Roma, 11 mag. (TMNews) - E' di almeno 10 morti, tra cui un minore, il bilancio provvisorio delle due scosse di terremoto che hanno colpito oggi la regione di Murcia, in Spagna. Lo ha annunciato il governo di Madrid, secondo quanto riportano i media spagnoli.
Il governo spagnolo ha deciso l'invio di 190 uomini del Terzo battaglione dell'Unità militare di emergenza (Ume), con sede a Valencia, circa 300 km più a nord. Secondo quanto scrive il quotidiano El Pais nella sua edizione elettronica, i militari parteciperanno nelle operazioni di ricerca e soccorso, assieme a uomini della polizia inviati anche dalle regioni limitrofe.
Le due scosse di terremoto sono avvenute nel pomeriggio, alle 17.05 e alle 18,47: la prima di 4,5 di magnitudo e la seconda di 5,3 gradi, secondo il sito dell'Istituto di geofisica degli Stati Uniti (Usgs). L'epicentro è stato localizzato nel paese di Lorca, dove la scossa ha provocato crolli in molte case e la distruzione di edifici e automobili. Nel paese, secondo i media spagnoli, c'è una situazione di caos e panico, con gli abitanti ancora nelle strade per paura di nuove scosse. Le autorità hanno deciso lo sgombero dell'ospedale locale, che avrebbe sofferto di danni strutturali.
Il sisma - che ha provocato alcune frane che hanno interrotto la circolazione in alcune strade della provincia - è stato avvertito anche a Madrid, dove non ha causato alcun danno. Il sudest della Spagna e in particolare la zona della regione di Murcia, è una zona sismica in cui si verificano "abitualmente" delle scosse di terremoto, ma non dell'ampiezza delle due avvenute questo pomeriggio, hanno spiegato gli esperti dell'Istituto Geografico Nazionale (Ing) di Madrid. La zona dell'epicentro non ha un'alta densità di popolazione, anche se il paese di Lorca ha circa 90.000 abitanti. Si trova a 75 chilometri dal capoluogo, Murcia, che ha invece una popolazione di 400.000 persone.
"Non c'è naturalmente nessuna connessione" tra il terremoto che ha colpito la Spagna e quello che oggi avrebbe dovuto distruggere Roma, anche perché quest'ultimo "è una bufala". Così Luigi Cucci, geologo dell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha commentato la notizia del terremoto in Spagna: "Nella giornata di oggi sono stati avvertiti altri terremoti in tutto il mondo, è la normale attività che ogni giorno interessa tutta la Terra" e non può essere in nessun modo correlato all'attività sismica italiana. Subito dopo la notizia del terremoto a Murcia anche i media spagnoli - prima che si diffondesse la notizia di morti - avevano ricordato sui loro siti internet la notizia della 'bufala' sul terremoto di Roma.
http://www.tmnews.it/web/sezioni/top10/20110511_214102.shtml