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Meteocafè - Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea



Fili [ Ven 09 Gen, 2015 14:13 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
senza contare che se l'ondata fredda appena trascorsa in Grecia e Turchia fosse arrivata 1000km più ad W (un'inezia a livello planetario) staremmo parlando di inverno storico, gelo epocale, ecc ecc

le configurazioni "serie" in questo inizio inverno ci sono state eccome, una l'abbiamo beccata (soprattutto il Sud Italia), un'altra ci ha schivato di pochissimo...

guardiamo le cose con un po' di oggettività inverni con 40gg di freddo e blocking atlantico (stile 2005) sono l'eccezione, non la normalità, non lo sono mai stata!


snow96 [ Ven 09 Gen, 2015 14:25 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Si ma io, purtroppo, non ho 22 anni, ne ho quasi 40, e mi ricordo ben altri inverni. Non sempre nevosi, magari spesso secchi, ma mediamente più freddi, accidenti. Non scherziamo, via.

Guardate che, i vecchietti della meteo ricorderanno, ancora nei primi 2000 su MI, ci si lamentava se entrava SOLO una -5 ....

Lasciamo perdere normalità e anormalità, lasciamo perdere GW e AGW: oggi le figure bariche invernali in sede europea hanno posizioni DRASTICAMENTE diverse a quelle che assumevano prima del 2000, per non parlare del pre '88.

Porca miseriaccia, ci sono i dati, le serie storiche ... tra il 93 e il 2000, quando lo stau (giusto per fare un esempio) ci veniva a trovare, avevi 3-4 gg con l'Appennino SOVRASTATO da nuvole imponenti. Quando sfondava, sfondava sempre a casaccio, ma dove sfondava era capace di fare 20 cm. Ricordo episodi sul folignate, ai ponti di Perugia, a Perugia centro (anche 30 cm una volta, sarà stato il 97/98 o 98/99), a Spoleto.

Ricordo 2 nevicate con accumulo oltre i 10 cm a metà APRILE a Spoleto ... ma vi rendete conto che oggi una cosa del genere non riusciamo nemmeno a immaginarla, o no?


snow96 [ Ven 09 Gen, 2015 14:31 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Se uno va a riguardare le carte in archivio, anche negli anni tanto famosi (per non parlare degli anni anonimi), non mancavano certo lunghi periodi miti, fa parte dell'inverno italiano.


Cyborg, io questo lavoro l'ho fatto qualche anno fa e l'ho pubblicato qui. Non l'ho fatto a caso, ma con metodo a campione. Ho preso i valori di temperatura a 850 hPa sull'Isola d'Elba, a passo di 1 settimana, dal 1° dicembre al 31 marzo di ogni maledettissimo anno. Ci ho messo 3 giorni e ho perso 2 diottrie.

Indovina il risultato? Aumento, chiaro, netto, indiscriminato, fino al 2000 o giù di li, poi stop, stabilizzazione ... quindi chi dice che gli inverni prima del 2000 erano più freddi non se lo sogna per niente.


Adriatic92 [ Ven 09 Gen, 2015 14:34 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
mausnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]
No no.
Non sono molto d'accordo, io sono invece per de-mitizzare gli anni passati, qualche annetto ce l'ho anch'io e l'inverno scialbo è la normalità per la nostra penisola.
Negli anni '90 peraltro le Alpi marroni erano quasi una costante... L'Italia è così, se c'è blocking ne beneficia l'Appennino, e con lo zonale ne beneficia maggiormente l'arco alpino.
Ci vorrebbe sempre uno zonale freddo nord-atlantico per mettere d'accordo un po' tutti... ma poi neanche.

Per tornare più on-topic, che dire? Effettivamente il freddo in giro ce n'è a iosa, è una questione di onde planetarie e spesso e volentieri andiamo finire sotto il campanone, ma è normale, anche negli anni gloriosi dei quali secondo me ci ricordiamo solo i momenti più avvincenti... 'cccidentaccio alla memoria...
Non so dire neppure se dipenda dai cicli, o se è puro cu*o (o jella) a seconda dei casi.
Fattore C che però per noi è essenziale, data la nostra complessissima orografia.
Comunque... vi ricordate quando si invocava il perduto zonale? Beh, ora si invoca il perduto blocking.
Io dico che sicuramente di perduto non c'è niente, questa secondo me è una grande verità, e la natura è in grado di smentire ogni momento quello che ora ci appare ineluttabile.
... Persino una saldatura Azzorre-Aleutinico potrebbe comparire così, dal nulla. Fidatevi.


perdonami eh, ci saranno stati inverni anonimi e scialbi in passato, ma mai come sta accadendo a partire dagli anni 2000 in poi, le cose sono cambiate e anche in maniera drastica... innanzitutto mi stupisce la frequenza e la continuità di periodi insolitamente miti, già ne sarà una prova domani quando diverse zone supereranno i 20° (e non stiamo parlando della Sicilia, ma di zone abituate a tutt'altro), e non è neanche la prima volta che accade... non lo sò, vogliamo far passare tutto nella "normalità", quando effettivamente in realtà non lo è

ripeto come ho già ribadito in un altro post, tutto è sfasato e qualcosa va storto, poi possiamo anche affermare che sia un fatto ciclico, ma il trend è cmq sempre rivolto a periodi prolungati di sopra media e caldo


Premettendo che la penso esattamente come Mausnow... scusa ma come fai a dire con certezza che questa non è la normalità... che dagli anni 2000 tutto è cambiato... Se è vero che hai 22 anni non credo che ti possa ricordare di come erano gli inverni prima no?
Se uno va a riguardare le carte in archivio, anche negli anni tanto famosi (per non parlare degli anni anonimi), non mancavano certo lunghi periodi miti, fa parte dell'inverno italiano.
Secondo me molto dipende dal fatto che sono cambiate le aspettative, sia per merito/colpa di internet, sia perchè siamo un po' tutti più viziati, e non abbiamo più la pazienza di saper aspettare.
Che siamo in un ciclo poco favorevole non lo nega nessuno, ma vedrete che la natura prima o poi ci stupirà di nuovo


la stragrande maggioranza di gente anziana del posto (e non solo), ti possono confermare che molto è cambiato rispetto a 20-30 anni fa, per esempio prendiamo le nevicate, sempre più sporadiche (salvo rari casi) cosa che in passato avveniva con molta più frequenza (anche poca, ma spesse volte la faceva), ora invece se va tutto bene ti fa una spolverata e sembra chissà cosa, ci dobbiamo limitare a questo. Per non parlare a livello termico, i periodi caldi e "anomali" sono ormai diventati una costante in inverno, le gelate sempre più rare e se ne contano sulle dita di una mano... posso comprendere che non abitiamo in posti rigidi e nevosi, non si può pretendere da Dicembre a Marzo freddo costante e nevicate assidue, d'altronde siamo in Italia ... io mi riferisco ad un vero e proprio "squilibrio climatico", cioè siamo perennemente sopra media, un'anomalia che ce la trasciniamo da molto tempo, se ci va di lusso ci prendiamo un'irruzione fredda di qualche giorno e poi si ricomincia con la solita solfa

quello che voglio dire è che i nostri inverni da alcuni anni a questa parte ormai sono contraddistinti il più delle volte da: zonalità/hp = mitezza.. gli episodi di freddo o le ondate sono sempre più "limitate" e ridotte, l'inverno non fa più l'inverno come abitualmente (e dati alla mano) dovrebbe fare


Adriatic92 [ Ven 09 Gen, 2015 14:38 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Si ma io, purtroppo, non ho 22 anni, ne ho quasi 40, e mi ricordo ben altri inverni. Non sempre nevosi, magari spesso secchi, ma mediamente più freddi, accidenti. Non scherziamo, via.

Guardate che, i vecchietti della meteo ricorderanno, ancora nei primi 2000 su MI, ci si lamentava se entrava SOLO una -5 ....

Lasciamo perdere normalità e anormalità, lasciamo perdere GW e AGW: oggi le figure bariche invernali in sede europea hanno posizioni DRASTICAMENTE diverse a quelle che assumevano prima del 2000, per non parlare del pre '88.

Porca miseriaccia, ci sono i dati, le serie storiche ... tra il 93 e il 2000, quando lo stau (giusto per fare un esempio) ci veniva a trovare, avevi 3-4 gg con l'Appennino SOVRASTATO da nuvole imponenti. Quando sfondava, sfondava sempre a casaccio, ma dove sfondava era capace di fare 20 cm. Ricordo episodi sul folignate, ai ponti di Perugia, a Perugia centro (anche 30 cm una volta, sarà stato il 97/98 o 98/99), a Spoleto.

Ricordo 2 nevicate con accumulo oltre i 10 cm a metà APRILE a Spoleto ... ma vi rendete conto che oggi una cosa del genere non riusciamo nemmeno a immaginarla, o no?


Finalmente ... è questo che volevo arrivare anch'io


Cyborg [ Ven 09 Gen, 2015 14:41 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Se uno va a riguardare le carte in archivio, anche negli anni tanto famosi (per non parlare degli anni anonimi), non mancavano certo lunghi periodi miti, fa parte dell'inverno italiano.


Cyborg, io questo lavoro l'ho fatto qualche anno fa e l'ho pubblicato qui. Non lo fatto a caso, ma con metodo a campione. Ho preso i valori di temperatura a 850 hPa sull'Isola d'Elba, a passo di 1 settimana, dal 1° dicembre al 31 marzo di ogni maledettissimo anno. Ci ho messo 3 giorni e ho perso 2 diottrie.

Indovina il risultato? Aumento, chiaro, netto, indiscriminato, fino al 2000 o giù di li, poi stop, stabilizzazione ... quindi chi dice che gli inverni prima del 2000 erano più freddi non se lo sogna per niente.


Ma infatti se rileggi quello che ho scritto, ho detto che siamo in un periodo sfavorevole. E per sfavorevole intendo ovviamente più caldo. Ma a mio modo di vedere non in un contesto così catrastofico come qualcuno vorrebbe far credere.


snow96 [ Ven 09 Gen, 2015 15:34 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ma infatti se rileggi quello che ho scritto, ho detto che siamo in un periodo sfavorevole. E per sfavorevole intendo ovviamente più caldo. Ma a mio modo di vedere non in un contesto così catrastofico come qualcuno vorrebbe far credere.


Nessuno, o almeno non io, parla di catastrofe. Sarebbe solo ora di smettere che, se uno ha 40 anni e si lamenta di questi inverni, perché sono diversi e meno soddisfacenti di quelli che ricorda, non sia costantemente bollato come un visionario.
Che poi la passione nasce anche dalle condizioni e dalle soddisfazioni che se ne traggono. E' come uno che ha iniziato a tifare il Verona nell'85 e oggi si lamenta. Ha ragione a lamentarsi! Ma qual è il vero Verona? Non ha nessuna importanza, a lui piaceva QUEL Verona, e ha tutto il diritto di lamentarsi di questo.


Fili [ Ven 09 Gen, 2015 15:40 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ma infatti se rileggi quello che ho scritto, ho detto che siamo in un periodo sfavorevole. E per sfavorevole intendo ovviamente più caldo. Ma a mio modo di vedere non in un contesto così catrastofico come qualcuno vorrebbe far credere.


Nessuno, o almeno non io, parla di catastrofe. Sarebbe solo ora di smettere che, se uno ha 40 anni e si lamenta di questi inverni, perché sono diversi e meno soddisfacenti di quelli che ricorda, non sia costantemente bollato come un visionario.
Che poi la passione nasce anche dalle condizioni e dalle soddisfazioni che se ne traggono. E' come uno che ha iniziato a tifare il Verona nell'85 e oggi si lamenta. Ha ragione a lamentarsi! Ma qual è il vero Verona? Non ha nessuna importanza, a lui piaceva QUEL Verona, e ha tutto il diritto di lamentarsi di questo.


vabeh ma sa benissimo che QUEL Verona è stata un'eccezione storica e lo riconosce... tra l'altro che coincidenza, sempre di 1985 si parla

comunque ovvio che anche io ricordo i "ruggenti anni '90" in cui "a Foligno nevicava almeno una volta l'anno con accumulo", mentre da qualche anno tocca pregare per una spolverata

però tanto va così... è anche questione di , se il nucleo gelido di Capodanno fosse entrato 300km più a nord, se l'ondata fredda dei giorni scorsi in Turchia fosse entrata 1000km più a W... le condizioni favorevoli c'erano, le abbiamo mancate. Ma torneranno...


Poranese457 [ Ven 09 Gen, 2015 15:56 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
1985 anno di cose grandiose: esempio la mia nascita, anch'essa sfortunatamente irripetibile!


Adriatic92 [ Ven 09 Gen, 2015 16:20 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
mausnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]
No no.
Non sono molto d'accordo, io sono invece per de-mitizzare gli anni passati, qualche annetto ce l'ho anch'io e l'inverno scialbo è la normalità per la nostra penisola.
Negli anni '90 peraltro le Alpi marroni erano quasi una costante... L'Italia è così, se c'è blocking ne beneficia l'Appennino, e con lo zonale ne beneficia maggiormente l'arco alpino.
Ci vorrebbe sempre uno zonale freddo nord-atlantico per mettere d'accordo un po' tutti... ma poi neanche.

Per tornare più on-topic, che dire? Effettivamente il freddo in giro ce n'è a iosa, è una questione di onde planetarie e spesso e volentieri andiamo finire sotto il campanone, ma è normale, anche negli anni gloriosi dei quali secondo me ci ricordiamo solo i momenti più avvincenti... 'cccidentaccio alla memoria...
Non so dire neppure se dipenda dai cicli, o se è puro cu*o (o jella) a seconda dei casi.
Fattore C che però per noi è essenziale, data la nostra complessissima orografia.
Comunque... vi ricordate quando si invocava il perduto zonale? Beh, ora si invoca il perduto blocking.
Io dico che sicuramente di perduto non c'è niente, questa secondo me è una grande verità, e la natura è in grado di smentire ogni momento quello che ora ci appare ineluttabile.
... Persino una saldatura Azzorre-Aleutinico potrebbe comparire così, dal nulla. Fidatevi.


perdonami eh, ci saranno stati inverni anonimi e scialbi in passato, ma mai come sta accadendo a partire dagli anni 2000 in poi, le cose sono cambiate e anche in maniera drastica... innanzitutto mi stupisce la frequenza e la continuità di periodi insolitamente miti, già ne sarà una prova domani quando diverse zone supereranno i 20° (e non stiamo parlando della Sicilia, ma di zone abituate a tutt'altro), e non è neanche la prima volta che accade... non lo sò, vogliamo far passare tutto nella "normalità", quando effettivamente in realtà non lo è

ripeto come ho già ribadito in un altro post, tutto è sfasato e qualcosa va storto, poi possiamo anche affermare che sia un fatto ciclico, ma il trend è cmq sempre rivolto a periodi prolungati di sopra media e caldo


Premettendo che la penso esattamente come Mausnow... scusa ma come fai a dire con certezza che questa non è la normalità... che dagli anni 2000 tutto è cambiato... Se è vero che hai 22 anni non credo che ti possa ricordare di come erano gli inverni prima no?
Se uno va a riguardare le carte in archivio, anche negli anni tanto famosi (per non parlare degli anni anonimi), non mancavano certo lunghi periodi miti, fa parte dell'inverno italiano.
Secondo me molto dipende dal fatto che sono cambiate le aspettative, sia per merito/colpa di internet, sia perchè siamo un po' tutti più viziati, e non abbiamo più la pazienza di saper aspettare.
Che siamo in un ciclo poco favorevole non lo nega nessuno, ma vedrete che la natura prima o poi ci stupirà di nuovo


in effetti gli over 20° previsti per domani fanno parte degli "inverni italiani", specialmente in Piemonte quando domani si potranno superare localmente i 25°, per la 2° volta consecutiva dopo il 2007

21ugio


Cyborg [ Ven 09 Gen, 2015 16:25 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Nessuno, o almeno non io, parla di catastrofe. Sarebbe solo ora di smettere che, se uno ha 40 anni e si lamenta di questi inverni, perché sono diversi e meno soddisfacenti di quelli che ricorda, non sia costantemente bollato come un visionario.
Che poi la passione nasce anche dalle condizioni e dalle soddisfazioni che se ne traggono. E' come uno che ha iniziato a tifare il Verona nell'85 e oggi si lamenta. Ha ragione a lamentarsi! Ma qual è il vero Verona? Non ha nessuna importanza, a lui piaceva QUEL Verona, e ha tutto il diritto di lamentarsi di questo.


Lungi da me dare a te o qualcun'altro del visionario, ci mancherebbe
Ma dato che siamo in un dibattito esprimo il mio pensiero, che ovviamente mi porta a dire che la memoria può essere selettiva e imprimere a distanza di anni maggiormente i ricordi emozionanti rispetto agli altri. Io ad esempio ricordo perfettamente tutte le nevicate a San Giustino con tanto di date e orari, ma se mi chiedessi quanti giorni di scirocco o maccaja ci sono stati in un determinato inverno... boh

Comunque tanto per fare un esempio, ti metto un estratto da “La climatologia delle precipitazioni nevose sulla pianura padano-veneta”:

La frequenza delle precipitazioni nevose, intesa come numero di eventi nell’arco dell’anno, ricalca l’andamento della nevosità media, presentando un minimo inferiore a 2 giorni sulla costa ferrarese e un incremento graduale procedendo verso Sud-Ovest, con oltre 6 giorni sulle zone pedemontane emiliane; l’incremento diventa poi molto rapido salendo di quota fino a superare i 20 giorni sull’alto Appennino. Nel decennio 1960-1969 si è registrata una frequenza media di 3.4 giorni a Bondeno, 3.9 a Ferrara, 4.6 a Bologna, 5.4 a Piacenza e 5.7 a Parma. Negli ultimi decenni si è verificata una frequenza assai disomogenea, in particolare negli anni ‘70 si è avuta una forte riduzione del fenomeno: ad Albinea (RE) si sono registrati quasi sempre valori inferiori alla media e, nell’inverno ‘74-’75, non è mai nevicato; tale andamento trova conferma nei dati relativi alla stazione di Bondeno (FE), dove gli anni senza neve furono addirittura 7. Più nevosi sono stati gli anni ‘80 con valori ampiamente superiori alla media dall’83 all’86. L’irregolarità pare fosse normale anche nel secolo scorso, quando a Reggio Emilia, negli anni ‘80, si ebbero ben tre inverni consecutivi senza neve, dal 1887-’88 al 1889-’90.

Come dici tu, il problema è essere stati abituati bene da piccoli... se magari fossi nato in un altro decennio, quella di ora ti sembrerebbe una situazione normale, tutto è relativo.
Speriamo solo che i prossimi anni possano essere più ricchi di soddisfazione per noi amanti del freddo


Cyborg [ Ven 09 Gen, 2015 16:32 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]


in effetti gli over 20° previsti per domani fanno parte degli "inverni italiani", specialmente in Piemonte quando domani si potranno superare localmente i 25°, per la 2° volta consecutiva dopo il 2007

21ugio


L'ondata di caldo sarà veramente tosta, ma di inverni in cui con le temperature in quota sono salite sopra i +10°C ce ne sono a bizzeffe.
Toh, anche lo stesso giorno

rrea00219760110


Adriatic92 [ Ven 09 Gen, 2015 16:44 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]
L'ondata di caldo sarà veramente tosta, ma di inverni in cui con le temperature in quota sono salite sopra i +10°C ce ne sono a bizzeffe.
Toh, anche lo stesso giorno

rrea00219760110


se vogliamo essere puntigliosi per domani c'è una +16° in Piemonte e una bella +10°/+14° estesa in buona parte del centro-nord... valori quasi degni di un mese estivo, e se va tutto bene si potrebbe eguagliare qualche record di caldo

non venitemi poi a dire che anche questo è "l'inverno italiano"


stefc [ Ven 09 Gen, 2015 17:36 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]
L'ondata di caldo sarà veramente tosta, ma di inverni in cui con le temperature in quota sono salite sopra i +10°C ce ne sono a bizzeffe.
Toh, anche lo stesso giorno

rrea00219760110


se vogliamo essere puntigliosi per domani c'è una +16° in Piemonte e una bella +10°/+14° estesa in buona parte del centro-nord... valori quasi degni di un mese estivo, e se va tutto bene si potrebbe eguagliare qualche record di caldo

non venitemi poi a dire che anche questo è "l'inverno italiano"


.....purtroppo sì, questo rientra nelle possibilità di un inverno italiano, così come le -10 che arrivano a Lampedusa.....Se poi ci sono anni che ci danno più soddisfazioni ed altri no, questo non vuol dire che bisogna prenderli come standard di riferimento assoluto. Nessuno nega le performance prevalentemente più miti degli anni recenti o degli ultimi 15-20 anni, ma è evidente che sono il frutto di schemi circolatori particolari che ci penalizzano (o premiano a seconda dei punti di vista), tenendo presente che se da noi arriva un' onda bella calda da qualche altra parte ne arriva una bella fredda. Il problema è che quando il gran freddo ci arriva addosso anche per settimane, nessuno scrive pagine e pagine parlando di anomalie dell'inverno italiano, ma solo pagine e pagine di puro entusiasmo che si spegne alla prima successiva riscaldata......



stefc [ Ven 09 Gen, 2015 21:18 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
.....ripensando al passato (anni 60-70-80), il tempo nelle varie stagioni era molto più dinamico, più evolutivo. Certamente potevano capitare anche periodi più lunghi di stasi meteorologica soprattutto nelle stagioni portanti (estate ed inverno), ma erano comunque eccezioni....Poi piano piano il tempo si è progressivamente impigrito, non in modo omogeneo ma a strappi, specie negli ultimi 10-15 anni. È come se le grandi masse d'aria facessero sempre più fatica a muoversi. La mia opinione da profano, con quel poco che ho appreso durante gli studi scolastici nel campo della termodinamica, è la seguente:
Sappiamo che il sole e' il motore di tutto il sistema meteorologico e che ormai sonnecchia profondamente da molto tempo e quindi irradia minor energia verso la nostra atmosfera. Per spostare un fluido come l'aria ci vogliono grandi quantità di energia, quindi minore energia=minore spostamento. Le masse d'aria così tendono a rimanere bloccate nelle loro posizioni di origine, determinate per lo più da condizioni geografiche ed orografiche. Il freddo si accumula nelle sedi più idonee (non certo il Mediterraneo) e lì sostanzialmente rimane perché non c'è quel dinamismo necessario per farlo spostare efficacemente.
In pratica, una volta con il sole più attivo c'erano maggiori scambi termici tra le alte e basse latitudini, dando origine a stagioni più fredde e movimentate da un lato e dall'altro generando un progressivo riscaldamento fisiologico delle alte latitudini che sicuramente nel tempo ha contribuito alla riduzione dei ghiacci. Ora con l'attuale stasi solare pare che il freddo se ne stia buono dov'è potenziando più frequentemente il VP che spiana qualsiasi tentativo di scambi meridiani, con l'aria mite ed umida sempre pronta a finirci addosso soprattutto durante il semestre freddo....
Forse sarò stato poco didattico è molto confusionario, ma sicuramente arriverà in soccorso qualcuno più esperto e ferrato in questo campo, anche per rettificare qualche coglioneria......


mausnow [ Ven 09 Gen, 2015 23:19 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Porca miseriaccia, ci sono i dati, le serie storiche ... tra il 93 e il 2000, quando lo stau (giusto per fare un esempio) ci veniva a trovare, avevi 3-4 gg con l'Appennino SOVRASTATO da nuvole imponenti. Quando sfondava, sfondava sempre a casaccio, ma dove sfondava era capace di fare 20 cm. Ricordo episodi sul folignate, ai ponti di Perugia, a Perugia centro (anche 30 cm una volta, sarà stato il 97/98 o 98/99), a Spoleto. Ricordo 2 nevicate con accumulo oltre i 10 cm a metà APRILE a Spoleto ... ma vi rendete conto che oggi una cosa del genere non riusciamo nemmeno a immaginarla, o no?


Mah... perché non la si dovrebbe immaginare? Quand'era che fece quella bella nevicata al 22 di marzo, sarà stato pochi anni fa?
Permettimi di dissentire però sui 30 cm. di Perugia centro con lo stau;
con il Rodano, forse, o con una situazione simil-96 ce po' stà...
io ho lavorato fino al 2002 in Via Marzia col panorama che spaziava dal Cucco al Terminillo e proprio dev'essermi sfuggita sotto il naso!
Quella dei ponti la ricordo (e pure le relative bestemmie), dei giorni consecutivi di stau anche, ma immagino semplicemente perché era capitata una situazione barica persistente, che non vedo perché non possa presentarsi anche nel 2015.
Però col paragone del Verona 1985 mi confermi tu stesso che parliamo di eccezioni, bellissime ed auspicabili quanto si vuole, ma di eccezioni sempre si parla.
Per tornare al tema, rimane da capire perché (e quanto tempo durerà ancora) il formidabile scudo anticiclonico continua spesso e volentieri a farci da baluardo (ahimè che m, oppure per fortuna, come direbbe la gente normale) mentre appena un po' più in là, verso est, tipo in Romania, abbiamo 30 sotto zero e pure senza l'orso...
Comunque complimenti per il topic, avvincente dibattito! Ciao carissimo!

EDIT: @stefc, non avevo letto il tuo post, mi sembra molto interessante... da approfondire!


marvel [ Sab 10 Gen, 2015 00:24 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
stefc ha scritto: [Visualizza Messaggio]
.....ripensando al passato (anni 60-70-80), il tempo nelle varie stagioni era molto più dinamico, più evolutivo. Certamente potevano capitare anche periodi più lunghi di stasi meteorologica soprattutto nelle stagioni portanti (estate ed inverno), ma erano comunque eccezioni....Poi piano piano il tempo si è progressivamente impigrito, non in modo omogeneo ma a strappi, specie negli ultimi 10-15 anni. È come se le grandi masse d'aria facessero sempre più fatica a muoversi. La mia opinione da profano, con quel poco che ho appreso durante gli studi scolastici nel campo della termodinamica, è la seguente:
Sappiamo che il sole e' il motore di tutto il sistema meteorologico e che ormai sonnecchia profondamente da molto tempo e quindi irradia minor energia verso la nostra atmosfera. Per spostare un fluido come l'aria ci vogliono grandi quantità di energia, quindi minore energia=minore spostamento. Le masse d'aria così tendono a rimanere bloccate nelle loro posizioni di origine, determinate per lo più da condizioni geografiche ed orografiche. Il freddo si accumula nelle sedi più idonee (non certo il Mediterraneo) e lì sostanzialmente rimane perché nonché c'è quel dinamismo necessario per farlo spostare efficacemente.
In pratica, una volta con il sole più attivo c'erano maggiori scambi termici tra le alte e basse latitudini, dando origine a stagioni più fredde e movimentate da un lato e dall'altro generando un progressivo riscaldamento fisiologico delle alte latitudini che sicuramente nel tempo ha contribuito alla riduzione dei ghiacci. Ora con l'attuale stasi solare pare che il freddo se ne stia buono dov'è potenziando più frequentemente il VP che spiana qualsiasi tentativo di scambi meridiani, con l'aria mite ed umida sempre pronta a finirci addosso soprattutto durante il semestre freddo....
Forse sarò stato poco didattico è molto confusionario, ma sicuramente arriverà in soccorso qualcuno più esperto e ferrato in questo campo, anche per rettificare qualche coglioneria......


Non mi pare che in USA, Canada, Cina e Giappone siano mancate, ultimamente, dinamismo e incursioni fredde. Eppure hanno lo stesso Sole.
Poi, se questo ragionamento fosse giusto, durante la PEG il freddo non sarebbe dovuto scendere di latitudine, come invece ha fatto...


Fili [ Sab 10 Gen, 2015 00:33 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Mah alla fine quest'anno non sono mancate nemmeno in Europa, torno a ripetere, ci sono già state due incursioni fredde di portata MOLTO RILEVANTE, una sull'Italia centro-meridionale, una su Balcani, Grecia e Turchia. E l'inverno è appena iniziato


stefc [ Sab 10 Gen, 2015 10:09 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
stefc ha scritto: [Visualizza Messaggio]
.....ripensando al passato (anni 60-70-80), il tempo nelle varie stagioni era molto più dinamico, più evolutivo. Certamente potevano capitare anche periodi più lunghi di stasi meteorologica soprattutto nelle stagioni portanti (estate ed inverno), ma erano comunque eccezioni....Poi piano piano il tempo si è progressivamente impigrito, non in modo omogeneo ma a strappi, specie negli ultimi 10-15 anni. È come se le grandi masse d'aria facessero sempre più fatica a muoversi. La mia opinione da profano, con quel poco che ho appreso durante gli studi scolastici nel campo della termodinamica, è la seguente:
Sappiamo che il sole e' il motore di tutto il sistema meteorologico e che ormai sonnecchia profondamente da molto tempo e quindi irradia minor energia verso la nostra atmosfera. Per spostare un fluido come l'aria ci vogliono grandi quantità di energia, quindi minore energia=minore spostamento. Le masse d'aria così tendono a rimanere bloccate nelle loro posizioni di origine, determinate per lo più da condizioni geografiche ed orografiche. Il freddo si accumula nelle sedi più idonee (non certo il Mediterraneo) e lì sostanzialmente rimane perché nonché c'è quel dinamismo necessario per farlo spostare efficacemente.
In pratica, una volta con il sole più attivo c'erano maggiori scambi termici tra le alte e basse latitudini, dando origine a stagioni più fredde e movimentate da un lato e dall'altro generando un progressivo riscaldamento fisiologico delle alte latitudini che sicuramente nel tempo ha contribuito alla riduzione dei ghiacci. Ora con l'attuale stasi solare pare che il freddo se ne stia buono dov'è potenziando più frequentemente il VP che spiana qualsiasi tentativo di scambi meridiani, con l'aria mite ed umida sempre pronta a finirci addosso soprattutto durante il semestre freddo....
Forse sarò stato poco didattico è molto confusionario, ma sicuramente arriverà in soccorso qualcuno più esperto e ferrato in questo campo, anche per rettificare qualche coglioneria......


Non mi pare che in USA, Canada, Cina e Giappone siano mancate, ultimamente, dinamismo e incursioni fredde. Eppure hanno lo stesso Sole.
Poi, se questo ragionamento fosse giusto, durante la PEG il freddo non sarebbe dovuto scendere di latitudine, come invece ha fatto...


Il mio era un tentativo per mettere in relazione la scarsa attività solare degli ultimi 10-15 anni con il minore dinamismo dei meccanismi atmosferici dello stesso periodo. Per minor dinamismo intendo una minore attività evolutiva: che negli ultimi 30-40 anni del secolo scorso il tempo fosse più dinamico (soprattutto nel comparto euro-mediterraneo) non penso ci sia da discutere più di tanto, i più "anziani" qui dentro lo possono testimoniare tranquillamente. I lunghi periodi con tempo sempre uguale erano rari e caldo-freddo-secco-piovoso si alternavano abbastanza velocemente e con una certa costanza, fatti salvi i relativi periodi di maggior stasi atmosferica tipici della stagione estiva ed invernale. Non è che non ci siano più scambi meridiani, è che un sistema più bloccato e pigro li porta ad interessare sempre e sistematicamente le stesse zone fisiologicamente più avvantaggiate dalla loro posizione geografica (comparti artico-canadese e siberiano e zone limitrofe più o meno estese a seconda della loro estensione continentale con gli oceani ad est e non immediatamente ad ovest come l'Europa).
Com' è abbastanza noto che il freddo che per arrivare dalle nostre parti deve fare un bel percorso ad ostacoli.
Quanto alla PEG se non sbaglio il freddo è sì sceso di latitudine, ma lo ha fatto con una cappa avvolgente abbastanza omogenea lungo tutto il nostro emisfero (privilegiando ovviamente le zone più continentali), a far presupporre più la presenza di uno avanzamento progressivo da nord con una zonalità fredda sempre più bassa, più che frutto di scambi meridiani.



Adriatic92 [ Sab 10 Gen, 2015 11:03 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
stefc ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Adriatic92 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]
L'ondata di caldo sarà veramente tosta, ma di inverni in cui con le temperature in quota sono salite sopra i +10°C ce ne sono a bizzeffe.
Toh, anche lo stesso giorno

rrea00219760110


se vogliamo essere puntigliosi per domani c'è una +16° in Piemonte e una bella +10°/+14° estesa in buona parte del centro-nord... valori quasi degni di un mese estivo, e se va tutto bene si potrebbe eguagliare qualche record di caldo

non venitemi poi a dire che anche questo è "l'inverno italiano"


.....purtroppo sì, questo rientra nelle possibilità di un inverno italiano, così come le -10 che arrivano a Lampedusa.....Se poi ci sono anni che ci danno più soddisfazioni ed altri no, questo non vuol dire che bisogna prenderli come standard di riferimento assoluto. Nessuno nega le performance prevalentemente più miti degli anni recenti o degli ultimi 15-20 anni, ma è evidente che sono il frutto di schemi circolatori particolari che ci penalizzano (o premiano a seconda dei punti di vista), tenendo presente che se da noi arriva un' onda bella calda da qualche altra parte ne arriva una bella fredda. Il problema è che quando il gran freddo ci arriva addosso anche per settimane, nessuno scrive pagine e pagine parlando di anomalie dell'inverno italiano, ma solo pagine e pagine di puro entusiasmo che si spegne alla prima successiva riscaldata......



i nostri inverni ormai sono mediamente più miti e più caldi del normale... questo almeno lo vogliamo capire? continuiamo però a negare l'evidenza


Adriatic92 [ Sab 10 Gen, 2015 11:08 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
guarda caso lo "spettro" del 2007 si ripresenta, già oggi diversi gli over 20° nei fondovalli alpini del NW...

mah, e qualcuno si ostina a dire che sia sempre stato così.. ci sta , è normale


zeppelin [ Sab 10 Gen, 2015 11:33 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
10 ad 850 hpa ci potranno anche stare. Ma 15 ed oltre?!?!?! E veniamo da 3 mesi di fila pesantemente sopra la norma. Ditemi voi quando avete visto l'ultima volta 3 mesi di fila con anomalie negative superiori ai 2 gradi... è tutto normale sì...

rtavn062

L'unico precedente che ho trovato è, per l'appunto, il gennaio 2007.


stefc [ Sab 10 Gen, 2015 11:44 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
10 ad 850 hpa ci potranno anche stare. Ma 15 ed oltre?!?!?! E veniamo da 3 mesi di fila pesantemente sopra la norma. Ditemi voi quando avete visto l'ultima volta 3 mesi di fila con anomalie negative superiori ai 2 gradi... è tutto normale sì...

rtavn062


....mah, io credo che forse sarebbe più utile cercare di capire perché queste cose succedono che di gridare ai quattro venti che sono anormali...........
Per esempio, in questo caso specifico deducibile dall'immagine postata, sarebbe utile cercare di spiegare come faccia ad isolarsi un nocciolino di aria calda estiva in prossimità delle nostre teste, quando tutt'intorno (anche più a sud) di anomalie termiche non se ne notano poi così tante............



mausnow [ Sab 10 Gen, 2015 12:50 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Adriatic92 e Zep, perché questi toni da barricata?
Date piuttosto un contributo costruttivo, come ha fatto stefc, aldilà che sia condivisibile o meno.
E' un dibattito interessante e verte sulle anomalie (o presunte tali) bariche in sede mediterranea, non è questione se è più o meno freddo di prima, dato che altrove l'inverno c'è, eccome se c'è.


Adriatic92 [ Sab 10 Gen, 2015 13:38 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
mausnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Adriatic92 e Zep, perché questi toni da barricata?
Date piuttosto un contributo costruttivo, come ha fatto stefc, aldilà che sia condivisibile o meno.
E' un dibattito interessante e verte sulle anomalie (o presunte tali) bariche in sede mediterranea, non è questione se è più o meno freddo di prima, dato che altrove l'inverno c'è, eccome se c'è.


chiedo scusa se ho esagerato alzando i toni , cmq rimango fermo e convinto delle mie idee, basandomi su medie e dati abbastanza oggettivi


Caldonevone [ Sab 10 Gen, 2015 15:39 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Bè io sono + vicino ad Adriatic 92, mica è colpa sua se in Italia i mesi chiudono tendenzialmente in anomalia positiva... Qui l'inverno vero latita e non sono sufficienti ondate fredde moderate o forti ma brevi x riequilibrare questo deficit sempre + costante... E' vero, da altre parti l'inverno c'è e pure tosto..ma non qui!! Ok, l'Italia ha per lo + un clima mediterraneo ma questo non giustifica le anomalie positive: ogni clima ha le sue medie e qui si è sempre in surplus da anni salvo rare eccezioni... Nessuno pensa a gelo e neve quando si parla dell'Italia ma magari uno li desidera xkè cmq abbiamo una latitudine che li può consentire...peccato che l'80% delle volte il freddo resta sopra l'arco alpino o va nella penisola balcanica (come è anche + logico che sia)...resta il fatto che da noi prevalgono le anomalie termiche positive invece che restare nelle medie o leggermente sotto! Questo è un dato osservativo non da lamentela, poi x carità tutto può succedere...


Fili [ Sab 10 Gen, 2015 15:43 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
ripeto tutto sta sempre nelle famose "medie" di riferimento... quali sono? 1954-1970? 1990-2010? la differenza c'è e non è poca.

La media andrebbe fatta su almeno 30 anni. E per me il periodo di riferimento da prendere è ALMENO quello 1950-2010. Sarei curioso...


Freddoforever [ Sab 10 Gen, 2015 16:12 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
va beh allora per quale motivo sono state fatte quelle medie?e per quale motivo vengono prese come riferimento?non stiamo mica parlando delle medie della peg ma solamente di qualche decina d'anni fa,vi sembra normale chiudere mesi e mesi consecutivi con 2/3° in più.....

per rimanere nella stretta attualità oggi qui abbiamo raggiunto e superato i 21° per la seconda volta in 8 anni nel mese di gennaio,vorrei proprio vedere nel passato quante volte è successo....come mai questi eccessi sono solo verso l'alto e non verso il basso?


stefc [ Sab 10 Gen, 2015 18:22 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Freddoforever ha scritto: [Visualizza Messaggio]
va beh allora per quale motivo sono state fatte quelle medie?e per quale motivo vengono prese come riferimento?


.....per un fatto convenzionale, a quei tempi ritenevano che fosse giusto così.....però forse ha ragione Fili quando dice che bisognerebbe allargare il campo di riferimento per la determinazione delle medie climatiche, magari aggiungendo ogni nuovo anno al calderone (e' il sistema che utilizzo io): si noterebbero di meno gli eccessi, ma avremmo medie di riferimento più precise perché considererebbero più anni e soprattutto ingloberebbero progressivamente le varie tendenze climatiche annotate, figlie di meccanismi in gran parte ancora sconosciuti.......


zeppelin [ Sab 10 Gen, 2015 19:04 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Puoi prendere qualsiasi media di riferimento con almeno 20 anni di rilevamenti, persino la mia media 1993-2012. Gli ultimi 3 mesi e l'ultimo anno in generale, tolti i mesi estivi, son stati pesantemente sopra la media rispetto qualsiasi media. Per non parlare degli inverni che anzi negli anni "2000" erano stati persino più freddi che negli anni '90 o quantomeno era l'unica stagione che non si era scaldata, ne parlavamo proprio qua sul forum mesi o anni fa. Non si fanno barricate per carità. è questione di dati. E comunque la media 1971-2000 è già più rappresentativa di quella 1961-90 usata fino a qualche anno fa e certamente non sarebbe molto dissimile di una 1950-2010. Normalmene il trentennio che si considerà più freddo in assoluto è quello 1951-80 in climatologia, dunque aggiungendo 20 anni ancora leggermente più freddi e 10 più caldi credo che il discorso rimarrebbe simile. Le temperature medie sono aumentate negli ultimi 15-20 anni, questo è un fatto, non ci sta niente da fare, sia considerando le stazioni cittadine sia guardando stazioni "insospettabili" come Monte Cimone o Monte Terminillo o altre zone senza antropizzazione.


marvel [ Sab 10 Gen, 2015 19:30 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Puoi prendere qualsiasi media di riferimento con almeno 20 anni di rilevamenti, persino la mia media 1993-2012. Gli ultimi 3 mesi e l'ultimo anno in generale, tolti i mesi estivi, son stati pesantemente sopra la media rispetto qualsiasi media. Per non parlare degli inverni che anzi negli anni "2000" erano stati persino più freddi che negli anni '90 o quantomeno era l'unica stagione che non si era scaldata, ne parlavamo proprio qua sul forum mesi o anni fa. Non si fanno barricate per carità. è questione di dati. E comunque la media 1971-2000 è già più rappresentativa di quella 1961-90 usata fino a qualche anno fa e certamente non sarebbe molto dissimile di una 1950-2010. Normalmene il trentennio che si considerà più freddo in assoluto è quello 1951-80 in climatologia, dunque aggiungendo 20 anni ancora leggermente più freddi e 10 più caldi credo che il discorso rimarrebbe simile. Le temperature medie sono aumentate negli ultimi 15-20 anni, questo è un fatto, non ci sta niente da fare, sia considerando le stazioni cittadine sia guardando stazioni "insospettabili" come Monte Cimone o Monte Terminillo o altre zone senza antropizzazione.


No, aspetta, a livello globale le temperature sono aumentate prima, poi hanno smesso di aumentare.
Negli ultimi 18 anni non sono più aumentate.
In realtà, seguendo gli studi condotti da Teodoro Georgiadis sulle isole di calore e sulel modificazioni del territorio ad opera dell'uomo (antropizzazione), le temperature sono aumentate in determinate aree, seppur circoscritte.
E, guarda caso, le stazioni ufficiali sono molto vicine a queste aree. Roma Urbe ora è nel pieno della città di Roma, ad esempio.
Mi continui a fare esempi che nemmeno vengono presi come riferimento per il Global Warming, come le stazioni di montagna, dove prima di tutto i sensori utilizzati non sono quelli di un tempo, e dove soprattutto le temperature misurate sono pesantemente condizionate dai fenomeni, come dalla formazione di ghiaccio che copre i sensori per gran parte del semestre freddo, aumentando la temperatura.


zeppelin [ Sab 10 Gen, 2015 20:51 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Mi continui a fare esempi che nemmeno vengono presi come riferimento per il Global Warming, come le stazioni di montagna, dove prima di tutto i sensori utilizzati non sono quelli di un tempo, e dove soprattutto le temperature misurate sono pesantemente condizionate dai fenomeni, come dalla formazione di ghiaccio che copre i sensori per gran parte del semestre freddo, aumentando la temperatura.


Ah nemmeno le stazioni di montagna vanno bene ora? Questo si chiama arrampicarsi sugli specchi, con tutto il rispetto, il ghiaccio c'era prima e c'è ora...

E allora prendi quelle di collina, che ne sò, Monte Argentario, Frontone, andate a vedere le serie delle temperature medie anche su un sito come www.tutiempo.net che è libero e facilmente accessibile, nel mondo siamo d'accordo, in italia il decennio 2001-2010 è stato caldissimo e gli ultimi 4 anni anche. Basta guardare ad esempio Monte Argentario per avere un'idea.

http://www.tutiempo.net/clima/Monte_Argentario/161680.htm


zeppelin [ Sab 10 Gen, 2015 20:59 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
stefc ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Freddoforever ha scritto: [Visualizza Messaggio]
va beh allora per quale motivo sono state fatte quelle medie?e per quale motivo vengono prese come riferimento?


.....per un fatto convenzionale, a quei tempi ritenevano che fosse giusto così.....però forse ha ragione Fili quando dice che bisognerebbe allargare il campo di riferimento per la determinazione delle medie climatiche, magari aggiungendo ogni nuovo anno al calderone (e' il sistema che utilizzo io): si noterebbero di meno gli eccessi, ma avremmo medie di riferimento più precise perché considererebbero più anni e soprattutto ingloberebbero progressivamente le varie tendenze climatiche annotate, figlie di meccanismi in gran parte ancora sconosciuti.......


Le medie son prese trentennali per una convenzione della WMO a quanto ne sò, perchè 30 anni sono considerati un periodo abbastanza lungo per non avere scostamenti eccessivi dovuti ad annate eccezionali. E sono fatte apposta per vedere le variazioni, dunque vengono aggiornate di 10 anni in 10 (in alcuni paesi son già disponibili le medie 1981-2010, credo anche qua) perchè è facile, con quelle alla mano, vedere pian piano come cambia il clima. Non ho mai capito i problemi sulle medie trentennali. Solo perchè fa più caldo di 20-30 anni fa non possiamo dare la colpa alle media, casomai ci sarebbe da chiederci il perchè.


Adriatic92 [ Sab 10 Gen, 2015 21:03 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
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Fili [ Sab 10 Gen, 2015 21:05 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Puoi prendere qualsiasi media di riferimento con almeno 20 anni di rilevamenti, persino la mia media 1993-2012. Gli ultimi 3 mesi e l'ultimo anno in generale, tolti i mesi estivi, son stati pesantemente sopra la media rispetto qualsiasi media. Per non parlare degli inverni che anzi negli anni "2000" erano stati persino più freddi che negli anni '90 o quantomeno era l'unica stagione che non si era scaldata, ne parlavamo proprio qua sul forum mesi o anni fa. Non si fanno barricate per carità. è questione di dati. E comunque la media 1971-2000 è già più rappresentativa di quella 1961-90 usata fino a qualche anno fa e certamente non sarebbe molto dissimile di una 1950-2010. Normalmene il trentennio che si considerà più freddo in assoluto è quello 1951-80 in climatologia, dunque aggiungendo 20 anni ancora leggermente più freddi e 10 più caldi credo che il discorso rimarrebbe simile. Le temperature medie sono aumentate negli ultimi 15-20 anni, questo è un fatto, non ci sta niente da fare, sia considerando le stazioni cittadine sia guardando stazioni "insospettabili" come Monte Cimone o Monte Terminillo o altre zone senza antropizzazione.


ma che significa "tolti i mesi estivi"? quelli non contano? Ecco perchè si parla di memoria selettiva

il "caldissimo 2014" ha fatto segnare APRILE, MAGGIO, GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE (6 mesi su 12) SOTTOMEDIA (tranne aprile e giugno che ha chiuso in media, con scarto positivo <1°). I restanti 6 mesi sono stati sopramedia.

L'anno, nel complesso, ha chiuso +0.7° (ZEROVIRGOLASETTE) SOPRA LA MEDIA, OVVERO IN MEDIA

Visto che tiri in ballo i numeri, l'ho fatto anche io! eccoli qui http://www.livemeteofoligno.it/NOAAPRYR.TXT

A La Franca, che non ha risentito di inversioni, l'anomalia positiva è stata più elevata: +1.3° sopra la media, a causa di 3 mesi caldissimi: GENNAIO, FEBBRAIO, NOVEMBRE.

Ma non parliamo comunque di anomalie MOSTRUOSE....


burjan [ Sab 10 Gen, 2015 23:25 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Torno dopo tre giorni di influenza, e leggo un topic che sta prendendo una direzione non coerente. Eppure il titolo è molto preciso. Qui non si discute di riscaldamento, si discute di una supposta diversa configurazione delle diverse figure bariche. Ve lo dice uno che si sa da che parte sta: non scateniamo guerre di religione quando non servono.
Ciò premesso, richiamo il bellissimo (si fa per dire) grafico dell'evoluzione storica dell'East Atlantic Index:

ea_timeseries

La maggior tendenza dell'alta pressione a stendersi lungo i paralleli e ad alzarsi di latitudine, sia pure con grandi variazioni da un anno all'altro, è un altro modo di vedere il problema, non la soluzione. Ma il problema c'è.

Sinceramente, non mi ritengo all'altezza di esprimere un personale punto di vista.

Posso soltanto citare il dr. Paci, docente del corso di meteorologia da me seguito qualche anno fa con la defunta Associazione degli Amici dell'Atmosfera, che citava come possibile causa lo spostamento verso nord dell'ITCZ, a sua volta determinata dal maggior calore fornito dal GW ai grandi temporali equatoriali.


zeppelin [ Dom 11 Gen, 2015 09:47 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Puoi prendere qualsiasi media di riferimento con almeno 20 anni di rilevamenti, persino la mia media 1993-2012. Gli ultimi 3 mesi e l'ultimo anno in generale, tolti i mesi estivi, son stati pesantemente sopra la media rispetto qualsiasi media. Per non parlare degli inverni che anzi negli anni "2000" erano stati persino più freddi che negli anni '90 o quantomeno era l'unica stagione che non si era scaldata, ne parlavamo proprio qua sul forum mesi o anni fa. Non si fanno barricate per carità. è questione di dati. E comunque la media 1971-2000 è già più rappresentativa di quella 1961-90 usata fino a qualche anno fa e certamente non sarebbe molto dissimile di una 1950-2010. Normalmene il trentennio che si considerà più freddo in assoluto è quello 1951-80 in climatologia, dunque aggiungendo 20 anni ancora leggermente più freddi e 10 più caldi credo che il discorso rimarrebbe simile. Le temperature medie sono aumentate negli ultimi 15-20 anni, questo è un fatto, non ci sta niente da fare, sia considerando le stazioni cittadine sia guardando stazioni "insospettabili" come Monte Cimone o Monte Terminillo o altre zone senza antropizzazione.


ma che significa "tolti i mesi estivi"? quelli non contano? Ecco perchè si parla di memoria selettiva

il "caldissimo 2014" ha fatto segnare APRILE, MAGGIO, GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE (6 mesi su 12) SOTTOMEDIA (tranne aprile e giugno che ha chiuso in media, con scarto positivo <1°). I restanti 6 mesi sono stati sopramedia.

L'anno, nel complesso, ha chiuso +0.7° (ZEROVIRGOLASETTE) SOPRA LA MEDIA, OVVERO IN MEDIA

Visto che tiri in ballo i numeri, l'ho fatto anche io! eccoli qui http://www.livemeteofoligno.it/NOAAPRYR.TXT

A La Franca, che non ha risentito di inversioni, l'anomalia positiva è stata più elevata: +1.3° sopra la media, a causa di 3 mesi caldissimi: GENNAIO, FEBBRAIO, NOVEMBRE.

Ma non parliamo comunque di anomalie MOSTRUOSE....


Un'anomalia di +1,3 su base annua non ti sembra mostruosa? A livello statistico è enorme. Ha ragione Burjan che siamo andati fuori tema ma qua non si riesce ad arrivare ad una conclusione che non sia di contrapposizione frontale. Ovviamente quando mi riferivo alle anomalie mostruose intendevo quelle dell'autunno, +2,22 ad ottobre, +3,3 a novembre e +1,75 a dicembre (dati CNR), per non parlare dello scorso inverno con +2,09 a gennaio e +2,5 a febbraio, mentre l'estate ha avuto anomalie termiche negative inferiori a 1 grado. Ditemi voi quando avete mai, dico mai, visto anomalie negative del genere e addirittura in fila per tre mesi. Anche da me rispetto alla mia media 1993-2012 siamo stati a +0,9, che è comunque tantissimo rispetto ad una media poi che non è neanche trentennale e copre tutti i caldissimi anni "2000". Al di là comunque dei dati di Città della Pieve, di Foligno o persino di Greppocornio se vogliamo ( ) I dati ufficiali CNR (vogliamo avere dati ufficiali? Eccoli) parlano chiaro: [b]anomalia di +1,45 rispetto alle medie 1971-2000 (non 61-90 si badi bene!!!) ed ANNO PIU' CALDO IN ASSOLUTO DI TUTTA LA SERIE: http://www.isac.cnr.it/~climstor/climate/latest_year_TMM.html

Al CNR però si sa che sono dei sostenitori del GW pagati dalla spectre...


Fili [ Dom 11 Gen, 2015 11:38 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Un'anomalia di +1,3 su base annua non ti sembra mostruosa? A livello statistico è enorme.


mah onestamente no, non mi sembra enorme. Considerando che mesi con scarto compreso tra -1< x >1 sono considerati IN MEDIA....

fa molto più scalpore vedere mesi come Febbraio (+4°) e Novembre (+5°) tremendamente sopra media. Ma a livello annuo il valore non è poi così estremo


mausnow [ Dom 11 Gen, 2015 12:48 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Vabbè, ma l'anomalia "mostruosa" cosa riguarda l'Italia o anche altrove?
Perché se parliamo solo della sede mediterranea, allora ok, torniamo a bomba poiché il tutto è imputabile null'altro che all'anomalia barica argomento del topic.
Insomma, dove sia tutta 'sta gravità non lo so, solo forse per gli operatori turistici attualmente, poi per salvare la stagione non è che siamo fuori tempo, ci sono state annate assai ben peggiori!


snow96 [ Dom 11 Gen, 2015 20:57 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Il dibattito è sull'anomalia barica invernale euro/mediterranea. Pochi hanno risposto in tema, tra questi Burjan...
Sarei curioso di un commento di Icestorm...


Adriatic92 [ Dom 11 Gen, 2015 21:33 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
mausnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Vabbè, ma l'anomalia "mostruosa" cosa riguarda l'Italia o anche altrove?
Perché se parliamo solo della sede mediterranea, allora ok, torniamo a bomba poiché il tutto è imputabile null'altro che all'anomalia barica argomento del topic.
Insomma, dove sia tutta 'sta gravità non lo so, solo forse per gli operatori turistici attualmente, poi per salvare la stagione non è che siamo fuori tempo, ci sono state annate assai ben peggiori!


l'anomalia riguarda anche altrove aggiungerei, non solo per l'Italia ma anche oltr'Alpe e per l'europa in generale, esclusa qualche piccola porzione


mausnow [ Dom 11 Gen, 2015 22:34 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Il dibattito è sull'anomalia barica invernale euro/mediterranea. Pochi hanno risposto in tema, tra questi Burjan...


... che chiama in causa la tesi dello spostamento dell'ITCZ verso nord favorendo le intrusioni degli anticicloni subtropicali. E qui ok, però...
Intrusioni che però hanno una preferenza di sfondamento in sede euro/mediterranea.
... perché?

Siamo sempre lì.


burjan [ Lun 12 Gen, 2015 09:27 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
mausnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]
snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Il dibattito è sull'anomalia barica invernale euro/mediterranea. Pochi hanno risposto in tema, tra questi Burjan...


... che chiama in causa la tesi dello spostamento dell'ITCZ verso nord favorendo le intrusioni degli anticicloni subtropicali. E qui ok, però...
Intrusioni che però hanno una preferenza di sfondamento in sede euro/mediterranea.
... perché?

Siamo sempre lì.


Se l'ITCZ africana si alza, la risposta si ha sul Mediterraneo, dove ricadono i venti discendenti. Non si scappa.
Anche quest'anno, fra l'altro, c'è una forte tendenza dell'HP ad alzarsi di latitudine ed a spanciare verso est.


marvel [ Lun 12 Gen, 2015 09:45 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Il problema non è l'innalzamento dell'ITCZ, che non sta manifestando affatto questa tendenza.
E' uno spauracchio che la gente tira fuori di continuo, ma che in realtà fa parte, anch'essa, di una normale oscillazione.
Casomai la tendenza degli ultimi 2-3 anni è, e vi sembrerà difficile crederlo, l'abbassamento verso sud del fronte polare!
Fatene una domanda e ponetela a Guidi all'evento del del 25!
Insomma, c'è gente che vede in oscillazioni, tendenze per il futuro, ma trattasi di normali oscillazioni che hanno sempre caratterizzato la circolazione atmosferica, e sempre lo faranno.
Che si tratti di El Nino, dell'anticiclone africano, dello zonale o dei flussi meridiani, il tutto si alterna con prevalenze dell'uno o dell'altro, in una ciclicità complessa e composita che, comunque, difficilmente ripresenterà situazioni perfettamente sovrapponibili con altre del passato.
Il problema è che la mente umana tende a voler inquadrare e "mediare" le cose.

Non è una siccità di qualche anno a dirci che ci desertificheremo, non è l'eccessiva piovosità di qualche anno a dirci che ci tropicalizzeremo, non è il freddo di qualche annata a farci gridare alla glaciazione, così come NON esiste il TIPICO clima Mediterraneo. Non è affatto detto che quello che abbiamo vissuto nei primi 18 anni di vita debba essere il clima "tipo" delle nostre zone, come non è affatto detto che debba esserlo quello che hanno vissuto i nostri nonni per gran parte della loro vita.
(Ho per le mani un bellissimo lavoro di ricerca sul clima dell'Umbria (in particolare sulla Valle Umbra) nei secoli (millenni) passati che presto vi riassumerò, che ci fa capire davvero tante, ma tante cose!
)
Una volta si prevede la glaciazione (anni '70), una volta la desertificazione (anni 90), una volta la tropicalizzazione (anni 2000)... insomma, prima impareremo che il clima ha delle ciclicità (in realtà è fatto dalle ciclicità) di breve, medio e lungo periodo, e prima capiremo a non estremizzare sempre, gridando al lupo al lupo di continuo.


snow96 [ Lun 12 Gen, 2015 10:27 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Marvel, io non sono un catastrofista e come noto sono agnostico sull'AGW.
Però si tende sempre ad andare fuori tema.
Il punto è: gli inverni che stiamo vivendo sono diversi, notevolmente, da quelli pre '88. Su questo punto i piedi e mi sono anche stancato di dibattere. Ci sono i dati di temperature, nevosità, piovosità, c'è tutto quello che ci serve. Ho fatto anche una ricerca in passato e chi ha voglia se la va a cercare (Andrea, potresti riportarla su, visto che è funzionale a non perdere tempo in una direzione inutile?).
Detto ciò, e restando agnostici sull'AGW, e prendendo per buoni i dati che vedono uno stop del GW negli ultimi 18 anni, arriviamo ai cicli.
Anche i cicli però hanno delle ragioni e dei tempi.
Quello che sto cercando di capire è il motivo delle configurazioni bariche, che per comodità chiamiamo anomalie, sul bacino mediterraneo. Se si può capire il motivo di questo ciclo e addirittura stimarne una durata.
Tutto qui.


Cyborg [ Lun 12 Gen, 2015 10:52 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Il problema non è l'innalzamento dell'ITCZ, che non sta manifestando affatto questa tendenza.
E' uno spauracchio che la gente tira fuori di continuo, ma che in realtà fa parte, anch'essa, di una normale oscillazione.
Casomai la tendenza degli ultimi 2-3 anni è, e vi sembrerà difficile crederlo, l'abbassamento verso sud del fronte polare!
Fatene una domanda e ponetela a Guidi al'evento del del 25!
Insomma, c'è gente che vede in oscillazioni tendenze per il futuro, ma trattasi di normali oscillazioni che hanno sempre caratterizzato la circolazione atmosferica, e sempre lo faranno.
Che si tratti di El Nino, dell'anticiclone africano, dello zonale o dei flussi meridiano, il tutto si alterna con prevalenze di uno o dell'altro, in una ciclicità complessa e composita che, comunque, difficilmente ripresenterà situazioni perfettamente sovrapponibili con altre del passato.
Il problema è che la mente umana tende a voler inquadrare e "mediare" le cose.

Non è una siccità di qualche anno a dirci che ci desertificheremo, non è l'eccessiva piovosità di qualche anno a dirci che ci tropicalizzeremo, non è il freddo di qualche annata a farci gridare alla glaciazione, così come NON esiste il TIPICO clima Mediterraneo. Non è affatto detto che quello che abbiamo vissuto nei primi 18 anni di vita fdebba essere il clima "tipo" delle nostre zone, come non è affatto detto che debba esserlo quello che hanno vissuto i nostri nonni per gran parte della loro vita.
Ho per le mani un bellissimo lavoro di ricerca sul clima dell'Umbria (in particolare sulla Valle Umbra) nei secoli (millenni) passati che presto vi riassumerò, che ci fa capire davvero tante, ma tante cose!

Una volta vede la glaciazione (anni '70), una volta vede la desertificazione (anni 90), una volta vede la tropicalizzazione (anni 2000)... insomma, prima impareremo che il clima ha delle ciclicità (in realtà è fatto dalle ciclicità) breve periodo, medio e lungo, e prima capiremo a non estremizzare sempre, gridando al lupo al lupo di continuo.


Quoto veramente ogni riga, hai riassunto tutto quello che ho sempre sostenuto e pensato


marvel [ Gio 15 Gen, 2015 17:04 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
qualcuni parlava di ITCZ alta???

rtavn1081_itcz


snow96 [ Gio 15 Gen, 2015 18:04 ]
Oggetto: Re: Dibattito - Anomalia Barica Invernale In Sede Europea
Dalle mie veloci ricerche fatte in questi giorni sembra che la posizione dell'ITCZ influenzi maggiormente il clima estivo nell'emisfero boreale, mentre abbia effetti blandi su quello invernale.
Circa il clima estivo, una ITCZ alta favorirebbe le incursioni del cammello, mentre una bassa di circolazione zonale.
L'estate passata quindi doveva essere ben bassa....




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