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Off-Topic - Governo incasinato



Francesco [ Gio 22 Feb, 2007 11:38 ]
Oggetto: Governo incasinato
La maggioranza è troppo risicata al senato... sembrava inevitabile che accaddesse prima o poi.
Un Prodi-bis...uhmm mi lascia perplesso sulla sua tenuta.

Da elettore del centro-sinistra mi sento davvero delusi. Sembrava la volta buona, ma è lampante che le differenze nel centro-sinistra sono notevoli.
Comunque anche la destra è messa davvero male e non mi sembra che possa prendere in mano la situazione visto che ha gli stessi problemi con lega ed udc.
L'unica cosa seria secondo me è quella di rifare una legge elettorale seria ed ricominciare daccapo... comunque è una situazione veramente complicata.

Povera Italia....

p.s. a voi commenti ma senza offende!


burjan [ Gio 22 Feb, 2007 12:13 ]
Oggetto: Re: Governo incasinato
Io dissi fin dall'inizio che ci voleva un governo di unità nazionale, la cui premessa essenziale era che il Berlusca si ritirasse dalla vita politica. Così non è stato, e come dice Francesco è accaduto quel che prima o poi doveva succedere.

Io vedo due possibili alternative:

1) In Senato si trovano un numero sufficiente di senatori (comprensivo di quelli a vita + aggiunte dal Polo) che firmano una dichiarazione in cui si impegnano a sostenere TUTTI i disegni di legge di iniziativa governativa, non solo votando la fiducia;

2) Prodi dura 2 mesi si rifà la legge elettorale e poi alle urne.

Fare a questo punto il governo di unità nazionale mi sembra impossibile, e leggendo i giornali stamattina ne ho conferma.

Speriamo che tutto questo massacro serva almeno a completare la transizione verso la Terza Repubblica.


andrea75 [ Gio 22 Feb, 2007 12:28 ]
Oggetto: Re: Governo incasinato
burjan ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Speriamo che tutto questo massacro serva almeno a completare la transizione verso la Terza Repubblica.


Comincio seriamente a rimpiangere la prima................................ se non altro per molti dei politici che la rappresentavano. E non mi tirate fuori Tangentopoli, che quello è un altro paio di maniche.
La sinistra ha sbagliato proprio a circondarsi di personaggi che con la politica hanno davvero poco a che fare, ma questo lo si sapeva sin dall'inzio. Come si sapevano bene le divergenze sui molti degli aspetti fondamentali su cui un governo deve lavorare. Un programma va firmato a 200 mani, non a 4... assurdo che un tema come la politica estera, che dovrebbe essere il punto cardine di un governo, abbia così tante difficoltà ad essere trattato in Parlamento da parte della sinistra. Insomma, fatti come l'ampliamento della base Nato o il ritiro delle truppe in Iraq non sono scaturiti dal nulla, erano già nel piatto della bilancia... possibile che si debba aspettare di affrontarli in aula prima di capire che un accordo tra le parti non esiste? Mah....


Poranese457 [ Gio 22 Feb, 2007 12:57 ]
Oggetto: Re: Governo Incasinato
Ragazzi questo è un governo che è caduto nel momento stesso che è nato...
Si sapeva fin dall'inizio che una maggioranza risicatissima al senato non avrebbe conferito la stabilità necessaria a questo Prodi atto III.... tant'è vero che il senato è stato insediato con 200.000 voti in meno rispetto a quelli avuti dalla maggioranza!
Non stiamo a tirar su senatori a vita, obblighi di appoggiare il governo in tutto e per tutto... sarebbe un offesa alla democrazia oltre che un atto incostituzionale!
Da elettore di centrodestra non posso che essere felice, da uomo italiano decisamente meno!
Non esiste al momento una soluzione alla crisi in corso: rimettere su il mortazza non avrebbe alcun effetto benefico in quanto a breve altre situazionio come, ad esempio, i DICO farebbero di nuovo crollare giù tutto!
La forumalzione di una nuova legge elettorale (quella attuale è una mezza follia lo ammetto) sarebbe una buona soluzione ma, dopo l'ipotesi di abbinare le elezioni governative alle prossime amministrative, bisognerebbe aspettare altri mesi prima di trovare uno spiraglio utlie a mandare in scena delle nuove politiche.
Insomma, dopo le consultazioni ti stamani avremo sicruamente un quadro più chiaro, aspettiamo fiduciosi....


burjan [ Gio 22 Feb, 2007 15:31 ]
Oggetto: Re: Governo incasinato
I fatti degli ultimi anni mostrano con grande chiarezza che una riforma del sistema elettorale, in grado di creare maggioranze coese, è assolutamente indispensabile, pena veri e seri rischi per la democrazia.

La durata quinquennale del centro-destra non può nascondere gli enormi problemi avuti anche da Berlusconi nel far convivere forze tanto diverse; problemi che alla fine hanno determinato in modo decisivo l'incapacità della coalizione di portare avanti un programma davvero liberale e seriamente riformatore (i cavoli privati del berlusca, il leghismo, il clericalismo di Casini, il ministerialismo di Fini...).

Stessa cosa si può dire per il riformismo di centro-sinistra di Prodi e D'Alema, costretto a convivere coi teo-dem e coi trotzkisti.

Quale che sia la soluzione, spero dia tempo al paese per ricomporre un quadro politico degno di questo nome e cambiare 'sta legge elettorale maledetta.

Poi... tutti in TV a goderci il duello Veltroni-Fini, e che vinca il migliore!


marvel [ Lun 26 Feb, 2007 11:05 ]
Oggetto: Re: Governo incasinato
Rinnovo, anche in questa occasione, il mio estremo disgusto per la nostra classe politica, a tutti i livelli.
Qui non si lavora per il bene comune... non c'è un politico che lo faccia o che pensi di farlo...

Il programma di questo governo era già di per sè fin troppo generico... per accontentare tutti gli alleati (cosa impossibile da fare) e non autoescludersi già in partenza dalla corsa elettorale, e poi la coalizione era estremamente, troppo eterogenea per poter funzionare!
C'era chi diceva che queste differenze erano il punto di forza della coalizione... ma quale punto di forza!?

Io, a dire la verità, mi aspettavo cadesse assai prima... Prodi ha provato a tenere le redini... ma come era ovvio non si possono tenere imbrigliati dei soggetti che, giustamente, hanno bisogno di esprimere le proprie idee... e di sostenerle, altrimenti che ci stanno a fare in politica???
Visto l'andazzo, i metodi, le tasse e le riforme che hanno proposto, sapete che vi dico?
Prima la piantano e meno danni faranno! (e peggio sarebbe stato, a questo punto, se avessero avuto una maggioranza più forte... avrebbero rovesciato tutto il rovesciabile!)

Io ero partito, sicuramente critico...ve lo dissi... ho votato tappandomi il naso... ma infondo speravo in un miracolo ... ho provato a crederci.. ma visti i metodi e le ridicole intenzioni riformatrici, per non parlare della politica estera... insomma... a questo punto la facessero finita, questa coalizione è stata più ridicola del precedente governo... ed ho detto tutto!!!

Inoltre mettersi tutti insieme solo per batere il nemico, come era già evidente da principio (nonostante molti lo negassero) è già un inizio fallimentare!
Il problema è sicuramente anche la legge elettorale, ma soprattutto il sistema e la cultura politica italiana che è ancora troppo arretrata.
I politici italiani sono troppo faziosi, sono falsi, bugiardi (questo è sempre stato un difetto comune ai politici... ma da noi si esagera!) e sono semplicemente disinteressati alla causa comune... si pensa ancora alla poltrona di governo come ad uno status padronale, in cui "il capo" e la sua schiera di "signorotti" detengono il potere e dettano le regole, cercando di farla pagare al nemico e di indebolirlo ... ecco, il metodo più utilizzato è quello di indebolire il nemico invece di superarlo facendo meglio di lui!!! Davvero bel metodo, complimenti!!
Ognuno vuole farsi sentire ... in vista di future competizioni, nessuno, invece, pensa a lavorare per migliorare veramente le cose.

Dovremmo imparare molto da democrazie vere come, ad esempio, quella inglese... dove l'amministrazione è davvero un'amministrazione temporanea (nel vero senso della parola, però), come deve essere... e sa di esserlo, quindi lavora per migliorare il paese e fa scelte spesso impopolari per questo.
Sapendo, innanzitutto, che si verrà premiati o puniti per quello che si è fatto per il paese... per il risultato complessivo finale, e non per accontentare al momento i propri elettori e punire gli altri.
In certe culture la moralità e il senso civico e del dovere del candidato, futuro eletto, hanno un senso e non si agisce, per forza, per "partito preso"o per convenienza. Dove i politici si sforzano di trovare soluzioni appropriate alle necessità e al bene comune, e dove, come primo pensiero, non si ha sempre e comunque la popolarità in vista di nuove elezioni.

In Italia vanno al governo i più furbi (come accade nella maggior parte delle situazioni anche fuori dalla politica... ma tanto qua è tutto politicizzato) e non i più capaci (almeno che quancuno non pensi che Prodi e Berlusconi siano i più capaci... ma non credo).

Siamo un popolo corruttibile, questo lo si sa, che cede sempre a chi gli promette qualcosa, che non ha una propria moralità... e poi la pretendiamo dai politici?

Comincio a pensare che ci meritiamo la nostra classe dirigente!

PS(Prodi bis o tris... sarà sempre peggio del precedente... solo un prolungamento dell'agonia giusto per non mollare le poltrone ... la storia l'ha già dimostrato)

PPS(Sono convinto che lameno il 70-80% degli italiani la pensano come me)





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