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Linea Meteo


Eventi geologici e scienze della Terra - Terremoto



vmmarco [ Lun 10 Apr, 2006 23:42 ]
Oggetto: Terremoto
Raga saluti dalla stazione meteo di Olmeto Terremoto sull'Anconetano epicentro a Recanati per fortuna profondo altrimenti avrebbe fatto danni 4.3 scala richter registrato dalla stazione ore 21 circa :shock:


Icestorm [ Mar 11 Apr, 2006 02:01 ]
Oggetto: Re: Terremoto
I danni provocati da un terremoto non dipendono mica dalla profondità dello stesso..è solo un luogo comune!


mondosasha [ Mar 11 Apr, 2006 07:56 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Sentito distintamente anche quì.


vmmarco [ Mar 11 Apr, 2006 23:10 ]
Oggetto: Re: Terremoto
non credo metti che un terremoto sia piu in superficie di quella intensita e poi vedi fammi sapere quando succede garantito da Marco Martini


Icestorm [ Mer 12 Apr, 2006 01:34 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Io ti posso dire invece che i danni provocati da un terremoto non sono rapportabili alla profondità dello stesso(solo minimamente questo fattore influisce).. I terremoti che abbiamo nel sud america ad esempio sono terremoti che si enucleano anche a profondità di circa 700 km.. i più profondi finora calcolati..700 km di profondità in quanto la placca oceanica pacifica che subduce sotto la zolla continentale sudamericana hanno una bassa velocità di convergenza, cosicchè lo slab(porzione crostale che va in subzione) ha tutto il tempo di precipitare sotto il suo peso e di arrivare così a queste profondità mantelliche dove la porzione crostale inizia a fondersi perchè ci troviamo a temperature ormai tipiche del mantello, generando così la risalita di magma ed il classico sistema arco-fossa(dove l'arco è rappresentato dalle Ande). Ebbene questi terremoti così profondi sono capaci di grandissimi danni come ben sappiamo.. Se fosse come dici tu allora non dovrebbero nemmeno sentirsi questi a 700 km di profondità.. Tornando comunque alla questione del terremoto dell'anconetano..i danni da esso provocati non sono funzione della profondità dello stesso, una profondità maggiore magari può allargare la zona interessata.. I danni sono imputabili: primo al tipo di litologia soprastante la zona di enucleazione del terremoto(più è alta la densità delle rocce attraversate dalle onde, più queste si propagano velocemente e mantenendo le stesse caratteristiche), seconda cosa al tipo di onde con cui esso si propaga sulla superficie. Le Rayleigh sono le onde responsabili dei sismi ondulatori, mentre le love sono le responsabili dei sismi sussultori. I danni maggiori li riscontriamo in caso di combinazione tra questi due tipi di onde.
Poi facciamo alcuni cenni sulla sismica del nostro appennino(mi piace fare delle chiacchierate di questi argomenti :smile: )
I terremoti che abbiamo oggi nella zona marchigiana costiera hanno una cinematica compressiva, segno che il sistema di formazione dell'appennino è in progressiva migrazione verso Est. Cioè gli sforzi compressivi che hanno dato origine alle nostre montagne appenniniche si sono avuti per l'apertura del bacino balearico-provenzale che ha impresso una rotazione antioraria del blocco sardo-corso prima, e della penisola italiana poi, e la compressione ha interessato prima la toscana, poi l'umbria-marche e ora la parte costiera delle marche. I terremoti attuali dell'umbria infatti sono invece di cinematica distensiva, la compressione logicamente come già detto qui è stata già attiva nel momento del sollevamento delle nostre montagne. Poi alcuni cenni sull'evento spoletino, che forse si è capito a cosa è dovuto.. Allora, l'appennino è una catena a pieghe e sovrascorrimenti come tutte del resto, e queste pieghe e sovrascorrimenti logicamente si creano in campi compressivi(se comprimete un foglio di carta si crea una piega logicamente). Spoleto è sede di un antico sovrascorrimento, il quale è una faglia inversa(frattura generata in campi compressivi), ma con inclinazioni molto basse, 5-15° circa. Ora abbiamo detto che la nostra zona non è più in compressione, la quale è migrata verso est, ma siamo in una zona di distensione crostale, che va a dislocare i vecchi edifici creati dalla cinematica compressiva che ha agito in passato. E' un fenomeno di riattivazione di faglie anticamente inverse e ora dirette, il responsabile degli ultimi eventi sismici dello spoletino molto probabilmente. Questo in parole povere e riassuntive, sennò non vado a dormire stanotte :)
Non ti vengo a dire garantito da Marco Carpinelli, perchè sarebbe un pò inutile..non sono nessuno per garantirti niente.


marvel [ Mer 12 Apr, 2006 19:44 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Ternano ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Io ti posso dire invece che i danni provocati da un terremoto non sono rapportabili alla profondità dello stesso(solo minimamente questo fattore influisce).. I terremoti che abbiamo nel sud america ad esempio sono terremoti che si enucleano anche a profondità di circa 700 km.. i più profondi finora calcolati..700 km di profondità in quanto la placca oceanica pacifica che subduce sotto la zolla continentale sudamericana hanno una bassa velocità di convergenza, cosicchè lo slab(porzione crostale che va in subzione) ha tutto il tempo di precipitare sotto il suo peso e di arrivare così a queste profondità mantelliche dove la porzione crostale inizia a fondersi perchè ci troviamo a temperature ormai tipiche del mantello, generando così la risalita di magma ed il classico sistema arco-fossa(dove l'arco è rappresentato dalle Ande). Ebbene questi terremoti così profondi sono capaci di grandissimi danni come ben sappiamo.. Se fosse come dici tu allora non dovrebbero nemmeno sentirsi questi a 700 km di profondità.. Tornando comunque alla questione del terremoto dell'anconetano..i danni da esso provocati non sono funzione della profondità dello stesso, una profondità maggiore magari può allargare la zona interessata.. I danni sono imputabili: primo al tipo di litologia soprastante la zona di enucleazione del terremoto(più è alta la densità delle rocce attraversate dalle onde, più queste si propagano velocemente e mantenendo le stesse caratteristiche), seconda cosa al tipo di onde con cui esso si propaga sulla superficie. Le Rayleigh sono le onde responsabili dei sismi ondulatori, mentre le love sono le responsabili dei sismi sussultori. I danni maggiori li riscontriamo in caso di combinazione tra questi due tipi di onde.
Poi facciamo alcuni cenni sulla sismica del nostro appennino(mi piace fare delle chiacchierate di questi argomenti :smile: )
I terremoti che abbiamo oggi nella zona marchigiana costiera hanno una cinematica compressiva, segno che il sistema di formazione dell'appennino è in progressiva migrazione verso Est. Cioè gli sforzi compressivi che hanno dato origine alle nostre montagne appenniniche si sono avuti per l'apertura del bacino balearico-provenzale che ha impresso una rotazione antioraria del blocco sardo-corso prima, e della penisola italiana poi, e la compressione ha interessato prima la toscana, poi l'umbria-marche e ora la parte costiera delle marche. I terremoti attuali dell'umbria infatti sono invece di cinematica distensiva, la compressione logicamente come già detto qui è stata già attiva nel momento del sollevamento delle nostre montagne. Poi alcuni cenni sull'evento spoletino, che forse si è capito a cosa è dovuto.. Allora, l'appennino è una catena a pieghe e sovrascorrimenti come tutte del resto, e queste pieghe e sovrascorrimenti logicamente si creano in campi compressivi(se comprimete un foglio di carta si crea una piega logicamente). Spoleto è sede di un antico sovrascorrimento, il quale è una faglia inversa(frattura generata in campi compressivi), ma con inclinazioni molto basse, 5-15° circa. Ora abbiamo detto che la nostra zona non è più in compressione, la quale è migrata verso est, ma siamo in una zona di distensione crostale, che va a dislocare i vecchi edifici creati dalla cinematica compressiva che ha agito in passato. E' un fenomeno di riattivazione di faglie anticamente inverse e ora dirette, il responsabile degli ultimi eventi sismici dello spoletino molto probabilmente. Questo in parole povere e riassuntive, sennò non vado a dormire stanotte :)
Non ti vengo a dire garantito da Marco Carpinelli, perchè sarebbe un pò inutile..non sono nessuno per garantirti niente.


Bravo Marco!
Molto interessante, proporrei di piproporre questo intervento nella sezione dedicata ad Ambiente&Tecnologia! Anzi, vista la natura tipicamente sismica delle nostre zone proporrei anche una sezione di sismologia e geologia da te moderata e gestita,
Che ne dici?
Bisognerebbe chiedere ad Andrea e Francesco.
A presto.
Massimiliano


Icestorm [ Mer 12 Apr, 2006 20:25 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Non sarebbe affatto male, soprattutto per me che mi occupo di questo campo! Vedremo cosa si potrà fare :)


andrea75 [ Mer 12 Apr, 2006 20:45 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Ternano ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Non sarebbe affatto male, soprattutto per me che mi occupo di questo campo! Vedremo cosa si potrà fare :)


Per me non c'è problema, anche se comunque c'è già una sottocategoria che nella stanza "ambiente & tecnologia" si occupa di eventi.. per ora è dedicata solamente a quelli di tipo meteorologico, ma la si potrebbe allargare anche a quelli naturali in genere. Oppure se ne potrebbe, come ha detto Massimiliano, creare una proprio dedicata agli eventi naturali e geologici, dove tra l'altro ci sarebbe anche un altro esperto in geologia, Federico, che potrebbe aiutare Marco nella gestione. C'è solo da capire fino a che punto si potrebbe riempire una stanza solo dedicata a questo argomento: magari all'inizio si potrebbe provare ad allargare, come detto appunto qui sopra, gli "orizzonti" alla sotto categoria già presente, che tra l'altro ultimamente è già in crisi di messaggi.


Icestorm [ Mer 12 Apr, 2006 20:48 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Decidi te Andrea..tutto è nelle tue mani!


andrea75 [ Mer 12 Apr, 2006 20:52 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Ternano ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Decidi te Andrea..tutto è nelle tue mani!


Beh sentiamo magari cosa ne pensano anche gli altri... poi decidiamo...


Federico [ Gio 13 Apr, 2006 00:28 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Ternano ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Io ti posso dire invece che i danni provocati da un terremoto non sono rapportabili alla profondità dello stesso(solo minimamente questo fattore influisce).. I terremoti che abbiamo nel sud america ad esempio sono terremoti che si enucleano anche a profondità di circa 700 km.. i più profondi finora calcolati..700 km di profondità in quanto la placca oceanica pacifica che subduce sotto la zolla continentale sudamericana hanno una bassa velocità di convergenza, cosicchè lo slab(porzione crostale che va in subzione) ha tutto il tempo di precipitare sotto il suo peso e di arrivare così a queste profondità mantelliche dove la porzione crostale inizia a fondersi perchè ci troviamo a temperature ormai tipiche del mantello, generando così la risalita di magma ed il classico sistema arco-fossa(dove l'arco è rappresentato dalle Ande). Ebbene questi terremoti così profondi sono capaci di grandissimi danni come ben sappiamo.. Se fosse come dici tu allora non dovrebbero nemmeno sentirsi questi a 700 km di profondità.. Tornando comunque alla questione del terremoto dell'anconetano..i danni da esso provocati non sono funzione della profondità dello stesso, una profondità maggiore magari può allargare la zona interessata.. I danni sono imputabili: primo al tipo di litologia soprastante la zona di enucleazione del terremoto(più è alta la densità delle rocce attraversate dalle onde, più queste si propagano velocemente e mantenendo le stesse caratteristiche), seconda cosa al tipo di onde con cui esso si propaga sulla superficie. Le Rayleigh sono le onde responsabili dei sismi ondulatori, mentre le love sono le responsabili dei sismi sussultori. I danni maggiori li riscontriamo in caso di combinazione tra questi due tipi di onde.
Poi facciamo alcuni cenni sulla sismica del nostro appennino(mi piace fare delle chiacchierate di questi argomenti :smile: )
I terremoti che abbiamo oggi nella zona marchigiana costiera hanno una cinematica compressiva, segno che il sistema di formazione dell'appennino è in progressiva migrazione verso Est. Cioè gli sforzi compressivi che hanno dato origine alle nostre montagne appenniniche si sono avuti per l'apertura del bacino balearico-provenzale che ha impresso una rotazione antioraria del blocco sardo-corso prima, e della penisola italiana poi, e la compressione ha interessato prima la toscana, poi l'umbria-marche e ora la parte costiera delle marche. I terremoti attuali dell'umbria infatti sono invece di cinematica distensiva, la compressione logicamente come già detto qui è stata già attiva nel momento del sollevamento delle nostre montagne. Poi alcuni cenni sull'evento spoletino, che forse si è capito a cosa è dovuto.. Allora, l'appennino è una catena a pieghe e sovrascorrimenti come tutte del resto, e queste pieghe e sovrascorrimenti logicamente si creano in campi compressivi(se comprimete un foglio di carta si crea una piega logicamente). Spoleto è sede di un antico sovrascorrimento, il quale è una faglia inversa(frattura generata in campi compressivi), ma con inclinazioni molto basse, 5-15° circa. Ora abbiamo detto che la nostra zona non è più in compressione, la quale è migrata verso est, ma siamo in una zona di distensione crostale, che va a dislocare i vecchi edifici creati dalla cinematica compressiva che ha agito in passato. E' un fenomeno di riattivazione di faglie anticamente inverse e ora dirette, il responsabile degli ultimi eventi sismici dello spoletino molto probabilmente. Questo in parole povere e riassuntive, sennò non vado a dormire stanotte :)
Non ti vengo a dire garantito da Marco Carpinelli, perchè sarebbe un pò inutile..non sono nessuno per garantirti niente.


very compliments l'hai azzerato alla grande... ma studi geologia?


Icestorm [ Gio 13 Apr, 2006 01:42 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Si, faccio geologia, però vorrei chiarire una cosa e cioè che non voglio azzerare nessuno, anzi, vorrei discutere costruttivamente su tutti gli argomenti che ci si propongono davanti..anche perchè io non sono nessuno per azzerare qualche utente di questo forum e viceversa.. :)


Federico [ Gio 13 Apr, 2006 11:38 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Ternano ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Si, faccio geologia, però vorrei chiarire una cosa e cioè che non voglio azzerare nessuno, anzi, vorrei discutere costruttivamente su tutti gli argomenti che ci si propongono davanti..anche perchè io non sono nessuno per azzerare qualche utente di questo forum e viceversa.. :)


Giusto. Ma Fattelo dire da chi fa la laurea specialistica.............. di strafalcioni simili ne sentirai tanti... a partire dal Subasio e M.Acuto (interpretati dai vecchi saggi come un vulcani!!!!!!!) al fatto che le marne della marnoso-arenacea sono chiamate tufo..... eccetera eccetera.........


vmmarco [ Gio 13 Apr, 2006 13:28 ]
Oggetto: Re: Terremoto
A me non mi a azzerato nessuno io ti continuo a ribadire quello che o gia detto comunque queste persone che dicono bravo lai azzerato per me non contano niente anzi........
Voi non sapete cosa faccio io ..... se ne capisco o no di terremoti dunque prima di dire certe cose pensateci va bene.......


l'esperienza che o io nei terremoti voi non lo sapete ............

altrimenti non avrei un sito che tratta di terremoti e metereologia......

Saluti a tutti Marco

e dalla Stazione Meteo Olmeto


Icestorm [ Gio 13 Apr, 2006 14:52 ]
Oggetto: Re: Terremoto
vmmarco ha scritto: [Visualizza Messaggio]
A me non mi a azzerato nessuno io ti continuo a ribadire quello che o gia detto comunque queste persone che dicono bravo lai azzerato per me non contano niente anzi........
Voi non sapete cosa faccio io ..... se ne capisco o no di terremoti dunque prima di dire certe cose pensateci va bene.......


l'esperienza che o io nei terremoti voi non lo sapete ............

altrimenti non avrei un sito che tratta di terremoti e metereologia......

Saluti a tutti Marco

e dalla Stazione Meteo Olmeto


Ma la lettera H tu hai deciso di non usarla più? :) Con simpatia


vmmarco [ Gio 13 Apr, 2006 15:52 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Per me la lettera h non serve :smile:


Icestorm [ Gio 13 Apr, 2006 16:09 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Ah sì? Se lo dici tu..


zerogradi [ Gio 13 Apr, 2006 21:57 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Dai ragazzi, state calmi... :nonono: ;)
D'altra parte il Topic è un po' degenerato solo a causa di quel messaggio "Lo hai azzerato" per altro non scritto da voi due, che prontamente abbiamo pensato di cancellare.
Sono convinto che entrambi abbiate delle profonde conoscenze in materia, e che ognuno di voi abbia le sue ragioni. Solo cerchiamo di esporle in maniera costruttiva, senza battibeccare...in modo tale da poterle approfondire ulteriormente... :celebrate: :bye:


Federico [ Ven 14 Apr, 2006 01:32 ]
Oggetto: Re: Terremoto
vmmarco ha scritto: [Visualizza Messaggio]
A me non mi a azzerato nessuno io ti continuo a ribadire quello che o gia detto comunque queste persone che dicono bravo lai azzerato per me non contano niente anzi........
Voi non sapete cosa faccio io ..... se ne capisco o no di terremoti dunque prima di dire certe cose pensateci va bene.......


l'esperienza che o io nei terremoti voi non lo sapete ............

altrimenti non avrei un sito che tratta di terremoti e metereologia......

Saluti a tutti Marco

e dalla Stazione Meteo Olmeto


ok. Anche se "l'hai azzerato" è un modo di dire....
cmq se c'è qualcuno che si da troppe arie quello è lei. basta citare ciò che hai scritto.......... garantito da......... ma dai....
cmq basta polemiche.


vmmarco [ Ven 14 Apr, 2006 10:42 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Dico solamente una cosa i forum sono fatti per discutere e non per dire se c'è una A senza o con h o per prendere in giro .....
Io o solamente detto le mie idee .......
Gia' è successo un'altra volta nelle sezione meteo e credetemi pure che se continua cosi' non mi vedrete piu'
lo dira' anche ad Andrea75 una persona serissima e fondatore del forum :|

Saluti a tutti da Marco Martini e dalla StazioneMeteoOlmeto

:ok: :ok: :ok: :ok: :ok: :ok: :ok: :ok: :ok: :ok:


Francesco [ Ven 14 Apr, 2006 11:50 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Dai ragazzi bisogna parlare con tranquillità.

Questo forum ha pochissime regole, ma una fondamentale è il rispetto reciproco... quindi fate "pace" e continuate pure con le vostre argomentazioni.

Vi do un consiglio, quando sostenete con fervore un'argomentazione scientifica cercate di linkare le fonti, in questo modo difficilmente sarà contestata.


Icestorm [ Ven 14 Apr, 2006 12:06 ]
Oggetto: Re: Terremoto
vmmarco ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Dico solamente una cosa i forum sono fatti per discutere e non per dire se c'è una A senza o con h o per prendere in giro .....
Io o solamente detto le mie idee .......
Gia' è successo un'altra volta nelle sezione meteo e credetemi pure che se continua cosi' non mi vedrete piu'
lo dira' anche ad Andrea75 una persona serissima e fondatore del forum :|

Saluti a tutti da Marco Martini e dalla StazioneMeteoOlmeto

:ok: :ok: :ok: :ok: :ok: :ok: :ok: :ok: :ok: :ok:


Guarda caro vmmarco, io sono stato il primo come hai visto a smorzare eventuali toni un pò troppo alti, che per altro io non ho proprio notato. Qui come dici tu giustamente ognuno espone le sue idee tranquillamente e senza pestare i piedi al prossimo, quindi nessun problema! Per quel che riguarda il fatto della H, io non voglio prendere in giro nessuno, però l'avrei fatto notare a qualsiasi persona che avrebbe commesso il tuo stesso errore grammaticale, non l'ho detto a te perchè sto in "discussione" con te ne per prenderti in giro.. Volevo solo fartelo notare, anche perchè non è cosa da poco non usare la H nel linguaggio italiano..fa un certo effetto vedere parole sgrammaticate senza H credimi..

Saluti!


andrea75 [ Ven 14 Apr, 2006 13:54 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Quoto i messaggi di Francesco e Zerogradi... cercate di rispettarvi e di cercare il più possibile di attenervi al contenuto originale del topic, senza cercare di forzare troppo le vostre convinzioni... se qualcosa detta un altro utente non vi sembra corretta (possibilmente dal punto di vista dei contenuti, e non della forma), argomentatene i motivi ma senza perdere il controllo di voi stessi, in quanto la cosa è lesiva per tutti, voi compresi. Ora dai, lo dico ai 2 Marco e a Federico... stringetevi virtualmente la mano e continuate pure a discutere da dove eravate partiti, che l'argomento è molto interessante e tutti e 3 sono convinto che abbiate conoscenze tali da poter affrontare una discussione interessante e ricca di contenuti, ma allo stesso tempo civile! ;)

P.S.: ringrazio Marco Martini per i complimenti alla mia persona, ma credimi, faccio solo quello che farebbero tutti, ovvero cercare di mantenere uno spazio nella maniera più corretta possibile.


Icestorm [ Ven 14 Apr, 2006 14:37 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Io la mano la stringo a tutti, però non ne vedo il bisogno perchè che è successo di così strano? Non riesco proprio a capirlo.. :) Non ho offeso nessuno e nessuno ha offeso me, insomma una normale discussione quotidiana solamente con divergenza di idee..tutto qua.. :)


Federico [ Ven 14 Apr, 2006 15:18 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Per me nessun problema a stringere virtualmente la mano. Volevo solamente cercare di correggere uno dei tanti luoghi comuni errati che si sentono in giro.
Quello dei danni provocati da un terremoto che dipendono dall'intensità e dalla profondità di questo NON E' ASSOLUTAMENTE VERO!
Le variabili in gioco sono moltissime e non si può generalizzare così.......
Ma è inutile che stò qui a dirlo perchè basta prendere un qualsiasi libro di introduzione alla scienze della terra per spiegare questo.
LA scala richter misura l'energia di un sisma(detto in parole semplici e molto all'acqua di rose) e non i danni. Ma questo spero era chiaro.
La profondità di un sisma può incidere sicuramente, ma i suoi effetti sono sicuramente maggiori sull'area interessata e non sui danni.
Altri fattori da tenere in considerazione sono lo strato di sottofondo di un edificio e la morfologia.
Se abbiamo sabbie omogenee c'è un grosso pericolo che è quello della LIQUEFAZIONE di queste sotto shock sismico.
Zone di valli strette e di cocuzzolo sono pericolose perchè esaltano l'ampiezza delle onde sismiche.

Potrei continuare una vita sull'argomento. Ma andrei fuori topic.

CMq se un laureato già dottore in geologia, prossimo dottore magistrale, e uno studente prossimo alla laurea triennale (Marco sei al terzo anno se non sbaglio????) affermano che non si deve generalizzare credo che le basi ci siano. e a me non risulta nessun marco martini all'albo dei geologi

e poi basta co le polemiche che non fanno piacere a nessuno. Il mio intento è quello di correggere affermazioni che riguardano il mio campo di studi. e ce ne sono molte..................

avete uno smiles per stringere la mano?


andrea75 [ Ven 14 Apr, 2006 15:50 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Federico ha scritto: [Visualizza Messaggio]

avete uno smiles per stringere la mano?


No, ma si è capito a questo punto che ve la siete stretta! ;) Cmq lo so che non è successo nulla, ma era giusto stemperare un po' i toni prima che qualcosa potesse accadere. :ok:


vmmarco [ Ven 14 Apr, 2006 23:28 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Dato che voi parlate di lauree come se fossero caramelle io ancora non mi sono esposto in merito dunque non sapete chi sono io, per capirne di terremoti non bisogna per forza essere geologi ( e per questo mi rivolgo a Federico ), dunque non bisogna farsi grandi nei confronti degli altri perchè non si sa mai chi c'è davanti e questo lo so per esperienza...................................... :|
Comunque io vi dico un'ultima cosa conoscete il centro sismologico italiano??????? Conoscete la IESN Centro sperimentle sismologico???? Conoscete il centro di vulcanologia e sismologia?????Sapete cosa è????????????
Io faccio parte di questo gruppo.
Adesso che mi sono esposto (secondo me anche troppo)

Non postero' piu' terremoti onde evitare casini .

Io comunque chiedo scusa se mi sono comportato male (ma non credo) o solamente detto che c'era stato un terremoto ......

e non volevo fare incasinare il forum .......

Dico un'ultima cosa che secondo me sta succedendo in questo Forum.......e mi rivolgo anche ad Andrea .....
Se tu fai parte della cerchia di amici che scrivi ogni sera va tutto bene se posti qualcosa saltuariamente vieni sbattuto fuori dal giro o sbaglio.......

Comunque Auguro a tutti una Buona Pasqua :ok: :ok: :ok: :ok: :ok: :ok:

Marco Martini


andrea75 [ Sab 15 Apr, 2006 08:48 ]
Oggetto: Re: Terremoto
vmmarco ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Dico un'ultima cosa che secondo me sta succedendo in questo Forum.......e mi rivolgo anche ad Andrea .....
Se tu fai parte della cerchia di amici che scrivi ogni sera va tutto bene se posti qualcosa saltuariamente vieni sbattuto fuori dal giro o sbaglio.......


No, questo non lo credo assolutamente... è ovvio che chi qui si conosce meglio ha più familiartià con gli altri, ma questo non avviene solo qui, ma in qualsiasi altra comunità di questo tipo. Ma questo non significa che chi si presenta poco debba per forza essere emarginato. Credo che quello che sia avvenuto in questo topic sia solo una serie di incomprensioni che spero ormai vi siate buttati alle spalle... è quasi Pasqua, è il compleanno di lineameteo, staimo organizzando un nuovo incontro... insomma... lasciamo spazio a cose più interessanti e che ci fanno stare meglio! ;)

vmmarco ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Comunque Auguro a tutti una Buona Pasqua :ok: :ok: :ok: :ok: :ok: :ok:

Marco Martini


Buona Pasqua anche a te! ;)


SISMINO [ Mer 26 Apr, 2006 18:41 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Salve a tutti. Sono Francesco Nucera, direttore della I.E.S.N. Rete Sismica Sperimentale Italiana (rete di cui fa parte anche la stazione di Olmeto del buon Marco) e mi inserisco nella discussione; oltretutto abitando a Osimo (An) ho percepito personalmente l'evento di Recanati.
Allora, mi permetto di dissentire da quanto affermato da Marco (ternano) sulla questione ipocentrale.
E' sin troppo ovvio che un terremoto superficiale, quantomeno compreso tra i 2 ed i 15 km di ipo, a parità di magnitudo farà molti più danni di uno profondo. E' questione di meccanica e cinematica, di sollecitazione più forte degli edifici, di dissipazione dell'energia rilasciata dal terremoto e, soprattutto dal tipo dicato onde che arrivano in superficie.
Faccio esempi concreti: il 4.3 di Recanati, il cui fuoco è stato stimato a 36.5 km di prof, avrebbe DI CERTO, provocato danni se fosse stato superficiale.
Un conto è avere l'ipocentro a qualche kilometro sotto il sedere un altro a 40...
Ricordo molto bene uno strano evento accaduto l'estate del 2000 a Mercatello sul Metauro, quando un semplice e piccolo...M 2.5 provocò lesioni evidenti in tutto il centro storico. Il fuoco era appena ad 1km di Z.
Di esempi così ne potrei enumerare migliai di migliaia.
Non vorrei essere presuntuoso, ma il concetto è abbastanza semplice e poco discutibile in qusto senso.
Se poi vogliamo prendere ad esempio un magnitudo 7, che sia a 10 o a 40 km di profondità, bhè questo cambierà poco le cose ahimè.
Quanto alle onde L ed R, vorrei precisare che ambedue sono onde superficiali, che si distinguono, per il loro tipo di trasmissione e non perchè siano ondulatorie o sussultorie. Anzi, entrambe vengono percepite in modo ondultatorio e sono quelle che noi tutti percepiamo quando l'epicentro è distante, altrumenti sentiremmo solo quelle "sussultorie" che invece sono date dalle onde P (primarie) o in pochi casi S (econdarie). LQ ed LR sono le cosidette Onde Terze di una fase sismica.
E sono le più distruttive proprio perchè si propagano sulla superficie ed in modo di "taglio" e per la loro naturale frequenza (bassissima) sono quelle che entrano in migliore risonanza con i periodi edifici e che subiscono la maggiore amplificazione di sito per la natura dei terreni.

E' poi arcinoto che i grandi terremoti litosferici, cioè quelli della litosfera, o quasi al limite del mantello, dovuti alla subduzione tra le plache, sono sì di grande magnitudo, ma in superifcie non provocano poi troppi danni. Anche perchè le onde dopo 700km di "viagio" subiscono una naturale attenuazione....
Prendete ad esempio l'evento di M 7.6 di qualche giorno fa nella Siberia orientale. Ipocentro a 33 km. A parte che la zona è disabitata, pensate cosa sarebbe successo se fosse stato a 8-10...
Ricordate cosa successe ad Izmit, in Turchia nel 1999???
Ultima annotazione sulla sismicità italiana.
Tutto ciò che è appenninico è di natura distensiva. Vedasi i grandi bacini di Garfagnana, Gubbio, Val Tiberina, Norcia e via dicendo scendendo...
Quella adriatica è invece compressiva per via del'azione indotta dalla microplacca adriatica, che fa parte dell'Africana, più che per l'effeto della "rotazione" dell'asse italico. Ed infatti le faglie off shore del Gargano e del Conero sono dei classici "thrust".
Spoleto. Il sovrascorrimento è noto da tempo, ma anche qui dissento sulla compressione.
L'analisi delle migliaia di eventi della sequenza dei mesi scorsi ha dimostrato, al contrario, un meccanismo focale normale - distensivo orientato nord-ovest / sudest con immersione non troppo inclinata a sudovest, quindi "appenninico.
Anche se non è da escludersi una componente transcorrente forse originata da un'altra faglia minore trasversale, che si interseca proprio nella zona epicentrale di Eggi-Sant'Anatolia.
Questo spiega la varietà ipocentrale (pachetti superficiali e pacheti profondi).

Lungi da me innescare polemiche, che comunque sono sempre produttrici di interessante dibattito, ho solo voluto portare un piccolo contributo in questo argomento.

Saluti
Francesco


andrea75 [ Mer 26 Apr, 2006 18:59 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Benvenuto Francesco! Mi piace questa discussione... al di là di chi ha torto e chi ha ragione (io non mi posso intromettere visto che di geologia non so nulla di nulla) mi sembra che le argomentazioni sul piatto siano tante e che la discussione sia davvero interessante.

Francesco, ti do di nuovo il benvenuto a nome dello staff di lineameteo! :bye: Spero di leggere presto nuove discussioni su questi argomenti... mi sembra che in questo forum si stia formando un bel gruppo di esperti in questo interesantissimo campo! A questo punto viene quasi lecito ripensare all'apertura di una stanza a tema....


Icestorm [ Gio 27 Apr, 2006 00:44 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Io non sono ne laureato e ne presidente o direttore di qualcosa, sono semplicemente un "apprendista" in questo campo diciamo, ma sò per certo che gli effetti di un terremoto, sì, dipendono anche dalla profondità di un sisma, ma soprattutto dipendono da tutte le altre cause che ho elencato nelle mie risposte precedenti. Influisce la profondità, ma è a mio modo di vedere più un luogo comune che altro che i terremoti che enucleano più vicino alla superficie provocano più danni di quelli più profondi..tutto qua. Sbaglierò..ma allora significa che mi hanno fatto studiare cose sbagliate :)
Comunque apparte tutto sono felice che un altro utente del Suo calibro viene ad accrescere la community di lineameteo! A presto..


zerogradi [ Gio 27 Apr, 2006 08:44 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Un caloroso benvenuto a Franceso Nucera anche da parte mia! :bye:


SISMINO [ Gio 27 Apr, 2006 10:34 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Ringrazio tutti del benvenuto e quanto alla stanza "a tema" non credo sia sbagliato.
Bè Marco, guarda che il tuo ragionamento non è che sia sbagliato come principio.
Sugli effetti di un qualsiasi terremoto influiscono migliaia di cose, e la principale, oltre alla magnitudo ed alla profondità dell'ipocentro, è la vulnerabilità degli edifici.
Che in sostanza è uno dei due elementi che compongono la classificazione sismica del territorio.
Non sò chi ti abbia "insegnato" che la profondità non c'entra, ma se ha detto certe cose ha "cannato" di grosso...
Così come, dato non trascurabile, è la risposta di sito, ovvero l'amplificazione locale indotta dalla natura del terreno.
Strutture costruite su roccia avranno (a parità di tipologia) effetti minori che altri insediati su terreni incoerenti, alluvionali o argille.

Mi ero dimenticato una cosa:
la profondità ipocentrale invece è determinante sull'area di risentimento di un sisma, proprio perchè consente a tutti i tipi di onde emesse di propagarsi in modo più lineare e vasto. Ecco perchè l'evento di Recanati, pur di non elevata magnitudo è stato avvertito in un'ampia area anche al di fuori delle Marche.

Saluti a tutti

Francesco


p.s.: da principiante meteofilo vi informo che ad Ancona piove da ieri sera in maniera abbastanza continua. Stanotte episodio temporalesco con tuono fortissimo che ha fatto sobbalzare molte persone... temperatura +14°


IW0RVW [ Gio 27 Apr, 2006 12:01 ]
Oggetto: Re: Terremoto
Ciao Francesco, benvenuto ovviamente anche da parter mia.
Volevo aggiungere una cosa alla discussione, ma puntualmente lo hai aggiunto alla fine del tuo ultimo messaggio, più è profondo l'ipocentro e più si avverte a distanza.
Per quanto riguarda le stanze a tema del forum, credo siano importanti, oltre al terremoto ci sono molti altri rischi di cui si può aprire una discussione.
Se lo ritenete importante se ne può parlare.

Ciao :bye:

Federico


andrea75 [ Gio 27 Apr, 2006 12:04 ]
Oggetto: Re: Terremoto
IW0RVW ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per quanto riguarda le stanze a tema del forum, credo siano importanti, oltre al terremoto ci sono molti altri rischi di cui si può aprire una discussione.
Se lo ritenete importante se ne può parlare.


Si, ovviamente la stanza non sarebbe solo dedicata ai terremoti, ma agli eventi geologici in genere... ;)

P.S. x IW0RVW: hai posta a proposito di quel volantino... e poi... perché non vieni anche tu al pranzo di Foligno?




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