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Schumacher in coma dopo l’incidente sugli sci

Ha battuto la testa su una roccia mentre era in fuori pista, in Francia. Operato per trauma cranico, preoccupa il quadro clinico


Michael Schumacher è in coma. Il suo quadro clinico si è aggravato in serata, secondo quanto riferiscono i maggiori siti francesi e un comunicato dell’ospedale di Grenoble, dove è ricoverato dalla tarda mattinata di domenica. È vittima di un incidente sugli sci: è caduto mentre si cimentava in un fuori pista a Meribel, località delle Alpi francesi dove possiede una casa. Indossava il casco ma ha battuto la testa su una roccia, probabilmente all’incrocio con due piste. È stato subito trasportato in ospedale con un elicottero, i soccorsi sono stati tempestivi. Il tedesco, 44 anni il prossimo 3 gennaio, è arrivato alle 12.40, già in coma, ed è stato immediatamente sottoposto ad intervento neurochirurgico. Avrebbe avuto un’emorragia cerebrale. Al suo capezzale ora ci sono la moglie Corinna Betsch e i figli Gina Maria e Mick, con il quale sciava.

IL BOLLETTINO DELL’OSPEDALE -«Il signor Schumacher è arrivato a Grenoble alle 12.40, in seguito a un incidente sugli sci avvenuto in tarda mattinata. Presentava un grave trauma cranico ed è arrivato in ospedale in coma. Si è reso necessario un immediato intervento neurochirurgico e la situazione resta critica», riporta il bollettino medico dell’ospedale, emesso intorno alle ore 22.00. A seguire l’evolversi della situazione c’è anche il professor Gerard Saillant, giunto appositamente da Parigi, che l’aveva operato in occasione del suo violento incidente a Silverstone nel 1999, quando si fratturò la gamba destra. Saillant è un esperto di neurochirurgia.

Fonte: corriere.it

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Sto maledetto fuoripista questi giorni sta mietendo vittime su vittime... chi per le valanghe, chi per qualche distrazione di troppo.
Speriamo bene per Shumi... ma pare sia messo piuttosto male. FORZA CAMPIONE!!!

Che anno funesto sto 2013... spero si riprenda presto!!!

Sarà banale, ma stavolta sta correndo il GP più importante. Speriamo lo vinca ..

Purtroppo non è il primo campione di F1 che si fa più male fuori pista speriamo bene

Incredibile...non avevo sentito la notizia... un augurio per una pronta guarigione...

L'ultimo bollettino medico purtroppo non è molto ottimistico... i medici escludono altri interventi, in quanto quello che si poteva fare è stato già fatto, ma le condizioni restano molto, molto gravi, e non certo che Michael possa sopravvivere. Questa è purtroppo l'ultima frase pronunciata dai medici stessi alla fine del bollettino.
La cosa certa è che se non avesse avuto il casco sarebbe già morto... ma certo, non è che la cosa sia molto più confortante.

Che tristezza....

che brutta cosa..

cmq sarà brutto a dirlo ma chi fa fuoripista con BOLLETTINI emessi, per me te la VAI CERCANDO.

nevone_87 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

che brutta cosa..

cmq sarà brutto a dirlo ma chi fa fuoripista con BOLLETTINI emessi, per me te la VAI CERCANDO.

Il discorso che fai sui bollettini può essere anche giusto per il discorso delle valanghe, tant'è che questo fine settimana è stato tremendo per quel che riguarda lo sci fuoripista.... ma in questo caso credo si sia trattato di un episodio dato da una distrazione, o comunque di qualcosa che non sappiamo. Di sicuro non è stata una valanga la causa di tutto .
Fare polemiche adesso però lo trovo corretto. Sicuramente è uno sport che andrebbe meglio regolamentato, e chi lo pratica, sa già in partenza i rischi che corre. Del resto anche la sua carriera è stato un rischio continuo, e credo che lui lo sapesse benissimo. Sono sempre dell'idea che il destino quando è ora ti chiama... certo, probabilmente cercando sempre il limite, il rischio che ti chiami prima aumenta...

A quanto ho capito più che fuoripista, si trattava di una zona a neve non battuta tre due piste, cosa molto differente dal fuoripista vero e proprio causa di valanghe e che per me andrebbe proibito e sanzionato duramente, visto che si mette in pericolo anche la vita di chi scia in pista talvolta.
In questo caso penso si tratti più di fatalità, sfortuna .....e credo che per quanto riesca a sopravvivere, non tornerà come prima visto il tipo di trauma e i danni subiti al cervello.....

nevone_87 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

che brutta cosa..

cmq sarà brutto a dirlo ma chi fa fuoripista con BOLLETTINI emessi, per me te la VAI CERCANDO.

eh no è...... ALT........ troppo generalizzante questa affermazione.....

chi vi parla è uno scialpinista con un monte orario di frequentazione di ambienti alpini anke severi di rilevante importanza.
la parola esperto x me non esiste, ma posso reputarmi abbastanza competente per dire ke l'emissione di un bollettino, va interpretato sempre, sia ke esso è debole come rischio, sia ke sia marcato.
ki ha esperienza sa come muoversi, quando muoversi e dove muoversi.
il rischio non è mai evitabile, tutto al più si può portare verso limiti più vicino possibile alla sicurezza, ma mai assoluti.
altrimenti diventa generalizzante affermare: domani sera non prendiamo la macchina se poi festeggeremo bevendo se no ce l'andiamo a cercare...... ma non credo sia così....

nembokid ha scritto: [Visualizza Messaggio]

nevone_87 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

che brutta cosa..

cmq sarà brutto a dirlo ma chi fa fuoripista con BOLLETTINI emessi, per me te la VAI CERCANDO.

eh no è...... ALT........ troppo generalizzante questa affermazione.....

chi vi parla è uno scialpinista con un monte orario di frequentazione di ambienti alpini anke severi di rilevante importanza.
la parola esperto x me non esiste, ma posso reputarmi abbastanza competente per dire ke l'emissione di un bollettino, va interpretato sempre, sia ke esso è debole come rischio, sia ke sia marcato.
ki ha esperienza sa come muoversi, quando muoversi e dove muoversi.
il rischio non è mai evitabile, tutto al più si può portare verso limiti più vicino possibile alla sicurezza, ma mai assoluti.
altrimenti diventa generalizzante affermare: domani sera non prendiamo la macchina se poi festeggeremo bevendo se no ce l'andiamo a cercare...... ma non credo sia così....

chi ha esperienza sa come muoversi e mi sta bene ma ogni anno sono decine di morti a causa di fuori-pista/valanghe e altre circostanze. Il fuori pista che può generare le valanghe è come chi corre a 200 km/h sulle strade, mettendo a repentaglio la propria vita, ma anche di chi non centra niente!

andare fuori pista e sfidando il rischio valanghe è come dire: sfido il destino.

Comunque aldilà di tutto... il termine fuoripista non ha niente a che fare con scialpinismo e va distinto bene dalle attività Ke riguardano gli alpinisti in genere.
Su questo ci tengo molto, i giornali e le TV troppo spesso confondono queste attività tirandoci addosso delle responsabilità spesso non nostre.
Noi conosciamo la nivologia, come si comporta un manto nevoso x quello ke scientificamente finora e' conosciuto e sappiamo come muoverci, ovvio l' assolutezza non esiste e questo credo in tutto quello Ke facciamo.
Il bollettino valanghe e' come una previsione meteo a livello generale, quando sei sul posto poi devi capire da solo cosa hai sotto e spesso le situazioni nello specifico cambiano ripetutamente.
Voi x una previsione meteo molto locale sapete come comportarvi leggendo ed interpretando le carte emesse.
Ripeto ci tengo molto, fa male essere messo nel calderone delle responsabilità generiche ogni volta succeda qualcosa e non mi riferisco a questo forum.
Grazie e scusate l' off topic.

FORZA SHUMACHER SOPRAVVIVI X LA TE E LA TUA FAMIGLIA!!!!!!

NOTIZIA CLAMOROSA, MA OTTIMA!!! SCHUMACHER ESCE DAL COMA, E VIENE DIMESSO DALL'OSPEDALE!



Fonte: http://www.gazzetta.it/Formula-1/16...946674746.shtml

Sono davvero contento!!!!

Si ottima notizia !!!

Ma è incredibile come i giornali pochi giorni fa avevano annunciato che era ormai impossibile il suo risveglio!!!
Qualcuno ci ha fatto caso?? Si inventano queste cose???

sì ma bisogna vedere COME ne è uscito... penso che se ne fosse uscito bene sarebbero trapelate ben altre notizie e/o immagini. Comunque vedremo...

Sicuramente la situazione non sarà rosea, e credo che le sue condizioni siano comunque quelle di una persona rimasta in coma per oltre 5 mesi. Ma in tutte le voci circolate in questo periodo c'è stata, credo, molta ricerca di "visibilità" da parte di chi le ha rilasciate.
Non dico che c'abbiano speculato, ma non ha molto senso dare notizie quando non si conosce a fondo la situazione... per carità, sono professionisti, e avranno dato la loro opinione dal punto di vista scientifico..... ma col darlo per morto o quasi tutte quelle volte hanno finito per allungargli la vita...