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zeppelin [ Ven 05 Apr, 2019 09:58 ]
Oggetto: Re: Global Warming
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L'emergenza climatica è vera. Giá adesso ci sono stati cambiamenti clamorosi nei climi e negli ecosistemi, negli oceani, a terra e ai Poli. Evitare che tali cambiamenti peggiorino credo sia prioritario, perché i problemi oltre che alla natura si potrebbero propagare anche agli umani, se non lo stanno giá facendo.


L'emergenza ambientale è vera, quella climatica è più che altro un business come spiegato egregiamente dal Fosso, anche se può sembrare difficile da credere.


L'emergenze climatica è reale già adesso, l'ho già detto in tutte le salse, magari non per noi ma per certe zone del mondo già il problema è più che reale, chiedetelo agli orsi polari come vanno le cose da quelle parti? ;-)
Ma vi rendete conto quanto puzzano di complottismo le vostre affermazioni? Io non ho parole, i ghiacciai di tutto il mondo che arretrano ogni anno di più, tranne rarissime eccezioni, il surriscaldamento dei mari, la diminuzione della superficie ghiacciata dell'artico che ormai ha raggiunto dimensioni enormi. Il problema esiste, dire che le cause non siano tutte legate alla CO2 è una cosa, dire che sia "business" è un'altra.
No niente son tutte cavolate perchè noi non abbiamo preso la pillolina di Matrix e voi invece sì. E' questo che non capisco sinceramente, poi da forumisti che stimo molto come voi. :mah:

Ma vabbè quando Matrix sarà sconfitto anche noi vedremo la luce come voi Neo e Morpheus. :D


il fosso [ Ven 05 Apr, 2019 10:16 ]
Oggetto: Re: Global Warming
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]


L'emergenze climatica è reale già adesso, l'ho già detto in tutte le salse, magari non per noi ma per certe zone del mondo già il problema è più che reale, chiedetelo agli orsi polari come vanno le cose da quelle parti? ;-)
Ma vi rendete conto quanto puzzano di complottismo le vostre affermazioni? Io non ho parole, i ghiacciai di tutto il mondo che arretrano ogni anno di più, tranne rarissime eccezioni, il surriscaldamento dei mari, la diminuzione della superficie ghiacciata dell'artico che ormai ha raggiunto dimensioni enormi. Il problema esiste, dire che le cause non siano tutte legate alla CO2 è una cosa, dire che sia "business" è un'altra.
No niente son tutte cavolate perchè noi non abbiamo preso la pillolina di Matrix e voi invece sì. E' questo che non capisco sinceramente, poi da forumisti che stimo molto come voi. :mah:

Ma vabbè quando Matrix sarà sconfitto anche noi vedremo la luce come voi Neo e Morpheus. :D


Gli orsi polari stanno benissimo, il loro numero è aumentato di 4 volte da fine anni '60; i ghiacci arretrano per cause naturali visto che proveniamo dal periodo più freddo dell'olocene e le fluttuazioni climatiche naturali hanno portato addirittura fino alla loro scomparsa durante l'optimum olocenico. Il business che ha prodotto la politica anti AGW da Co2 è chiaro come il sole, non lo sono invece i suoi benefici per le popolazioni, che anzi continuano a pagare con i propri soldi e la propria salute politiche che di ambientalista non hanno nulla.
Prenderci in giro con queste scappate è piuttosto irrispettoso, certe mie affermazioni sono un invito a riflettere non a giudicare gli altri come stupidi. Di ridicolo e stupido ci sono solo le assurde teorie e le notizie false diffuse dai mass media, ed è palese.


Cyborg [ Ven 05 Apr, 2019 10:18 ]
Oggetto: Re: Global Warming
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]
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L'emergenza climatica è vera. Giá adesso ci sono stati cambiamenti clamorosi nei climi e negli ecosistemi, negli oceani, a terra e ai Poli. Evitare che tali cambiamenti peggiorino credo sia prioritario, perché i problemi oltre che alla natura si potrebbero propagare anche agli umani, se non lo stanno giá facendo.


L'emergenza ambientale è vera, quella climatica è più che altro un business come spiegato egregiamente dal Fosso, anche se può sembrare difficile da credere.


Certo solo Ke non ce lo diKono. :lol: :lol: Ma vi rendete conto quanto puzzano di complottismo le vostre affermazioni? Io non ho parole, i ghiacciai che arretrano ogni anno di più, il surriscaldamento dei mari, la diminuzione della superficie ghiacciata dell'artico che ormai ha raggiunto dimensioni enormi. No niente son tutte cavolate perchè noi non abbiamo preso la pillolina di Matrix e voi invece sì. E' questo che non capisco sinceramente, poi da forumisti che stimo molto come voi. :mah:

Ma vabbè quando Matrix sarà sconfitto anche noi vedremo la luce come voi Neo e Morpheus. :D


Puoi tranquillamente continuare a fraintendere quello che diciamo, no problem... non stiamo dicendo che la temperatura non sia aumentata, che i ghiacci artici non stiano diminuendo ecc... stiamo dicendo che non è il problema principale che dovrebbe essere posto all'attenzione dell'opinione pubblica. Cambiamenti climatici ci sono sempre stati... ci adatteremo pace. L'inquinamento è una cosa nuova e creerà problemi ben maggiori, e il fatto che venga dato risalto alla sola CO2 è una presa in giro bella e buona.
Complottismo? Perchè no? I complotti possono esistere proprio perchè la maggior parte delle persone non li vede... E la moda "social" di screditare tutto con le solite frasi del "non ce lo diKono", funziona benissimo perchè vengono messe nel calderone tante teorie strampalate mescolate con quelle fondate, senza che nessuno se ne accorga facendo un'analisi critica con la propria testa.

:bye:


Poranese457 [ Ven 05 Apr, 2019 10:43 ]
Oggetto: Re: Global Warming
il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Prenderci in giro con queste scappate è piuttosto irrispettoso, certe mie affermazioni sono un invito a riflettere non a giudicare gli altri come stupidi. Di ridicolo e stupido ci sono solo le assurde teorie e le notizie false diffuse dai mass media, ed è palese.


Prendo spunto da questa parte di messaggio di Paolo per invitarvi a mantenere la conversazione come era iniziata, tranquilla pacifica e costruttiva e soprattutto con la consapevolezza che non esiste una verità unica ed univoca che ne escluda tutte le altre

Trattiamo i pensieri e le riflessioni altrui col giusto rispetto e senza schernire nessuno, da entrambi i lati ;)


stefc [ Ven 05 Apr, 2019 11:07 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L'emergenza climatica è vera. Giá adesso ci sono stati cambiamenti clamorosi nei climi e negli ecosistemi, negli oceani, a terra e ai Poli. Evitare che tali cambiamenti peggiorino credo sia prioritario, perché i problemi oltre che alla natura si potrebbero propagare anche agli umani, se non lo stanno giá facendo.


L'emergenza ambientale è vera, quella climatica è più che altro un business come spiegato egregiamente dal Fosso, anche se può sembrare difficile da credere.



....possiamo metterla così:

1) Emergenza ambientale, causata al 100% dall'uomo che, mancanza di educazione rispetto e sensibilità dei singoli nei confronti dell'ambiente a parte, per motivi di convenienza economica non investe nelle attività di smaltimento e depurazione, vuoi per avidità ed ingordigia , vuoi semplicemente perchè non ha le risorse economiche per farlo pena il fallimento della propria attività visti i ristretti margini operativi aziendali......e sotto questo aspetto le politiche economiche mondiali ancora sono del tutto insufficienti.....
Ma credo che l'evidenza prima o poi costringerà tutti a prenderne atto, considerando anche l'aumento della popolazione mondiale.

2) Emergenza climatica, figlia in parte delle attività umane perchè in qualche forma l'inquinamento non può che incidere sui processi climatici, anche senza scomodare e demonizzare la CO2: basta solo pensare alle sostanze inquinanti emesse in atmosfera che sporcano (polveri sottili) ed acidificano (inquinanti chimici vari) le precipitazioni, alterandone le caratteristiche chimico-fisiche e rendendo alla lunga i nevai e ghiacciai più suscettibili all'ablazione a parità di temperatura.......
Oh, intendiamoci, non voglio con questo dire che allora la CO2 può arrivare anche a 800 parti per milione tanto non succederebbe niente…....Il troppo guasta sempre....
C'è da fare anche una considerazione:
non si capisce bene perchè dal punto di vista mediatico, la questione venga sempre posta a senso unico, cioè partendo sempre dal presupposto sottaciuto che il clima sia qualcosa di statico e costante, quando la storia climatica del nostro pianeta, senza andare nemmeno troppo indietro, ci dimostra ampliamente che non è così.
Per esempio là dove "oggi" c'è il Sahara, molte migliaia di anni fa c'era una foresta pluviale......questo cambiamento drastico è stato forse causato dalle attività umane ?
Ecco, la società moderna si è sviluppata lontano da quelle aree climaticamente svantaggiate, credendo di stare in delle isole felici inalterabili dove il tempo ci ripresenterà sempre e sistematicamente lo stesso copione, la stessa quantità di pioggia, di neve, di vento, di caldo e di freddo regimati ed alternati sempre allo stesso modo......
E magari certe condizioni più favorevoli di qualche decennio fa ci hanno illuso che si potesse, per esempio, di disporre di risorse idriche costanti ed abbondanti senza bisogno di conservarle in qualche modo. Poi alla prima siccità si grida al GW......Strano che i nostri antenati si qualche secolo o millennio fa, costruissero case o rifugi dotati di sistemi di conservazione e raccolta delle acque, soprattutto piovane, anche nel caso di insediamenti in prossimità di fiumi o specchi d'acqua. A parte quei casi di luoghi isolati e fortificati che dovevano per forza di cose attrezzarsi per resistere a mesi e mesi di assedio, se generalmente facevano questo evidentemente i periodi siccitosi li soffrivano anche loro.....
Se si cominciasse a prendere atto di questo, ci troveremmo meno impreparati ai cambiamenti e subiremmo meno le conseguenze, senza chiamare in causa ad ogni occasione il GW indotto dall'uomo che ha rotto il "giocattolo"......


:bye: :bye:


Adriatic92 [ Ven 05 Apr, 2019 11:24 ]
Oggetto: Re: Global Warming
stefc ha scritto: [Visualizza Messaggio]
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zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L'emergenza climatica è vera. Giá adesso ci sono stati cambiamenti clamorosi nei climi e negli ecosistemi, negli oceani, a terra e ai Poli. Evitare che tali cambiamenti peggiorino credo sia prioritario, perché i problemi oltre che alla natura si potrebbero propagare anche agli umani, se non lo stanno giá facendo.


L'emergenza ambientale è vera, quella climatica è più che altro un business come spiegato egregiamente dal Fosso, anche se può sembrare difficile da credere.



....possiamo metterla così:

1) Emergenza ambientale, causata al 100% dall'uomo che, mancanza di educazione rispetto e sensibilità dei singoli nei confronti dell'ambiente a parte, per motivi di convenienza economica non investe nelle attività di smaltimento e depurazione, vuoi per avidità ed ingordigia , vuoi semplicemente perchè non ha le risorse economiche per farlo pena il fallimento della propria attività visti i ristretti margini operativi aziendali......e sotto questo aspetto le politiche economiche mondiali ancora sono del tutto insufficienti.....
Ma credo che l'evidenza prima o poi costringerà tutti a prenderne atto, considerando anche l'aumento della popolazione mondiale.

2) Emergenza climatica, figlia in parte delle attività umane perchè in qualche forma l'inquinamento non può che incidere sui processi climatici, anche senza scomodare e demonizzare la CO2: basta solo pensare alle sostanze inquinanti emesse in atmosfera che sporcano (polveri sottili) ed acidificano (inquinanti chimici vari) le precipitazioni, alterandone le caratteristiche chimico-fisiche e rendendo alla lunga i nevai e ghiacciai più suscettibili all'ablazione a parità di temperatura.......

Oh, intendiamoci, non voglio con questo dire che allora la CO2 può arrivare anche a 800 parti per milione tanto non succederebbe niente…....Il troppo guasta sempre....
C'è da fare anche una considerazione:
non si capisce bene perchè dal punto di vista mediatico, la questione venga sempre posta a senso unico, cioè partendo sempre dal presupposto sottaciuto che il clima sia qualcosa di statico e costante, quando la storia climatica del nostro pianeta, senza andare nemmeno troppo indietro, ci dimostra ampliamente che non è così.
Per esempio là dove "oggi" c'è il Sahara, molte migliaia di anni fa c'era una foresta pluviale......questo cambiamento drastico è stato forse causato dalle attività umane ?
Ecco, la società moderna si è sviluppata lontano da quelle aree climaticamente svantaggiate, credendo di stare in delle isole felici inalterabili dove il tempo ci ripresenterà sempre e sistematicamente lo stesso copione, la stessa quantità di pioggia, di neve, di vento, di caldo e di freddo regimati ed alternati sempre allo stesso modo......
E magari certe condizioni più favorevoli di qualche decennio fa ci hanno illuso che si potesse, per esempio, di disporre di risorse idriche costanti ed abbondanti senza bisogno di conservarle in qualche modo. Poi alla prima siccità si grida al GW......Strano che i nostri antenati si qualche secolo o millennio fa, costruissero case o rifugi dotati di sistemi di conservazione e raccolta delle acque, soprattutto piovane, anche nel caso di insediamenti in prossimità di fiumi o specchi d'acqua. A parte quei casi di luoghi isolati e fortificati che dovevano per forza di cose attrezzarsi per resistere a mesi e mesi di assedio, se generalmente facevano questo evidentemente i periodi siccitosi li soffrivano anche loro.....
Se si cominciasse a prendere atto di questo, ci troveremmo meno impreparati ai cambiamenti e subiremmo meno le conseguenze, senza chiamare in causa ad ogni occasione il GW indotto dall'uomo che ha rotto il "giocattolo"......


:bye: :bye:


Non fa una piega !! :ok:


Gab78 [ Ven 05 Apr, 2019 23:08 ]
Oggetto: Re: Global Warming
stefc ha scritto: [Visualizza Messaggio]
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zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L'emergenza climatica è vera. Giá adesso ci sono stati cambiamenti clamorosi nei climi e negli ecosistemi, negli oceani, a terra e ai Poli. Evitare che tali cambiamenti peggiorino credo sia prioritario, perché i problemi oltre che alla natura si potrebbero propagare anche agli umani, se non lo stanno giá facendo.


L'emergenza ambientale è vera, quella climatica è più che altro un business come spiegato egregiamente dal Fosso, anche se può sembrare difficile da credere.



....possiamo metterla così:

1) Emergenza ambientale, causata al 100% dall'uomo che, mancanza di educazione rispetto e sensibilità dei singoli nei confronti dell'ambiente a parte, per motivi di convenienza economica non investe nelle attività di smaltimento e depurazione, vuoi per avidità ed ingordigia , vuoi semplicemente perchè non ha le risorse economiche per farlo pena il fallimento della propria attività visti i ristretti margini operativi aziendali......e sotto questo aspetto le politiche economiche mondiali ancora sono del tutto insufficienti.....
Ma credo che l'evidenza prima o poi costringerà tutti a prenderne atto, considerando anche l'aumento della popolazione mondiale.

2) Emergenza climatica, figlia in parte delle attività umane perchè in qualche forma l'inquinamento non può che incidere sui processi climatici, anche senza scomodare e demonizzare la CO2: basta solo pensare alle sostanze inquinanti emesse in atmosfera che sporcano (polveri sottili) ed acidificano (inquinanti chimici vari) le precipitazioni, alterandone le caratteristiche chimico-fisiche e rendendo alla lunga i nevai e ghiacciai più suscettibili all'ablazione a parità di temperatura.......
Oh, intendiamoci, non voglio con questo dire che allora la CO2 può arrivare anche a 800 parti per milione tanto non succederebbe niente…....Il troppo guasta sempre....
C'è da fare anche una considerazione:
non si capisce bene perchè dal punto di vista mediatico, la questione venga sempre posta a senso unico, cioè partendo sempre dal presupposto sottaciuto che il clima sia qualcosa di statico e costante, quando la storia climatica del nostro pianeta, senza andare nemmeno troppo indietro, ci dimostra ampliamente che non è così.
Per esempio là dove "oggi" c'è il Sahara, molte migliaia di anni fa c'era una foresta pluviale......questo cambiamento drastico è stato forse causato dalle attività umane ?
Ecco, la società moderna si è sviluppata lontano da quelle aree climaticamente svantaggiate, credendo di stare in delle isole felici inalterabili dove il tempo ci ripresenterà sempre e sistematicamente lo stesso copione, la stessa quantità di pioggia, di neve, di vento, di caldo e di freddo regimati ed alternati sempre allo stesso modo......
E magari certe condizioni più favorevoli di qualche decennio fa ci hanno illuso che si potesse, per esempio, di disporre di risorse idriche costanti ed abbondanti senza bisogno di conservarle in qualche modo. Poi alla prima siccità si grida al GW......Strano che i nostri antenati si qualche secolo o millennio fa, costruissero case o rifugi dotati di sistemi di conservazione e raccolta delle acque, soprattutto piovane, anche nel caso di insediamenti in prossimità di fiumi o specchi d'acqua. A parte quei casi di luoghi isolati e fortificati che dovevano per forza di cose attrezzarsi per resistere a mesi e mesi di assedio, se generalmente facevano questo evidentemente i periodi siccitosi li soffrivano anche loro.....
Se si cominciasse a prendere atto di questo, ci troveremmo meno impreparati ai cambiamenti e subiremmo meno le conseguenze, senza chiamare in causa ad ogni occasione il GW indotto dall'uomo che ha rotto il "giocattolo"......


:bye: :bye:


Chapeau! :inchino:


il fosso [ Sab 06 Apr, 2019 11:07 ]
Oggetto: Re: Global Warming
stefc ha scritto: [Visualizza Messaggio]


....possiamo metterla così:


Sono pienamente d'accordo su tutto Stefc :ok:


GiagiMeteo [ Sab 06 Apr, 2019 11:12 ]
Oggetto: Re: Global Warming
stefc ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L'emergenza climatica è vera. Giá adesso ci sono stati cambiamenti clamorosi nei climi e negli ecosistemi, negli oceani, a terra e ai Poli. Evitare che tali cambiamenti peggiorino credo sia prioritario, perché i problemi oltre che alla natura si potrebbero propagare anche agli umani, se non lo stanno giá facendo.


L'emergenza ambientale è vera, quella climatica è più che altro un business come spiegato egregiamente dal Fosso, anche se può sembrare difficile da credere.



....possiamo metterla così:

1) Emergenza ambientale, causata al 100% dall'uomo che, mancanza di educazione rispetto e sensibilità dei singoli nei confronti dell'ambiente a parte, per motivi di convenienza economica non investe nelle attività di smaltimento e depurazione, vuoi per avidità ed ingordigia , vuoi semplicemente perchè non ha le risorse economiche per farlo pena il fallimento della propria attività visti i ristretti margini operativi aziendali......e sotto questo aspetto le politiche economiche mondiali ancora sono del tutto insufficienti.....
Ma credo che l'evidenza prima o poi costringerà tutti a prenderne atto, considerando anche l'aumento della popolazione mondiale.

2) Emergenza climatica, figlia in parte delle attività umane perchè in qualche forma l'inquinamento non può che incidere sui processi climatici, anche senza scomodare e demonizzare la CO2: basta solo pensare alle sostanze inquinanti emesse in atmosfera che sporcano (polveri sottili) ed acidificano (inquinanti chimici vari) le precipitazioni, alterandone le caratteristiche chimico-fisiche e rendendo alla lunga i nevai e ghiacciai più suscettibili all'ablazione a parità di temperatura.......
Oh, intendiamoci, non voglio con questo dire che allora la CO2 può arrivare anche a 800 parti per milione tanto non succederebbe niente…....Il troppo guasta sempre....
C'è da fare anche una considerazione:
non si capisce bene perchè dal punto di vista mediatico, la questione venga sempre posta a senso unico, cioè partendo sempre dal presupposto sottaciuto che il clima sia qualcosa di statico e costante, quando la storia climatica del nostro pianeta, senza andare nemmeno troppo indietro, ci dimostra ampliamente che non è così.
Per esempio là dove "oggi" c'è il Sahara, molte migliaia di anni fa c'era una foresta pluviale......questo cambiamento drastico è stato forse causato dalle attività umane ?
Ecco, la società moderna si è sviluppata lontano da quelle aree climaticamente svantaggiate, credendo di stare in delle isole felici inalterabili dove il tempo ci ripresenterà sempre e sistematicamente lo stesso copione, la stessa quantità di pioggia, di neve, di vento, di caldo e di freddo regimati ed alternati sempre allo stesso modo......
E magari certe condizioni più favorevoli di qualche decennio fa ci hanno illuso che si potesse, per esempio, di disporre di risorse idriche costanti ed abbondanti senza bisogno di conservarle in qualche modo. Poi alla prima siccità si grida al GW......Strano che i nostri antenati si qualche secolo o millennio fa, costruissero case o rifugi dotati di sistemi di conservazione e raccolta delle acque, soprattutto piovane, anche nel caso di insediamenti in prossimità di fiumi o specchi d'acqua. A parte quei casi di luoghi isolati e fortificati che dovevano per forza di cose attrezzarsi per resistere a mesi e mesi di assedio, se generalmente facevano questo evidentemente i periodi siccitosi li soffrivano anche loro.....
Se si cominciasse a prendere atto di questo, ci troveremmo meno impreparati ai cambiamenti e subiremmo meno le conseguenze, senza chiamare in causa ad ogni occasione il GW indotto dall'uomo che ha rotto il "giocattolo"......


:bye: :bye:

Analisi accuratissima :ok:


il fosso [ Lun 08 Apr, 2019 20:26 ]
Oggetto: Re: Global Warming
36e976c8_964f_48f6_88f0_67e4fa551e1b

S’è dimenticato la pioggia di fuoco e le cavallette... meteorologo... che disagio...
Questo è il tenore dell’informazione oggi, e purtroppo le persone ci credono.


Frosty [ Lun 08 Apr, 2019 20:32 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Pioggia di fuoco :D ! Assurdi questi articoli


MilanoMagik [ Lun 08 Apr, 2019 20:38 ]
Oggetto: Re: Global Warming
il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]
36e976c8_964f_48f6_88f0_67e4fa551e1b

S’è dimenticato la pioggia di fuoco e le cavallette... meteorologo... che disagio...
Questo è il tenore dell’informazione oggi, e purtroppo le persone ci credono.


Tv2000 sempre sul pezzo :D


Cyborg [ Lun 08 Apr, 2019 20:40 ]
Oggetto: Re: Global Warming
il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]
36e976c8_964f_48f6_88f0_67e4fa551e1b

S’è dimenticato la pioggia di fuoco e le cavallette... meteorologo... che disagio...
Questo è il tenore dell’informazione oggi, e purtroppo le persone ci credono.



Che cavolate... facendo due conti è palese che tutto ciò accadrà nel 2062... ed è anche ottimista... neve solo sopra i 4000m... almeno 6000m


il fosso [ Lun 08 Apr, 2019 21:02 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Meglio delle barzellette :lol:
Ridiamoci su, ma roba di questo tenore è spesso anche sulle principali testate giornalistiche,
e non è un bel segno, siamo in una fase di degrado totale dell'informazione, scientifica e non.


zeppelin [ Lun 08 Apr, 2019 23:55 ]
Oggetto: Re: Global Warming
'I ghiacci arretrano per motivi naturali'

La piccola era glaciale è finita oltre 100 anni fa. Quello che sta succedendo dagli anni 80 in poi è tutt'altra cosa. Ma vedo che qua scrivono quasi solo gli straconvinti della fuffa globale del riscaldamento globale (citate Trump alla perfezione, io non ne andrei tanto fiero ma tutti i gusti son gusti) e del gombloddo delle differenziate mentre le sette sorelle del petrolio e i paesi arabi produttori son buon samaritani ecologisti. Gli altri e credo siano tanti, che credono più modestamente come me a quanto dicono quasi tutti gli scienziati e soprattutto i climatologi, tacciono. Beh continuate a cantarvela e suonarvela come vi pare, io sono anni che dico le stesse cose e purtroppo le temperature continuano ad aumentare ed inanellare ogni anno nuovo record o quasi, quando non lo fanno è stato solo a causa del ciclo Enso. Questi sono dati verificabili da chiunque, in accordo non perfetto certo ma abbastanza coerente con quanto previsto dagli scienziati del clima 20 o 30 anni fa, molto meno con quanto previsto dai vari Abdussumatov e compagnia bella che prevedono glaciazioni ogni anno che Dio manda in terra. :-D io vorrei tanto che voi aveste ragione credetemi, magari l'avrete in futuro, per ora tutto depone a favore della teoria del Global Warming e mettere le fette di prosciutto negli occhi non serve a nulla. Io me lo ricordo il clima degli anni 90 quando ero ragazzino, lo so che è cambiato giá da allora soprattutto in primavera ed estate, i dati, anche quelli delle nostre stazioni amatoriali, lo confermano, lo sapete anche voi e purtroppo tutto indica che tale tendenza continuerà. Vari anni fa facevamo gli stessi discorsi ed è andata come veniva previsto, ne parliamo fra un'altra decina d'anni, a meno di miracoli dovuti al minimo solare direi che la possibilità di sorprese è minima e in tal caso sarò ben lieto, da freddofilo, di darvi ragione. Magari. ;-) nel frattempo ognuno è libero di pensare e sognare quel che vuole.

P.s. apprezzo il commento di Stefc che, pur esprimendo lecitissimi dubbi, si astiene dal dare verità assolute in contrasto con quanto detto dalla comunità scientifica e, nel suo ripeto legittimo scetticismo, rimane molto equilibrato. Il problema non è che si abbiamo dubbi lo ripeto, li ho anche io, il fatto poco comprensibile è che si proclamino veritá assolute in netto contrasto con i dati e le tesi dei climatologi e per giustificare tale discrepanza si tirino in ballo complotti internazionali francamente poco credibili, è quello che mi fa prendere parte in modo così netto per una tesi che spero con tutte le mie forze non sia veritiera ma che la ragione mi spinge invece ad accettare come tale.


MilanoMagik [ Mar 09 Apr, 2019 01:09 ]
Oggetto: Re: Global Warming
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
'I ghiacci arretrano per motivi naturali'

La piccola era glaciale è finita oltre 100 anni fa. Quello che sta succedendo dagli anni 80 in poi è tutt'altra cosa. Ma vedo che qua scrivono quasi solo gli straconvinti della fuffa globale del riscaldamento globale (citate Trump alla perfezione, io non ne andrei tanto fiero ma tutti i gusti son gusti) e del gombloddo delle differenziate mentre le sette sorelle del petrolio e i paesi arabi produttori son buon samaritani ecologisti. Gli altri e credo siano tanti, che credono più modestamente come me a quanto dicono quasi tutti gli scienziati e soprattutto i climatologi, tacciono. Beh continuate a cantarvela e suonarvela come vi pare, io sono anni che dico le stesse cose e purtroppo le temperature continuano ad aumentare ed inanellare ogni anno nuovo record o quasi, quando non lo fanno è stato solo a causa del ciclo Enso. Questi sono dati verificabili da chiunque, in accordo non perfetto certo ma abbastanza coerente con quanto previsto dagli scienziati del clima 20 o 30 anni fa, molto meno con quanto previsto dai vari Abdussumatov e compagnia bella che prevedono glaciazioni ogni anno che Dio manda in terra. :-D io vorrei tanto che voi aveste ragione credetemi, magari l'avrete in futuro, per ora tutto depone a favore della teoria del Global Warming e mettere le fette di prosciutto negli occhi non serve a nulla. Io me lo ricordo il clima degli anni 90 quando ero ragazzino, lo so che è cambiato giá da allora soprattutto in primavera ed estate, i dati, anche quelli delle nostre stazioni amatoriali, lo confermano, lo sapete anche voi e purtroppo tutto indica che tale tendenza continuerà. Vari anni fa facevamo gli stessi discorsi ed è andata come veniva previsto, ne parliamo fra un'altra decina d'anni, a meno di miracoli dovuti al minimo solare direi che la possibilità di sorprese è minima e in tal caso sarò ben lieto, da freddofilo, di darvi ragione. Magari. ;-) nel frattempo ognuno è libero di pensare e sognare quel che vuole.

P.s. apprezzo il commento di Stefc che, pur esprimendo lecitissimi dubbi, si astiene dal dare verità assolute in contrasto con quanto detto dalla comunità scientifica e, nel suo ripeto legittimo scetticismo, rimane molto equilibrato. Il problema non è che si abbiamo dubbi lo ripeto, li ho anche io, il fatto poco comprensibile è che si proclamino veritá assolute in netto contrasto con i dati e le tesi dei climatologi e per giustificare tale discrepanza si tirino in ballo complotti internazionali francamente poco credibili, è quello che mi fa prendere parte in modo così netto per una tesi che spero con tutte le mie forze non sia veritiera ma che la ragione mi spinge invece ad accettare come tale.


Straquoto tutto, comunque ho pubblicato un articolo che parla della differenza di "energia" in ballo tra minimo solare e massimo solare... è pressoché nulla quindi tra tutte le teorie è quella meno probabile a poter invertire il clima attuale :|

Poi oh ragazzi, ma magari avreste ragione voi, almeno ci siam sbagliati e amen, non ci ritroveremmo in temperature assurde e in più avremmo pure un po' di energia più pulita :mah:


il fosso [ Mar 09 Apr, 2019 12:29 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Ci sono varie cose che fraintendi Giaime di tutto il concetto che ho cercato di esprimere,

Non ho mai detto di appoggiare politiche pro combustibili fossili, anzi, ma contesto le attuali politiche sulle rinnovabili perché non stanno dando benefici ne ambientali ne sociali, (il concetto di gomblotto che tiri sempre in ballo te lo lascio tutto, termine stupido, coniato in ambiti dai quali mi dissocio completamente).

Non ho mai detto che con certezza l'uomo non ha impatto climatico alcuno, ma metto in dubbio la sua incidenza, alla quale viene dato un peso che si è rivelato oltre misura, e soprattutto alla Co2, indicata come il demone del nuovo millennio, la causa di tutti i mali; concentrando l'attenzione pubblica e gli sforzi economici su un fattore che incide relativamente sull'ambiente, mentre ce ne sono altri degni di altrettanta, se non maggiore, attenzione, per l'ambiente e per la nostra salute, che non vengono nominati praticamente mai.

Non ho mai detto che il clima non sia cambiato rispetto al passato, anzi pongo l'accento sulla sua variabilità, variabilità che si è espressa naturalmente, e in termini anche di gran lunga più netti. Mi parli di come era il tempo quando eri ragazzino e di come sia mutato, ma non capisci che è naturale che lo faccia e lo farà sempre. Pensare che le cose in natura debbano essere sempre uguali a se stesse è rassicurante, ma è un errore. Sarebbe come pensare che questo pianeta non abbia una storia, una sua evoluzione, un inizio e una fine, ma sappiamo bene che quello di cui è testimone l'uomo è solo un minuscolo frammento della sua storia. L'uomo può avere un ruolo nella variabilità del clima, come ho già scritto, ma come e in che misura? Le evidenze parlano di un'incidenza, se c'è, molto più debole delle attese.

Si parla di clima e dei fattori che lo influenzano, come se fossimo in grado di padroneggiare tutti i suoi elementi, quando non ci è chiaro proprio nulla.
Non ho mai parlato, e non sono in grado di poterlo fare, di cosa ci riserverà il futuro del clima, quindi è inutile da parte tua tirare in ballo teorie su glaciazioni imminenti o roba simile perché non sono parte della discussione.
Rifletto proprio sull'incapacità, finora manifesta, di padroneggiare le dinamiche future del clima, di qualsiasi teoria si tratti. Siamo ancora incapaci di capire a pieno il sistema climatico, sappiamo solo che c'è stato un ciclico, e piuttosto cadenzato, alternarsi tra periodi glaciali e interglaciali, per ragioni sia endogene che esogene. Abbiamo la fortuna di vivere in un periodo interglaciale e in una delle sue fasi più calde e favorevoli alla vita; ma non sappiamo quanto ancora possa durare e se questo ciclico alternarsi sarà interrotto da ulteriori fattori endogeni o esogeni, che per ora ci sono sconosciuti.

Ma quello che contesto con maggiore forza, e mi sembrava piuttosto evidente, sono le scempiaggini che continuamente ci vengono propinate dai mass media sul climate change, roba da far accapponare la pelle, teorie ridicole sull'estremizzazione del clima e quant'altro che non hanno alcun senso; ma che sposano la narrazione sull'AGW, forzandola oltremodo, spostando l'opinione pubblica e eleggendolo a dogma, quando in realtà non lo è affatto, e a mio parere, se permetti, tutto ciò è degno di riflessione.

Sono ambientalista, come un fanatico ( :lol: ) della fisica da sempre, e non vorrei essere frainteso, esprimo solo le mie perplessità, non prendo mai nulla come "oro colato", e proprio per questo non ho le fette di prosciutto negli occhi :lol: Condivido con voi le mie riflessioni, perché mi sembra un buon "luogo" dove farlo. Ci sono giustamente cari il futuro dell'ambiente e dell'umanità, ma quanto, di tutto il trambusto che si sta facendo sul clima, sulle politiche energetiche, porta benefici? Demonizzare la Co2 è giusto? O è una scorciatoia fintamente ambientalista, che permette, a chi governa l'economia mondiale, di fare scelte ancora una volta controproducenti per l'ambiente e per i popoli, e con il benestare dell'opinione pubblica?

Sono quesiti molto complessi, ma degni, a mio parere, sempre se posso, di essere dibattuti, anche se purtroppo intaccano i nostri dogmi e le nostre certezze. Che l'impatto ambientale dell'uomo vada ridotto e fuori di qualsiasi dubbio, come va ridotta la nostra dipendenza dalle fonti energetiche fossili. Ma la strada intrapresa è davvero verso politiche ambientalmente e socialmente sostenibili? La riduzione dell'immissione del demone Co2 ad ogni costo sta dando benefici o stata intrapresa in maniera superficiale? Con la tecnologia attualmente in nostro possesso, siamo in grado di sostenere un utilizzo massiccio delle fonti rinnovabili? Quanto inquina un'auto elettrica o un pannello fotovoltaico? Quanto ci costa l'incentivazione alla loro diffusione? Quanto e come viene speso nella ricerca per l'implementazione delle fonti rinnovabili?
Sono quesiti che non vengono mai posti in maniera approfondita. A me spesso sembra che ci sia forte sperpero di denaro pubblico, e che si stia alimentando un mercato che si serve di tecnologie ancora non sufficienti, e che la narrativa dell'AGW si serva di notizie false. Vorrei vedere che gli sforzi economici si concentrassero sulla ricerca, per raggiungere una totale o quasi indipendenza delle fonti energetiche fossili il prima possibile; e invece è stato creato un mercato, diffondendo tecnologie che vanno ancora perfezionate; e mi viene il forte dubbio che in tutto ciò il benessere delle persone e dell'ambiente centri poco. :bye:


MilanoMagik [ Mar 09 Apr, 2019 13:12 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Io sono d'accordo in parte... sulla parte della diffusione sui mass media mi trovi d'accordissimo, è uno scempio assurdo, ma purtroppo succede su tutti i fronti, dalla meteorologia alla climatologia... dall'astrofisica alla geologia, purtroppo TUTTO viene diffuso in maniera assolutamente indegna, allarmistica e piena di fake news o clickbaiting, io non so proprio come si possa sconfiggere questo fronte, sta davvero affondando la vera scienza e conoscenza.
E sono d'accordo che probabilmente nessuno ha la verità in tasca, magari la verità sta semplicemente nel mezzo :ok:

Però sì, la co2 sta facendo parecchi danni (vedi l'acidificazione del mare) così come però non è assolutamente l'unico fattore a causare problemi, forse nemmeno il più importante, ma sono d'accordo sulla questione che si tira in ballo sempre e solo lei :bye:


Cyborg [ Mar 09 Apr, 2019 13:37 ]
Oggetto: Re: Global Warming
il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ci sono varie cose che fraintendi Giaime di tutto il concetto che ho cercato di esprimere,

Non ho mai detto di appoggiare politiche pro combustibili fossili, anzi, ma contesto le attuali politiche sulle rinnovabili perché non stanno dando benefici ne ambientali ne sociali, (il concetto di gomblotto che tiri sempre in ballo te lo lascio tutto, termine stupido, coniato in ambiti dai quali mi dissocio completamente).

Non ho mai detto che con certezza l'uomo non ha impatto climatico alcuno, ma metto in dubbio la sua incidenza, alla quale viene dato un peso che si è rivelato oltre misura, e soprattutto alla Co2, indicata come il demone del nuovo millennio, la causa di tutti i mali; concentrando l'attenzione pubblica e gli sforzi economici su un fattore che incide relativamente sull'ambiente, mentre ce ne sono altri degni di altrettanta, se non maggiore, attenzione, per l'ambiente e per la nostra salute, che non vengono nominati praticamente mai.

Non ho mai detto che il clima non sia cambiato rispetto al passato, anzi pongo l'accento sulla sua variabilità, variabilità che si è espressa naturalmente, e in termini anche di gran lunga più netti. Mi parli di come era il tempo quando eri ragazzino e di come sia mutato, ma non capisci che è naturale che lo faccia e lo farà sempre. Pensare che le cose in natura debbano essere sempre uguali a se stesse è rassicurante, ma è un errore. Sarebbe come pensare che questo pianeta non abbia una storia, una sua evoluzione, un inizio e una fine, ma sappiamo bene che quello di cui è testimone l'uomo è solo un minuscolo frammento della sua storia. L'uomo può avere un ruolo nella variabilità del clima, come ho già scritto, ma come e in che misura? Le evidenze parlano di un'incidenza, se c'è, molto più debole delle attese.

Si parla di clima e dei fattori che lo influenzano, come se fossimo in grado di padroneggiare tutti i suoi elementi, quando non ci è chiaro proprio nulla.
Non ho mai parlato, e non sono in grado di poterlo fare, di cosa ci riserverà il futuro del clima, quindi è inutile da parte tua tirare in ballo teorie su glaciazioni imminenti o roba simile perché non sono parte della discussione.
Rifletto proprio sull'incapacità, finora manifesta, di padroneggiare le dinamiche future del clima, di qualsiasi teoria si tratti. Siamo ancora incapaci di capire a pieno il sistema climatico, sappiamo solo che c'è stato un ciclico, e piuttosto cadenzato, alternarsi tra periodi glaciali e interglaciali, per ragioni sia endogene che esogene. Abbiamo la fortuna di vivere in un periodo interglaciale e in una delle sue fasi più calde e favorevoli alla vita; ma non sappiamo quanto ancora possa durare e se questo ciclico alternarsi sarà interrotto da ulteriori fattori endogeni o esogeni, che per ora ci sono sconosciuti.

Ma quello che contesto con maggiore forza, e mi sembrava piuttosto evidente, sono le scempiaggini che continuamente ci vengono propinate dai mass media sul climate change, roba da far accapponare la pelle, teorie ridicole sull'estremizzazione del clima e quant'altro che non hanno alcun senso; ma che sposano la narrazione sull'AGW, forzandola oltremodo, spostando l'opinione pubblica e eleggendolo a dogma, quando in realtà non lo è affatto, e a mio parere, se permetti, tutto ciò è degno di riflessione.

Sono ambientalista, come un fanatico ( :lol: ) della fisica da sempre, e non vorrei essere frainteso, esprimo solo le mie perplessità, non prendo mai nulla come "oro colato", e proprio per questo non ho le fette di prosciutto negli occhi :lol: Condivido con voi le mie riflessioni, perché mi sembra un buon "luogo" dove farlo. Ci sono giustamente cari il futuro dell'ambiente e dell'umanità, ma quanto, di tutto il trambusto che si sta facendo sul clima, sulle politiche energetiche, porta benefici? Demonizzare la Co2 è giusto? O è una scorciatoia fintamente ambientalista, che permette, a chi governa l'economia mondiale, di fare scelte ancora una volta controproducenti per l'ambiente e per i popoli, e con il benestare dell'opinione pubblica?

Sono quesiti molto complessi, ma degni, a mio parere, sempre se posso, di essere dibattuti, anche se purtroppo intaccano i nostri dogmi e le nostre certezze. Che l'impatto ambientale dell'uomo vada ridotto e fuori di qualsiasi dubbio, come va ridotta la nostra dipendenza dalle fonti energetiche fossili. Ma la strada intrapresa è davvero verso politiche ambientalmente e socialmente sostenibili? La riduzione dell'immissione del demone Co2 ad ogni costo sta dando benefici o stata intrapresa in maniera superficiale? Con la tecnologia attualmente in nostro possesso, siamo in grado di sostenere un utilizzo massiccio delle fonti rinnovabili? Quanto inquina un'auto elettrica o un pannello fotovoltaico? Quanto ci costa l'incentivazione alla loro diffusione? Quanto e come viene speso nella ricerca per l'implementazione delle fonti rinnovabili?
Sono quesiti che non vengono mai posti in maniera approfondita. A me spesso sembra che ci sia forte sperpero di denaro pubblico, e che si stia alimentando un mercato che si serve di tecnologie ancora non sufficienti, e che la narrativa dell'AGW si serva di notizie false. Vorrei vedere che gli sforzi economici si concentrassero sulla ricerca, per raggiungere una totale o quasi indipendenza delle fonti energetiche fossili il prima possibile; e invece è stato creato un mercato, diffondendo tecnologie che vanno ancora perfezionate; e mi viene il forte dubbio che in tutto ciò il benessere delle persone e dell'ambiente centri poco. :bye:


Quoto anche le virgole... non aggiungo altro perchè questo post riassume esattamente il mio pensiero. :ok:


zeppelin [ Mer 10 Apr, 2019 21:19 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Beh ognuno si tiene la sua opinione sul GW. Di sicuro penso c'è solo questo:


green63 [ Mer 10 Apr, 2019 21:47 ]
Oggetto: Re: Global Warming
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Beh ognuno si tiene la sua opinione sul GW. Di sicuro penso c'è solo questo:


ed è un pensiero che credo nessuno sano di mente possa contestare ;)
per il GW si attendono risposte reali e certezze, non certo le morie degli orsi tanto finte quanto utili a far cassa

Mauro


Freddoforever [ Gio 11 Apr, 2019 06:08 ]
Oggetto: Re: Global Warming
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
'I ghiacci arretrano per motivi naturali'

La piccola era glaciale è finita oltre 100 anni fa. Quello che sta succedendo dagli anni 80 in poi è tutt'altra cosa. Ma vedo che qua scrivono quasi solo gli straconvinti della fuffa globale del riscaldamento globale (citate Trump alla perfezione, io non ne andrei tanto fiero ma tutti i gusti son gusti) e del gombloddo delle differenziate mentre le sette sorelle del petrolio e i paesi arabi produttori son buon samaritani ecologisti. Gli altri e credo siano tanti, che credono più modestamente come me a quanto dicono quasi tutti gli scienziati e soprattutto i climatologi, tacciono. Beh continuate a cantarvela e suonarvela come vi pare, io sono anni che dico le stesse cose e purtroppo le temperature continuano ad aumentare ed inanellare ogni anno nuovo record o quasi, quando non lo fanno è stato solo a causa del ciclo Enso. Questi sono dati verificabili da chiunque, in accordo non perfetto certo ma abbastanza coerente con quanto previsto dagli scienziati del clima 20 o 30 anni fa, molto meno con quanto previsto dai vari Abdussumatov e compagnia bella che prevedono glaciazioni ogni anno che Dio manda in terra. :-D io vorrei tanto che voi aveste ragione credetemi, magari l'avrete in futuro, per ora tutto depone a favore della teoria del Global Warming e mettere le fette di prosciutto negli occhi non serve a nulla. Io me lo ricordo il clima degli anni 90 quando ero ragazzino, lo so che è cambiato giá da allora soprattutto in primavera ed estate, i dati, anche quelli delle nostre stazioni amatoriali, lo confermano, lo sapete anche voi e purtroppo tutto indica che tale tendenza continuerà. Vari anni fa facevamo gli stessi discorsi ed è andata come veniva previsto, ne parliamo fra un'altra decina d'anni, a meno di miracoli dovuti al minimo solare direi che la possibilità di sorprese è minima e in tal caso sarò ben lieto, da freddofilo, di darvi ragione. Magari. ;-) nel frattempo ognuno è libero di pensare e sognare quel che vuole.

P.s. apprezzo il commento di Stefc che, pur esprimendo lecitissimi dubbi, si astiene dal dare verità assolute in contrasto con quanto detto dalla comunità scientifica e, nel suo ripeto legittimo scetticismo, rimane molto equilibrato. Il problema non è che si abbiamo dubbi lo ripeto, li ho anche io, il fatto poco comprensibile è che si proclamino veritá assolute in netto contrasto con i dati e le tesi dei climatologi e per giustificare tale discrepanza si tirino in ballo complotti internazionali francamente poco credibili, è quello che mi fa prendere parte in modo così netto per una tesi che spero con tutte le mie forze non sia veritiera ma che la ragione mi spinge invece ad accettare come tale.


Quoto tutto,specialmente il grassetto!


giulys [ Gio 11 Apr, 2019 09:50 ]
Oggetto: Re: Global Warming
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Beh ognuno si tiene la sua opinione sul GW. Di sicuro penso c'è solo questo:


L'immagine fa un certo effetto, ma per fortuna è più legata al passato che al presente, almenno per quanto riguarda gran parte dell'Europa occidentale..

Una volta tutte le fabbriche producevano fumi simili, adesso sono molte di meno.

Per le nostre zone l'inquinamento rispetto a 40/50 ani fa è drasticamente diminuito.
Mi ricordo che a fine anni '50 l'acqua di un canale che passa vicino a casa mia, un giorno era gialla, l'altro verde o rossa a causa degli scarichi di una conceria, cosa adesso inconcepibile.
Mio padre mi raccontava che una volta c'erano gli aironi da noi, ebbene da una quindicina di anni sono ritornati.

Il problema è il fatto che vi sono altre parti del mondo, di cui si loda la costante crescita che poco fanno in materia di inquinamento, India in primis.


Boba Fett [ Gio 11 Apr, 2019 14:16 ]
Oggetto: Re: Global Warming
il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]
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S’è dimenticato la pioggia di fuoco e le cavallette... meteorologo... che disagio...
Questo è il tenore dell’informazione oggi, e purtroppo le persone ci credono.


Ahah, manca il 70% delle terre emerse sott'acqua per lo scioglimento delle calotte (che per sciogliere tutto l Antartide la temp dovrebbe salire di almeno 30 gradi, a quel punto l innalzamento dei mari sarebbe l'ultimo dei problemi).

Che poi sono più che convinto che in paesi come Russia, canada e scandinavia siano tutto sommato contenti che il clima si stia scaldando


GiagiMeteo [ Gio 11 Apr, 2019 15:20 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Boba Fett ha scritto: [Visualizza Messaggio]
il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]
36e976c8_964f_48f6_88f0_67e4fa551e1b

S’è dimenticato la pioggia di fuoco e le cavallette... meteorologo... che disagio...
Questo è il tenore dell’informazione oggi, e purtroppo le persone ci credono.


Ahah, manca il 70% delle terre emerse sott'acqua per lo scioglimento delle calotte (che per sciogliere tutto l Antartide la temp dovrebbe salire di almeno 30 gradi, a quel punto l innalzamento dei mari sarebbe l'ultimo dei problemi).

Che poi sono più che convinto che in paesi come Russia, canada e scandinavia siano tutto sommato contenti che il clima si stia scaldando

Beh oddio...contenti non lo so perché alla fine si sono abituati per secoli a vivere ed a convivere con quelle condizioni ed uno sconvolgimento termico verso temperature più alte potrebbe anche danneggiare quel sottile ecosistema che permette la vita in qui luoghi. Le popolazioni che abitano queste parti del pianeta si basano su stili di vita in piedi da secoli che non sarebbe facile cambiare in vent'anni. Comunque articolo a dir poco ridicolo, mi chiedo come si facciano a chiamare "meteorologi" persone del genere :ohno:


il fosso [ Gio 11 Apr, 2019 17:55 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Quando si parla di cose fatte con il giusto criterio di sostenibilità per i popoli e per l'ambiente, eccone un ottimo esempio,

Great green wall

Fortunatamente sappiamo, almeno in parte, imparare dagli errori.


zeppelin [ Ven 12 Apr, 2019 10:53 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Intanto il ghiaccio artico inanella nuove punte verso il basso di estensione. Purtroppo. :-(


zeppelin [ Ven 12 Apr, 2019 12:44 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Ecco, io vorrei tanto che il professor Easterbrook avesse ragione, in passato sperai tantissimo che l'avesso anche il buon Abdussamatov (la ricordate la famosa glaciazione iniziata nel 2014? :mrgreen: ), il problema è che tutte le volte tali teorie, che si susseguono da anni, vengono smentite dai dati. Ecco l'articolo originale, il cui titolo è davvero esagerato e sensazionalista senza misura, al pari di altri postati qua e di segno opposto, ma quanto c'è scritto all'interno, pur rappresentando un'esigua minoranza della comunità scientifica, merita comunque di essere letto: http://www.meteolive.it/news/Editor...lontana-/78492/


"Il prof Easterbrook, geologo americano della Western Washington University, sostiene che a dettare i cambiamenti climatici a breve termine non sarebbero i gas serra immessi dall’uomo, ma un succedersi ciclico di fasi climatiche di origine naturale legate perlopiù all’attività solare.

Studiando gli isotopi dell’ossigeno contenuti nelle bollicine d’aria imprigionate nei ghiacci della Groenlandia, infatti, sembra che nel solo ultimo migliaio di anni ci siano stati ben quaranta cambiamenti caldo-freddo della durata media di circa ventisette anni, gli ultimi dei quali peraltro confermati anche dal trend recente delle temperature globali, documentato dai dati strumentali.

Esaminando infatti i grafici messi a disposizione dai più importanti Centri di Calcolo Climatologici internazionali, appare evidente come negli ultimi centotrent’ anni ci siano stati quattro cambiamenti importanti delle temperature medie globali: trend in diminuzione dal 1880 al 1917, trend in aumento dal 1918 al 1944, di nuovo in diminuzione dal 1945 al 1976, di nuovo in aumento dal 1977 ai giorni nostri, quando potrebbe essersi verificato un picco massimo relativo, grossomodo tra il 1998 e il 2005, anche se l’esatta collocazione risulta difficile viste le incertezze delle misurazioni.

Tali dinamiche termiche globali sarebbero inoltre ben correlate con le variazioni periodiche della temperatura superficiale delle acque del Pacifico, in sostanza con l’indice PDO (Pacific Decadal Oscillation). Secondo questa teoria ora si dovrebbe entrare gradualmente in un periodo di diminuzione delle temperature globali.

Insomma: tutta colpa del sole, sarebbe stata la sua attività particolarmente intensa nell’ultimo secolo a determinare il riscaldamento globale osservato, anche se adesso le cose stanno già cambiando, visto che l’attività solare da anni oramai si dimostra particolarmente debole. Secondo diversi scienziati non allineati con il "global warming pensiero", le conseguenze di questo fenomeno non si faranno attendere e saranno percepibili con una diminuzione delle temperature globali entro il 2021 e i segnali non tarderanno a manifestarsi.

La conferma di questa tesi, oltre che ad essere ampiamente sostenuta dall’esistenza di numerosi altri studi analoghi (che motiverebbero tra l’altro anche la Piccola Era Glaciale del 1400-1850 ben documentata almeno per l’emisfero nord), si avrebbe anche dallo studio degli altri pianeti del sistema solare in particolare Marte, dove un analogo riscaldamento recente sarebbe accertato sia da misurazioni termometriche dirette effettuate da sonde, sia dalla evidente diminuzione della calotta glaciale del Polo Sud.

Anche secondo Mojib Latif, climatologo al Leibniz Institut di scienze Marine di Kiel in Germania e membro dell’IPCC, ad esempio, il clima diverrà più freddo nel prossimo decennio, quando l’oscillazione dell’indice NAO (North Atlantic Oscillation) favorirà un raffreddamento di Europa, Siberia e Nord America, nascondendo almeno temporaneamente gli effetti del riscaldamento globale antropogenico.

Il climatologo imputerebbe inoltre all’oscillazione NAO anche alcuni fenomeni recenti come la riduzione del ghiaccio artico estivo.

Esiste inoltre un recente “report” del Senato di Washington, dove ben settecento scienziati di tutto il mondo, proponendo le loro ultime ricerche, tenderebbero ad escludere l’origine antropogenica del global warming.

Quindi non sempre e solo gas-serra rilasciati dall’uomo e dalle sue attività, sul banco degli imputati come causa principale dei cambiamenti climatici. La composizione dell’atmosfera infatti è soltanto uno dei numerosi possibili meccanismi che possono entrare in gioco nella modulazione del clima. Molte altre possibili importanti forzanti infatti, sia endogene che esogene al sistema terra possono e devono essere necessariamente considerate e studiate dettagliatamente."


stefc [ Ven 12 Apr, 2019 13:07 ]
Oggetto: Re: Global Warming
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Intanto il ghiaccio artico inanella nuove punte verso il basso di estensione. Purtroppo. :-(



.....comunque questi grafici-tabelle sull'estensione (sottolineo estensione, non volume) sono proprio una giungla, molto contraddittori....
Qui sotto la situazione planisferica intorno alla fine della 1°decade di aprile degli ultimi anni (almeno di quelli che avevo via via salvato).
Ad occhio non sembrerebbe che l'attuale l'estensione glaciale artica 2019 sia la peggiore degli ultimi anni.......



2019

oceani_11042019

2018

oceani_11042018

2016

oceani_08042016

2015

oceani_07042015_1555066680_926158


N.B. Se il deficit fosse rappresentato da quel buco blu sull'artico canadese, sappiate che è lì da metà novembre e non è mai sparito nemmeno quando per diverse settimane sopra c'è stata stabilmente una -30 ed oltre, a testimonianza di una presumibile mancata copertura di rilevazione e non di mancanza di ghiaccio ...…...,




:bye: :bye:


zeppelin [ Ven 12 Apr, 2019 17:05 ]
Oggetto: Re: Global Warming
stefc ha scritto: [Visualizza Messaggio]
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Intanto il ghiaccio artico inanella nuove punte verso il basso di estensione. Purtroppo. :-(



.....comunque questi grafici-tabelle sull'estensione (sottolineo estensione, non volume) sono proprio una giungla, molto contraddittori....
Qui sotto la situazione planisferica intorno alla fine della 1°decade di aprile degli ultimi anni (almeno di quelli che avevo via via salvato).
Ad occhio non sembrerebbe che l'attuale l'estensione glaciale artica 2019 sia la peggiore degli ultimi anni.......

:bye: :bye:


Eh questo perchè dal 2012 in poi siamo sempre stati ai minimi storici o vicino ad essi. Se vedi anche gli altri anni dal 2012 in qua sono tutti nettamente sotto la media 1981-2010. Si spera che non vi sia un ulteriore tracollo tutto insieme dopo questo "plateau" al ribasso che va avanti da 7-8 anni. ;-)

cattura_1555081585_548255


marvel [ Lun 15 Apr, 2019 16:51 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Ripropongo... :roll:

marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Siamo agli esordi di una nuova Era Glaciale?

Estratto dalla Giornata Mondiale della Meteorologia di Roma (c/o Univ. La Sapienza)
Buona visione... esito finale tutt'altro che scontato.
(interessanti anche le domande alla fine della relazione della Paleoclimatologa Dr. Laura Sadori)
:bye:
(dal minuto 39.45 circa)

YouTube Link


PS: io c'ero.


il fosso [ Mar 16 Apr, 2019 10:25 ]
Oggetto: Re: Global Warming
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ripropongo... :roll:


L'ho dovuto guardare a puntate vista la lunghezza. ;)
A livello climatologico e paleoclimatologico trattano argomenti e contenuti che già conoscevo, lo studio dei proxy è molto interessante e affascinante. Ho apprezzato particolarmente la parte dedicata alla nostra stella e allo space weather di cui ignoravo alcuni aspetti.
Speriamo che gli sforzi che stanno facendo, per potenziare e unificare i vari soggetti che si occupano di meteo e clima in Italia, vadano a buon fine.
Grazie della segnalazione :ok: :bye:


zeppelin [ Ven 19 Apr, 2019 18:34 ]
Oggetto: Re: Global Warming
A livello nazionale intanto arrivano nuovi "scienziati" di rango a sostenere che il GW non è un problema, dichiarazioni che arricchiscono decisamente il dibattito in corso. :D :mrgreen: :lol:


cattura_1555691645_218104


enniometeo [ Ven 19 Apr, 2019 19:01 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Per favore dimmi che era ironico :confuso:


Frosty [ Ven 19 Apr, 2019 19:09 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Mamma mia :eek:


Cyborg [ Ven 19 Apr, 2019 21:39 ]
Oggetto: Re: Global Warming
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
A livello nazionale intanto arrivano nuovi "scienziati" di rango a sostenere che il GW non è un problema, dichiarazioni che arricchiscono decisamente il dibattito in corso. :D :mrgreen: :lol:


cattura_1555691645_218104



:lol: questa si che è un'argomentazione seria :lol:


il fosso [ Ven 19 Apr, 2019 21:48 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Feltri ormai non perde occasione per fare cabaret :lol:
I titoli di Libero sono meglio di quelli di Lercio.it :ohno:


GiagiMeteo [ Ven 19 Apr, 2019 22:01 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
A livello nazionale intanto arrivano nuovi "scienziati" di rango a sostenere che il GW non è un problema, dichiarazioni che arricchiscono decisamente il dibattito in corso. :D :mrgreen: :lol:


cattura_1555691645_218104



:lol: questa si che è un'argomentazione seria :lol:

Beh come dare torto all'ultima frase :mrgreen:
A parte scherzi penso si tratti di ironia altrimenti non so più che pensare :ohno:


zeppelin [ Sab 11 Mag, 2019 17:15 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Articolo molto interessante con tutti i grafici relativi alle forzanti naturali e soprattutto a quelle antropiche del GW.

https://www.bloomberg.com/graphics/...0LDLhM7xIGR2OXc


GiagiMeteo [ Sab 11 Mag, 2019 17:28 ]
Oggetto: Re: Global Warming
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Articolo molto interessante con tutti i grafici relativi alle forzanti naturali e soprattutto a quelle antropiche del GW.

https://www.bloomberg.com/graphics/...0LDLhM7xIGR2OXc

Davvero bello e spiegato bene, anche con le animazioni che fanno capire bene la situazione :inchino:


MilanoMagik [ Sab 11 Mag, 2019 17:41 ]
Oggetto: Re: Global Warming
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Articolo molto interessante con tutti i grafici relativi alle forzanti naturali e soprattutto a quelle antropiche del GW.

https://www.bloomberg.com/graphics/...0LDLhM7xIGR2OXc


L'avevo postato anche io nei primi post, direi che grafico migliore non c'è :inchino:


Boba Fett [ Sab 11 Mag, 2019 19:22 ]
Oggetto: Re: Global Warming
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
A livello nazionale intanto arrivano nuovi "scienziati" di rango a sostenere che il GW non è un problema, dichiarazioni che arricchiscono decisamente il dibattito in corso. :D :mrgreen: :lol:


cattura_1555691645_218104


ma alla fine lo penso anche io, a certe latitudini se fa un po' più caldo si sta solo meglio


zeppelin [ Dom 12 Mag, 2019 00:13 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Boba Fett ha scritto: [Visualizza Messaggio]
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
A livello nazionale intanto arrivano nuovi "scienziati" di rango a sostenere che il GW non è un problema, dichiarazioni che arricchiscono decisamente il dibattito in corso. :D :mrgreen: :lol:


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ma alla fine lo penso anche io, a certe latitudini se fa un po' più caldo si sta solo meglio


A parte che anche a Bergamo o Milano con 2-3 gradi in più e l'umiditá tipica padana in estate bene bene non stareste. E alle altre latitudini? Magari dopo ti vengono vengono a bussare alle porte milioni e milioni di persone da sud che giá vivono in posti dove fa caldissimo e c'e siccitá e dove la sovrappopolazione é sempre più evidente e allora chiudere i porti diventerebbe un tantino complicato... capisco che a Feltri che é vecchio non gliene freghi nulla. Magari pero le generazioni più giovani e quelle che verranno il problema dovrebbero porselo. :-D


zeppelin [ Dom 12 Mag, 2019 00:32 ]
Oggetto: Re: Global Warming
MilanoMagik ha scritto: [Visualizza Messaggio]
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Articolo molto interessante con tutti i grafici relativi alle forzanti naturali e soprattutto a quelle antropiche del GW.

https://www.bloomberg.com/graphics/...0LDLhM7xIGR2OXc


L'avevo postato anche io nei primi post, direi che grafico migliore non c'è :inchino:


Hai ragione ma avevi postato molti link questo me l'ero perso, comunque siamo d'accordo. :-)

P.s. oggi alla biblioteca di San Mariano c'era mezzo CNR di Perugia a far un simpatico incontro sui cambiamenti climatici, alla fine ci ho fatto due chiacchiere e abbiam parlato anche della retemeteo di lineameteo, hanno detto che quando sono previsti allagamenti e frane controllano a volte se i dati della rete ufficiale combaciano con i dati della nostra retemeteo. :-)


il fosso [ Gio 06 Giu, 2019 17:55 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Interessante articolo di Nature sul comportamento della flora in relazione allo hiatus del GW in atto.

No trends in spring and autumn phenolgy during the global warming hiatus

:bye:


zeppelin [ Gio 06 Giu, 2019 18:56 ]
Oggetto: Re: Global Warming
il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Interessante articolo di Nature sul comportamento della flora in relazione allo hiatus del GW in atto.

No trends in spring and autumn phenolgy during the global warming hiatus

:bye:


Interessante. In pratica spiega come nel momento della "pausa" del GW non si sono osservati avanzamenti o ritardi rispettivamente nell'inizio e nella fine del periodo vegetativo delle piante. Del resto era abbastanza intuibile che essendoci uno stallo nelle temperature ciò non avvenisse come invece era avvenuto negli anni precedenti. ;-) Solo un appunto, lo hiatus del GW non è in atto adesso come scrivi: come è invece scritto proprio all'inizio dell'articolo c'è stato tale "pausa" relativa nel periodo compreso dal 1998 (picco massimo in corrispondenza di un fortissimo Nino) al 2012, da allora in poi il GW ha invece ripreso a correre toccando nuovi record nel 2016 in corrispondenza sempre del Nino, mentre adesso con la Nina durata bene o male un paio d'anni e finita da poco siamo di nuovo in stasi, proprio a causa dell'ENSO + diventato ENSO -. Se tale nuova "stasi" o "hiatus" dovesse prolungarsi anche nel prossimo periodo di Nino e oltre allora ci troveremmo di fronte a qualcosa di nuovo, altrimenti le teorie sul GW continuerebbero purtroppo ad essere bene o male confermate.


Carletto89 [ Gio 06 Giu, 2019 20:44 ]
Oggetto: Re: Global Warming
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Interessante articolo di Nature sul comportamento della flora in relazione allo hiatus del GW in atto.

No trends in spring and autumn phenolgy during the global warming hiatus

:bye:


Interessante. In pratica spiega come nel momento della "pausa" del GW non si sono osservati avanzamenti o ritardi rispettivamente nell'inizio e nella fine del periodo vegetativo delle piante. Del resto era abbastanza intuibile che essendoci uno stallo nelle temperature ciò non avvenisse come invece era avvenuto negli anni precedenti. ;-) Solo un appunto, lo hiatus del GW non è in atto adesso come scrivi: come è invece scritto proprio all'inizio dell'articolo c'è stato tale "pausa" relativa nel periodo compreso dal 1998 (picco massimo in corrispondenza di un fortissimo Nino) al 2012, da allora in poi il GW ha invece ripreso a correre toccando nuovi record nel 2016 in corrispondenza sempre del Nino, mentre adesso con la Nina durata bene o male un paio d'anni e finita da poco siamo di nuovo in stasi, proprio a causa dell'ENSO + diventato ENSO -. Se tale nuova "stasi" o "hiatus" dovesse prolungarsi anche nel prossimo periodo di Nino e oltre allora ci troveremmo di fronte a qualcosa di nuovo, altrimenti le teorie sul GW continuerebbero purtroppo ad essere bene o male confermate.


Solo una precisazione in merito, quella che chiami come la prossima fase di niño è in realtà iniziata dallo scorso ottobre e siamo appena entrati nel 9 mese di Enso+.
Miracolosamente e con mio stupore stiamo comunque rimanendo su valori weak (debole) e le proiezioni lo danno ad ulteriore ribasso nei prossimi mesi.

Dopo la più potente fase di niño della storia da quando vengono registrati dati (2014-2016), ero e sono terrorizzato dalle future fasi di niño, tuttavia questa in corso come ho già detto si sta rivelando eccellente.


zeppelin [ Gio 06 Giu, 2019 22:36 ]
Oggetto: Re: Global Warming
Carletto89 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Interessante articolo di Nature sul comportamento della flora in relazione allo hiatus del GW in atto.

No trends in spring and autumn phenolgy during the global warming hiatus

:bye:


Interessante. In pratica spiega come nel momento della "pausa" del GW non si sono osservati avanzamenti o ritardi rispettivamente nell'inizio e nella fine del periodo vegetativo delle piante. Del resto era abbastanza intuibile che essendoci uno stallo nelle temperature ciò non avvenisse come invece era avvenuto negli anni precedenti. ;-) Solo un appunto, lo hiatus del GW non è in atto adesso come scrivi: come è invece scritto proprio all'inizio dell'articolo c'è stato tale "pausa" relativa nel periodo compreso dal 1998 (picco massimo in corrispondenza di un fortissimo Nino) al 2012, da allora in poi il GW ha invece ripreso a correre toccando nuovi record nel 2016 in corrispondenza sempre del Nino, mentre adesso con la Nina durata bene o male un paio d'anni e finita da poco siamo di nuovo in stasi, proprio a causa dell'ENSO + diventato ENSO -. Se tale nuova "stasi" o "hiatus" dovesse prolungarsi anche nel prossimo periodo di Nino e oltre allora ci troveremmo di fronte a qualcosa di nuovo, altrimenti le teorie sul GW continuerebbero purtroppo ad essere bene o male confermate.


Solo una precisazione in merito, quella che chiami come la prossima fase di niño è in realtà iniziata dallo scorso ottobre e siamo appena entrati nel 9 mese di Enso+.
Miracolosamente e con mio stupore stiamo comunque rimanendo su valori weak (debole) e le proiezioni lo danno ad ulteriore ribasso nei prossimi mesi.

Dopo la più potente fase di niño della storia da quando vengono registrati dati (2014-2016), ero e sono terrorizzato dalle future fasi di niño, tuttavia questa in corso come ho già detto si sta rivelando eccellente.


Hai ragione. Trattasi comunque di Nino piuttosto debole, quasi neutro, per questo non lo prendevo nemmeno in considerazione sbagliando, con valori sempre inferiori a +1. Niente a che vedere con quello del 2015-16 di cui parli giustamente tu. Ad ogni modo anche io spero sempre nel miracolo. :-D


il fosso [ Ven 07 Giu, 2019 10:49 ]
Oggetto: Re: Global Warming
zeppelin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Interessante articolo di Nature sul comportamento della flora in relazione allo hiatus del GW in atto.

No trends in spring and autumn phenolgy during the global warming hiatus

:bye:


Interessante. In pratica spiega come nel momento della "pausa" del GW non si sono osservati avanzamenti o ritardi rispettivamente nell'inizio e nella fine del periodo vegetativo delle piante. Del resto era abbastanza intuibile che essendoci uno stallo nelle temperature ciò non avvenisse come invece era avvenuto negli anni precedenti. ;-) Solo un appunto, lo hiatus del GW non è in atto adesso come scrivi: come è invece scritto proprio all'inizio dell'articolo c'è stato tale "pausa" relativa nel periodo compreso dal 1998 (picco massimo in corrispondenza di un fortissimo Nino) al 2012, da allora in poi il GW ha invece ripreso a correre toccando nuovi record nel 2016 in corrispondenza sempre del Nino, mentre adesso con la Nina durata bene o male un paio d'anni e finita da poco siamo di nuovo in stasi, proprio a causa dell'ENSO + diventato ENSO -. Se tale nuova "stasi" o "hiatus" dovesse prolungarsi anche nel prossimo periodo di Nino e oltre allora ci troveremmo di fronte a qualcosa di nuovo, altrimenti le teorie sul GW continuerebbero purtroppo ad essere bene o male confermate.


La cosa veramente interessante dell'articolo è stata l'osservare una immediata risposta del ciclo vegetativo allo step climatico del '98; successivamente e precedentemente non si sono registrati trend significativi. Intuibile semmai è l'allungarsi del periodo in senso generale, ma un comportamento di questo tipo è piuttosto inaspettato, soprattutto non poteva essere dato per scontato questo livello di sensibilità e di risposta ai cambiamenti. ;)

Sul periodo di hiatus, possiamo tranquillamente dire che si è prolungato fino al 2014 ( fase in ogni caso non prevista dai modelli climatici che tentano di simulare il riscaldamento da Co2); poi c'è stato il fortissimo Nino che ha determinato come dici nuovi picchi assoluti di temperatura; vedremo come procede l'attuale rientro nei ranghi dopo questa fase; non ho la tua stessa opinione ( ma si era capito :lol: ) rispetto alla capacità delle teorie pro AGW da Co2 di simulare bene l'effettivo andamento termico-climatico, anzi. ;)


Fili [ Mar 18 Giu, 2019 16:03 ]
Oggetto: Re: Global Warming
intanto, in Groenlandia...

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