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Meteocafè - Seconda metà di Marzo: in bilico tra l'HP e l'irruzione continentale



As_Needed [ Mer 16 Mar, 2016 10:16 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Microclima cercasi



Guardate però lo scarto già tra la pianura piemontese e quella lombarda : l'orografia, le correnti e le prp fanno la differenza in questi casi


Ma appunto quelle fanno la differenza, non che a Mosca ha fatto caldo Cioè là precipita poco, in più l'aria fredda si è spostata sul Piemonte, è normale che in Lombardia non fa niente Ma agli inizi di Marzo ad esempio anche lì ha fatto, perché le precipitazioni erano intense.


Adriatic92 [ Mer 16 Mar, 2016 10:22 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
As_Needed ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Microclima cercasi



Guardate però lo scarto già tra la pianura piemontese e quella lombarda : l'orografia, le correnti e le prp fanno la differenza in questi casi


Ma appunto quelle fanno la differenza, non che a Mosca ha fatto caldo Cioè là precipita poco, in più l'aria fredda si è spostata sul Piemonte, è normale che in Lombardia non fa niente Ma agli inizi di Marzo ad esempio anche lì ha fatto, perché le precipitazioni erano intense.


Nel Piemonte sta nevicando solo con lo STAU, questo è il punto, e c'è un maggiore apporto d'aria fredda con prp annesse, vive in un altro contesto e in una determinata situazione micro/climatica differente rispetto ad altre zone del nord


Poranese457 [ Mer 16 Mar, 2016 10:30 ]
Oggetto: Re: Seconda metà di Marzo: in bilico tra l'HP e l'irruzione continentale
Ragà, in quota ci sono le stesse temperature sul Lombardia e Piemonte, massimo un grado o uno e mezzo di differenza.

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Al suolo viaggiamo nell'ordine dei 4/5°C: quella è una zona con un microclima fantastico, è un Altotevere alla terza potenza.


andrea75 [ Mer 16 Mar, 2016 10:37 ]
Oggetto: Re: [MEDIO TERMINE] Seconda metà di Marzo: in bilico tra l'HP e l'irruzione continentale
Si, ma non avete fatto i conti con un'altra cosa... in Lombardia al momento non sta precipitando... quindi sì, uno scarto c'è sicuramente tra le 2 zone, ma ora è amplificato dal fatto che da una parte precipita, e dall'altra no.
Anche sull'alessandrino ora non sta nevicando, e ci sono al suolo 2°C in più, ma è tutto dovuto essenzialmente al fattore precipitazioni. Se cadesse qualcosa dal cielo al 99% sarebbe neve anche lì...


Adriatic92 [ Mer 16 Mar, 2016 10:43 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
Oltre alle prp e all'orografia, diciamo che anche le correnti al suolo innescate dal minimo sono fondamentali, se guardiamo bene c'è un richiamo teso da est che risale dall'adriatico e attraversa tutta la pianura fino alla Lombardia, mentre nel Piemonte si nota una curvatura con asse più da N debole, il gradiente termico di conseguenza sale man mano che ci spostiamo da W verso E

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Poranese457 [ Mer 16 Mar, 2016 10:51 ]
Oggetto: Re: [MEDIO TERMINE] Seconda metà di Marzo: in bilico tra l'HP e l'irruzione continentale
Ok quindi da oggi, 16 Marzo 2016, il cuneese non ha più il microclima migliore d'Italia.

Devo aggiornare tutti i libri di meteorologia

Raga, le condizioni che dite voi sono tutte strettamente legate all'orografia di quel posto: precipitazioni che persistono, livelli di umidità differenti e correnti che si inCUNEAno dove meglio devono. E' questo il micrcoclima, la somma di tutti questi fattori.

E' come la storia degli indici teleconnettivi che dipendono dal tempo e non il tempo che dipende dagli indici


As_Needed [ Mer 16 Mar, 2016 10:54 ]
Oggetto: Re: [MEDIO TERMINE] Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
Su questo non ci piove...ci nevica Io quello che dicevo non è che non esiste il microclima! Dico che non centra niente che a Mosca erano 10 gradi e allora non nevica in Lombardia, dico questo


Adriatic92 [ Mer 16 Mar, 2016 10:58 ]
Oggetto: Re: [MEDIO TERMINE] Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ok quindi da oggi, 16 Marzo 2016, il cuneese non ha più il microclima migliore d'Italia.

Devo aggiornare tutti i libri di meteorologia

Raga, le condizioni che dite voi sono tutte strettamente legate all'orografia di quel posto: precipitazioni che persistono, livelli di umidità differenti e correnti che si inCUNEAno dove meglio devono. E' questo il micrcoclima, la somma di tutti questi fattori.

E' come la storia degli indici teleconnettivi che dipendono dal tempo e non il tempo che dipende dagli indici


assolutamente... e chi ha detto questo ?

anzi, è il contrario, rimane uno dei micro/climi più "avvincenti" e più belli, era solo per far notare la differenza tra il Piemonte e il resto del nord, spiegando le possibili cause (in riferimento al NW)


zeppelin [ Mer 16 Mar, 2016 12:36 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
C.V.D. nessuna nevicata in pianura al nord, unica (parziale) eccezione sembra essere Torino che però, ricordiamolo, sta tra 200 e 300 metri di quota, quindi tecnicamente bassa collina. Temperature di +4/+5 ad Alessandria, Piacenza, Varese, assolutamente molto elevate e non dovute solo alle precipitazioni più deboli ma proprio a una mancanza di "sostanza" dell'irruzione fredda, che riesce a dar qualche frutto solo in presenza di forti precipitazioni e rovesciamento dell'aria fredda, un'irruzione che di continentale e di "freddo pellicolare" ha ben poco nonostante la provenienza dunque. Bellissima comunque la webcam do Torino direttamente sul Pò.
Immagino che nel cuneese e sulle colline piemontesi stia facendo un delirio di neve! https://www.skylinewebcams.com/it/w...o-emanuele.html

P.S. Mosca e l'Europa orientale c'entrano eccome caro il mio Asneeded, se l'Europa orientale fosse stata fredda avrebbe nevicato con -2 a Torino invece di attaccare con difficoltà su strade e piazze con +1 per quanta "bufera" faccia e certamente la neve avrebbe fatto la sua comparsa anche in pianura su tutta Pianura Padana, sarebbero arrivate isoterme ad 850hpa di un paio di gradi più basse e al suolo sarebbe stata ancora maggiore la differenza. Ma tanto è come parlare al vento... "Talk to the wind" come dicevano i buon vecchi King Crimson.


Fili [ Mer 16 Mar, 2016 12:54 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
C.V.D. nessuna nevicata in pianura al nord, unica (parziale) eccezione sembra essere Torino che però, ricordiamolo, sta tra 200 e 300 metri di quota, quindi tecnicamente bassa collina. Temperature di +4/+5 ad Alessandria, Piacenza, Varese, assolutamente molto elevate e non dovute solo alle precipitazioni più deboli ma proprio a una mancanza di "sostanza" dell'irruzione fredda, che riesce a dar qualche frutto solo in presenza di forti precipitazioni e rovesciamento dell'aria fredda, un'irruzione che di continentale e di "freddo pellicolare" ha ben poco nonostante la provenienza dunque. Bellissima comunque la webcam do Torino direttamente sul Pò.
Immagino che nel cuneese e sulle colline piemontesi stia facendo un delirio di neve! https://www.skylinewebcams.com/it/w...o-emanuele.html

P.S. Mosca e l'Europa orientale c'entrano eccome caro il mio Asneeded, se l'Europa orientale fosse stata fredda avrebbe nevicato con -2 a Torino invece di attaccare con difficoltà su strade e piazze con +1 per quanta "bufera" faccia e certamente la neve avrebbe fatto la sua comparsa anche in pianura su tutta Pianura Padana, sarebbero arrivate isoterme ad 850hpa di un paio di gradi più basse e al suolo sarebbe stata ancora maggiore la differenza. Ma tanto è come parlare al vento... "Talk to the wind" come dicevano i buon vecchi King Crimson.


le nevicate piemontesi sono frutto di un richiamo umido da sud, generato dall'ingresso freddo sulla Francia, che ha innescato un largo minimo depressionario sulle Baleari. Per questo non nevica con -3°, non siamo mica in presenza di un'irruzione continentale stile "dicembre 2001". E' comunque uno scorrimento di aria umida su aria più fredda orientale. Ma il nocciolo freddo è transitato Oltralpe, e sta dando i suoi frutti in termini di freddo lì.

Siamo a metà Marzo, cosa pretendevamo... che entrasse un nocciolo da -15° ad 850hPa dritto sparato? è come osservare un'ondata calda nord-africana in Ottobre... la stessa configurazione che ad Agosto porta la +20°, ad Ottobre porta una +15° se ci arriva e non perchè l'Africa in estate sia stata "fredda" ma perchè semplicemente la stagione avanza.

Avessimo avuto questo episodio in Gennaio, le termiche sarebbero state sicuramente inferiori


As_Needed [ Mer 16 Mar, 2016 12:55 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
C.V.D. nessuna nevicata in pianura al nord, unica (parziale) eccezione sembra essere Torino che però, ricordiamolo, sta tra 200 e 300 metri di quota, quindi tecnicamente bassa collina. Temperature di +4/+5 ad Alessandria, Piacenza, Varese, assolutamente molto elevate e non dovute solo alle precipitazioni più deboli ma proprio a una mancanza di "sostanza" dell'irruzione fredda, che riesce a dar qualche frutto solo in presenza di forti precipitazioni e rovesciamento dell'aria fredda, un'irruzione che di continentale e di "freddo pellicolare" ha ben poco nonostante la provenienza dunque. Bellissima comunque la webcam do Torino direttamente sul Pò.
Immagino che nel cuneese e sulle colline piemontesi stia facendo un delirio di neve! https://www.skylinewebcams.com/it/w...o-emanuele.html

P.S. Mosca e l'Europa orientale c'entrano eccome caro il mio Asneeded, se l'Europa orientale fosse stata fredda avrebbe nevicato con -2 a Torino invece di attaccare con difficoltà su strade e piazze con +1 per quanta "bufera" faccia e certamente la neve avrebbe fatto la sua comparsa anche in pianura su tutta Pianura Padana, sarebbero arrivate isoterme ad 850hpa di un paio di gradi più basse e al suolo sarebbe stata ancora maggiore la differenza. Ma tanto è come parlare al vento... "Talk to the wind" come dicevano i buon vecchi King Crimson.


Li ascoltavo i king crimson comunque io non so, io non ci credo a sta storia del serbatoio, ma mica io faccio il bastian contrario! Dico solo che ancora vedo fatti diversi


fiocco_di _neve [ Mer 16 Mar, 2016 13:01 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
L'Europa dell'est va verso un bel raffreddamento dopo un mese di nulla,peccato che quando il freddo arrivi da est,l'hp sempre sulle teste nostre si innalza verso nord.


zeppelin [ Mer 16 Mar, 2016 13:08 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
C.V.D. nessuna nevicata in pianura al nord, unica (parziale) eccezione sembra essere Torino che però, ricordiamolo, sta tra 200 e 300 metri di quota, quindi tecnicamente bassa collina. Temperature di +4/+5 ad Alessandria, Piacenza, Varese, assolutamente molto elevate e non dovute solo alle precipitazioni più deboli ma proprio a una mancanza di "sostanza" dell'irruzione fredda, che riesce a dar qualche frutto solo in presenza di forti precipitazioni e rovesciamento dell'aria fredda, un'irruzione che di continentale e di "freddo pellicolare" ha ben poco nonostante la provenienza dunque. Bellissima comunque la webcam do Torino direttamente sul Pò.
Immagino che nel cuneese e sulle colline piemontesi stia facendo un delirio di neve! https://www.skylinewebcams.com/it/w...o-emanuele.html

P.S. Mosca e l'Europa orientale c'entrano eccome caro il mio Asneeded, se l'Europa orientale fosse stata fredda avrebbe nevicato con -2 a Torino invece di attaccare con difficoltà su strade e piazze con +1 per quanta "bufera" faccia e certamente la neve avrebbe fatto la sua comparsa anche in pianura su tutta Pianura Padana, sarebbero arrivate isoterme ad 850hpa di un paio di gradi più basse e al suolo sarebbe stata ancora maggiore la differenza. Ma tanto è come parlare al vento... "Talk to the wind" come dicevano i buon vecchi King Crimson.


le nevicate piemontesi sono frutto di un richiamo umido da sud, generato dall'ingresso freddo sulla Francia, che ha innescato un largo minimo depressionario sulle Baleari. Per questo non nevica con -3°, non siamo mica in presenza di un'irruzione continentale stile "dicembre 2001". E' comunque uno scorrimento di aria umida su aria più fredda orientale. Ma il nocciolo freddo è transitato Oltralpe, e sta dando i suoi frutti in termini di freddo lì.

Siamo a metà Marzo, cosa pretendevamo... che entrasse un nocciolo da -15° ad 850hPa dritto sparato? è come osservare un'ondata calda nord-africana in Ottobre... la stessa configurazione che ad Agosto porta la +20°, ad Ottobre porta una +15° se ci arriva e non perchè l'Africa in estate sia stata "fredda" ma perchè semplicemente la stagione avanza.

Avessimo avuto questo episodio in Gennaio, le termiche sarebbero state sicuramente inferiori


La retrogressione continentale c'è stata eccome. Si chiama così anche se è marzo e non gennaio. Ed è vero che è marzo e non gennaio dunque gli effetti sarebbero stati minori comunque, ma di sicuro a marzo non è normale che l'Europa orientale stia tra i 10 e 15 gradi di massima per giorni con valori tra 0 e +5 ad 850hpa, dunque il riscaldamento clamoroso e anomalo (anomalie tra 5 e 10 gradi per un mese e mezzo!!!) dell'Europa orientale ha probabilmente pregiudicato comunque un'irruzione che poteva benissimo portare -6/-7ad 850hpa e valori sottozero anche in pianura al nord e invece porta -4 ad 850hpa al massimo e fiocchi fradici persino in bassa collina in Piemonte. Ti consiglio di leggere l'articolo di Luca Angelini che aveva postato ieri Jony su questa stessa discussione, dice esattamente quel che penso: http://www.meteobook.altervista.org...stiamo-freschi/


As_Needed [ Mer 16 Mar, 2016 13:08 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
C.V.D. nessuna nevicata in pianura al nord, unica (parziale) eccezione sembra essere Torino che però, ricordiamolo, sta tra 200 e 300 metri di quota, quindi tecnicamente bassa collina. Temperature di +4/+5 ad Alessandria, Piacenza, Varese, assolutamente molto elevate e non dovute solo alle precipitazioni più deboli ma proprio a una mancanza di "sostanza" dell'irruzione fredda, che riesce a dar qualche frutto solo in presenza di forti precipitazioni e rovesciamento dell'aria fredda, un'irruzione che di continentale e di "freddo pellicolare" ha ben poco nonostante la provenienza dunque. Bellissima comunque la webcam do Torino direttamente sul Pò.
Immagino che nel cuneese e sulle colline piemontesi stia facendo un delirio di neve! https://www.skylinewebcams.com/it/w...o-emanuele.html

P.S. Mosca e l'Europa orientale c'entrano eccome caro il mio Asneeded, se l'Europa orientale fosse stata fredda avrebbe nevicato con -2 a Torino invece di attaccare con difficoltà su strade e piazze con +1 per quanta "bufera" faccia e certamente la neve avrebbe fatto la sua comparsa anche in pianura su tutta Pianura Padana, sarebbero arrivate isoterme ad 850hpa di un paio di gradi più basse e al suolo sarebbe stata ancora maggiore la differenza. Ma tanto è come parlare al vento... "Talk to the wind" come dicevano i buon vecchi King Crimson.


le nevicate piemontesi sono frutto di un richiamo umido da sud, generato dall'ingresso freddo sulla Francia, che ha innescato un largo minimo depressionario sulle Baleari. Per questo non nevica con -3°, non siamo mica in presenza di un'irruzione continentale stile "dicembre 2001". E' comunque uno scorrimento di aria umida su aria più fredda orientale. Ma il nocciolo freddo è transitato Oltralpe, e sta dando i suoi frutti in termini di freddo lì.

Siamo a metà Marzo, cosa pretendevamo... che entrasse un nocciolo da -15° ad 850hPa dritto sparato? è come osservare un'ondata calda nord-africana in Ottobre... la stessa configurazione che ad Agosto porta la +20°, ad Ottobre porta una +15° se ci arriva e non perchè l'Africa in estate sia stata "fredda" ma perchè semplicemente la stagione avanza.

Avessimo avuto questo episodio in Gennaio, le termiche sarebbero state sicuramente inferiori


Mi trovo in accordo


zeppelin [ Mer 16 Mar, 2016 13:12 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
As_Needed ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Li ascoltavo i king crimson


Grandissimi King Crimson! Il miglior rock progressive della storia secondo me! Fine Ot scusate!


Fili [ Mer 16 Mar, 2016 13:17 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ti consiglio di leggere l'articolo di Luca Angelini che aveva postato ieri Jony su questa stessa discussione, dice esattamente quel che penso: http://www.meteobook.altervista.org...stiamo-freschi/


l'ho letto ed ho risposto ieri... mi trovo completamente in disaccordo con questo articolo. Non è che Luca Angelini sia Dio eh... e ribadisco quanto detto ieri, e cioè:

- se il freddo "vero" deve arrivare, se ne infischia di quanti °C ci sono a Budapest o a Minsk. Arriva, perchè arriva da molto lontano, dove il freddo non manca mai (Artico, Siberia).

- se parliamo di correnti settentrionali od orientali "blande" (come quelle avute i giorni scorsi), senza alcun afflusso freddo concreto, avremmo potuto avere 1 o 2 gradi in meno. Ma non sarebbe cambiato nulla.

Il freddo vero NON VIENE da Mosca o da Kiev o da Bucarest. Viene dall'80° Parallelo, o (purtroppo raramente) dalla Siberia-Novaja Zemljia. E lì il freddo non manca mai, anche quando ci sono 10° in più del normale. L'unica cosa che conta è che sia veicolato nella maniera giusta.

Ti porto anche un esempio: quando sono stato a Bucarest a Capodanno la Romania veniva da un infinito sopramedia. Bene, tempo 24 ore e calo termico di 20 GRADI NETTI. Dove stava il serbatoio freddo? DA NESSUNA PARTE. Semplicemente è arrivata una massa d'aria di origine russa (dalle zone remote della Russia) e se n'è infischiata se prima c'erano 15°. Il giorno dopo, ce n'erano -10°


As_Needed [ Mer 16 Mar, 2016 13:19 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ti consiglio di leggere l'articolo di Luca Angelini che aveva postato ieri Jony su questa stessa discussione, dice esattamente quel che penso: http://www.meteobook.altervista.org...stiamo-freschi/


l'ho letto ed ho risposto ieri... mi trovo completamente in disaccordo con questo articolo. Non è che Luca Angelini sia Dio eh... e ribadisco quanto detto ieri, e cioè:

- se il freddo "vero" deve arrivare, se ne infischia di quanti °C ci sono a Budapest o a Minsk. Arriva, perchè arriva da molto lontano, dove il freddo non manca mai (Artico, Siberia).

- se parliamo di correnti settentrionali od orientali "blande" (come quelle avute i giorni scorsi), senza alcun afflusso freddo concreto, avremmo potuto avere 1 o 2 gradi in meno. Ma non sarebbe cambiato nulla.

Il freddo vero NON VIENE da Mosca o da Kiev o da Bucarest. Viene dall'80° Parallelo, o (purtroppo raramente) dalla Siberia-Novaja Zemljia. E lì il freddo non manca mai, anche quando ci sono 10° in più del normale.


Per me pure è così A ojmjakon ancora sono -40 gradi Basti vedere in America, che anche se l'artico aveva 10 gradi anomalia e il Canada pure, è arrivata una -30 a Boston a 850hPa

Ecco un altro esempio, anche se meno concreto di quello di Filippo. Il "serbatoio" qua c'è eccome, visto che si andrà sottomedia di 10 gradi, e guardate le termiche in Italia, ormai è fine Marzo e in più l'aria rimane oltralpe
gfsnh_1_192

Altro esempio, Africa sotto media e +22 che arriva senza problemi

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zeppelin [ Mer 16 Mar, 2016 14:55 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
As_Needed ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ti consiglio di leggere l'articolo di Luca Angelini che aveva postato ieri Jony su questa stessa discussione, dice esattamente quel che penso: http://www.meteobook.altervista.org...stiamo-freschi/


l'ho letto ed ho risposto ieri... mi trovo completamente in disaccordo con questo articolo. Non è che Luca Angelini sia Dio eh... e ribadisco quanto detto ieri, e cioè:

- se il freddo "vero" deve arrivare, se ne infischia di quanti °C ci sono a Budapest o a Minsk. Arriva, perchè arriva da molto lontano, dove il freddo non manca mai (Artico, Siberia).

- se parliamo di correnti settentrionali od orientali "blande" (come quelle avute i giorni scorsi), senza alcun afflusso freddo concreto, avremmo potuto avere 1 o 2 gradi in meno. Ma non sarebbe cambiato nulla.

Il freddo vero NON VIENE da Mosca o da Kiev o da Bucarest. Viene dall'80° Parallelo, o (purtroppo raramente) dalla Siberia-Novaja Zemljia. E lì il freddo non manca mai, anche quando ci sono 10° in più del normale.


Per me pure è così A ojmjakon ancora sono -40 gradi Basti vedere in America, che anche se l'artico aveva 10 gradi anomalia e il Canada pure, è arrivata una -30 a Boston a 850hPa

Ecco un altro esempio, anche se meno concreto di quello di Filippo. Il "serbatoio" qua c'è eccome, visto che si andrà sottomedia di 10 gradi, e guardate le termiche in Italia, ormai è fine Marzo e in più l'aria rimane oltralpe
gfsnh_1_192

Altro esempio, Africa sotto media e +22 che arriva senza problemi


Il freddo continentale vero non arriva affatto dall'80° parallelo ma dalle steppe russe a est di Mosca, la Siberia in Inverno, anche quella occidentale, è più fredda delle coste del Mar Glaciale Artico. Da noi non arriva mai l'aria dalla nuova Zemlijia, troppo lontana e nemmeno da Ojmjakon, che sta quasi sul Pacifico, ma dalla vasta area intorno agli Urali e dalla parte orientale e più fredda della Russia Europea, che è stata eccome più calda del normale e si vede! Comunque fate vobis. Sul freddo pellicolare continentale lo strato d'aria nei bassi strati conta eccome, si trova su tutti i libri o siti in cui si parla di masse d'aria, ma vabbè qua si va OT a profusione, dicesse Mat secondo me siete voi due che vi "intignate"! Desperado"s", citando gli Eagles stavolta...

P.S. comunque ha ragione Fili a dire che in caso di ponte possente (siberia Express) è possibile che il freddo arrivi comunque alla lunga, ma per quanto riguarda correnti fredde non così dirette, che sono la maggioranza (il siberia express è arrivato l'ultima volta quando? Nel 2012? Nel dicembre 2014 l'aria freddissima arrivo dalla Russia Europea che si era freddata parecchio negi giorni precedenti), la differenza si vede eccome e non sono 1-2 gradi ma al suolo possono essere anche 3-4.


enniometeo [ Mer 16 Mar, 2016 15:10 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
La +20 che si affacia sul mar mediterraneo quando non dovrebbe stare nemmeno sul nord africa
144-7it_krg3
30°C in Sicilia
150-778it_fht0


zeppelin [ Mer 16 Mar, 2016 18:12 ]
Oggetto: Re: Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
Intanto a Torino pioggia con +3 e neve in scioglimento. Alla fine a godere davvero sarà solo il cuneese ma godrà molto! Comunque questa configurazione assomiglia clamorosamente, con le opportune proporzioni, a quella del dicembre 2001. Passaggio della goccia in quota tra il nord Italia e la Mitteleuropa, formazione di un minimo a ovest della Corsica e noi, che in quel caso sembravamo l'obbiettivo dalle proiezioni dei giorni precedenti, saltati, mentre al nord, soprattutto al nordovest, vista la qualità dell'aria in arrivo da una Russia freddissima (con -10 ad 850hpa o anche meno su quasi tutto il nord!) si scatenavano bufere di neve con temperature di -4/-5 gradi al suolo. Nelle ore successive contrasto di aria mite da sudest in sovrascorrimento e leggera nevicata a Città della Pieve (qualche cm) e zone limitrofe ma non nelle zone del Trasimeno, Perugia e Val di Chiana più a nord. Anche oggi è successa una cosa simile con piogge limitate a sud/ovest del Trasimeno ma ovviamente temperature sui 6-7 gradi come era ovvio aspettarsi. Guardando le mappe di reanalisi è impressionante la similitudine tra le due configurazioni, ovviamente con le debite proporzioni, più aria fredda, minimo più profondo, ecc.ecc. del 2001.


geloneve [ Mer 16 Mar, 2016 19:35 ]
Oggetto: Re: [MEDIO TERMINE] Seconda Metà Di Marzo: In Bilico Tra L'HP E L'irruzione Continentale
Previsioni meteo personali per la zona.

Dopo residue deboli piogge nella mattinata di domani, il tempo andrà verso un miglioramento del tempo, anche se della nuvolosità frastagliata e variabile, alternata a momenti soleggiati, perdurerà sino a tutto giovedì.
Tra venerdì e domenica mattina avremo tempo soleggiato, con temperature minime che, nelle zone pianeggianti più fredde di campagna, potrebbero anche scendere di qualche decimo di grado sotto lo zero (specie sabato mattina), mentre nel pomeriggio toccheremo punte sino a +17°c.
Da domenica pomeriggio torneranno le nuvole, prodrome di un debole peggioramento che potrebbe aversi tra i giorni 21-22 in maniera debole (nuvole, sole e qualche goccia di pioggia alternati), mentre per i giorni 23-24 si potrebbe avere un peggioramento più accentuato (ma pur sempre modesto), con piogge più consistenti (seppur discontinue) ed un abbassamento delle temperature, con neve a quote di alta collina.
Il 25 si avrà un miglioramento del tempo, con cielo variabile.
Tra il 26 ed il 28 tempo stabile anche se, è possibile, che verso la sera del 28 avremo un nuovo peggioramento in vista che ci interesserà attorno al 29 marzo/1° aprile, in maniera piuttosto decisa (la previsione di quest’ultimo peggioramento, comunque, non è assolutamente da considerarsi una previsione, stante la distanza che ci separa).




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