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Meteocafè - L'influenza del GW sulle precipitazioni
setra85 [ Gio 08 Lug, 2021 18:37 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Lascia stare, quella a cui fanno riferimento non è scienza ma ideologia...
Proponiamo commenti costruttivi e rispettosi dell'opinione altrui per piacere :roll:
Scusami, hai ragione.
green63 [ Gio 08 Lug, 2021 18:42 ]
Oggetto: Re: L'influenza del GW sulle precipitazioni
Non entro in polemica, mi spiace, non la reputo costruttiva ;)
Evidentemente IPCC, Metoffice e compagnia sono solo complottisti, altra occasione persa, mi spiace
Buon proseguimento
Mauro
Adriatic92 [ Gio 08 Lug, 2021 19:04 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
non credo di aver compreso il senso della parte in grassetto :roll:
Mauro
Non è tanto difficile da capire ma ti aiuto con un grafico;
Dai è chiaro che andiamo incontro ad una certa estremizzazione, chiunque sento lo può testimoniare.. adesso prendiamo gli eventi di natura temporalesca, se un tempo 20-30 anni fa il temporale lo accoglievi a braccia aperte, ora da qualche anno ti ritrovi la devastazione, con la paura di beccare una grandinata mostruosa, non cadono acini d'uva ma palle da tennis (se basta poi). Come la vogliamo chiamare, se non è un chiaro trend di estremizzazione.. !? :roll: Negli ultimi anni sono stati molti i danni ingenti provocati dai temporali, se si può definirli tali a volte. Altri concetti di estremizzazione, lo "squilibrio" pluviometrico che è un dato oggettivo, quest'anno raggiungiamo l'apice della follia (6 mesi in deficit! ) .. e di quello termico, riguardo alle anomalie calde estreme? Un'anno i record in Siberia, l'anno dopo in Australia, poi in Europa a seguire Canada-Usa e ultimamente in Lapponia a latitudini a noi impensabili.. anomalie nell'ordine dei 15-20° sopramedia localmente.. vabe, son piccolezze, insomma.. :ziped: :smile:
1.Mi posti delle ricerche che parlano di un aumento globale dell’intensità dei fenomeni locali?
2.Mai negato che c’è stato aumento termico, ma parlavamo di precipitazioni non di temperatura;
Comunque è stata data già una risposta anche su questo, ci sono state epoche recenti con temperatura globale ben più alta di ora, basta scorrere indietro nel post… e ti dirò di più, le più recenti hanno coinciso con fasi floride delle civiltà passate… le fasi fredde invece a periodi bui…
Per l'Italia nello specifico, in questo ultimo decennio l'aumento di fenomeni estremi è tangibile..
https://www.wired.it/attualita/ambi...ia-legambiente/
E la rivista "wired" sarebbe fornitore di dati e ricerche scientifiche ?
Analogamente è come se "novella 2000" parlasse di meccanismi di difesa dell'io.....inerenti alla psicologia
Guarda, evito di sfociare nella polemica per non degenerare nella discussione... :roll:
Sarà inutile per te, dietro ci sono studi fatti ed elaborati al riguardo.
il fosso [ Gio 08 Lug, 2021 19:30 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Sul quadro Italiano Daniel? Ma l’Italia è un quadratino… i fenomeni in aree locali subiscono modificazioni cicliche, perché ciclici sono i pattern atmosferici dominanti. Quindi mentre in aree avrai parentesi di accentuazione, in altre avrai calo delle intensità. Il clima è un enorme puzzle, le tessere mutano in continuazione, lo hanno sempre fatto. Quindi è facile capire che di una tendenza locale non se ne può fare un trend generale. Interessante capire semmai se l’aumento termico degli ultimi decenni spinge ad un’aumento del computo totale dell’energia dei fenomeni, come ripetete e ripetono di continuo i media…
La risposta è no (non è wired ma nature…); c’è anzi un certo calo…
green63 [ Gio 08 Lug, 2021 20:04 ]
Oggetto: Re: L'influenza del GW sulle precipitazioni
Forse si sta tentando, neanche molto velatamente, di spostare l'attenzione sulla quantità di fenomeni temporaleschi che nulla ha a che fare con gli eventi estremi, tutt'altra cosa
Gli eventi estremi sono il risultato della quantità di precipitazioni suddivisa per il numero degli eventi
Mauro
il fosso [ Gio 08 Lug, 2021 20:19 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Niente, manco con tutti i parametri esposti, tocca esse de coccio :lol:
Comunque Mauro ti invito ad evitare di bollare come tendenziosi post di chiara e semplice lettura,
Proprio non so cosa ci sia di difficile da capire… o non si vuole capire?…
green63 [ Gio 08 Lug, 2021 20:24 ]
Oggetto: Re: L'influenza del GW sulle precipitazioni
Niente, manco con tutti i parametri esposti, tocca esse de coccio :lol:
Comunque Mauro ti invito ad evitare di bollare come tendenziosi post di chiara e semplice lettura,
Proprio non so cosa ci sia di difficile da capire… o non si vuole capire?…
Altrettanto
https://archive.ipcc.ch/publication...gure-10-18.html
il fosso [ Gio 08 Lug, 2021 20:28 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Ehm Mauro, quelle sono proiezioni dei modelli, quello che ho postato io sono dati reali…
green63 [ Gio 08 Lug, 2021 20:31 ]
Oggetto: Re: L'influenza del GW sulle precipitazioni
Ehm Mauro, quelle sono proiezioni dei modelli, quello che ho postato io sono dati reali…
Si, posso postarti anche quelli, li ho sul PC perche me li manda WMO, ma ora sono al cellulare
Puoi comunque trovarli da solo, basta una semplice stringa del tipo "Extreme Rain event trend"
Mauro
il fosso [ Gio 08 Lug, 2021 20:43 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
No grazie, preferisco leggere le pubblicazioni scientifiche come ho sempre fatto rispetto alle ricerche su Google…
green63 [ Gio 08 Lug, 2021 20:45 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
No grazie, preferisco leggere le pubblicazioni scientifiche come ho sempre fatto rispetto alle ricerche su Google…
Ok ho capito tutto
Buona serata
Mauro
il fosso [ Gio 08 Lug, 2021 20:54 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
No grazie, preferisco leggere le pubblicazioni scientifiche come ho sempre fatto rispetto alle ricerche su Google…
Ok ho capito tutto
Buona serata
Mauro
Lo spero per te, buona serata :bye:
green63 [ Gio 08 Lug, 2021 21:41 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
No grazie, preferisco leggere le pubblicazioni scientifiche come ho sempre fatto rispetto alle ricerche su Google…
Ok ho capito tutto
Buona serata
Mauro
Lo spero per te, buona serata :bye:
quindi, se ho capito bene, non esiste alcuna correlazione tra il GW e l'aumento di fenomeni prrecipitativi estremi, corretto?
quindi si tratta di pura manipolazione
Mauro
il fosso [ Gio 08 Lug, 2021 23:03 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
No grazie, preferisco leggere le pubblicazioni scientifiche come ho sempre fatto rispetto alle ricerche su Google…
Ok ho capito tutto
Buona serata
Mauro
Lo spero per te, buona serata :bye:
quindi, se ho capito bene, non esiste alcuna correlazione tra il GW e l'aumento di fenomeni prrecipitativi estremi, corretto?
quindi si tratta di pura manipolazione
Mauro
Se vuoi ho il dato aggiornato;
Il grafico mostra l’ammontare dei danni causati da eventi estremi, in un pianeta sempre più antropizzato e nel quale l’estensione e il valore dei terreni antropizzati cresce di continuo direi che è assolutamente normale che a parità di eventi estremi i danni crescono no?
E comunque è un grafico che parla dì qualcosa di diverso dall’effettiva osservazione degli eventi in se.
Quelli che ti ho riportato io invece sono osservazioni reali, di parametri inconfutabilmente legati a tutto ciò che riguarda la fenomenologia di cui stiamo discutendo, estrema e non, estratta da varie pubblicazioni scientifiche ufficiali, e ce ne sono anche altre se vuoi.
Ci possiamo ricamare quanto vuoi, ma i dati sono questi e parlano chiaro; poi se ci saranno cambiamenti ti assicuro che sarei il primo a sottolinearlo.
Mi interessa il metodo scientifico e la chiarezza di comunicazione.
Frosty [ Gio 08 Lug, 2021 23:40 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Io so con Paolo e Mirco...ciclicità !avendo avuto l'opportunità di aver conosciuto i miei bisnonni e sentirli raccontare degli inverni strepitosi :mrgreen: ma anche di grandinate o fiumi in secca da bestemmie e senza raccolti :ok: !
Poranese457 [ Ven 09 Lug, 2021 07:00 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Io so con Paolo e Mirco...ciclicità !avendo avuto l'opportunità di aver conosciuto i miei bisnonni e sentirli raccontare degli inverni strepitosi :mrgreen: ma anche di grandinate o fiumi in secca da bestemmie e senza raccolti :ok: !
Il metodo scientifico by Frosty! :D :D :D :inchino: :inchino: :inchino: :inchino:
il fosso [ Ven 09 Lug, 2021 08:10 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
:lol: Marchino è il numero uno :inchino:
Frosty [ Ven 09 Lug, 2021 11:52 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Grazie ragazzi tutto merito dei nonni :mrgreen:
Alessandro Foiano [ Sab 10 Lug, 2021 13:46 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Come sempre, a seconda dei cicli climatici che innumerevoli si sono susseguiti anche solo negli ultimi millenni (che sono un battito di ciglia per la storia della terra…) più caldi o più freddi che siano stati; ci sono modificazioni alla circolazione generale dell’atmosfera. Modificazioni che si risentono a livello locale in vari modi, non in maniera uniforme.
A livello globale non c’è nessun calo nel computo totale delle precipitazioni, ma zone più o meno piovose che hanno visto modificarsi gli “standard” avuti in decenni precedenti;
Con aumenti o diminuzioni degli apporti piovosi totali.
L’areale italiano ad esempio ha visto maggiori precipitazioni negli anni 2000 rispetto ad esempio agli anni 80/90, minori invece rispetto agli anni 60/70.
Quello che ai più resta difficile da capire è che non esiste un clima normale;
Siamo cresciuti con l’idea che il clima debba essere una cosa immutabile rispetto a degli standard che gli abbiamo attribuito (il tempo che faceva quando eravamo piccoli, o che hanno vissuto i nostri genitori o nonni) ma non è MAI stato così.
Sono semplici impressioni Daniel, non c’è alcun trend ne di diminuzione ne di estremizzazione delle precipitazioni. Non so su cosa si basano certe affermazioni che spesso fanno i media, sicuramente non sui dati o ricerche…
queste sono parole sante non quelle che ho visto quotare precedentemente.Punti di vista differenti eh la verità in tasca non ce l'ha nessuno.
Sono proprio questi i punti, 1. Quest’anno è quest’anno, capitano anni così, o anche serie di anni secchi, sono sempre capitati; come capitano singoli anni o brevi cicli di più anni con maggiori precipitazioni della media;
2.Proprio in questo ci facciamo trarre in inganno dalle impressioni personali, caricate poi dai media che sottolineano SOLO eventi negativi, e quindi lo fanno anche la maggior parte delle persone; se piove tanto è normale e passa inosservato, se piove poco o ci sono fenomeni violenti è il GW. :lol:
3. Singoli anni o cicli di alcuni anni non fanno una tendenza, ma sono appunto parentesi, le tendenze si vedono attraverso più decenni almeno.
4. Le precipitazioni da quando molti di noi erano bambini o ragazzi (anni ‘80/90) sono aumentate, anche se la memoria ci dice qualcosa di diverso; a dirlo sono i dati.
5.Non c’è trend di aumento nemmeno nei fenomeni intensi o violenti, e anche qui a dirlo non sono i nostri ricordi o i TG, ma i dati.

Potrei aggiungere link a studi sull'assenza di trend di distribuzione di precipitazioni a livello regionale che sono stato fatti stazione per stazione, ma ormai i dati, in un'epoca in cui la verità è diventata la propaganda, non contano più nulla..
Alessandro Foiano [ Sab 10 Lug, 2021 13:52 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
WMO stima una conferma del trend con crescita simile confermata, al momento, fino al 2024, ma solo perchè non ci si può spingere oltre, con un andamento simile a quello attuale e sempre con maggiore accentuazione nelle zone a nord dell'equatore con picchi massimi in Artico, ed è li, a mio modesto avviso, che si gioca la partita del futuro, i comburenti più potenti purtroppo stanno li ;)
Mauro
il comburente Supercie Oceanica invece è il 70% della Terra e viene pericolosamente ignorata.
Cosa succede nelle lunghissime faglie nelle profondità oceaniche? si è troppo concentrati su altre cose a causa della propaganda, la propaganda è propaganda, l'informazione è un'altra cosa.
Alessandro Foiano [ Sab 10 Lug, 2021 14:17 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
non credo di aver compreso il senso della parte in grassetto :roll:
Mauro
Non è tanto difficile da capire ma ti aiuto con un grafico;
Dai è chiaro che andiamo incontro ad una certa estremizzazione, chiunque sento lo può testimoniare.. adesso prendiamo gli eventi di natura temporalesca, se un tempo 20-30 anni fa il temporale lo accoglievi a braccia aperte, ora da qualche anno ti ritrovi la devastazione, con la paura di beccare una grandinata mostruosa, non cadono acini d'uva ma palle da tennis (se basta poi). Come la vogliamo chiamare, se non è un chiaro trend di estremizzazione.. !? :roll: Negli ultimi anni sono stati molti i danni ingenti provocati dai temporali, se si può definirli tali a volte. Altri concetti di estremizzazione, lo "squilibrio" pluviometrico che è un dato oggettivo, quest'anno raggiungiamo l'apice della follia (6 mesi in deficit! ) .. e di quello termico, riguardo alle anomalie calde estreme? Un'anno i record in Siberia, l'anno dopo in Australia, poi in Europa a seguire Canada-Usa e ultimamente in Lapponia a latitudini a noi impensabili.. anomalie nell'ordine dei 15-20° sopramedia localmente.. vabe, son piccolezze, insomma.. :ziped: :smile:
1.Mi posti delle ricerche che parlano di un aumento globale dell’intensità dei fenomeni locali?
2.Mai negato che c’è stato aumento termico, ma parlavamo di precipitazioni non di temperatura;
Comunque è stata data già una risposta anche su questo, ci sono state epoche recenti con temperatura globale ben più alta di ora, basta scorrere indietro nel post… e ti dirò di più, le più recenti hanno coinciso con fasi floride delle civiltà passate… le fasi fredde invece a periodi bui…
Concordo parola per parola con Paolo "Il Fosso" non dimentichiamoci l'aumento esponenziale dell'informazione che potrebbe in parte fornire delle attenuanti alle impressioni di Adriatic92 tutte da verificare, visto che nemmeno sto leggendo un verifica dei dati trentennale di quello che ha scritto.
Per l'Italia nello specifico, in questo ultimo decennio l'aumento di fenomeni estremi è tangibile..
https://www.wired.it/attualita/ambi...ia-legambiente/
la fonte è Legambiente, associazione ambientalista, una ONG che è legata ad un movimento politico ambientalista europeo, come puoi immaginare che sia una fonte attendibile?
Adoro i break di metà luglio :)
gli agricoltori un po' meno, visto cosa lo precede..
Non è il risultato di un'equazione quello a cui ti rferisci. Potrebbe essere locale e casuale ed enfatizzato dalla propaganda mediatica. Lo dimostra il fatto che in questi giorni non si sono avute notizie del 99% del Nord Italia che hanno sperimentato piogge deboli, senza danni o addirittura asssenti. Se ha fatto danni a Rozzano allora ha fatto danni in tutta Milano, questo è l'obiettivo della propaganda: uniformare le notizie negative a tutto il territorio, lasciando stare quelle positive allo scopo per esempio di deresponsabilizzare i costruttori /manutentori di un tetto(danni da vento) oppure colpevolizzando il non green consumistico cittadino aumentando i cm di diametro della grandine per aumentare il peso della psuedocolpevolezza del cittadino pseudoinsensibile .
green63 [ Sab 10 Lug, 2021 14:44 ]
Oggetto: Re: L'influenza del GW sulle precipitazioni
Punti di vista differenti eh la verità in tasca non ce l'ha nessuno.
grazie anche ad Alessandro per l'intervento, personalmente non darò altri contributi visto che la mia mente è visibilmente offuscata dalla propaganda e dal complottismo, e rischierei di fuorviare la realtà, che in tasca non ha nessuno ;)
Di certo pare evidente che il tutto sia un falso problema, è tutto legato alla ciclicità, aggravata dal malsano utilizzo del territorio, delle risorse e del sovrasviluppo antropico.
Mauro
Alessandro Foiano [ Sab 10 Lug, 2021 15:15 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Punti di vista differenti eh la verità in tasca non ce l'ha nessuno.
grazie anche ad Alessandro per l'intervento, personalmente non darò altri contributi visto che la mia mente è visibilmente offuscata dalla propaganda e dal complottismo, e rischierei di fuorviare la realtà, che in tasca non ha nessuno ;)
Di certo pare evidente che il tutto sia un falso problema, è tutto legato alla ciclicità, aggravata dal malsano utilizzo del territorio, delle risorse e del sovrasviluppo antropico.
Mauro
Ciao Mauro, il mio è solo un pensiero personale che deduco dalle pubblicazioni scientifiche in merito e sono d'accordissimo con te che il malsano utilizzo del territorio, delle risorse e il malsano sovrasviluppo antropico è stato sottovalutato n volte. Aggiungerei anche un malsano modo di fare informazione. Se ci fai caso le notizie di chi apporta soluzioni antropiche efficaci alla lotta del cambiamento climatico non fanno mai da contraltare alle notizie di chi soprassiede sul fatto che un tetto può essere sfondato da chicchi di 5 cm di diametro. Deresponsabilizzazione evidente se fai una ricerca multidecennale degli stessi fenomeni accaduti e segnalati all'ente europeo, un esempio di ricerca nell'archivio delle grandinate in Italia:
https://eswd.eu/queries/106460.html
altro esempio tornado segnalati fine anni'90 in cui il web iniziava ad essere un utile mezzo di segnalazione del cittadino e i dispositivi di cattura di immagini e video iniziavano ad essere più diffusi:
https://eswd.eu/queries/106724.html
Frequenza dei tornado che ancora nel 2021 divelgono tetti nonostante ci siano soluzioni costruttive che possano evitare questo, ma di cui non ci informano a quanto pare:
per esempio vedi la foto di un tetto divelto e i tetti accanto senza danni non vengono presi in considerazione dalla solita informazione. I giornalisti dovrebbero fare informazione, non propaganda.
Freddoforever [ Sab 10 Lug, 2021 16:34 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Non è il risultato di un'equazione quello a cui ti rferisci. Potrebbe essere locale e casuale ed enfatizzato dalla propaganda mediatica. Lo dimostra il fatto che in questi giorni non si sono avute notizie del 99% del Nord Italia che hanno sperimentato piogge deboli, senza danni o addirittura asssenti. Se ha fatto danni a Rozzano allora ha fatto danni in tutta Milano, questo è l'obiettivo della propaganda: uniformare le notizie negative a tutto il territorio, lasciando stare quelle positive allo scopo per esempio di deresponsabilizzare i costruttori /manutentori di un tetto(danni da vento) oppure colpevolizzando il non green consumistico cittadino aumentando i cm di diametro della grandine per aumentare il peso della psuedocolpevolezza del cittadino pseudoinsensibile .
Premetto che non guardo più la tv da due anni ( e da questo si può capire l'opinione che ho dei media) ma dire che enfatizzano appositamente i danni o ingrandiscono i cm di grandine mi sembra azzardato,possiamo anche non credere affatto all'aumento dei fenomeni estremi magari postando studi,dati,grafici ecc. ma poi se questi eventi ci toccano di persona forse le cose cambiano.....
Adriatic92 [ Sab 10 Lug, 2021 16:46 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Se ci sono 10 campane (di scienziati, esperti di climatologia) che sostengono da tempo (sarà minimo da 20/30 anni) la stessa cosa sulle possibili ripercussioni (ahimè negative) ormai note a tutti legate al cambiamento climatico, possibile che di quelle 10 fanno tutte, propaganda, terrorismo o disinformazione mediatica? E dico tutte e 10?? Mah.. A volte penso che si cerca di "sviare" oltre da una verità di fondo nascosta che ci è sgradevole , e quindi tentiamo di coprirla in qualche modo.
Alessandro Foiano [ Sab 10 Lug, 2021 17:15 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Non è il risultato di un'equazione quello a cui ti rferisci. Potrebbe essere locale e casuale ed enfatizzato dalla propaganda mediatica. Lo dimostra il fatto che in questi giorni non si sono avute notizie del 99% del Nord Italia che hanno sperimentato piogge deboli, senza danni o addirittura asssenti. Se ha fatto danni a Rozzano allora ha fatto danni in tutta Milano, questo è l'obiettivo della propaganda: uniformare le notizie negative a tutto il territorio, lasciando stare quelle positive allo scopo per esempio di deresponsabilizzare i costruttori /manutentori di un tetto(danni da vento) oppure colpevolizzando il non green consumistico cittadino aumentando i cm di diametro della grandine per aumentare il peso della psuedocolpevolezza del cittadino pseudoinsensibile .
Premetto che non guardo più la tv da due anni ( e da questo si può capire l'opinione che ho dei media) ma dire che enfatizzano appositamente i danni o ingrandiscono i cm di grandine mi sembra azzardato,possiamo anche non credere affatto all'aumento dei fenomeni estremi magari postando studi,dati,grafici ecc. ma poi se questi eventi ci toccano di persona forse le cose cambiano.....
Enfatizzano per fare notizia, sono giornaliisti non sono in grado di valutare quale sia la grandezza o il peso del chicco di grandine necessario a rompere un vetro o una copertura, appunto le soluzioni,le valutazioni e le domande che possono sorgere in questi casi non si fanno, per esempio vedi foto in cui ci sono tetti integri e tetti divelti accanto:
ho a che fare annualmente con questi eventi estremi sia agricoli che domestici. Ho rimesso a posto un tetto in cui delle tegole erano volate sopra lo stesso, le ho ricambiate dopo un evento eolico violento.
Di quelli agricoli siamo più avvezzi e preparati dai nonni e dai vecchi contadini, quelli invece domestici sono dovuti ad abbandono di proprietà più rari di quelli agricoli. Il boom edilizio ha fatto danni nel senso che molti edifici sono stati lasciati in abbandono o al loro destino e spesso creano problemi e pericoli per terze persone o cose. Fortunatamente non è successo nulla a terzi nel mio caso. Anche un tetto di un edificio abitato può diventare un tetto in cui si omette la manutenzione o che non viene ristrutturato.
Se ci sono 10 campane (di scienziati, esperti di climatologia) che sostengono da tempo (sarà minimo da 20/30 anni) la stessa cosa sulle possibili ripercussioni (ahimè negative) ormai note a tutti legate al cambiamento climatico, possibile che di quelle 10 fanno tutte, propaganda, terrorismo o disinformazione mediatica? E dico tutte e 10?? Mah.. A volte penso che si cerca di "sviare" oltre da una verità di fondo nascosta che ci è sgradevole , e quindi tentiamo di coprirla in qualche modo.
e questa verità di 10 su 10 dove si legge? spero non su fonti ONG o fonti legate a questioni non scientifiche.
Adriatic92 [ Dom 11 Lug, 2021 09:59 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
https://m.facebook.com/story.php?st...1&id=1569927022
"Alcuni si sono chiesti sulla anormalità o meno delle severe grandinate degli ultimi giorni: ma è normale avere chicchi così grossi in Italia? Ed è colpa dei cambiamenti climatici?
La risposta è: probabilmente sì, o se vogliamo più si che no. Certamente negli ultimi anni chicchi enormi sono caduti a Pescara (2019), Napoli (2015) e in diverse aree della Pianura Padana (2002-2003 e via di seguito, fino allo scorso anno, peraltro anche in Romagna il 24 luglio e il 3 agosto), ma fare “statistica” su questo fenomeno è difficile, poiché più andiamo indietro nel tempo più i dati scarseggiano. Però qualcosa si può cercare di capire. La grandine severa è figlia di temporali severi. Cosa serve per averli? Molta benzina o energia (CAPE) e un profilo verticale e orizzontale del vento che consenta ai temporali di vivere a lungo e incattivirsi (semplifico, i puristi mi perdonino), che è il wind-shear. Molta benzina e molto vento orientato verticalmente e orizzontalmente in un certo modo = temporali violenti e rischio di grandine grossa (ma non solo). Allora siccome i dati “diretti” sono pochi, si può cercare di capire come sono evoluti nel tempo la benzina e quel particolare orientamento del vento. Vengono in soccorso le rianalisi ERA-5, e su queste ci hanno costruito un interessante lavoro Taszarek et al. (2021).
Ebbene, considerando il sud Europa e quindi il bacino del Mediterraneo e quindi anche l’Italia, dal 1979 ad oggi è aumentata la benzina (CAPE), ed è leggermente diminuito il wind-shear (in questo caso 0-6 km). La benzina è aumentata in particolare sulla superficie marina del Mediterraneo (e possiamo immaginare facilmente il perché), e anche per motivare la diminuzione del wind-shear serve poca fantasia. Il risultato sarebbe comunque un aumento delle precipitazioni convettive, un aumento del numero di ore con temporali, e un aumento del numero di ore con temporali severi (e il temporale severo volentieri mi porta grandine grossa).
Quindi, tra i due parametri, che hanno trend opposto, sembra che assuma maggior peso la benzina con più ottani, e questo segnale appare ben giustificabile con l’aumento della temperatura legato al climate change, (aria più calda nei bassi strati). Avvertenza: si tratta pur sempre di rianalisi (lo studio è stato fatto anche sui radiosondaggi che mostrano evidenze leggermente contrastanti, ma sono pur sempre valori puntuali); sono state considerate alcune soglie per il CAPE, ma qui semplifichiamo. Non sono certezze ma si cerca di capirci di più.
Nel grafico: l’aumento di “ottani” della benzina (il CAPE, arancio); l’aumento delle precipitazioni convettive (blu); il calo del wind-shear 0-6 KM (verde, anche se qui mi si consenta qualche piccolo dubbio, nel senso che in Italia l’orografia lavora molto bene sullo shear; consideriamo però che lo studio è sul sud Europa e non sulla sola Italia); più ore con temporali (rosso); più ore con temporali severi (viola). Siccome uno degli ingredienti per avere grandine di grosse dimensioni è avere tanta benzina e di buona qualità, se questa aumenta posso ottenerla più spesso.
Poi sia chiaro, il singolo evento non è correlabile al cambiamento climatico, ma certi segnali sul medio-lungo periodo lo sono.
Ite, missa est."
Alessandro Foiano [ Dom 11 Lug, 2021 11:27 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Su questo Adriatic92 concordo.
Le precipitazioni e gli studi sulle precipitazioni a cui mi riferivo infatti non discutono del numero di ore dei temporali o dell'occorrenza della grandine in base a CAPE e WIndShear.
Ci possono essere infatti maggiori precipitazioni e meno temporali, o viceversa più frequenti temporali e meno precipitazioni. Stessa cosa per la grandine se la si correla alla quantità di precipitazione.
L'argomento come da titolo si basa su studi fatti delle serie storice in mm, indipendentemente dal fatto che sia temporalesca o grandigena, la misura in mm è stato il parametro studiato da cui è risultato assente un trend delle precipitazioni correlato al palese aumento delle temperature.
Boba Fett [ Dom 11 Lug, 2021 14:11 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
Adriatic92 [ Mar 13 Lug, 2021 15:43 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
Alessandro Foiano [ Mer 14 Lug, 2021 00:16 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
Adriatic92 [ Mer 14 Lug, 2021 15:32 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
http://www.meteo.marche.it/dati/clima/
All'interno troverai anche un resoconto anno per anno a partire dagli anni '60-70
Adriatic92 [ Mer 14 Lug, 2021 17:12 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
http://www.climatemonitor.it/?p=55354
Boba Fett [ Mer 14 Lug, 2021 21:15 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
per le misure più vecchie è da considerare anche che si usavano pluviometri manuali che sottostimano meno di quelli elettronici
Alessandro Foiano [ Mer 14 Lug, 2021 22:13 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
http://www.meteo.marche.it/dati/clima/
All'interno troverai anche un resoconto anno per anno a partire dagli anni '60-70
si lo conoscevo il sito, ma il grafico utilizza una media regionale che è quello che più di sbagliato si possa fare in meteorologia, visto che a quel punto la media regionale dipende dal campione utilizzato. Tra l'altro molte stazioni mi risultano che nemmeno abbiano uno storico trentennale e quindi proprio per questo la media di riferimento 1981/2010 lascia il tempo che trova
Freddoforever [ Gio 15 Lug, 2021 20:43 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
http://www.meteo.marche.it/dati/clima/
All'interno troverai anche un resoconto anno per anno a partire dagli anni '60-70
si lo conoscevo il sito, ma il grafico utilizza una media regionale che è quello che più di sbagliato si possa fare in meteorologia, visto che a quel punto la media regionale dipende dal campione utilizzato. Tra l'altro molte stazioni mi risultano che nemmeno abbiano uno storico trentennale e quindi proprio per questo la media di riferimento 1981/2010 lascia il tempo che trova
Ma perchè la 81/10 sarebbe sbagliata,qual'è la media giusta ?
non è che tutti gli enti hanno le medie di 50/60/70 anni fa,si fa riferimento a quelle a disposizione.
green63 [ Gio 15 Lug, 2021 21:14 ]
Oggetto: Re: L'influenza del GW sulle precipitazioni
Dati di scarsa consistenza storica, con processi di omogeneizzazione dei dati difficili e spesso mal eseguiti
mentre vi è grande attenzione ai dati termometrici lo stesso non si può dire in merito ai dati pluviometrici, la tendenza ad una riduzione degli eventi (NON all'accumulo) ovviamente amplifica la possibilità di eventi estremi, ma non vi sono dati assolutamente inconfutabili, ne per chi lo riconosce ne per chi lo nega.
Inoltre, la non uniformità delle deviazioni, non uniforme tanto quanto lo sono quelle relative alla temperatura, impedisce un approccio corretto e scientifico, da ambo le parti, pertanto la percezione personale, la descrizione del proprio microclima in rapporto alla memoria credo siano più importanti di qualunque pdf si possa postare, a favore o meno.
Altrettanta scarsa attenzione è stata posta, nelle serie storiche, alla omogeneizzazione dei dati necessaria nei vari passaggi delle diverse metodologie di rilevamento.
Ergo, da me, o meglio nella mia regione, la situazione attuale è questa
Ma è probabile che il grafico torni a normalizzarsi al prossimo evento a carattere monsonico, solo il grafico, sia inteso ;)
Mauro
Alessandro Foiano [ Ven 16 Lug, 2021 19:30 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
[quote user="Adriatic92" post="560666"]
Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .[/quote]
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
http://www.meteo.marche.it/dati/clima/
All'interno troverai anche un resoconto anno per anno a partire dagli anni '60-70
si lo conoscevo il sito, ma il grafico utilizza una media regionale che è quello che più di sbagliato si possa fare in meteorologia, visto che a quel punto la media regionale dipende dal campione utilizzato. Tra l'altro molte stazioni mi risultano che nemmeno abbiano uno storico trentennale e quindi proprio per questo la media di riferimento 1981/2010 lascia il tempo che trova
Ma perchè la 81/10 sarebbe sbagliata,qual'è la media giusta ?
non è che tutti gli enti hanno le medie di 50/60/70 anni fa,si fa riferimento a quelle a disposizione.
quelle stazioni non possono dare una media 1981/2010 perchè se mi ricordo bene partono dal 1999, come fai ad avere una media che parte dal 1981 con 19 anni mancanti?
Forse adesso mi sono spiegato meglio?
Poi la media di riferimento la si trova con la singola stazione...non mettendo tutte le stazioni insieme ricavandone uan media cosidetta regionale, ma che accrocchi sono?
Alessandro Foiano [ Ven 16 Lug, 2021 19:33 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Dati di scarsa consistenza storica, con processi di omogeneizzazione dei dati difficili e spesso mal eseguiti
mentre vi è grande attenzione ai dati termometrici lo stesso non si può dire in merito ai dati pluviometrici, la tendenza ad una riduzione degli eventi (NON all'accumulo) ovviamente amplifica la possibilità di eventi estremi, ma non vi sono dati assolutamente inconfutabili, ne per chi lo riconosce ne per chi lo nega.
Inoltre, la non uniformità delle deviazioni, non uniforme tanto quanto lo sono quelle relative alla temperatura, impedisce un approccio corretto e scientifico, da ambo le parti, pertanto la percezione personale, la descrizione del proprio microclima in rapporto alla memoria credo siano più importanti di qualunque pdf si possa postare, a favore o meno.
Altrettanta scarsa attenzione è stata posta, nelle serie storiche, alla omogeneizzazione dei dati necessaria nei vari passaggi delle diverse metodologie di rilevamento.
Ergo, da me, o meglio nella mia regione, la situazione attuale è questa
Ma è probabile che il grafico torni a normalizzarsi al prossimo evento a carattere monsonico, solo il grafico, sia inteso ;)
Mauro
anche questo è un grafico regionale con media regionale ricavata come sopra con il 99% delle stazioni che hanno dati dal 1999?
green63 [ Ven 16 Lug, 2021 20:18 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Dati di scarsa consistenza storica, con processi di omogeneizzazione dei dati difficili e spesso mal eseguiti
mentre vi è grande attenzione ai dati termometrici lo stesso non si può dire in merito ai dati pluviometrici, la tendenza ad una riduzione degli eventi (NON all'accumulo) ovviamente amplifica la possibilità di eventi estremi, ma non vi sono dati assolutamente inconfutabili, ne per chi lo riconosce ne per chi lo nega.
Inoltre, la non uniformità delle deviazioni, non uniforme tanto quanto lo sono quelle relative alla temperatura, impedisce un approccio corretto e scientifico, da ambo le parti, pertanto la percezione personale, la descrizione del proprio microclima in rapporto alla memoria credo siano più importanti di qualunque pdf si possa postare, a favore o meno.
Altrettanta scarsa attenzione è stata posta, nelle serie storiche, alla omogeneizzazione dei dati necessaria nei vari passaggi delle diverse metodologie di rilevamento.
Ergo, da me, o meglio nella mia regione, la situazione attuale è questa
Ma è probabile che il grafico torni a normalizzarsi al prossimo evento a carattere monsonico, solo il grafico, sia inteso ;)
Mauro
anche questo è un grafico regionale con media regionale ricavata come sopra con il 99% delle stazioni che hanno dati dal 1999?
Non saprei rispondere in maniera certa, il riferimento credo sia la 71/00
Presumo però che i dati siano affidabili dato che la maggior parte del settore professionale agrometeorologico marchigiano si basa sui parametri di Assam per la gestione delle colture, irrigazione, tempi di lavorazione etc
Di certo non siamo in bilancio positivo per le precipitazioni, direi che questo non è contestabile se non in maniera provocatoria
Mauro
Alessandro Foiano [ Ven 16 Lug, 2021 21:02 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Dati di scarsa consistenza storica, con processi di omogeneizzazione dei dati difficili e spesso mal eseguiti
mentre vi è grande attenzione ai dati termometrici lo stesso non si può dire in merito ai dati pluviometrici, la tendenza ad una riduzione degli eventi (NON all'accumulo) ovviamente amplifica la possibilità di eventi estremi, ma non vi sono dati assolutamente inconfutabili, ne per chi lo riconosce ne per chi lo nega.
Inoltre, la non uniformità delle deviazioni, non uniforme tanto quanto lo sono quelle relative alla temperatura, impedisce un approccio corretto e scientifico, da ambo le parti, pertanto la percezione personale, la descrizione del proprio microclima in rapporto alla memoria credo siano più importanti di qualunque pdf si possa postare, a favore o meno.
Altrettanta scarsa attenzione è stata posta, nelle serie storiche, alla omogeneizzazione dei dati necessaria nei vari passaggi delle diverse metodologie di rilevamento.
Ergo, da me, o meglio nella mia regione, la situazione attuale è questa
Ma è probabile che il grafico torni a normalizzarsi al prossimo evento a carattere monsonico, solo il grafico, sia inteso ;)
Mauro
anche questo è un grafico regionale con media regionale ricavata come sopra con il 99% delle stazioni che hanno dati dal 1999?
Non saprei rispondere in maniera certa, il riferimento credo sia la 71/00
Presumo però che i dati siano affidabili dato che la maggior parte del settore professionale agrometeorologico marchigiano si basa sui parametri di Assam per la gestione delle colture, irrigazione, tempi di lavorazione etc
Di certo non siamo in bilancio positivo per le precipitazioni, direi che questo non è contestabile se non in maniera provocatoria
Mauro
di sicuro non siamo in bilancio positivo, però che siano medie regionali che partono nel 99% delle stazioni dal 1999 lo dice l'anagrafica delle stazioni, senza andare ad attribuire particolari simpatie verso l'affidabilità di un ente.
Va visto il metodo e i dati delle anagrafiche partono nella quasi totalità delle stazioni dal 1999.
quindi riferimento 1971/2000? andiamo a vedere di quante stazioni abbiamo la serie storica del trentennio?
green63 [ Ven 16 Lug, 2021 21:07 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
Dati di scarsa consistenza storica, con processi di omogeneizzazione dei dati difficili e spesso mal eseguiti
mentre vi è grande attenzione ai dati termometrici lo stesso non si può dire in merito ai dati pluviometrici, la tendenza ad una riduzione degli eventi (NON all'accumulo) ovviamente amplifica la possibilità di eventi estremi, ma non vi sono dati assolutamente inconfutabili, ne per chi lo riconosce ne per chi lo nega.
Inoltre, la non uniformità delle deviazioni, non uniforme tanto quanto lo sono quelle relative alla temperatura, impedisce un approccio corretto e scientifico, da ambo le parti, pertanto la percezione personale, la descrizione del proprio microclima in rapporto alla memoria credo siano più importanti di qualunque pdf si possa postare, a favore o meno.
Altrettanta scarsa attenzione è stata posta, nelle serie storiche, alla omogeneizzazione dei dati necessaria nei vari passaggi delle diverse metodologie di rilevamento.
Ergo, da me, o meglio nella mia regione, la situazione attuale è questa
Ma è probabile che il grafico torni a normalizzarsi al prossimo evento a carattere monsonico, solo il grafico, sia inteso ;)
Mauro
anche questo è un grafico regionale con media regionale ricavata come sopra con il 99% delle stazioni che hanno dati dal 1999?
Non saprei rispondere in maniera certa, il riferimento credo sia la 71/00
Presumo però che i dati siano affidabili dato che la maggior parte del settore professionale agrometeorologico marchigiano si basa sui parametri di Assam per la gestione delle colture, irrigazione, tempi di lavorazione etc
Di certo non siamo in bilancio positivo per le precipitazioni, direi che questo non è contestabile se non in maniera provocatoria
Mauro
di sicuro non siamo in bilancio positivo, però che siano medie regionali che partono nel 99% delle stazioni dal 1999 lo dice l'anagrafica delle stazioni, senza andare ad attribuire particolari simpatie verso l'affidabilità di un ente.
Va visto il metodo e i dati delle anagrafiche partono nella quasi totalità delle stazioni dal 1999.
quindi riferimento 1971/2000? andiamo a vedere di quante stazioni abbiamo la serie storica del trentennio?
No, non andiamo a vedere, diciamo che i dati non sono affidabili, o lo sono solo dal 99 al 2020, così evitiamo di proseguire una discussione nella quale non intravedo alcuno sviluppo Interessante
Mauro
green63 [ Ven 16 Lug, 2021 22:04 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
[quote user="Boba Fett" post="560913"][quote user="Adriatic92" post="560666"]
Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .[/quote]
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre[/quote]
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
http://www.meteo.marche.it/dati/clima/
All'interno troverai anche un resoconto anno per anno a partire dagli anni '60-70
si lo conoscevo il sito, ma il grafico utilizza una media regionale che è quello che più di sbagliato si possa fare in meteorologia, visto che a quel punto la media regionale dipende dal campione utilizzato. Tra l'altro molte stazioni mi risultano che nemmeno abbiano uno storico trentennale e quindi proprio per questo la media di riferimento 1981/2010 lascia il tempo che trova
Ma perchè la 81/10 sarebbe sbagliata,qual'è la media giusta ?
non è che tutti gli enti hanno le medie di 50/60/70 anni fa,si fa riferimento a quelle a disposizione.
quelle stazioni non possono dare una media 1981/2010 perchè se mi ricordo bene partono dal 1999, come fai ad avere una media che parte dal 1981 con 19 anni mancanti?
Forse adesso mi sono spiegato meglio?
[b][b]Poi la media di riferimento la si trova con la singola stazione...non mettendo tutte le stazioni insieme ricavandone uan media cosidetta regionale, ma che accrocchi sono?
[/b][/b]
Poi la media di riferimento la si trova con la singola stazione...non mettendo tutte le stazioni insieme ricavandone uan media cosidetta regionale, ma che accrocchi sono?
questa poi, spero qualcuno me la possa spiegare ;)
quindi valutiamo i dati sulla singola stazione e quindi in maniera strettamente microclimatica?
quindi se in Artico la temperatura media è cresciuta di tot gradi nell'ultimo trentennio sulla base della media di tutte le stazioni operative in Artico ufficiali il dato non è valido perchè all'aeroporto di Ny-Alesund l'aumento è stato di inferiore??
ma che accrocchi sono?? suvvia, cerchiamo di essere seri....e lo dice uno che ha estrema difficoltà ad accettare dati di temperatura dell'aria, laddove tutto fuorchè di questo abbiamo a disposizione, pensa un pò ai dati pluviometrici, ma la situazione artica è visibile a chiunque, ma questo era solo un esempio ;)
Assam considera i dati disponibili delle stazioni marchigiane geograficamente più rappresentative del territorio, i dati storici di riferimento sono quelli del CLINO
Mauro
Freddoforever [ Sab 17 Lug, 2021 07:28 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
No, non andiamo a vedere, diciamo che i dati non sono affidabili, o lo sono solo dal 99 al 2020, così evitiamo di proseguire una discussione nella quale non intravedo alcuno sviluppo Interessante
Mauro
Credo anch'io sia la cosa migliore da fare.
Alessandro Foiano [ Mar 20 Lug, 2021 17:23 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
[quote user="Adriatic92" post="561009"][quote user="Boba Fett" post="560913"][quote user="Adriatic92" post="560666"]
Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .[/quote]
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre[/quote]
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche[/quote]
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
http://www.meteo.marche.it/dati/clima/
All'interno troverai anche un resoconto anno per anno a partire dagli anni '60-70
si lo conoscevo il sito, ma il grafico utilizza una media regionale che è quello che più di sbagliato si possa fare in meteorologia, visto che a quel punto la media regionale dipende dal campione utilizzato. Tra l'altro molte stazioni mi risultano che nemmeno abbiano uno storico trentennale e quindi proprio per questo la media di riferimento 1981/2010 lascia il tempo che trova
Ma perchè la 81/10 sarebbe sbagliata,qual'è la media giusta ?
non è che tutti gli enti hanno le medie di 50/60/70 anni fa,si fa riferimento a quelle a disposizione.
quelle stazioni non possono dare una media 1981/2010 perchè se mi ricordo bene partono dal 1999, come fai ad avere una media che parte dal 1981 con 19 anni mancanti?
Forse adesso mi sono spiegato meglio?
[b][b]Poi la media di riferimento la si trova con la singola stazione...non mettendo tutte le stazioni insieme ricavandone uan media cosidetta regionale, ma che accrocchi sono?
[/b][/b]
Poi la media di riferimento la si trova con la singola stazione...non mettendo tutte le stazioni insieme ricavandone uan media cosidetta regionale, ma che accrocchi sono?
questa poi, spero qualcuno me la possa spiegare ;)
quindi valutiamo i dati sulla singola stazione e quindi in maniera strettamente microclimatica?
In una regione in cui l'altitudine varia di stazione in stazione chiaro che non vi sia una formula statistica che possa definire una media regionale,
quindi se in Artico la temperatura media è cresciuta di tot gradi nell'ultimo trentennio sulla base della media di tutte le stazioni operative in Artico ufficiali il dato non è valido perchè all'aeroporto di Ny-Alesund l'aumento è stato di inferiore??
L'Artico non ha un orografia differente, è un oceano e comunque anche in questo caso vorrei che tu mostrassi a tutti quale sia questa rete capillare di stazioni artiche e quale sia la serie storica di detta rete artica.
ma che accrocchi sono?? suvvia, cerchiamo di essere seri....e lo dice uno che ha estrema difficoltà ad accettare dati di temperatura dell'aria, laddove tutto fuorchè di questo abbiamo a disposizione, pensa un pò ai dati pluviometrici, ma la situazione artica è visibile a chiunque, ma questo era solo un esempio ;)
Assam considera i dati disponibili delle stazioni marchigiane geograficamente più rappresentative del territorio, i dati storici di riferimento sono quelli del CLINO
Mauro
cosa significa "raccordando i dati"? qual'è l'effettiva azione che si fa sul dato raccordando?
Quali sono le 14 stazioni marchigiane a cui ci si riferisce?
La distribuzione delle stazioni marchigiane 1961/1990 era questa, in cui si nota una minoranza di stazioni litoranee che porta a rilevare una temperatura media di riferimento più bassa dell'effettivo areale regionale:
dal 1991 al 2019 la distribuzione è più omogenea grazie alla rete marchigiana di cui si parla con nuovi punti di rilevazione partenti dal 1999 che porta a rilevare una precipitazione media di riferimento più bassa rispetto alla distribuzione meno litoranea della serie storica 1961/1990:

green63 [ Mer 21 Lug, 2021 12:57 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
[quote user="Alessandro Foiano" post="561036"][quote user="Adriatic92" post="561009"][quote user="Boba Fett" post="560913"][quote user="Adriatic92" post="560666"]
Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .[/quote]
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre[/quote]
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche[/quote]
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...[/quote]
http://www.meteo.marche.it/dati/clima/
All'interno troverai anche un resoconto anno per anno a partire dagli anni '60-70
si lo conoscevo il sito, ma il grafico utilizza una media regionale che è quello che più di sbagliato si possa fare in meteorologia, visto che a quel punto la media regionale dipende dal campione utilizzato. Tra l'altro molte stazioni mi risultano che nemmeno abbiano uno storico trentennale e quindi proprio per questo la media di riferimento 1981/2010 lascia il tempo che trova
Ma perchè la 81/10 sarebbe sbagliata,qual'è la media giusta ?
non è che tutti gli enti hanno le medie di 50/60/70 anni fa,si fa riferimento a quelle a disposizione.
quelle stazioni non possono dare una media 1981/2010 perchè se mi ricordo bene partono dal 1999, come fai ad avere una media che parte dal 1981 con 19 anni mancanti?
Forse adesso mi sono spiegato meglio?
[b][b]Poi la media di riferimento la si trova con la singola stazione...non mettendo tutte le stazioni insieme ricavandone uan media cosidetta regionale, ma che accrocchi sono?
[/b][/b]
Poi la media di riferimento la si trova con la singola stazione...non mettendo tutte le stazioni insieme ricavandone uan media cosidetta regionale, ma che accrocchi sono?
questa poi, spero qualcuno me la possa spiegare ;)
quindi valutiamo i dati sulla singola stazione e quindi in maniera strettamente microclimatica?
In una regione in cui l'altitudine varia di stazione in stazione chiaro che non vi sia una formula statistica che possa definire una media regionale,
quindi se in Artico la temperatura media è cresciuta di tot gradi nell'ultimo trentennio sulla base della media di tutte le stazioni operative in Artico ufficiali il dato non è valido perchè all'aeroporto di Ny-Alesund l'aumento è stato di inferiore??
L'Artico non ha un orografia differente, è un oceano e comunque anche in questo caso vorrei che tu mostrassi a tutti quale sia questa rete capillare di stazioni artiche e quale sia la serie storica di detta rete artica.
ma che accrocchi sono?? suvvia, cerchiamo di essere seri....e lo dice uno che ha estrema difficoltà ad accettare dati di temperatura dell'aria, laddove tutto fuorchè di questo abbiamo a disposizione, pensa un pò ai dati pluviometrici, ma la situazione artica è visibile a chiunque, ma questo era solo un esempio ;)
Assam considera i dati disponibili delle stazioni marchigiane geograficamente più rappresentative del territorio, i dati storici di riferimento sono quelli del CLINO
Mauro
cosa significa "raccordando i dati"? qual'è l'effettiva azione che si fa sul dato raccordando?
Quali sono le 14 stazioni marchigiane a cui ci si riferisce?
La distribuzione delle stazioni marchigiane 1961/1990 era questa, in cui si nota una minoranza di stazioni litoranee che porta a rilevare una temperatura media di riferimento più bassa dell'effettivo areale regionale:
dal 1991 al 2019 la distribuzione è più omogenea grazie alla rete marchigiana di cui si parla con nuovi punti di rilevazione partenti dal 1999 che porta a rilevare una precipitazione media di riferimento più bassa rispetto alla distribuzione meno litoranea della serie storica 1961/1990:

Ciao,
ti rispondo per correttezza avendomi chiamato in causa ma senza approfondire, siamo in un campo dettato da grande incertezza, e come hai già avuto modo di dire, giustamente, la verità non l'ha nessuno.
Mi piace se la discussione, in casi come questo, assume i connotati di un accrescimento della conoscenza e se serve ad apprendere qualcosa ma, viste le tue ferree posizioni, non sto ne a contestare ne a postare alcunchè perchè sarebbe comunque facilmente attaccabile, cosa in cui vedo sei piuttosto preparato.
Alla maggior parte delle tue domande trovi facilmente risposta in rete, ma prometto di cercare di raccogliere qualcosa di più la prossima primavera, essendo stato invitato ad un workshop WMO che si terrà in Artico relativo alla nuova campagna di raffronto schermature solari, ambito metrologico in cui ho forse qualche cognizione in più.
Mauro
Alessandro Foiano [ Mer 21 Lug, 2021 17:33 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
cosa significa "raccordando i dati"? qual'è l'effettiva azione che si fa sul dato raccordando?
Quali sono le 14 stazioni marchigiane a cui ci si riferisce?
La distribuzione delle stazioni marchigiane 1961/1990 era questa, in cui si nota una minoranza di stazioni litoranee che porta a rilevare una temperatura media di riferimento più bassa dell'effettivo areale regionale:
dal 1991 al 2019 la distribuzione è più omogenea grazie alla rete marchigiana di cui si parla con nuovi punti di rilevazione partenti dal 1999 che porta a rilevare una precipitazione media di riferimento più bassa rispetto alla distribuzione meno litoranea della serie storica 1961/1990:

Ciao,
ti rispondo per correttezza avendomi chiamato in causa ma senza approfondire, siamo in un campo dettato da grande incertezza, e come hai già avuto modo di dire, giustamente, la verità non l'ha nessuno.
Mi piace se la discussione, in casi come questo, assume i connotati di un accrescimento della conoscenza e se serve ad apprendere qualcosa ma, viste le tue ferree posizioni, non sto ne a contestare ne a postare alcunchè perchè sarebbe comunque facilmente attaccabile, cosa in cui vedo sei piuttosto preparato.
Alla maggior parte delle tue domande trovi facilmente risposta in rete, ma prometto di cercare di raccogliere qualcosa di più la prossima primavera, essendo stato invitato ad un workshop WMO che si terrà in Artico relativo alla nuova campagna di raffronto schermature solari, ambito metrologico in cui ho forse qualche cognizione in più.
Mauro
Le mie domande in discussione sono proprio in chiave di accrescimento e perchè voglio apprendere ciò che mi dici che probabilmente non mi è chiaro visto che risposte a riguardo non ne ho trovate in rete. Mi dispiace molto che tu abbia pensato il contrario e sono amareggiato di questo.
green63 [ Mer 21 Lug, 2021 22:46 ]
Oggetto: Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni
cosa significa "raccordando i dati"? qual'è l'effettiva azione che si fa sul dato raccordando?
Quali sono le 14 stazioni marchigiane a cui ci si riferisce?
La distribuzione delle stazioni marchigiane 1961/1990 era questa, in cui si nota una minoranza di stazioni litoranee che porta a rilevare una temperatura media di riferimento più bassa dell'effettivo areale regionale:
dal 1991 al 2019 la distribuzione è più omogenea grazie alla rete marchigiana di cui si parla con nuovi punti di rilevazione partenti dal 1999 che porta a rilevare una precipitazione media di riferimento più bassa rispetto alla distribuzione meno litoranea della serie storica 1961/1990:

Ciao,
ti rispondo per correttezza avendomi chiamato in causa ma senza approfondire, siamo in un campo dettato da grande incertezza, e come hai già avuto modo di dire, giustamente, la verità non l'ha nessuno.
Mi piace se la discussione, in casi come questo, assume i connotati di un accrescimento della conoscenza e se serve ad apprendere qualcosa ma, viste le tue ferree posizioni, non sto ne a contestare ne a postare alcunchè perchè sarebbe comunque facilmente attaccabile, cosa in cui vedo sei piuttosto preparato.
Alla maggior parte delle tue domande trovi facilmente risposta in rete, ma prometto di cercare di raccogliere qualcosa di più la prossima primavera, essendo stato invitato ad un workshop WMO che si terrà in Artico relativo alla nuova campagna di raffronto schermature solari, ambito metrologico in cui ho forse qualche cognizione in più.
Mauro
Le mie domande in discussione sono proprio in chiave di accrescimento e perchè voglio apprendere ciò che mi dici che probabilmente non mi è chiaro visto che risposte a riguardo non ne ho trovate in rete. Mi dispiace molto che tu abbia pensato il contrario e sono amareggiato di questo.
Nooo, tranquillo Alessandro, non essere amareggiato, ci mancherebbe ;)
purtroppo è un campo per me ancora poco conosciuto, e sto cercando anch'io di capire qualcosa di più di una possibile situazione reale.
Per il momento, in riferimento alla prima parte, ho inviato una mail ad un paio di amici ricercatori, uno è un responsabile del Norwegian Polar Institute, l'altro è il responsabile della base Mendel in Antartico, vediamo se riesco ad avere info precise e dettagliate dello stato attuale della rete di stazioni ufficiali e della loro storia operativa.
L'amico norvegese mi ha già risposto mentre sto scrivendo con un accesso riservato ad un database ma devo capire come funziona, di sicuro devo scaricare qualche software per la post-elaborazione ;)
Mauro