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Meteocafè - MAJOR WARMING: VP ancora disorientato! Dinamismo nelle prossime settimane.



Icestorm [ Ven 13 Feb, 2009 17:28 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: lunedì al bivio. Per le tirreniche freddo secco o neve?
Comunque visto che questo topic come titolo recita lunedì al bivio, credo che sia giusto fare una considerazione sulla giornata di lunedì..per quanto personale possa sembrare.

Il parziale cedimento della campana alto-pressoria Atlantica, permetterà l'incursione di infiltrazioni umide oceaniche che avranno possibilità di muovere dalle Isole britanniche verso sud-est.

Niente di nuovo, questa possibilità viene messa e tolta giorno dopo giorno per il 16, più volte al giorno ed i balletti non termineranno certamente qui.

Tuttavia, l'apertura di un varco su Alpi occidentali se il ponte anticiclonico se ne rimane non troppo ad est, permetterebbe la discesa di un'area instabile prevista ora scendere su Sardegna, ora su Baleari, ora su medio Tirreno, ora oltralpe.

Le possibilità che si incunei tra nell'area Ligure-Corsa sono alte, anche se i modelli non danno spesso credito a questa ipotesi, risiede tale possibilità soprattutto nel dislivello pressorio che come solito si viene a creare tra nord e sud Alpi con conseguente calo barico sul Golfo di Genova.
Il modellame caldeggia quando più quando meno questa ipotesi come detto, ed andando a vedere bene le umidità previste alle varie quote, c'è da dire che a mio parere non stimano bene eventuali effetti precipitativi sull'area tirrenica ma si limitano a mostrare ad esempio ad 850 hPa, campi di umidità anche superiori al 90%.

Difficile non provochino un serio peggioramento, con precipitazioni più probabili di quanto si creda, stante anche il contrasto tra il relativo flusso occidentale pilotato dalla depressioncina ed il freddo preesistente, che resterebbe buono per imbiancate a quote anche mooolto basse, -30°C a 500 hPa, -3/-4°C ad 850, con peggioramento tempisticamente perfetto tra la tarda notte e l'alba.


marvel [ Ven 13 Feb, 2009 17:43 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: lunedì al bivio. Per le tirreniche freddo secco o neve?
ternano ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Comunque visto che questo topic come titolo recita lunedì al bivio, credo che sia giusto fare una considerazione sulla giornata di lunedì..per quanto personale possa sembrare.

Il parziale cedimento della campana alto-pressoria Atlantica, permetterà l'incursione di infiltrazioni umide oceaniche che avranno possibilità di muovere dalle Isole britanniche verso sud-est.

Niente di nuovo, questa possibilità viene messa e tolta giorno dopo giorno per il 16, più volte al giorno ed i balletti non termineranno certamente qui.

Tuttavia, l'apertura di un varco su Alpi occidentali se il ponte anticiclonico se ne rimane non troppo ad est, permetterebbe la discesa di un'area instabile prevista ora scendere su Sardegna, ora su Baleari, ora su medio Tirreno, ora oltralpe.

Le possibilità che si incunei tra nell'area Ligure-Corsa sono alte, anche se i modelli non danno spesso credito a questa ipotesi, risiede tale possibilità soprattutto nel dislivello pressorio che come solito si viene a creare tra nord e sud Alpi con conseguente calo barico sul Golfo di Genova.
Il modellame caldeggia quando più quando meno questa ipotesi come detto, ed andando a vedere bene le umidità previste alle varie quote, c'è da dire che a mio parere non stimano bene eventuali effetti precipitativi sull'area tirrenica ma si limitano a mostrare ad esempio ad 850 hPa, campi di umidità anche superiori al 90%.

Difficile non provochino un serio peggioramento, con precipitazioni più probabili di quanto si creda, stante anche il contrasto tra il relativo flusso occidentale pilotato dalla depressioncina ed il freddo preesistente, che resterebbe buono per imbiancate a quote anche mooolto basse, -30°C a 500 hPa, -3/-4°C ad 850, con peggioramento tempisticamente perfetto tra la tarda notte e l'alba.


Hai ben descritto quello che pensavo anche io! :ok:


marvel [ Ven 13 Feb, 2009 17:45 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: lunedì al bivio. Per le tirreniche freddo secco o neve?
(la Danesina è deboluccia, lo si vede all'infrarosso)

image


giantod [ Ven 13 Feb, 2009 17:50 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: Lunedì Al Bivio. Per Le Tirreniche Freddo Secco O Neve?
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
(la Danesina è deboluccia, lo si vede all'infrarosso)



scusate...ma...me viene da dì...te pareva!!! :censored:

:P :bye:


nubes [ Ven 13 Feb, 2009 18:14 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: Lunedì Al Bivio. Per Le Tirreniche Freddo Secco O Neve?
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
(la Danesina è deboluccia, lo si vede all'infrarosso)

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non credi che si potrebbe approfondire?


marvel [ Ven 13 Feb, 2009 18:47 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: Lunedì Al Bivio. Per Le Tirreniche Freddo Secco O Neve?
nubes ha scritto: [Visualizza Messaggio]
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
(la Danesina è deboluccia, lo si vede all'infrarosso)

image


non credi che si potrebbe approfondire?


E' quello che spero ma non ha moltissime possibilità per quanto vedo.
La speranza infatti è più quella che perda poca forza nel tragitto che la separa dal Mar Ligure... difficile che possa approfondirsi.
Infatti essendo già debole e piccola non ha un grande moto verticale.
Probabilmente è nata grazie al contrasto tra aria fredda e acque relativamente calde del mar di Norvegia (corrente del Golfo) e mare del Nord.
Poi però ha approcciato la terra ferma, gelata ed innevata, ora dovrebbe andare avanti con le sue forze fino ad un nuovo approfondimento per un nuovo contatto con acque calde... ma nel frattempo l'aria fredda a suo seguito potrebbe colmarla velocemente invece di alimentarla, vista la debolezza.
Insomma, stiamo a guardare :bye:


nubes [ Ven 13 Feb, 2009 20:12 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: Lunedì Al Bivio. Per Le Tirreniche Freddo Secco O Neve?
grazie, ho imparato una cosa nuova, credevo che l'aria fredda l'avrebbe alimentata ed approfondita vista l'area in cui si è formata :oops:
:bye:


marvel [ Sab 14 Feb, 2009 02:15 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: Lunedì Al Bivio. Per Le Tirreniche Freddo Secco O Neve?
nubes ha scritto: [Visualizza Messaggio]
grazie, ho imparato una cosa nuova, credevo che l'aria fredda l'avrebbe alimentata ed approfondita vista l'area in cui si è formata :oops:
:bye:


L'aria fredda innesca depressioni sui mari per contrasto termico (aria caldameno densa/più leggera) incalzando l'aria calda che è forzata a salire e ad invorticarsi nel moto ascendente, mentre l'aria fredda scivola verso il centro della depressione generata dallo steso moto acendente. Nel tentativo di colmare quel minimo, l'aria fredda si invortica e spinge altra aria calda verso l'alto, che a sua volta provoca un calo di pressione e richiama altra aria fredda a colmarlo...
Se una depressione approccia la terra ferma quandoil moto ascendente è bello che avviato e lapressione è scesa abbastanza, nuova aria fredda può alimentarla senza rischio che si colmi velocemente. Ma se è molto piccola e pocoprofonda, allora ci vole un attimo che l'aria frddala colmi!
Ecco quello che sta succedendo alla LP Danesina.

:bye:


marvel [ Sab 14 Feb, 2009 02:16 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: lunedì al bivio. Per le tirreniche freddo secco o neve?
Molto belle GFS18... illago freddo continentale-artico scende verso di noi...bellissima tendenza antizonale!!! :inchino:


Pigimeteo [ Sab 14 Feb, 2009 08:00 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: Lunedì Al Bivio. Per Le Tirreniche Freddo Secco O Neve?
Che le GFS si siano convertite all'antizonalità? :inchino: :inchino: :inchino: :inchino: :inchino: :inchino:


Poranese457 [ Sab 14 Feb, 2009 09:02 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: lunedì al bivio. Per le tirreniche freddo secco o neve?
Anche le 00z si accodano al run di ieri sera proponendo una retrogressione impressionante per il prossimo fine settimana, in pratica questo freddo di ora secco sarebbe solo una briciolina :P

Tra l'altro per lunedì mattina..... ancora Glow :love: :love: :love:


mondosasha [ Sab 14 Feb, 2009 09:06 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: Lunedì Al Bivio. Per Le Tirreniche Freddo Secco O Neve?
Ma guarda un pò che cambio in positivo stamane!!!!
Spaghi eloquenti...... :love:


marvel [ Sab 14 Feb, 2009 14:22 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: lunedì al bivio. Per le tirreniche freddo secco o neve?
Come ci aspettavamo gli effetti delllo scombussolamento atmosferico dovuto all'MMW si stanno riperquotendo sulla circolazione emisferica in modo lento e prolungato.
Il VP estremamente indebolito continua a restare frammentato e non da segni di ripresa, questo lascia spazioo a notevoli ondulazioni che stanno graualmente facendo passare il sistema ad una Wave3 , che in soldoni sarebbe costituito da 3 onde di cui una principale sulla Siberia Orientale, una sul Canada ed una sull'Europa.
Se dovesse ricrollare la AO si innescherebbe una retrogressione delle 3 onde con distacco di 3 nuclei da esse generate.
Possibile azione a ponte di Weikoff tra Siberia ed Atlantico con probabile avanzamento da NE verso SW del lago gelido artico-siberiano.
Intanto già a breve l'estremo dimamismo atmosferico sta mettendo a dura prova i modelli con cambiamenti anche sorprendenti a poche ore.

gfsz100nhf00vp6.th

gfsz100nhf72uf7.th

gfsz100nhf120no2.th

gfsz100nhf192ab8.th

gfsz100nhf240et3.th

E l'AO non nega la possibilità sopra descritta! ;)

ao.sprd2


ginghe [ Sab 14 Feb, 2009 19:28 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: Lunedì Al Bivio. Per Le Tirreniche Freddo Secco O Neve?
però massi mica belli gli aggiornamenti degli indici....sia nao che ao....



tutti e due tendenti al +....

a meno che non siano nel pallone pure loro


Pigimeteo [ Sab 14 Feb, 2009 20:14 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: Lunedì Al Bivio. Per Le Tirreniche Freddo Secco O Neve?
Be', se anche i vostri occhi leggono - come i miei - l'isoterma -40 a 500 hPa sulle centrali adriatiche in questa GFS per mercoledì prossimo, allora veramente i modelli sono nel pallone...
rtavn1021
oppure non ci resta che stappare :drunk: :drunk:


marvel [ Dom 15 Feb, 2009 13:17 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: lunedì al bivio. Per le tirreniche freddo secco o neve?
Intanto, mentre aspettiamo ulteriori conferme per valutare meglio l'episodio di mercoledì prossimo vi segnalo la tendenza ad un nuovo intenso impulso antizonale in zona artica (HP polare?) che potrebbe trasmettere, previsto a 240 h, una spinta verso ovest al lago gelido siberiano.

ecmwfzm_u_f240

:bye:


marvel [ Dom 15 Feb, 2009 13:23 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: lunedì al bivio. Per le tirreniche freddo secco o neve?
C'è da dire che tutti i modelli sono ancora in crisi con configurazioni che, evidentemente, sfuggono alla loro capacità previsionale, con cambiamenti drastici anche a pochi giorni. (CVD)
:bye:


marvel [ Lun 16 Feb, 2009 15:13 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: lunedì al bivio. Per le tirreniche freddo secco o neve?
La struttura del VP continua ad essere pressoché inesistente.
Slittato inizialmente in 2 nuclei dal MMW è andato indebolendosi ulteriormente e dividendosi in 2 principali onde emisferiche, una sull’Asia nordorientale (la principale) un’altra sull’America nordorientale e l’altra sull’Europa centro orientale.
Il wave pattern 3 è mantenuto da una continua, ma alternata, interazione del lobo principale con i due lobi secondari, con continui e reiterati apporti di aria fredda.

http://www.cpc.ncep.noaa.gov/produc...z100_nh_f00.gif

Il VP collassato a seguito della forte ed inesorabile sollecitazione stratosferica è andato destrutturandosi molto rapidamente, collocando i nuclei splittati in troposfera a latitudini meridionali (dove ancora permangono).
Conseguenza di tale disposizione decentrata è proprio la fase fredda che tutti e 3 i continenti emisferici stanno vivendo contemporaneamente.
Questo MMW è stato il fenomeno stratosferico più violento e diffuso mai osservato, le conseguenze in parte si sono già manifestate in troposfera, ma stante la scarsa propensione del VP a riacquisire una struttura centrale, con molta probabilità continuerà ad influenzare le dinamiche atmosferiche emisferiche ancora a lungo.

http://www.cpc.ncep.noaa.gov/produc...z100_nh_f48.gif

http://www.cpc.ncep.noaa.gov/produc...100_nh_f120.gif

http://www.cpc.ncep.noaa.gov/produc...100_nh_f192.gif



Anche la fase fredda che a gennaio colpì l’Europa centrale e il settentrione italiano è riconducibile, anche se in modo meno diretto, al MMW.
Infatti fu proprio a causa del forcing che innescò la iniziale bilobazione troposferica e che poi si diffuse alla stratosfera producendo il riscaldamento, a causare una disposizione favorevole alle avvezioni fredde retrograde.

Senza quell’impulso, senza MMW, il VP avrebbe, con tutta probabilità, avuto vita facile e lo zonale, ora alto, ora basso, non avrebbe dato nessuna chance (infatti, MMW a parte, tutti i presupposti facevano presagire una stagione di quel tipo).

Quindi anche per questo motivo direi che questo MMW entrerà nella storia come fenomeno straordinario.

Saluti.
Marvel


Poranese457 [ Lun 16 Feb, 2009 16:32 ]
Oggetto: Re: MAJOR WARMING: lunedì al bivio. Per le tirreniche freddo secco o neve?
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
La struttura del VP continua ad essere pressoché inesistente.
Slittato inizialmente in 2 nuclei dal MMW è andato indebolendosi ulteriormente e dividendosi in 2 principali onde emisferiche, una sull’Asia nordorientale (la principale) un’altra sull’America nordorientale e l’altra sull’Europa centro orientale.
Il wave pattern 3 è mantenuto da una continua, ma alternata, interazione del lobo principale con i due lobi secondari, con continui e reiterati apporti di aria fredda.


Marvel


In pratica Massi ciò significa (Il Wave 3) che continueremo ad avere continue oscillazioni siberiane sin verso le nostre zone dato che non verranno ostacolate in nessun modo da un VP completamente fiaccato dal MW?

Sintetizzo troppo? :mrgreen:




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