Inizialmente, a Settembre e inizio Ottobre avevo lasciato la bascula con il “peso” adatto per rilevazioni in pollici e sembra che il pluviometro fosse tarato bene.
Infatti nelle due occasioni che si sono avute ha fornito ottimi risultati, con errore nullo nel primo caso e circa 3% di sottostima nel secondo.
Successivamente ho sostituito il peso adatto per le rilevazioni in mm ma le cose sono peggiorate parecchio regredendo le prestazioni del pluviometro a quelle dell’Oregon!
Sia il primo Novembre che il 4 Novembre l’errore di sottostima commesso si è assestato intorno al 24-25%.
Per scrupolo ho controllato i dati del mio pluviometro manuale con quelli della stazione di San Secondo della rete Agrometeo non lontana da casa mia riscontrando un ottimo allineamento.
Non ho avuto altra scelta che tarare lo strumento girando le viti verso l’alto per ridurre la sottostima.
Ebbene, l’8 Novembre l’errore commesso si è ridotto al 3.7%.
Stamattina fino alle 8 l’errore era del 3.2%.
Il punto è quindi che lo strumento va controllato spesso con l’ausilio di un pluviometro manuale perché si rischia di rilevare dei dati completamente sballati.
Attenzione però a non girare troppo le viti verso l’alto perché la sottostima rischia di diventare sovrastima e saremmo di nuovo da capo.
Gli strumenti a bascula inoltre hanno un errore variabile con l’intensità di precipitazione e si potrebbe ottenere un ottimo risultato con rain/rate di 10 mm/hr ed un pessimo per 30 mm/hr!
Non bisogna accontentarsi di una prova "ogni morte di papa"!
In conclusione il pluviometro Davis è un ottimo strumento ma bisogna stargli dietro per verificare le sue prestazioni e per farlo funzionare bene!


