiama scienza va per forza rispettata e studiata...ci sono cose che odio della scienza...come ad esempio sapere se sul pianeta 233xx67265542 a 3000 milioni di anni luce dalla terra c'è acqua... e stica scusa!
Io dico solo che ad oggi, lo studio della stratosfera è anni luce lontano dall'essere chiaro a tal punto da permetterci delle previsioni affidabili...e quindi finchè non lo sarà io non ne farò uso...
Non per questo gli studi non vanno eseguiti...ma io non parlo dei nostri, parlo di queli degli scienziati che se ne occupano...
Che sbaglio su tutta la linea lo dici tu..permettimi di dire che secondo me hai sempre
sbagliato su tutta la linea anche tu, cercando di elaborare previsioni sul lungo attendibili, da una materia che non lo consente ancora... e infatti........
Sono opinioni...
Io ti invito a rillegerti le 12 pagine di questo topic...fa sorridere vedere ogni 2 giorni uno stravolgimento delle previsioni (mappe stratosferiche). Insomma, non mi pare una gran coerenza previsionale.
Rilette: NON E' VERO!
Menti sapendo di mentire, solo perché ti fuma il cervello!
Vabbè, pensa che io sono appassionato proprio di tutte quelle cose che a te non interessano, come l'Astronomia, la Fisica delle particelle e dell'universo, dall'infinitamente piccolo all'infinitamente grande, ai confini con la filosofia, mi interesso pure di psicologia e un po' di tutte le scienze!
Anche quelle che tu reputi fini a se stesse... e ti dirò di più, mi piace persino l'arte moderna!
PS(se la pensassero tutti come te, staremmo ancora prevedendo il tempo guardando il cielo o con i fondi di caffè... perché di più "è inutile", non si può fare!)

marvel [ Mar 08 Feb, 2011 18:47 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 21 Gennaio 2011)
Certo che basterebbe poco eh...

Io resto possibilista.
Come dicevo ieri, la prospettiva di un enorme lago di aria gelata (o forse sarebbe meglio chiamarlo oceano?) che si avvicina così all'Europa occidentale è ghiottosissima.
Le date cruciali, data ormai per assodata la traslazione in cut-off della piccola LP atlantica direttamente verso est, restano quelle del 19-20 febbraio quando, come mostrano gli spaghi, si avranno le maggiori possibilità di un corridoio freddo fin sul Mediterraneo (complice un altro cut-off?).
La carta riportata da Stinfne mostra l'HP artico-scandinavo, guarda caso proprio in zona Mare di Barents

, con frecce "giuste" per quanto riguarda il lato siberiano ed europeo, mentre quelle nord-americana ed atlantica le reputo piuttosto irrealistiche.
Il VP, dopo l'attuale tendenza a split, tenderà a ricompattarsi, ma nel fare ciò resterà sempre schiacciato con asse Labrador-Siberia Orientale. Infatti l'HP stratosferico impedisce ancora alla struttura del VPS di ruotare in senso antiorario.
Il ricompattamento, perciò, avverrà forzatamente con una traslazione del nucleo polare dal nord america verso il Polo, lungo quella direttrice (ed è anche la nostra unica speranza), motivo per cui l'Atlantico non riesce a sfondare in modo franco verso Est (non è certo l'HP atlantico troposferico (piuttosto deboluccio) a trattenerlo).
Quindi la mia speranza è che nella traslazione verso Nord, il nucleo nord-americano possa continuare ad alimentare una rimonta anticiclonica sul nord-Europa, permettendo all'aria artico-siberiana di irrompere maggiormente verso SW.
Le possibilità che questo accada ci sono, anche qualche spago segue questa possibilità.
Le westerlies sono sempre la strada più semplice per i modelli, ricordiamocelo.
Il VP, già molto destabilizzato, è sull'orlo di un vero split a tutte le quote, con ponte di HP sul polo.
Molto importante la spinta dell'HP atlantico verso la Siberia... riuscirà a trascinare masse fredde fin sul Mediterraneo?
Uno split sarebbe importante per gli effetti di antizonalità ("rotazione oraria delle correnti polari") che potrebbe innescare, con slittamento (west shift) di tutte le figure verso ovest.
Sui vari piani isobarici (alti):
A 100 HPa

[/img]

marvel [ Mar 08 Feb, 2011 18:50 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Però' Massy, quel deficit barico sull' ovest delle isole britanniche é davver "tignoso" e duro a morire, e sembra essere la ns condanna.
Vedi davvero così realistico un suo colmamento, stante i disegni di LP tipo"Maelstrom" sul SW dell' Islanda ?

Alle alte quote troposferiche i modelli stanno disegnando delle configurazioni sospette, con Getto Polare che si getterebbe niente popò di meno che nell'Africa sub-sahariana... ma molto in profondità!
Ora, non è che questo non possa accadere, ma è molto sospetto, se non altro con quella intensità e profondità!
Insomma, sarebbe più "normale" la rottura del getto, con componente principale che risalisse verso nord, e secondaria verso sud (meno in profondità).
Questo cambierebbe sensibilmente la situazione.
Tra l'altro, non so se ve ne siete resi conto, ma il Fronte Polare attualmente è ESTESISSIMO!
Impossibile che possa tenere ancora a lungo!
Che cosa succede se il pizzaiolo tira per aria (in rotazione) una pizza troppo sottile??
E' una questione di momento angolare (il tanto blasonato NAM)... o il VP si ricompatta velocemente, arrestando temporaneamente la rotazione emisferica ed accelerando quella "interna" (quello che dicevo sopra) oppure inizia a forarsi (HP artici) e i bordi si spezzano e va in 1000 pezzi!

marvel [ Mar 08 Feb, 2011 19:13 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
marvel [ Mer 09 Feb, 2011 12:58 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 8 Febbraio 2011)
Il vero rischio non è l'Atlantico, che dovrebbe restare abbastanza confinato, stante l'oscillazione ripetuta del VP tra una bilobazione ed una struttura fortemente allungata tra Labrador e Siberia Orientale, forzata dalla presenza di un HP stratosferico stabile proprio sull'Europa, con azione di blocco che impedisce lo sfondamento delle westerlies verso est.
Naturalmente la presenza dell'HP stratosferico europeo ostacola l'avanzamento del VP ma non di piccoli cut off, né di retroazioni fredde da est (che sappiamo spostarsi nei bassi strati).
Il vero rischio è la "non realizzazione" di un ponte anticiclonico polare che possa supportare una retroazione dell'aria fredda fin verso l'Europa.
GIF ANIMATA, cliccare per vedere la sequenza.
Se guardate bene, prima a 2-4 giorni, poi a 6-8 giorni (144-168-192 h) lo split pare essere a portata di mano, con spinta anticiclonica che potrebbe sfondare fin sul polo e distacco del nucleo siberiano in rotta verso SW...
Ma poi, nell'ultimo pannello, l'improvviso ricompattamento del VP tenderebbe a smorzare questo meccanismo.
Vediamo chi la spunterà.

marvel [ Dom 13 Feb, 2011 16:54 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 21 Gennaio 2011)
bix [ Dom 13 Feb, 2011 18:43 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
Un meteorologo fa previsioni, e deve farle a 72-96 ore. Ancora oggi (nel 2011), è inutile e soprattutto dannoso spingersi oltre in ambeinti che non siano i forum.
Quindi un buon meteorologo deve conoscere bene la tropo e BASTA!
Il meteorologo non può dire: forse tra 7 giorni avremo freddo in Italia...ma deve dire quello che realmente accadrà in un determinato luogo x tra 24-38 e 72 ore...e ti assicuro che non è affatto facile.
IL mio meteorologo preferito è Paolo Sottocorona, proprio perchè oltre i due giorni evita di spingersi.
e se per caso sbaglia lo ammette e spiega il perche le dinamiche l'abbiano indotto all'errore.
Non capisco perchè in televisione ci siano(sopratutto, che vengano seguiti) idioti che fanno le previsioni appiccicando ombrellini,T-shirt,cappotti sopra i giorni della settimana.
jony87 [ Dom 13 Feb, 2011 18:57 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 13 Febbraio 2011)
Un meteorologo fa previsioni, e deve farle a 72-96 ore. Ancora oggi (nel 2011), è inutile e soprattutto dannoso spingersi oltre in ambeinti che non siano i forum.
Quindi un buon meteorologo deve conoscere bene la tropo e BASTA!
Il meteorologo non può dire: forse tra 7 giorni avremo freddo in Italia...ma deve dire quello che realmente accadrà in un determinato luogo x tra 24-38 e 72 ore...e ti assicuro che non è affatto facile.
IL mio meteorologo preferito è Paolo Sottocorona, proprio perchè oltre i due giorni evita di spingersi.
e se per caso sbaglia lo ammette e spiega il perche le dinamiche l'abbiano indotto all'errore.
Non capisco perchè in televisione ci siano(sopratutto, che vengano seguiti) idioti che fanno le previsioni appiccicando ombrellini,T-shirt,cappotti sopra i giorni della settimana.
Condivido, Sottocorona mi piace veramente tanto per serietà e correttezza..mai "estremo" né banale nelle sue valutazioni..un esempio a mio parere!!

marvel [ Dom 13 Feb, 2011 18:59 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 6 Febbraio 2011)
IL mio meteorologo preferito è Paolo Sottocorona, proprio perchè oltre i due giorni evita di spingersi.
e se per caso sbaglia lo ammette e spiega il perche le dinamiche l'abbiano indotto all'errore.
Non capisco perchè in televisione ci siano(sopratutto, che vengano seguiti) idioti che fanno le previsioni appiccicando ombrellini,T-shirt,cappotti sopra i giorni della settimana.

... so di chi parli!
Si, anche a me piace molto lo stile di Sottocorona... ma il fatto che in TV non parli di previsioni sul lungo o di stratosfera, non significa che non se ne interessi, che non guardi l'evoluzione sul lungo e che non ne parli in confidenza con colleghi ed amici... Per esempio Guidi in TV si ferma quasi sempre alle 24h, ma quando è in confidenza ti assicuro che arriva ad analizzare le carte sul medio e sul lungo, e anche lui per fare questo usa esclusivamente le stratosferiche, le uniche che possano fornire basi su cui leggere una tendenza.

Poranese457 [ Dom 13 Feb, 2011 19:50 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 13 Febbraio 2011)
Sottocorona?? Ce l'ho!
E, qualche bicchiere dopo, c'ho pure Sansosti....
(in quest'ultima foto poi ci sono assieme 3 "incubi" di questo forum: io, Lorenzo88 di Chiusi ed il grande Meteopalio

)
Fili [ Dom 13 Feb, 2011 19:52 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 13 Febbraio 2011)
marvel [ Mar 15 Feb, 2011 18:56 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 21 Gennaio 2011)
Fili [ Mar 15 Feb, 2011 19:09 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
ma spiegateme un po una cosa... com'è che appena esce un run con delle ENS anche solo vagamente freddofile ricomparite tutti, mentre appena c'è puzza di HP sto topic sparisce nel nulla?!
...è solo un caso?

marvel [ Mar 15 Feb, 2011 19:11 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
ma spiegateme un po una cosa... com'è che appena esce un run con delle ENS anche solo vagamente freddofile ricomparite tutti, mentre appena c'è puzza di HP sto topic sparisce nel nulla?!
...è solo un caso?

Io potrei anche dirti che anche ieri le stratosferiche spingevano in questa direzione... ma sapevo che dirtelo ieri sera ti avrebbe provocato un'acidità di stomaco capace di non farti dormire per tutta la notte...
Comunque il precedente aggiornamento era del 13... poi del 9... ma di che parli Fili?
Hai problemi?
Che te prude???
PS(parlo di ieri sera perché ieri sono stato a roma tutto il giorno)
Fili [ Mar 15 Feb, 2011 19:26 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
le stratosferiche so da inizio gennaio che spingono in questa direzione...nun è che spingono troppo e il freddo casca desotto eh?!
stiamo a vedere dai...l'augurio di tutti è che almeno uno straccio di irruzione febbraiola potremo beccarla...stratosferica o normale che essa sia

marvel [ Mar 15 Feb, 2011 19:40 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
Icestorm [ Mar 15 Feb, 2011 23:41 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
La parola "uopo" massi penso sia caduta in prescrizione, ed appartenga solo al passato, l'avevo letto da qualche parte l'anno scorso...a ricordarsi dove..
Per il resto...continuate la vostra discussione

and1966 [ Mar 15 Feb, 2011 23:54 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
Bene, bene. Stavo cercando un appiglio per spiegare quel banalissimo aumento pressorio che già si intravede intorno alle 80 h (un "promontorio interciclonico", avrebbe detto l' immenso Gen. Baroni) al seguito di cio' che in queste ore inizia ad interessarci. E che va rafforzandosi da alcuni run (nei giorni scorsi detta risalita dei GPT era inesistente, quando il target di ven-sab p.v. era intorno alle 140 h)
Ebbene, spero che arrivino conferme in tal senso. A quel punto non mi sorprenderei di ritrovarmi con scenari intreressantissimi già all' inizio di prox settimana .....

come sarebbe d'uopo in questi casi

marvel [ Mer 16 Feb, 2011 00:01 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
La parola "uopo" massi penso sia caduta in prescrizione, ed appartenga solo al passato, l'avevo letto da qualche parte l'anno scorso...a ricordarsi dove..
Per il resto...continuate la vostra discussione

Sai com'è, mi piace concedermi certi arcaicismi...
Comunque è tipica la reazione troposferica all'azione di blocco stratosferica (al momento il blocco è solo stratosferico), mano a mano il flusso meridionale converge ed aumenta e le isobare si infittiscono propagando lentamente tale spinta anche agli strati più bassi.

and1966 [ Mer 16 Feb, 2011 00:05 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 13 Febbraio 2011)
Sottocorona?? Ce l'ho!
....................
E, qualche bicchiere dopo, c'ho pure Sansosti....
............
(in quest'ultima foto poi ci sono assieme 3 "incubi" di questo forum: io, Lorenzo88 di Chiusi ed il grande Meteopalio

)
Presenze stratosferiche!

Meteopalio, poi ......

marvel [ Mer 16 Feb, 2011 00:07 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
il fosso [ Mer 16 Feb, 2011 00:16 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
Mi pare d'uopo anche a me

zerogradi [ Mer 16 Feb, 2011 11:08 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
le stratosferiche so da inizio gennaio che spingono in questa direzione...nun è che spingono troppo e il freddo casca desotto eh?!
Eì più probabile che il freddo risalga dall'Antartide quest anno...

snow96 [ Mer 16 Feb, 2011 11:18 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
le stratosferiche so da inizio gennaio che spingono in questa direzione...nun è che spingono troppo e il freddo casca desotto eh?!
Eì più probabile che il freddo risalga dall'Antartide quest anno...

Sebbene io non segua pedissequamente le stratosferiche, anelo che la buona nuova rechi seco piacevoli conseguenze, come d'uopo.
Gradite un cordiale?

nevone_87 [ Mer 16 Feb, 2011 11:18 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
le stratosferiche so da inizio gennaio che spingono in questa direzione...nun è che spingono troppo e il freddo casca desotto eh?!
Eì più probabile che il freddo risalga dall'Antartide quest anno...

almeno c'abbiamo lo scirocco freddo.. fosse ora

marvel [ Mer 16 Feb, 2011 11:52 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
le stratosferiche so da inizio gennaio che spingono in questa direzione...nun è che spingono troppo e il freddo casca desotto eh?!
Eì più probabile che il freddo risalga dall'Antartide quest anno...

Sebbene io non segua pedissequamente le stratosferiche, anelo che la buona nuova rechi seco piacevoli conseguenze, come d'uopo.
Gradite un cordiale?

Giammai bramerei di affogare in un abisso di ignorantia...
Nell'universo vige la costante che gli uomini nomaron cambiamento
Nessuna cosa è com'era avante
Ed il passar arreca turbamento.
Volgon le stagioni, il vento e i giorni.
Cambiano i monti, il sole ed anche i sassi:
Pur se pare serbar i suoi contorni, non c'è cosa al mondo che non passi.
Così 'l sembiante nostro il tempo muta,
Nel turbinìo di palpiti e emozioni,
Cambian le idee e la ragion creduta
Com'anche gli ideali e le opinioni.
Resistere al passare è vana impresa:
Qui cosa non c'è che far si possa.
Resisti, soffri e gemi nell'attesa,
E al termine ti attenderà la fossa.
È saggio chi fluisce con il mondo,
Chi non resiste e apprezza il cambiamento:
Chi in ogni sorte vive a cuor giocondo,
E non s'ostina a ire contro vento.
Resistendo al divenire ci si stressa,
Se sai apprezzare il flusso ti rilassi.
Tieni a mente sol questa premessa:
Al mondo non c'è cosa che non passi.

marvel [ Mer 16 Feb, 2011 12:04 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
and1966 [ Mer 16 Feb, 2011 14:21 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
... e con 'ste carte, "chi vuol esser lieto sia, dl doman non v'è certezza ...."

zerogradi [ Mer 16 Feb, 2011 15:08 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
Dai che per il 28 marzo forse qualcosa scende...
snow96 [ Mer 16 Feb, 2011 15:19 ]
Oggetto: Re: La Voce Della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
le stratosferiche so da inizio gennaio che spingono in questa direzione...nun è che spingono troppo e il freddo casca desotto eh?!
Eì più probabile che il freddo risalga dall'Antartide quest anno...

Sebbene io non segua pedissequamente le stratosferiche, anelo che la buona nuova rechi seco piacevoli conseguenze, come d'uopo.
Gradite un cordiale?

Giammai bramerei di affogare in un abisso di ignorantia...
Nell'universo vige la costante che gli uomini nomaron cambiamento
Nessuna cosa è com'era avante
Ed il passar arreca turbamento.
Volgon le stagioni, il vento e i giorni.
Cambiano i monti, il sole ed anche i sassi:
Pur se pare serbar i suoi contorni, non c'è cosa al mondo che non passi.
Così 'l sembiante nostro il tempo muta,
Nel turbinìo di palpiti e emozioni,
Cambian le idee e la ragion creduta
Com'anche gli ideali e le opinioni.
Resistere al passare è vana impresa:
Qui cosa non c'è che far si possa.
Resisti, soffri e gemi nell'attesa,
E al termine ti attenderà la fossa.
È saggio chi fluisce con il mondo,
Chi non resiste e apprezza il cambiamento:
Chi in ogni sorte vive a cuor giocondo,
E non s'ostina a ire contro vento.
Resistendo al divenire ci si stressa,
Se sai apprezzare il flusso ti rilassi.
Tieni a mente sol questa premessa:
Al mondo non c'è cosa che non passi.

Bella, non so chi l'ha scritta, ma bella.
Anche se, prosaico come sono, immagino questo poeta tornare a casa poco dopo e trovare la sua bella a letto con un giannizzero ... e lei a lui: "Tieni a mente sol questa premessa:
Al mondo non c'è cosa che non passi".
E poi immagino lui bestemmiare arcaico all'hostaria a ubriacarsi di idromele fino al coma etilico!!!

marvel [ Mer 16 Feb, 2011 18:02 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
La configurazione prospettata alla fine si è realizzata (anche se con un leggero ritardo dovuto ad una iniziale incertezza della pulsazione calda stratosferica, avvenuta in 2 fasi successive invece che in un'unica rapida e potente fase), lo split è attualmente in atto ed è in grado di causare quel tanto di shift occidentale sperato che, come dissi, i modelli non sono in grado di adocchiare se non in prossimità dell'evento. Lo split, lo sapevamo da tempo, non si completerà, e, come detto in precedenza, il ricompattamento sarà forzato l'ungo l'asse Labrador-Siberia orientale, stante il blocco anticiclonico stratosferico (più e più volte indicato) che impedisce un avanzamento verso est.
La conseguenza si manifesterà con un arretramento della grande LP atlantica e la risalita dell'HP atlantico in proiezione verso NE, a cercare il ponte di weikoff.
Ora, ben lungi dall'affermare che la colata ci beccherà (questo è possibile, ma le variabili in gioco sono ancora tante e bastano pochi km a fare la differenza), mi accontento di fare chiarezza sulle prospettive di cambiamento di circolazione (con le dinamiche annesse) da me indicate in date non sospette, che indicavano anche quanto fosse difficile ed improbabile uno sfondamento zonale (ricordate il discorso sull'improbabile Jet Stream rappresentata dai modelli troposferici?), vista la disposizione stratosferica in essere.
Che la stratosfera sia con voi!
Chi ha voglia di capire, di vedere e sapere chi avesse ragione... può accomodarsi pure...
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...73.html#p204473
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...85.html#p205785
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...66.html#p206066
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...73.html#p206073
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...48.html#p206448
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...50.html#p206450
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...55.html#p206455
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...76.html#p206576
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...14.html#p207514
Scusate se è poco!
PS( per i miscredenti: ...le scuse potete farmele anche privatamente...

)
marvel [ Mer 16 Feb, 2011 18:52 ]
Oggetto: Re: La voce della Stratosfera (aggiornato 15 Febbraio 2011)
La configurazione prospettata alla fine si è realizzata (anche se con un leggero ritardo dovuto ad una iniziale incertezza della pulsazione calda stratosferica, avvenuta in 2 fasi successive invece che in un'unica rapida e potente fase), lo split è attualmente in atto ed è in grado di causare quel tanto di shift occidentale sperato che, come dissi, i modelli non sono in grado di adocchiare se non in prossimità dell'evento. Lo split, lo sapevamo da tempo, non si completerà, e, come detto in precedenza, il ricompattamento sarà forzato l'ungo l'asse Labrador-Siberia orientale, stante il blocco anticiclonico stratosferico (più e più volte indicato) che impedisce un avanzamento verso est.
La conseguenza si manifesterà con un arretramento della grande LP atlantica e la risalita dell'HP atlantico in proiezione verso NE, a cercare il ponte di weikoff.
Ora, ben lungi dall'affermare che la colata ci beccherà (questo è possibile, ma le variabili in gioco sono ancora tante e bastano pochi km a fare la differenza), mi accontento di fare chiarezza sulle prospettive di cambiamento di circolazione (con le dinamiche annesse) da me indicate in date non sospette, che indicavano anche quanto fosse difficile ed improbabile uno sfondamento zonale (ricordate il discorso sull'improbabile Jet Stream rappresentata dai modelli troposferici?), vista la disposizione stratosferica in essere.
Che la stratosfera sia con voi!
Chi ha voglia di capire, di vedere e sapere chi avesse ragione... può accomodarsi pure...
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...73.html#p204473
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...85.html#p205785
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...66.html#p206066
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...73.html#p206073
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...48.html#p206448
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...50.html#p206450
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...55.html#p206455
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...76.html#p206576
http://www.lineameteo.it/la-voce-de...14.html#p207514
Scusate se è poco!
PS( per i miscredenti: ...le scuse potete farmele anche privatamente...

)
Dimenticavo queste:
